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Determina di autorizzazione alla procedura negoziata 

01771RT11

SET DOCUMENTALE RELATIVO ALL’APPROVVIGIONAMENTO E MONTAGGIO DEL TRASFORMATORE E AUSILIARI ALLEGATO 5

ALLEGATO 5 

Disciplinare di gara e relativi allegati 

 

 

Allegato 1.a - “Requisiti di ordine generale relativa all’Impresa – art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.”

Dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46, D.P.R. 445/2000) e di atto di notorietà (art. 47, D.P.R.

445/2000), successivamente verificabile, redatta in carta semplice e resa ai sensi del citato D.P.R. n. 445/2000, redatta da chi è autorizzato a rappresentare ed impegnare legalmente l’Impresa (se procuratore allegare copia, non autenticata, della procura speciale dalla quale si evincono i poteri di firma del procuratore)

Il sottoscritto ____________________________________________________________, in qualità di _______________________________________________, consapevole della rilevanza penale derivante da dichiarazioni non rispondenti a verità come espressamente sancito in materia dall’art. 76 del decreto citato, attesta e sottoscrive a pena di esclusione tutto quanto di seguito riportato:

a) che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

b) nei suoi confronti non è pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;

c) nei suoi confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza

passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18;l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato e' stato depenalizzato ovvero quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima);

d) che non è stato violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; (l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e

va comunque disposta se la violazione non e' stata rimossa);

e) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;

f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate da SIET e che non ha commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della SIET; g) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al

pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana (o quella dello Stato in cui è stabilita); h) che nei suoi confronti, ai sensi del comma 1-ter, non risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui

all’articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;

i) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana (o quella dello Stato in cui è stabilita); l) che è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 12 marzo

1999, n. 68;

m) che nei suoi confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248;

m-bis) che nei suoi confronti, ai sensi dell’articolo 40, comma 9-quater, non risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA.

data, lì _______________ In fede

segue Allegato 1.a

Ai sensi dell’art. 38, co. 2. del D.lgs. 163/2006, la dichiarazione dovrà riportare le eventuali condanne per le quali si sia beneficiato della non menzione.

Ai sensi dell’art. 38, co. 1. del D.lgs. 163/2006, lettera c), il concorrente non e' tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato e' stato depenalizzato ovvero per le quali e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima. Ai sensi dell’art. 38, co. 1. del D.lgs. 163/2006, lettera e) si intendono gravi le violazioni individuate ai sensi dell'articolo 14, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni, fermo restando quanto previsto, con riferimento al settore edile, dall'articolo 27, comma 1-bis, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

Ai sensi dell’art. 38, co. 1. del D.lgs. 163/2006, lettera g), si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all'importo di cui all'articolo 48 bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602.

Ai sensi dell’art. 38, co. 1. del D.lgs. 163/2006, lettera i), si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarita' contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47, comma 1, dimostrano, ai sensi dell'articolo 47, comma 2, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarita' contributiva.

Attenzione: Alla dichiarazione con firma non autenticata deve essere allegata, a pena di esclusione, la fotocopia di un

Allegato 1.b - “Requisiti di ordine generale dei soggetti indicati in appresso art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.”

Dichiarazione sostitutiva, successivamente verificabile, redatta in carta semplice e resa ai sensi del D.P.R.

n. 445/2000, redatta da:

1. il titolare e il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; 2. i soci e il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo;

3. i soci accomandatari e il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice;

4. gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e il direttore tecnico, o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società (o

consorzio);

Il sottoscritto _____________________________________________________, in qualità di __________________________________________, consapevole della rilevanza penale derivante da dichiarazioni non rispondenti a verità come espressamente sancito in materia dall’art. 76 del decreto citato, attesta e sottoscrive a pena di esclusione tutto quanto di seguito riportato:

b) nei suoi confronti non è pendente alcun procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;

c) nei suoi confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza

passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18;l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato e' stato depenalizzato ovvero quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima);

data, lì _______________ In fede

_______________________________ In caso di procura tale dichiarazione va resa anche dal procuratore

Ai sensi dell’art. 38, comma 2, del D.lgs. 163/2006 s.m.i., la dichiarazione dovrà riportare le eventuali condanne per le quali si sia beneficiato della non menzione.

Ai sensi dell’art. 38, co. 1. del D.lgs. 163/2006, lettera c), non si e' tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato e' stato depenalizzato ovvero per le quali e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.

Attenzione: alla dichiarazione con firma non autenticata deve essere allegata, a pena di esclusione, la

fotocopia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore della stessa (art. 38 del D.P.R. 445/2000).

Allegato 1.c - “Requisiti di ordine generale dei soggetti indicati in appresso art. 38, comma 1, lettera m-ter, D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.”

Dichiarazione sostitutiva, successivamente verificabile, redatta in carta semplice e resa ai sensi del D.P.R.

n. 445/2000, redatta da:

1. il titolare e il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; 2. i soci e il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo;

3. i soci accomandatari e il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice;

4. gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e il direttore tecnico, o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società (o

consorzio).

Il sottoscritto _____________________________________________________, in qualità di __________________________________________, consapevole della rilevanza penale derivante da dichiarazioni non rispondenti a verità come espressamente sancito in materia dall’art. 76 del decreto citato, attesta e sottoscrive a pena di esclusione tutto quanto di seguito riportato:

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