DISCUSSIONE DEI RISULTAT

Questo lavoro ha cercato di valutare sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo una nuova formulazione di lacrima artificiale denominata: Xiloial in un modello sperimentale di occhio secco e il suo ruolo nella riparazione delle lesioni associate allo sviluppo della sindrome dell’occhio secco.

Avendo utilizzato un insulto acuto, anche negli animali non trattati, si osserva una guarigione delle lesioni prodotte, tuttavia è possibile evidenziare differenze temporali, qualitative e quantitative nel processo riparativo.

Il primo parametro che abbiamo preso in considerazione è la quantità e la qualità della secrezione lacrimale che può essere studiata attraverso il Test di Schirmer 1 e il Ferning test rispettivamente. Come è stato possibile osservare, entrambi i gruppi alla fine del modello sperimentale presentano una secrezione lacrimale fisiologica, anche se con tempi di recupero diversi: mentre nel gruppo non trattato otteniamo aumenti significativi solo a partire dal terzo giorno dopo l’induzione sperimentale dell’occhio secco, nel gruppo trattato con lo Xiloial otteniamo un aumento significativo della secrezione lacrimale già a partire dal secondo giorno dall’induzione sperimentale di occhio secco.

Per quanto riguarda il Ferning test, che consente di valutare la stabilità e la funzionalità del film lacrimale è stato possibile osservare che nel gruppo trattato con lo Xiloial il ripristino della cristallizzazione tipica della lacrima in condizioni fisiologiche, avviene in un tempo minore rispetto al gruppo non trattato.

Il secondo parametro che abbiamo preso in considerazione è stata l’integrità corneale utilizzando test colorimetrici che consentono di rilevare la presenza di zone necrotiche (Lissamine Green) ed aree ulcerate sulla superficie oculare.(Fluoresceina).

Dopo 24h dall’insulto fisico entrambi i gruppi presentano una estesa lesione negli occhi, di dimensioni paragonabili ad un quadrante dello schema utilizzato per attribuire la positività ai due test corneali, che tende a ridursi nei giorni successivi; alla fine del modello sperimentale entrambi i gruppi hanno risolto il danno ma mentre il gruppo non trattato ottiene una riduzione significativa solo a partire dal terzo giorno gli animali del gruppo trattato con lo Xiloial presentano una riduzione significativa già a partire dal secondo giorno; per cui anche per questi parametri può essere sottolineata una riduzione del tempo di recupero. Tale dato è ulteriormente avvalorato dalla significatività riscontrata tra il gruppo trattato con lo Xiloial al terzo giorno, rispetto al gruppo non trattato al secondo giorno.

Infine l’analisi morfologica dell’intero tessuto corneale, utilizzavando la classica colorazione Ematossilina-Eosina e la tecnica immunoistochimica per l’EGFR, hanno dimostrato come il ripristino della normale morfologia corneale avvenga in minor tempo nel gruppo trattato con lo Xiloial rispetto a quello non trattato, ed il tessuto si presenti qualitativamente migliore dopo il trattamento. Inoltre è stata osservata una diversa distribuzione di EGFR a livello della cornea centrale, attribuibile a fasi temporali diverse nella progressione della riparazione dell’ulcerazione.

12. CONCLUSIONI

In relazione alle valutazioni fatte è possibile concludere:

 L’utilizzo della nuova formulazione di lacrime artificiali denominata Xiloial risulta efficace nel trattamento della sindrome dell’occhio secco riducendo i tempi del ripristino della stabilità, funzionalità e della capacità di secrezione del film lacrimale nei soggetti affetti.

 Lo Xiloial risulta efficace nel ridurre i tempi di recupero di un danno corneale associato allo sviluppo della sindrome dell’occhio secco.

Quindi è possibile affermare che lo Xiloial è un ottimo sostituto delle lacrime naturali nella terapia della sindrome dell’occhio secco.

E’ inoltre possibile ipotizzare, che il meccanismo d’azione di questa nuova molecola, sia diverso da quello di TSP e l’HA, per cui ulteriori analisi dovranno essere fatte in futuro a tale scopo.

BIBLIOGRAFIA

 Abdel-Khalek LMR, Williamson J, Lee WR: Morphologic changes in the human conjunctival epithelium. II. In keratoconjunctivitis sicca. Br J Ophthalmol 62:800- 806, 1978.

 Azzali, Lockhart, Hamilton, Fyfe. “Anatomia del corpo umano”. Cea ambrosiana 1995.

 Asaoka Y, Oka M, Yoshida K, Sasaki Y, Nishizuka Y. ”Role of lysophosphatidylcholine in T-lymphocyte activation: involvement of phospholipase A2 in signal transduction through protein kinase C.” Proc Natl Acad Sci U S A 89:6447-6451, 1992.

 Berman MB. “The pathogenesis of corneal ephithelial defects”. Acta Ophthal 1989;67(Suppl 192):55-64.

 Boldrini F. “Use of a nouvel substitute in the dry-eye syndrome” 2003.comunicazione personale.

 Boni-Schnetzler M, Scott W, Waugh SM, DiBella E, Pilch PF. ”The insulin receptor: Structural basic for high affinity ligand binding.” J Biol Chem 262:8395- 8401, 1987

 Buckley A, Davidson JM, Kamerath CD, Wolt TB, Woodward SC. ”Sustained release of epidermal growth factor accelerates wound repair.” Proc Natl Acad Sci U S A 82: 7340-7344, 1985.

 Calabria G. Bagnis A. “Occhio secco e criteri di scelta delle lacrime artificiali.” Ottica Fisiopatologia 13-27, 1- Dogma 2004.

 Chiarugi G. “Istituzioni di anatomia dell’uomo.” Vallardi editore.1972.

 Clark R.A.F. “Wound repair: overview and general consideration. In The Molecular and Cellular Biology of Wound Repair”.pp 3-50. Plenum Press, New York.1996

 D’Angelo G, Lee H, Weiner RI. ”cAMP- dependent protein kinase inhibits the mitogenic action of vascular endothelial growth factor and fibroblast growth factor in capillary endothelial cells by bloking Raf activation.” J Cell Biochem 67: 353- 366, 1997

 Davis S, Gale NW, Aldrich TH, Maisonpierre PC, Lhotak V, Pawson T, Goldfarb M, Yancopoulos GD. ”Ligands for EPH-related receptor tyrosine kinases that require membrane attachment or clustering for activity.” Science 266:816-819, 1994.

 DeLuise VP, Peterson WS.” The use of topical sodium hyaluronate (Healon).” Cornea 1982; 1:133-136.

 Dua HS, Azuara-Blanco A. “Limbal stem cells of the corneal ephitelium.” Sury Ophthalmol 2000;44: 415-425

 Dua HS. “The conjunctiva in corneal ephitelial wound healing.” Br J Ophthalmol 1998;82:1407-1411.

 Elliott JH. “Epidermal growth factor: In vivo ocular studies. Trans Am Ophthalmol Soc 78:629-656, 1980

 Farris RL, Stuchell RN, Mandel ID: Tear osmolarity variation in dry eye. Trans Am Ophthalmol Soc 84: 250-268, 1986.

 Gilbard JP, Rossi SR, Gray KL: A new rabbit model for keratoconjunctivitis sicca. Invest Ophthalmol Vis Sci 28(2):225-228, 1987.

 Gilbard JP: Dry Eye Disorders. In Albert DM, Jakobiec FA eds. Principles and Practice of Ophthalmology. Philadelphia: W.B. Saunders Company, 1994:257-276.

 Gobbles M. Spitzmas M. “Influence of artificial tears on corneal epithelium in dry- eye syndrome.” Arch. Clinical Ophth. 1989.

 Imanishi J, Kamiyama K, Iguchi I, Kita M, Sotozono C, Kinoshita S. “Growth factor: Importance in wound healing and maintenance of trasparency of the cornea.” Prog Retin Eye Res 19:113-129. 2000.

 Klyce S. “Electrical profiles in the corneal epithelium”. J Physiol 226:407-429, 1972

 Kolch W.”Meaningful relationships: the regulation of the RAS/RAF/MEK/ERK pathway by protien interations.” Biochimical Society, 2000

 Marais R, Light Y, Mason C, Paterson H, Olson MF, Marshall CJ. “Requirement of Ras-GTP-Raf complexes for activation of Raf-1 by protein kinase C. Science 280:109-112, 1998.

 Marquardt B, Frith D, Stabel S. “Signalling from TPA to MAP Kinase requires protein kinase C, raf and MEK: Recostitution of the signalling pathway in vitro.” Oncogene 9:3213-3218, 1994.

 Martini, Timmons. “Anatomia umana”. EdiSES II edizione. 2003

 Mathers WD. “Ocular evaporation in meibomian gland dysfunction and dry-eye.” Ophthalmology 100(3): 347-351, 1993.

 Murube J, Paterson A, Murube E. Classification of artificial tears. I: Composition and properties. Adv Exp Med Biol 1998; 438:693-704.

 Murube J, Murube A, Zhuo C. Classification of artificial tears. II: Additives and commercial formulas. Adv Exp Med Biol 1998; 438:705-15

 Pimentel JL Jr., Wang S, Martinez-Maldonado M. “Regulation of the renal angiotensin II receptor gene in acute unilateral ureteral obstruction.” Kidney Int 45:1614-1621, 1994.

 Robbins e Cotran.”Le basi patologiche delle malattie”7°edizione.2006 ELSEVIER.

 Rolando M, Valente C. “Establishing the tolerability and performance of tamarind seed polysaccharide (TSP) in treating dry-eye syndrome: results of a clinical study.” BMC Ophthalmology 2007.

 Sarnicola V. “La patologia della superficie oculare” Ed. I.N.C., 2003

 Seger R, Krebs EG. ”The MAPK signaling cascade.” FASEB J 9:726-735, 19

 Segen J. C. “Concise Dictionary of Modern Medicine”. New York, McGraw-Hill, 2006. ISBN 978-88-386-3917-3

 Steven E, Jill E. Bishop.” Mechanisms of tissue repair: from wound healing to fibrosis.” Int. J.Biochem. Cell Biol. 29, 5-17. 1997.

 Stephens, Seeley, Tate ”ANATOMIA” II Edizione. Idelson-Gnocchi.2005

 Tsubota K. ”Novedades en el tratamiento del ojo seco. Inti Ophthalm Clin. (ediciòn espanola) 1995; pp 115-128.

 Wilson SE, He YG, Lloyd SA. “EGF, EGF receptor, basic FGF, TGF beta-1, and IL-1 alpha mRNA in human corneal epithelials cells and stromal fibroblasts.” Invest Ophthalmol Vis Sci 33:1756-1765, 1992.

RINGRAZIAMENTI

Vorrei ringraziare il Prof. Luca Giovannini per avermi dato l’opportunità di svolgere la tesi nel suo laboratorio, oltre l’indubbia disponibilità mostrata durante il periodo di internato.

Il mio successivo ringraziamento va a tutta la mia famiglia…in particolare mamma, babbo GRAZIE…se non era per voi in questo momento non sarei qui a scrivere i ringraziamenti sulla mia tesi…vi voglio bene!...grazie anche ai miei 2 angeli…pelosi!!!!

Grazie a Beppe, Mau, Sergio, Stefano e Marina…mi avete sopportato in tutti questi anni di studio…ora non vi dirò più…”fate piano che vado in camera a studiare”(che liberazione eh!?)

Un ringraziamento particolare va anche al mio tato, a zia Paola e zio Giovanni che nonostante la distanza e il caldo domani saranno con me a festeggiare, alla mia zia Laura che oggi-piccola- per farmi avere accanto i miei genitori sta sola soletta in negozio…grazie e…dai su col morale…torneremo in serie A!!!!

Grazie a tutti i miei amici…Paola (parto da te…sai priorità agli anziani…dai scherzo!!!)con te ho veramente condiviso tutto…dal marciapiede il marciapiede all’esame di maturità (che maglia aveva!?) a dè dio bonino dè…oggi non potevi mancare …grazie!!!!!...Elisa…ah mannaggia a te che scherzetto mi hai combinato…non ci vengo più ai tuoi festeggiamenti familiari…dai tata scherzo…ti voglio tantissimo bene…e…tra un

mese…abbonamento!!!!...David…il più grande giornalista di Livorno e provincia…nonché mio grande amico…ti dico solo una cosa…”fai te!!!”

…e ultima ma decisamente non per importanza Laura…la mia migliore amica…sorellosa… senza di te non ce l’avrei mai fatta…mi hai sostenuto fin dal primo giorno…questa laurea è anche tua!!! …grazie grazie e ancora grazie!!!!ti adoro…

Grazie a tutti …ognuno di voi ha contribuito a questo giorno…Vi voglio bene!!!

E ora passiamo alle meravigliose persone che mi hanno accompagnato in quest’ anno… …come non partire da Claudio Claudio …grazie per tutta la pazienza (è stata dura eh…) e la professionalità che hai dimostrato in quest’anno…sei veramente la persona più in gamba che conosco…e se te lo dice una livornese…credici!!!

…ora…tocca a te Ale …la mia Ale…non ci crederai ma ho un po’ di groppo alla gola…ogni parola mi sembra superflua…ti voglio veramente tanto bene…grazie di tutto…se oggi sono

…Giuly …ti voglio tanto bene sai!?...sei eccezionale…nonostante tutto quello che stai passando ci sei sempre stata per me…ricordati una cosa Giuly…sei in gamba, vali tantissimo…amiche come te sono il bello della vita!!!!

…Un grazie speciale va a tutti i ragazzi e soprattutto amici con cui ho condiviso quest’anno…Peppe…l’unico che è venuto a Livorno, Ramo la bimba più dolciona che conosco, Lisa,…ora il lab è tuo!!! il mitico Fra e il suo PBS…, Cri…ti dico solo una cosa…spero che la nostra amicizia continui…,Tizy…con il tuo oioia sei eccezionale

veramente, Mario…ricordati il 26 maggio…e Giacomo ,l’ultimo arrivato…scusa hai dovuto sopportarmi in piena pre-tesi!!!

Grazie a tutti voi avete reso magnifico quest’anno…Vi voglio bene!!!

Infine un grazie e una dedica speciale va ai miei nonni…purtroppo non potete essere qui con me…ma siete nel mio cuore…QUESTA TESI E’ PER VOI!!!!....

Grazie a tutti

la vostra Stefania