Allegato nr. 3
Prot. n. del
Gent.mo Sig.
……….…..…..……….
Matricola n …..……….
iscritto al Corso di Laurea in
…………..……….
(di seguito, “tesista”)
Oggetto: Designazione quale persona autorizzata al trattamento dei dati trattati nell’ambito dello svolgimento della prova finale e individuazione del trattamento consentito
Considerato che:
− il Decreto Rettorale n. 271/2009 recepisce i principi di legge in materia di trattamento dei dati personali e prescrive alcune misure per la tutela dei dati di titolarità dell’Ateneo;
− l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (di seguito, per brevità, “Università”) è titolare del trattamento dei dati effettuato nell’ambito delle sue funzioni istituzionali, tra cui la ricerca scientifica;
− i responsabili di trattamento sono stati individuati, con Decreto Rettorale 271/2009, nei responsabili delle strutture in cui si articola l’amministrazione universitaria;
− il combinato disposto di cui agli artt. 29 del Regolamento (UE) 2016/679 e 2-quaterdecies del d.lgs.
196/2003 s.m.i. impone all’Università, in qualità di titolare del trattamento dei dati, di individuare le persone autorizzate al trattamento;
− il Decreto Rettorale n. 271/2009 richiede ai responsabili di trattamento di effettuare tale individuazione;
− ai fini dello svolgimento della prova finale, i tesisti possono avere accesso ai dati di cui l’Università è titolare;
− la tesi ….……… avrà come relatore il Prof………..……….
− per gli studi sottoposti al Comitato Etico: lo studio …...……… il cui Responsabile Scientifico è il Prof\Dott ……….………. è stato autorizzato dal CE con i seguenti estremi ……….. e ha ottenuto il nulla osta dall’Autorità Sanitaria competente con estremi
………...
ai sensi e per gli effetti degli artt. 29 del Regolamento (UE) 2016/679 e 2-quaterdecies del d.lgs. 196/2003 s.m.i. nonché del Decreto Rettorale sopra menzionato, la Direttrice, Prof.ssa Lucia Manzoli, in qualità di responsabile dei dati trattati dal Dipartimento di cui è titolare l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
designa
il tesista, come sopra identificato, quale persona autorizzata al trattamento di dati personali, compresi quelli appartenenti a categorie particolari come dati relativi alla salute e dati genetici, relativi a pazienti a
cui il Dipartimento ha accesso in virtù di rapporti di collaborazione con le aziende sanitarie ospedaliere del territorio, esclusivamente al fine dello svolgimento della prova finale e delle attività ad essa collegate.
Il tesista in qualità di persona autorizzata al trattamento opera sotto la diretta autorità del titolare e del responsabile e si attiene alle istruzioni da questi emanate, anche tramite il Decreto Rettore 271/2009, nonché a quelle che verranno indicate in aggiornamento a quelle previste nella presente designazione.
La persona autorizzata è tenuta inoltre al rispetto della normativa vigente in materia di tutela dei dati personali, in particolare del Regolamento (UE) 2016/679 e del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 s.m.i., e a conformare il trattamento dei dati secondo modalità volte a prevenire violazioni dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità dell’interessato.
In particolare, la persona autorizzata è tenuta a:
1. utilizzare solo dati di soggetti ai quali è stata rappresentata l'eventualità che i dati personali siano conservati e trattati per l’elaborazione dell’elaborato di tesi e/o per altri scopi statistici o scientifici;
2. utilizzare i dati soltanto per l’elaborazione della tesi;
3. conservare i dati in modo da evitarne la dispersione, la sottrazione e ogni altro uso non conforme alla legge e alle istruzioni ricevute;
4. non diffondere, né utilizzare per interessi privati, propri o altrui i dati personali e le notizie non disponibili al pubblico di cui venga a conoscenza in occasione dello svolgimento della tesi o di attività ad essa strumentali;
5. documentare adeguatamente il lavoro svolto;
6. diffondere eventuali risultati nel pieno rispetto della disciplina sulla protezione dei dati personali e delle disposizioni d’Ateneo e in accordo con il relatore.
Nel trattare i dati personali con strumenti cartacei, la persona autorizzata al trattamento è tenuta, fra l’altro, a:
• custodire con la cura necessaria, al fine di garantirne la massima riservatezza, i documenti cartacei contenenti i dati personali in un armadio o in un cassetto chiusi a chiave o comunque non accessibili a persone non autorizzate;
• raccogliere prontamente, nel caso di stampanti di rete o fax ubicati in locali comuni (ad es.
corridoi), i documenti stampati o ricevuti via fax, soprattutto se contenenti dati personali, in modo da preservarne la riservatezza dei contenuti;
• conservare con le dovute cautele le chiavi utilizzate per i cassetti e gli armadi contenenti dati personali.
Nel trattare i dati personali con strumenti informatici, la persona autorizzata al trattamento è tenuta, fra l’altro a:
• custodire con cautela le credenziali di autorizzazione per l’accesso ai locali ove previste (es. badge, chiavi, tessere identificative, ecc.);
• dare immediata comunicazione al CESIA - Area Sistemi Informativi e Applicazioni dell’eventuale smarrimento delle credenziali istituzionali;
• proteggere, per quanto di propria competenza, i computer e le altre strumentazioni informatiche utilizzate per trattare i dati personali da accessi non autorizzati, anche tramite la sospensione o il blocco della sessione di lavoro;
• non lasciare incustoditi, anche per brevi intervalli di tempo, i dispositivi mobili e a non esportare dai locali della struttura dispositivi mobili contenenti dati personali, se non espressamente autorizzato.
L’accesso ai dati trattati con strumentazioni informatiche deve avvenire esclusivamente previa autenticazione. Ogni credenziale di autenticazione si riferisce ad un singolo utente. Non è consentito l’utilizzo della stessa credenziale da parte di più utenti. In particolare la persona autorizzata al trattamento è tenuta a custodire le proprie credenziali di accesso ai sistemi adottando le necessarie cautele per assicurare la segretezza della componente riservata e la diligente custodia dei dispositivi in proprio possesso ed uso esclusivo, nonché ad attivarsi immediatamente in caso di furto delle credenziali.
La persona autorizzata al trattamento dovrà attenersi alle regole tecniche dettate dall’Università di Bologna nel Decreto Rettorale 271/2009 e alle misure di sicurezza adottate dall’Università.
La persona autorizzata al trattamento è tenuta a conservare eventuali dati appartenenti a categorie particolari separatamente da altri dati personali e a trattarli con tecniche di cifratura o mediante l’utilizzazione di codici identificativi o di altre soluzioni che li rendano temporaneamente inintelligibili anche a chi è autorizzato ad accedervi e permettano di identificare gli interessati solo in caso di necessità.
La persona autorizzata al trattamento, nel trattare dati appartenenti a categorie particolari, é tenuto, altresì, ad osservare le istruzioni organizzative e tecniche fornite dal titolare e/o dal responsabile per la custodia e l’uso dei supporti rimovibili su cui sono memorizzati i dati al fine di evitare accessi non autorizzati e trattamenti non consentiti.
Si ricorda, altresì, che i supporti rimovibili contenenti dati appartenenti a categorie particolari se non utilizzati devono essere distrutti o resi inutilizzabili. La persona autorizzata al trattamento, nel trattare dati appartenenti a categorie particolari, è tenuta, infine, a segnalare tempestivamente al titolare e/o al responsabile del trattamento ogni violazione dei dati personali di cui venga a conoscenza, compresi la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso abusivo ai dati personali.
Resta inteso che la designazione a persona autorizzata al trattamento decadrà al termine dello svolgimento dell’elaborato finale o in ogni caso di risoluzione o interruzione anticipata del rapporto con l’Università, fermo restando l’obbligo di riservatezza dei dati personali cui la persona autorizzata è tenuta.
Il Responsabile del trattamento La Direttrice
Prof.ssa Lucia Manzoli
Per presa visione della designazione Bologna, lì………..
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
SEDE AMMINISTRATIVA VIA UGO FOSCOLO 7 - 40123 BOLOGNA - ITALIA - TEL. +39 051 2092950 - FAX +39 051 2092958
Allegato nr. 1 Prot. nr.
Chiarissimo Professore,
Al Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie
DICHIARAZIONE TESI DI LAUREA
come da indicazioni del documento “LINEE GUIDA per l’identificazione dei casi da sottoporre al parere del Comitato Etico nelle ricerche svolte ai fini della preparazione della tesi di laurea”, il/la sottoscritto/a
………..., in qualità di Relatore
DICHIARA che per la tesi
" ... "
dello studente/ssa della Scuola di Medicina e Chirurgia, sig./ra ……… (matr. n ... ) iscritto/a al Corso di Laurea in Fisioterapia, l’elaborato e l’attività preparatoria rientrano nella fattispecie delle tesi applicative di studio con utilizzo di dati anonimi e che i metodi utilizzati per la raccolta e l’analisi dei dati rispettano i principi etici.
(Se applicabile)
Il Dott. / La Dott.ssa ………., Dirigente Medico dell’UO ... dell’Azienda Ospedaliera ... , ha collaborato alla raccolta dei dati, ricopre il ruolo di correlatore della tesi e garantisce che i dati presentati nella tesi sono originali e sono trattati dallo studente in forma aggregata e/o anonima.
La tesi pubblicata conterrà la dicitura “Tesi non notificata al Comitato Etico in quanto finalizzata all’acquisizione di competenze di natura metodologica per il raggiungimento di finalità didattiche”.
L’informativa al trattamento dei dati personali raccolti hanno reso edotto il paziente che i suoi dati potrebbero essere trattati in forma anonima o aggregata per fini didattici e di ricerca dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
Il docente relatore Il correlatore (se applicabile)
Lo studente
VISTO
IL DIRETTORE
Bologna,
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA All. nr. 2
Prot. nr.
Chiarissimo Professore,
Al Direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie
DICHIARAZIONE TESI DI LAUREA
come da indicazioni del documento “LINEE GUIDA per l’identificazione dei casi da sottoporre al parere del Comitato Etico nelle ricerche svolte ai fini della preparazione della tesi di laurea”, il/la sottoscritto/a
………..., in qualità di Relatore DICHIARA che per la tesi
" ... "
dello/a studente/ssa della Scuola di Medicina e Chirurgia, sig./ra ……….. (matr. n ... ) iscritto/a al Corso di Laurea in Fisioterapia, l’elaborato e l’attività preparatoria rientrano nella fattispecie delle tesi applicative di studio con consultazione di dati clinici e che i metodi utilizzati per la raccolta e l’analisi dei dati rispettano i principi etici.
(Se applicabile)
Il Dott. / La Dott.ssa ……….…., Dirigente Medico dell’UO ... dell’Azienda Ospedaliera ... , ha collaborato alla raccolta dei dati, ricopre il ruolo di correlatore della tesi e garantisce che i dati presentati nella tesi sono originali e sono trattati dallo studente in forma aggregata e/o anonima.
La tesi pubblicata conterrà la dicitura “Tesi non notificata al Comitato Etico in quanto finalizzata all’acquisizione di competenze di natura metodologica per il raggiungimento di finalità didattiche”.
L’informativa al trattamento dei dati personali raccolti hanno reso edotto il paziente che i suoi dati potrebbero essere trattati in forma anonima o aggregata per fini didattici e di ricerca dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
Il docente relatore Il correlatore (se applicabile)
Lo studente
VISTO
IL DIRETTORE
Bologna,