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- Definizioni dei parametri urbanistici

Superficie reale di una porzione di territorio oggetto di intervento di trasformazione urbanistica. Comprende la superficie fondiaria e le aree per dotazioni territoriali ivi comprese quelle esistenti.

La superficie territoriale, espressa in mq, è la superficie complessiva di un determinato ambito urbanistico, soggetto a pianificazione esecutiva o comunque perimetrato, ed è comprensiva di tutte le aree fondiarie, delle aree necessarie per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria, anche sottoposte a vincoli di qualsiasi natura. St = Sf+Sstandard+Sstrade.

ART.10 -INDICE DI EDIFICABILITÀ TERRITORIALE (It)

Quantità massima di superficie o di volume edificabile su una determinata superficie territoriale, comprensiva dell'edificato esistente.

Per indice di edificabilità territoriale, espresso in mc/mq, si intende il rapporto tra il volume massimo realizzabile e la superficie territoriale della zona. It=Vmax/St ART.11 -INDICE DI UTILIZZAZIONE TERRITORIALE (Ut)

L’indice di utilizzazione territoriale, espresso in mq/mq, è la superficie lorda complessiva di pavimento realizzabile per ogni metro quadrato di superficie territoriale. Ut=SLPt/St

ART.12 -SUPERFICIE FONDIARIA (Sf)

Superficie reale di una porzione di territorio destinata all'uso edificatorio. È costituita dalla superficie territoriale al netto delle aree per dotazioni territoriali ivi comprese quelle esistenti.

La superficie fondiaria, generalmente espressa in mq, è l'area del lotto edificato (o edificabile) comprensiva delle aree di pertinenza dell’edificio; si può anche esprimere quale porzione della superficie territoriale misurata al netto delle aree di uso pubblico o aree di urbanizzazione primaria e secondaria e delle strade esistenti e di progetto. Sf = St -Sstandard -Sstrade.

Qualora due o più lotti confinanti di proprietà distinta e ciascuno di consistenza inferiore al lotto minimo di intervento edilizio, si pongano in condizione di asservimento a favore di uno di essi in modo tale che una delle proprietà riesca a conseguire la dotazione minima solo questa ultima può godere del ius aedificandi.

ART.13 -INDICE DI EDIFICABILITÀ FONDIARIA (If)

Quantità massima di superficie o di volume edificabile su una determinata superficie fondiaria, comprensiva dell'edificato esistente.

Per indice di edificabilità fondiaria, espresso in mc/mq, si intende il rapporto fra il volume massimo realizzabile e la superficie fondiaria precedentemente definita.

If=Vmax/Sf.

ART.14 -INDICE DI UTILIZZAZIONE FONDIARIA (Uf)

L’indice di utilizzazione fondiaria, espresso in mq/mq, rappresenta la superficie lorda complessiva di pavimento realizzabile per ogni metro quadrato di superficie fondiaria. Uf=SLPt/Sf .

ART.15 -DENSITÀ TERRITORIALE (Dt)

La densità territoriale è il rapporto fra abitanti insediati in una zona e la superficie territoriale della stessa.

ART.16 -DENSITÀ FONDIARIA (Df)

La densità fondiaria esprime il rapporto fra abitanti insediati di una zona e la sua superficie fondiaria.

ART.17 -CARICO URBANISTICO (Cu)

Fabbisogno di dotazioni territoriali di un determinato immobile o insediamento in relazione alla sua entità e destinazione d'uso. Costituiscono variazione del carico urbanistico l'aumento o la riduzione di tale fabbisogno conseguenti all'attuazione di interventi urbanistico-edilizi ovvero a mutamenti di destinazione d'uso, ovvero a mutamenti di destinazione d'uso tra le categorie omogenee di cui al DPR 380/01 ART.18 -DOTAZIONI TERRITORIALI

Infrastrutture, servizi, attrezzature, spazi pubblici o di uso pubblico e ogni altra opera di urbanizzazione e per la sostenibilità (ambientale, paesaggistica, socio- economica e territoriale) prevista dalle norme vigenti.

ART.19 -SUPERFICIE COPERTA (Sc)

Superficie risultante dalla proiezione sul piano orizzontale del profilo esterno perimetrale della costruzione fuori terra, con esclusione degli aggetti e sporti inferiori a 1,50 m.

ART.20 -RAPPORTO DI COPERTURA (Rc)

Rapporto tra la superficie coperta e la superficie fondiaria. Per rapporto di copertura, espresso in mq/mq, si intende il rapporto tra la superficie coperta e la superficie fondiaria o territoriale. Rc= Sc/Sf; Rc= Sc/St .

ART.21 -SUPERFICIE PERMEABILE

Porzione di superficie territoriale o fondiaria, di superfice superiore a mq 10, priva di pavimentazione o di altri manufatti permanenti, entro o fuori terra, che impediscano alle acque meteoriche di raggiungere naturalmente la falda acquifera.

La superficie permeabile è ogni superficie, sgombra da costruzioni sopra o sotto il suolo, in grado di garantire l’assorbimento delle acque meteoriche. In caso di pavimentazione permeabile si considera convenzionalmente la relativa superficie come interamente permeabile. Nelle aree di pertinenza delle costruzioni, la superficie permeabile, nella misura minima prevista dalle norme vigenti in materia

di prevenzione del rischio idraulico, è costituita dalla parte di terreno priva di pavimentazioni inadatte a consentire il passaggio delle acque meteoriche e/o attrezzata o mantenuta a prato e piantumata con arbusti e/o piante di alto fusto.

ART.22 -INDICE DI PERMEABILITA’ (Ip)

Rapporto tra la superficie permeabile e la superficie territoriale (indice di permeabilità territoriale) o fondiaria (indice di permeabilità fondiaria).

ART.23 -AREA DI PERTINENZA URBANISTICA O SUPERFICIE DEL LOTTO (SLt)

Parte di superficie fondiaria asservita all’unità edilizia nell’ambito del provvedimento autorizzativo in base al quale l’unità stessa è stata legittimamente realizzata o legittimata in caso di provvedimento di sanatoria edilizia. Per tutte le unità edilizie realizzate prima della Legge n. 1150/1942 o per quelle realizzate prima del 02/09/1967 ma all’esterno del perimetro del Centro Edificato, l’area di pertinenza coincide con quella individuabile in base a ricognizione catastale riferita al Catasto di primo impianto. L’area di pertinenza, così definita, è intesa in senso strettamente urbanistico e prescinde da ogni considerazione inerente la proprietà. Essa pertanto, ove successivamente al provvedimento autorizzativo od al Catasto di primo impianto sia stata, anche solo in parte, frazionata e ceduta a terzi, continua a costituire pertinenza dell’unità edilizia originaria. Allorquando un’area edificabile risulti frazionata in più parti, la cubatura utilizzabile ai sensi della normativa urbanistica nell’intera area rimane invariata; con la conseguenza che, nell’ipotesi in cui sia stata già realizzata una costruzione sul fondo considerato nel suo complesso, i proprietari dei terreni in cui quest’ultimo figuri catastalmente frazionato hanno a disposizione solo la volumetria che residua tenuto conto dell’originaria costruzione.

Capo III - Definizioni dei parametri edilizi