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discussione lezione 1 (classe con la morale originale)

Cesare C‟è qualcosa che vi è piaciuto particolarmente di questa favola? M.na Che un cervo si specchiava sull‟acqua.

Cesare Allora l‟immagine di lui che si rispecchia nell‟acqua.

D.go Che prima pensava che le corna erano la parte migliore di se e poi alla fine si sono rivelate la cosa peggiore ed era pentito.

Cesare Allora come dice Diego, il cervo inizialmente crede che sono la sua parte migliore invece a dovuto ricredersi. Qualcos‟altro?

M.na Io avevo proprio visto dalle prime righe il cervo che doveva fuggire dal leone.

Cesare Il cervo che doveva fuggire dal leone, questo non so se avete già letto delle altre favole. Ne avete già lette in classe?

O.ar Sì, il leone e la zanzara e il corvo e la volpe. Cesare Chi sono i protagonisti delle favole?

C.ra Gli animali.

Cesare C‟è qualcos‟altro che vi è piaciuto in particolare di questa favola? Altrimenti, ditemi, a questo punto, che cosa non vi piaciuto. Ci sono cose che voi avreste cambiato, se aveste scritto voi la favola.

L.is Che magari il cervo riusciva a scappare e poi magari si ricredeva sulle gambe. Cesare Tu avresti fatto in modo che il cervo non venisse catturato dal leone.

G.mo Anche io concordo con L.is.

Cesare Anche tu concordi sul fatto di fare in modo che il cervo non venisse catturato. J.an Anche io concordo con il L.is.

Cesare Adesso ditemi però, se voi aveste scritto la favola, il cervo si sarebbe liberato e cosa avrebbe fatto una volta libero?

M.co Si sarebbe rinforzato le gambe.

Cesare Si sarebbe rinforzato le zampe. In che senso?

43 Cesare Per farle diventare più grosse? In questo senso?

M.co No

Cesare Per riuscire ad andare più veloce?

M.co Sì.

Cesare Per riuscire quindi a scappare. Va bene!

E.za Visto che il cervo credeva di più nelle corna invece delle gambe, adesso può credere di più alle gambe che alle corna.

Cesare Prima si fidava della sue corna, gli piacevano le corna, poi capisce che erano più utili le gambe. Va bene! Avete idea di dove si svolga questa storia?

G.ni Per me si svolga in una foresta vicino alla savana. Cesare In una foresta vicino alla savana. Che cosa te lo fa dire? G.ni E che il leone abita nella savana e il cervo nei boschi. Cesare È un ragionamento che sta in piedi. Gli altri cosa pensano? G.mo Prima in un campo senza alberi, e dopo in un bosco. Cesare Come si chiama un campo senza alberi in mezzo al bosco?

R.sa Radura.

Cesare Ma ci sono i cervi in mezzo alla savana? R.sa Le gazzelle

Cesare Qui dice cervi non gazzelle. E i Leoni nel bosco? R.sa No, non ci sono.

Cesare Pensate che all‟autore di questa favola, interessasse molto il fatto che in realtà non si incontrano nella vita di tutti i giorni questi animali?

M.na Magari a lui interessava far capire la morale e ha lavorato di fantasia.

Cesare Allora lui ha lavorato di fantasia perché aveva un altro obiettivo. Siete d‟accordo? G.ia Sì, aveva un altro scopo di far capire la morale.

M.na Il leone e la zanzara e il corvo e la volpe.

Cesare Nella vita di tutti i giorni, nella savana dove c‟è il leone che dorme ci sono delle grandi interazioni tra il leone e la zanzara?

M.na No

Cesare È più probabile rispetto al cervo, però vedete anche in questo caso non si tratta di due animali che si incontrano spesso. Perché Esopo ha scelto proprio quegli animali? N.le Perché la zanzara, non dico cattiva, però non fa così tanto male, pero fa male, e il

leone è feroce.

Cesare Allora, lei ha parlato del fatto che il leone è feroce quindi all‟autore che ha scritto “Il cervo e il leone”, non interessava il leone, nel senso di animale leone, ma in un altro senso. Sapete quale?

G.ni Perché parla.

Cesare Quindi non è l‟animale in se che gli interessa, ma che cosa dell‟animale? G.ni Le caratteristiche, fisiche e del modo di attaccare.

Cesare Come si chiama il modo di attaccare del leone, e il suo modo di comportarsi? A.ta Carattere.

Cesare Lui sceglie certi animali perché hanno un certo carattere. Il leone sarà quindi..? L.is Aggressivo o feroce.

Cesare La volpe? Che caratteristiche avrà nella favola? C.ra Astuzia.

Cesare è furba, sceglie gli animali in base alla caratteristica che vuole utilizzare Sempre sui personaggi, preferite il leone o il cervo, e perché?

Gan Il Leone perché e veloce e forte

Cesare Il leone per la sua forza e la sua velocità, ma anche il cervo è veloce!

J.an Il leone perché magari è stato lui a dirigerlo verso il bosco, sapendo che magari si sarebbe impigliato e lo avrebbe preso facilmente.

Cesare Ah.. tu credi che il leone abbia sfruttato la sua furbizia e il suo ingegno e l‟abbia spinto verso il bosco, per far sì che le corna si incastrassero.

45 M.na Io perché ha fatto capire al cervo che anche se le corna erano più grosse le gambe gli

servivano di più.

Cesare Ah, tu preferisci il leone perché ha insegnato qualcosa al cervo. E c‟è un qualche motivo per cui il cervo non vi è piaciuto tanto e avete preferito il leone? Quale aspetto del cervo non avete condiviso o non vi è piaciuto?

S.im Secondo me il cervo pensa alle corna invece di pensare a tutto il corpo. Cesare Si concentra troppo su una sua parte del corpo.

G.an A me non mi è piaciuto il cervo perché mi sembrava un po‟ come un cafone

Cesare Quindi non vi è piaciuta tanto la vanità del cervo. Ci sono dei personaggi che vi hanno ricordato delle persone che conoscete davvero?

M.co Un mio amico come il cervo perché prima è un po‟ vanitoso e poi scappa.

D.go Il cervo assomiglia un po‟ a Lara Gut, perché quando deve fare le interviste non le prende tanto sul serio. Tiene gli occhiali da sole, poi è un po‟ vanitosa.

J.an Quello che ha detto il Diego, è vero perché una volta mia mamma aveva visto sul computer che doveva fare una pista di sci, ed era troppo semplice per lei e voleva fare quella dei maschi e alla fine non so bene…

Cesare Si fidava un po‟ troppo delle sue capacità. E qualcuno che assomigliava al leone? R.sa C‟è una mia amica che quando litiga con delle persone diventa aggressivissima. Cesare E questa aggressività tu la vedi come l‟aggressività del leone?

R.sa Sì.

E.ra Il leone un po‟ mio fratellino perché si arrabbia subito e comincia a rincorrere tutti. O.ra Mia cugina, nel leone perché è feroce e perché è dispettosa.

Cesare Siete sicuri che il leone sia dispettoso, lui lo fa per fare un dispetto al cervo? C.ra Sta facendo una cosa che fa tutti i giorni: la caccia.

Cesare Sta facendo quello che fa ogni leone. Lui perché rincorre il cervo? Per allenare le gambe?

Cesare Sì, per sfamarsi. Quindi è nel suo carattere, non lo fa per fare un torto al cervo, la fa perché sennò muore di fame.. C‟è qualcosa in particolare che vi ha sorpreso leggendo questa favola? Che non vi aspettavate

C.ra Che il cervo rimaneva impigliato.

Cesare Tu non ti aspettavi che il cervo rimanesse impigliato. Cosa ti aspettavi? C.ra Che riusciva a fuggire.

N.le Che il leone non arrivava subito, che lo incontrava dopo.

Cesare Ah tu non pensavi che il leone arrivasse subito all‟inizio, ma dopo più tardi. M.ia Io come la C.ra, che non pensavo che si impigliava tra i rami con le corna M.co Non mi aspettavo che mentre il cervo si specchiava c‟era il leone.

Cesare Ma perché pensate che l‟autore ha fatto in modo che il cervo rimanesse impigliato per le corna?

G.ia Perché così usciva fuori l‟insegnamento che voleva dare la storia.

Cesare Perché in questo modo è stato facilitato nel dare l‟insegnamento dici tu! Siete d‟accordo?

E.za Sì, perché prima si vantava delle sue corna allora era giusto che si impigliava.

M.na Che le corna, di cui era fiero ed era orgoglioso, e le sue gambe che erano fini; era più orgoglioso delle sue corna e poi le gambe non gli piacevano, e così gli dava l‟insegnamento che non si doveva fidare delle sue corna ma delle sue gambe.

Cesare Quindi per trasmettere meglio l‟insegnamento per questo l‟ha fatto impigliare? M.na Sì, se non si sarebbe impigliato il cervo non avrebbe capito che servivano di più le

gambe e non le corna.

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