PROTEZIONE DALLE RADIAZIONI
301 Le dosi alle persone non devono superare gli specifici limiti di dose. La protezione e la sicurezza devono essere ottimizzate in modo tale che l’entit`a delle dosi individuali, il numero delle persone esposte e la probabilit`a di incorrere nell’esposizione siano mantenute basse per quanto ragionevolmente ottenibile, tenendo conto di fattori economici e sociali, e che le dosi alle persone siano al di sotto dei limiti di dose applicabili. Deve essere adottato un approccio strutturato e sistematico che tenga conto delle interfacce fra il trasporto e altre attivit`a.
302 Per il trasporto di materiale radioattivo deve essere stabilito un pro-gramma di protezione dalle radiazioni. La natura e l’estensione delle misure da impiegare nel programma devono essere correlate all’entit`a e alla probabilit`a di esposizione alle radiazioni. Il programma deve incorporare i requisiti dei paragrafi 301, 303–305, 311 e 562. I documenti del programma devono essere disponibili, a richiesta, per le ispezioni dell’autorit`a competente interessata. 303 Per esposizioni professionali derivanti dalle attivit`a di trasporto, dove `e stato valutato che la dose efficace:
(a) `E probabilmente compresa tra 1 e 6 mSv per anno, deve essere condotto o un programma di valutazione della dose attraverso un monitoraggio dell’ambiente di lavoro o un monitoraggio individuale; o
(b) `E probabilmente superiore a 6 mSv per anno, deve essere condotto un monitoraggio individuale.
Quando viene e↵ettuato un monitoraggio dell’ambiente di lavoro o un monito-raggio individuale devono essere mantenute le appropriate registrazioni.
REAZIONE ALL’EMERGENZA
304 In caso di incidente durante il trasporto di materiale radioattivo, si ap-plicano le procedure di emergenza, come stabilite dalle organizzazioni nazionali e/o internazionali competenti, per proteggere le persone, i beni e l’ambiente. Indicazioni appropriate per tali procedure sono contenute nel Rif. [4].
305 Le procedure di emergenza devono tenere conto della formazione di altre sostanze pericolose che possono avere origine dalla reazione tra i contenuti di una consegna e l’ambiente in caso di incidente.
SISTEMA DI GESTIONE
306 Un sistema di gestione basato su standards nazionali, internazionali o altri standards che siano accettati dall’autorit`a competente deve essere stabilito e applicato per tutte le attivit`a che ricadono nello scopo della Regolamenta-zione come identificate nel paragrafo 106, per assicurare la conformit`a con le disposizioni applicabili della presente Regolamentazione. La certificazione che le specifiche del modello sono state pienamente soddisfatte deve essere disponi-bile per l’autorit`a competente. Il fabbricante, lo speditore o l’utilizzatore deve essere preparato:
(a) a fornire assistenza per le ispezioni dell’autorit`a competente durante la costruzione e l’uso;
(b) a dimostrare all’autorit`a competente la conformit`a alla presente Regola-mentazione.
Quando `e richiesta l’approvazione dell’autorit`a competente, tale approvazione deve tenere conto dell’adeguatezza del sistema di gestione.
GARANZIA DELLA CONFORMIT `A
307 L’autorit`a competente deve assicurare la conformit`a alla presente Re-golamentazione.
308 L’autorit`a competente interessata deve predisporre periodiche valuta-zioni delle dosi da radiazione alle persone, dovute al trasporto di materiale radioattivo, per garantire che il sistema di protezione e sicurezza sia conforme con le Basic Safety Standards [2].
NON CONFORMIT `A
309 In caso di non conformit`a con uno qualunque dei limiti della presente Regolamentazione applicabili al livello di radiazione o alla contaminazione:
(a) Lo speditore, il destinatario, il trasportatore e qualunque organizzazione coinvolta durante il trasporto che pu`o essere interessata, secondo il caso, deve essere informato della non conformit`a dal:
(i) Trasportatore, se la non conformit`a `e riscontrata durante il traspor-to; o
(ii) Destinatario, se la non conformit`a `e riscontrata alla ricezione. (b) Il trasportatore, lo speditore o il destinatario, secondo il caso, deve:
(i) Adottare misure immediate per attenuare le conseguenze della non conformit`a;
(ii) Fare un’indagine sulla non conformit`a e sulle sue cause, circostanze e conseguenze;
(iii) Adottare misure appropriate per rimediare alle cause e circostan-ze che hanno condotto alla non conformit`a e per prevenire il ripe-tersi di circostanze analoghe a quelle che hanno condotto alla non conformit`a;
(iv) Comunicare alla(e) autorit`a competente(i) interessata(e) le cause della non conformit`a e le azioni correttive o preventive che sono state adottate o da adottare.
(c) La comunicazione della non conformit`a, rispettivamente, allo speditore e alla(e) autorit`a competente(i) interessata(e) deve essere fatta il pi`u presto possibile e deve essere immediata nel caso in cui si sia sviluppata o si stia sviluppando una situazione di esposizione d’emergenza.
ACCORDO SPECIALE
310 Le consegne per le quali non `e possibile la conformit`a con le altre disposizioni della presente Regolamentazione non devono essere trasportate se non per accordo speciale. L’autorit`a competente pu`o approvare le operazioni di trasporto per accordo speciale per una singola o per una serie pianificata di con-segne a condizione che l’autorit`a competente abbia verificato che la conformit`a con le altre disposizioni della presente Regolamentazione non risulti possibile e che i richiesti standards di sicurezza stabiliti dalla presente Regolamentazione siano stati soddisfatti attraverso metodi alternativi o altre disposizioni. Il livel-lo complessivo di sicurezza nel trasporto deve essere almeno equivalente a quellivel-lo che si sarebbe avuto se tutti i requisiti applicabili fossero stati soddisfatti. Per consegne di questo tipo deve essere richiesta un’approvazione multilaterale. FORMAZIONE
311 I lavoratori devono ricevere un’appropriata formazione riguardante la protezione dalle radiazioni che comprenda le precauzioni da osservare al fine
di ridurre la loro esposizione professionale e l’esposizione di altre persone che possono essere coinvolte dalle loro azioni.
312 Ogni persona coinvolta nel trasporto di materiale radioattivo deve ri-cevere una formazione sui contenuti della presente Regolamentazione commi-surata alle proprie responsabilit`a.
313 Le persone che classificano materiale radioattivo; imballano materiale radioattivo; marcano ed etichettano materiale radioattivo; predispongono docu-menti di trasporto per materiale radioattivo; presentano o accettano materiale radioattivo per il trasporto; spostano o maneggiano materiale radioattivo nel trasporto; marcano o segnalano o caricano o scaricano colli di materiale radioat-tivo in o da veicoli di trasporto, imballaggi alla rinfusa o contenitori merci ; o che sono in altro modo coinvolte direttamente nel trasporto di materiale ra-dioattivo come stabilito dall’autorit`a competente, devono ricevere la seguente formazione:
(a) Formazione di conoscenza generale/familiarizzazione:
(i) Ogni persona deve ricevere una formazione finalizzata a rendere familiari le disposizioni generali della presente Regolamentazione. (ii) Tale formazione deve comprendere una descrizione delle categorie di
materiale radioattivo; etichettatura, marcatura, segnaletica e requi-siti di imballaggio e segregazione; una descrizione dello scopo e del contenuto del documento di trasporto di materiale radioattivo; e una descrizione dei documenti disponibili per la risposta alle emergenze. (b) Formazione specifica alla funzione: Ogni persona deve ricevere una for-mazione dettagliata riguardante gli specifici requisiti per il trasporto di materiale radioattivo che risultino applicabili alle funzioni svolte dalla persona stessa;
(c) Formazione per la sicurezza: Ogni persona deve ricevere una formazione, commisurata al rischio di esposizione in un evento di rilascio e alle funzioni svolte, su:
(i) Metodi e procedure per evitare incidenti, come l’uso corretto delle attrezzature per la movimentazione dei colli e metodi appropriati di stivaggio per il materiale radioattivo.
(ii) Informazioni disponibili per la risposta di emergenza e loro uso. (iii) Pericoli generici presentati dalle varie categorie di materiale
ra-dioattivo e su come prevenire l’esposizione a tali rischi, compre-so, se necessario, l’uso di indumenti di protezione personale e di apparecchiature.
(iv) Procedure immediate da seguire nel caso di un rilascio involontario di materiale radioattivo, inclusa ogni procedura relativa alla risposta di emergenza per la quale la persona `e responsabile e le procedure di protezione personale da seguire.
314 Il datore di lavoro deve mantenere la registrazione di tutta la forma-zione sulla sicurezza e renderla disponibile a richiesta del dipendente.
315 La formazione prevista nel paragrafo 313 deve essere fornita o verifi-cata per posizioni di lavoro che coinvolgono il trasporto di materiale radioattivo e deve essere periodicamente integrata con aggiornamenti cos`ı come ritenuto appropriato dall’autorit`a competente.