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Direttive ASP (Alta Scuola Pedagogica) in ambito espressivo

Descrittivi dei moduli in ambito creativo

Materie: educazione visiva, scienze dell'educazione Titolo: Percepire, scoprire e creare nel laboratorio Area: Percettiva, espressiva e motoria

Competenze mirate: Concezione di situazioni di apprendimento che si richiamano alla

metodologia per progetti, intesi come percorsi creativi aperti in cui in una situazione agita di confronto tra pari il bambino co-costruisce il proprio sapere/saper fare/saper essere in sintonia con i propri tempi, ritmi e modalità di apprendimento.

Gestione di situazioni di apprendimento di tipo co-costruttivo. Pratica riflessiva.

Contenuti: Quadri teorici disciplinari e psicopedagogici relativi a:

- idea di creatività

- attività plastico-manipolative (inclusi gli aspetti evolutivi) - concetto di situazione problema

- concezione del lavoro di gruppo (gruppo di laboratorio e gruppo di discussione) - messe in comune e archivio della memoria: potenzialità e utilizzo.

Attività richieste allo studente: Lavoro, in continuità con quanto avviene nelle ore lezione,

finalizzato a portare a termine la progettazione ideata per la sezione di applicazione. In particolare:

- programmazione e realizzazione di situazioni concrete di laboratorio in ambito plastico-manipolativo

- ideazione e preparazione dei materiali

- analisi di video (processi) e regolazione del progetto.

- analisi e classificazione di materiali (prodotti) in funzione del rilancio nelle messe in comune

Materie: educazione fisica, educazione visiva, scienze dell'educazione Anno: 2 , Semestre: 4

Titolo: Il bambino e i materiali: scoperta e applicazione Area: Percettiva, espressiva e motoria

Competenze mirate: Applicare e perfezionare gli elementi di progettazione relativi

all’itinerario appresi nel terzo semestre.

Predisporre situazioni di apprendimento consone all’età e alle possibilità dei bambini. Stimolare, coadiuvare e sorreggere l’iniziativa e l’attività del bambino.

Saper interrogare esteticamente l’oggetto in quanto generatore di fantasia.

Imparare a guardare le cose che ci circondano in modo diverso da come le guardiamo abitualmente.

Saper trasformare le cose dilatando il loro significato utilitaristico nella direzione del simbolico.

Saper cogliere le potenzialità educative degli spazi esterni all’edificio scolastico.

Contenuti: Conoscenze relative alla genesi della relazione bambino-oggetto.

Esplorazioni percettive e corporee degli oggetti e/o materiali e trasformazione creativa degli stessi sollecitando simultaneamente i sensi.

Messa a punto e utilizzazione di strumenti appropriati finalizzati all’osservazione in itinere.

Attività richieste allo studente: Riflettere sulla scelta del materiale e sull’applicabilità della

progettazione in funzione della PP4.

Adattare le modalità di lavoro presentate a nuovi oggetti e/o materiali attraverso l’analisi del compito.

Progettare, realizzare e analizzare criticamente l’itinerario nel contesto degli spazi applicativi. Confrontarsi criticamente con le varie modalità di esplorazione in funzione del bambino reale. Lettura di testi teorici.

Materia: educazione visiva Anno: 1, Semestre: 1

Titolo: Attività creative: tra teoria e pratica. Il disegno infantile e la dimensione estetica Area Percettiva, espressiva e motoria

Competenze mirate: Conoscere le caratteristiche e le proprietà del disegno infantile in

rapporto alla sua evoluzione.

Considerare l’esperienza estetica come un valore irrinunciabile all’interno dei processo formativo del bambino.

Contenuti: Dall’autoespressione spontanea alla comunicazione intenzionale.

Gli stadi evolutivi del disegno; le teorie psicologiche.

L’Arte e l’espressione del bambino; il bambino come artista. Le concezioni pedagogiche e le relative pratiche del disegno. Il bambino e il colore.

La dimensione estetica per rapporto alla natura ed all’opera d’arte. Il ruolo e la qualità dell’esperienza estetica nei processi educativi.

Il pensiero visivo; la percezione come attività conoscitiva o processo di esplorazione attiva della realtà.

Attività richieste allo studente Confrontarsi criticamente con le tematiche in funzione di un

loro autentico recupero.

Approfondimenti teorici e letture attorno agli argomenti presentati.

Materie: educazione musicale e musica, educazione visiva, ritmica, scienze dell'educazione Anno: 1, Semestre: 1

Titolo: Giocare per... Primi strumenti della programmazione didattica ... Area: Percettiva, espressiva e motoria

Competenze mirate: Avvio alla programmazione/progettazione didattica.

Avvio all'analisi critica e alla stesura di un primo bilancio delle attività.

Contenuti: Identificare e formulare gli obiettivi definendone le priorità e gli ambiti.

Formulare consegne pertinenti e adeguate.

Eseguire una prima analisi del compito identificando i possibili luoghi di difficoltà e i relativi aiuti.

Ideare, organizzare e realizzare le attività considerando spazi, tempi e materiali adeguati. Gestire un gruppo di bambini in spazi convenzionali e non convenzionali (all'interno e all'esterno della classe o della sezione).

Esplicitare gli elementi presi in considerazione per creare un clima piacevole e favorevole agli apprendimenti.

Stendere una prima riflessione preliminare (cosa, per chi, come e perché, come valuto).

Utilizzare diversi canali espressivi che aiutino lo studente a comprendere l'importanza di instaurare una relazione positiva con i bambini.

Scegliere attività ludiche, comprendenti momenti di avvio, transizione e chiusura, che contribuiscano a creare un buon clima in classe.

Attività richieste allo studente: Partecipazione attiva durante le lezioni.

Svolgimento puntuale dei compiti assegnati.

Il modulo è strettamente collegato con la Pratica Professionale 1, durante la quale l'allievo maestro sarà chiamato a programmare e svolgere alcune attività in ambito espressivo secondo un approccio ludico-percettivo.

Materia: educazione visiva Anno: 1, Semestre: 2

Titolo: Fabbricare pensieri. Pensare attraverso il fare Area: Percettiva, espressiva e motoria

Competenze mirate: Permettere allo studente di tornare a confrontarsi con il fare simbolico-

creativo inteso come visualizzazione concreta di un pensiero, di un’idea.

Conoscenze e sperimentazione di alcuni materiali e di alcune tecniche di base in funzione del progetto.

Contenuti: Partendo da stimoli provenienti dalla storia dell’arte ma non solo, mettere in

pratica l’interpretazione letterale della parola “estetica”: conoscere “attraverso i sensi”.

Produrre un’opera tridimensionale e attraverso questo lavoro riflettere attorno al linguaggio visivo (delle forme, dei colori, dei materiali, dello spazio, del tempo, dei suoni) sperimentando attivamente alcuni materiali e tecniche di base.

Prendere conoscenza attraverso il fare di come un progetto, un’idea cade nella forma. Come spingere il prodotto al di là dello stereotipo? Come afferrare un’intuizione? Come pedinare, come prendersi cura di un processo di elaborazione?

- il progetto come traccia di partenza;

- la natura e i modelli culturali come fonte di ispirazione e di riferimento (vantaggi e limiti di un modello);

- criteri ed elementi di osservazione per valutare il processo messo in atto e il prodotto in via di realizzazione;

- tempi del pensare e del fare e ritmi di lavoro individuali (problemi relativi alla differenziazione).

Attività richieste allo studente: Creazioni personali in riferimento ai temi proposti.

Ipotizzare possibili proposte didattiche sulla base delle esperienze vissute.

Materia: educazione visiva Anno: 3, Semestre: 6

Titolo: Giocare con le immagini e i materiali Area: Percettiva, espressiva e motoria

Competenze mirate: Progettare e realizzare un supporto didattico nella forma di un “Libro

sensoriale”, in cui tutti i sensi siano coinvolti, partendo da una sperimentazione di materie e materiali, e in grado di promuovere tutta una serie di unità didattiche nell’ottica di una programmazione interdisciplinare.

Favorire un’interazione creativa bambino-immagine attraverso un approccio ludico.

Selezionare criticamente dei documenti visivi per rapporto a una loro valorizzazione didattica all’interno di un processo di elaborazione originale dei medesimi.

Affinare le capacità grafico-illustrative attraverso l’interazione con l’opera d’arte.

Mettere in atto, in un’ottica già professionale, una capacità ideativa che sappia porre in relazione la molteplicità dei linguaggi plastici e visivi rappresentativi di culture, epoche e mondi diversi.

Contenuti: Realizzare un oggetto-libro interattivo che sia luogo di sperimentazione

conoscitiva di tecniche pittoriche e plastiche e pensato in funzione dei bambini.

Utilizzare in modo creativo, sperimentando tecniche pittoriche diverse, l’ampio repertorio di immagini della storia dell’arte per costruire dei percorsi di senso in un’ottica narrativa.

Il metodo della valutazione produttiva come integrazione con l’opera d’arte per trasformarla in uno stimolo in grado di favorire una programmazione interdisciplinare.

Attività richieste allo studente: Progettazione e realizzazione individuale dei progetti

previsti.

Declinare e adattare didatticamente le dimensioni affrontate in prima persona dallo studente.

Materie: arti visive, educazione manuale e tecnica, educazione visiva Anno: 2, Semestre: 3

Titolo: Le immagini e i personaggi raccontano Area: Percettiva, espressiva e motoria

Competenze mirate: Cogliere e conoscere la valenza narrativo-evocativa dell’immagine in

generale.

Saper progettare e realizzare strutture o scenari bi e tridimensionali come supporti didattici per il racconto di storie.

Utilizzare con competenza e sensibilità i codici per produrre immagini o manufatti in grado di suscitare nei bambini stupore e interesse.

Contenuti: L’illustrazione per l’infanzia: breve storia attraverso una carrellata di esempi

significativi per quanto concerne lo stile, la tecnica e le modalità di utilizzo didattico degli stessi.

Progettazione e messa in opera di una “scatola magica” con figure mobili, di un teatrino con fondali e/o un’animazione con le ombre cinesi.

Preparazione di personaggi mobili ed animati; burattini, marottes, pupazzi,…. La scoperta e l’esplorazione divergente di procedure e di tecniche.

Attività richieste allo studente: Progettare e realizzare i supporti narrativi indicati nei

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