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- Disposizioni transitorie e finali

Art.46 - Norme transitorie e finali

1. E’ abrogata ogni disposizione contenuta in altri regolamenti comunali contrastante con il presente regolamento.

2. E’ fatta salva in ogni caso la disciplina delle materie soggette a contrattazione collettiva nazionale o decentrata.

3. Le modifiche al presente regolamento sono deliberate dalla Giunta Comunale su proposta del Segretario Generale, sentita la conferenza dei Dirigenti.

4. Si intendono atti regolamentari integrativi del presente testo:

 Il regolamento di disciplina della misurazione, valutazione e trasparenza della performance;

 La disciplina delle modalità di assunzione, dei requisiti di accesso e delle modalità selettive;

 Il regolamento sulla mobilità interna ed esterna del personale dipendente;

 Il regolamento per la disciplina del part-time, delle incompatibilità, delle attività e degli impieghi dei dipendenti del Comune di Jesolo;

 Il regolamento per la progressione verticale nel sistema di classificazione del personale – art.4 nuovo ordinamento professionale. Integrazione regolamento concorsi.

5. Il presente regolamento entrerà in vigore dopo la pubblicazione all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi.

Allegato sub B)

ALLEGATO A1

al Nuovo regolamento degli uffici e servizi proposta n. del approvata con delibera di giunta n.

del

CRITERI PER IL CONFERIMENTO E LA PESATURA DEGLI INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA

Art 1 - Valore delle posizioni organizzative.

1. Il trattamento economico accessorio del personale della categoria D titolare della posizione organizzativa è composto dalla retribuzione di posizione e dalla retribuzione di risultato.

L’importo della retribuzione di posizione delle P.O., prevista dall’art. 15, comma 2, del CCNL/2018, varia da un minimo di 5.000 ad un massimo di 16.000 euro, annui lordi per tredici mensilità;

2. A ciascuna posizione organizzativa, individuata con le modalità indicate all’art.37, comma 1, del regolamento uffici e servizi viene attribuito un valore economico attraverso un sistema di graduazione (cosiddetta pesatura) sulla base di criteri che tengono conto della complessità nonché della rilevanza delle responsabilità amministrative e gestionali di ciascuna posizione, indipendentemente dalle capacità ed esperienza professionale del soggetto che verrà incaricato.

3. La pesatura di ciascuna posizione è effettuata dal dirigente competente, sulla base dei seguenti criteri, già in uso presso il Comune di Jesolo ed approvati con delibera di giunta comunale n. 175 del 30.06.2008:

1.Complessità Organizzativa (Max 100 punti)

a. Dimensione quantitativa delle risorse umane, finanziarie e strumentali gestite

b. Complessità delle attività svolte (complessità dei processi operativi diretti, necessità di coordinamento

2. Responsabilità Amministrativa (Max 150 punti)

a. estensione delle responsabilità giuridiche incombenti (responsabilità patrimoniale, contabile ecc)

b. Intensità delle responsabilità giuridiche e "rischio" di incorrervi

c. Gravità e criticità delle conseguenze dovute al concretizzarsi di ipotesi di responsabilità 3. Peso della posizione sulle attività del settore ( Max 100 punti)

a. Rilevanza dei risultati assicurati dalla P.O. per il conseguimento dei risultati complessivi del Settore

4. Complessità gestionale indotta dai rapporti con l'utenza interna/esterna (Max 100 punti) a. Caratteristica dei profili di utenza interna/esterna (numerosità degli utenti, rilevanza degli stessi, competenza specifica richiesta per la relazione con questi - professionisti o meno)

b. Caratteristiche delle relazioni da attivare con gli utenti interni/esterni (tipologia di relazioni da attivare, frequenza delle relazioni, complessità delle stesse)

5. Partecipazione a progetti/attività intersettoriali e di staf al di fuori delle normali attività istituzionali (Max 50 punti)

a. Effettiva partecipazione e contributo alla realizzazione di attività progettuali che coinvolgano trasversalmente la struttura non sempre coincidenti con i compiti specificamente assegnati al settore di responsabilità.

4. Spetta alla Giunta comunale con proprio atto determinare le fasce economiche per la graduazione della retribuzione di posizione. Tale retribuzione viene corrisposta in tredici mensilità;

3. Nell’ipotesi in cui un titolare di posizione organizzativa sia incaricato ad interim relativamente ad altra posizione organizzativa ai sensi dell’art. 37 comma 3 del regolamento degli uffici e servizi, ha diritto relativamente all’erogazione del risultato ad un ulteriore importo pari al 25% del valore economico della retribuzione di posizione prevista per la P.O. oggetto dell’incarico ad interim;

5. La retribuzione di posizione e quella correlata di risultato assorbono tutte le indennità previste dal vigente CCNL, compreso il compenso per lavoro straordinario, con le sole esclusioni, sussistendone i presupposti, dei compensi aggiuntivi previsti all’art. 18 del CCNL/2018;

6. L’orario di lavoro dell’incaricato di P.O. resta confermato in 36 ore settimanali, articolato nell’orario di servizio stabilito, da computarsi in relazione all’anno solare, prevedendo un’opportuna fascia di flessibilità necessaria nella gestione del tempo lavoro, idonea al raggiungimento degli obiettivi assegnati. Il dipendente è tenuto, inoltre, ad effettuare l’ulteriore eventuale prestazione oraria straordinaria necessaria all’espletamento dell’incarico ed al conseguimento degli obiettivi, senza diritto a retribuzione per prestazione di lavoro straordinario;

L’incarico di P.O. è incompatibile con un rapporto di lavoro a tempo parziale;

7. Per la retribuzione di risultato delle P.O. viene destinata una quota pari al 15% delle risorse complessivamente finalizzate all’erogazione della retribuzione di risultato di tutte le P.O., previste nello schema organizzativo dell’ente. Come previsto dagli articoli 7, comma 4, lettera v) e 15, comma 4, del CCNL/2018, si da atto che i criteri generali per la determinazione della retribuzione di risultato dei dipendenti incaricati di P.O. sono già stati stabiliti all’art. 19 del CCDI 2019/2021 sottoscritto in data ………;

8. Alla fine di ogni anno solare e comunque al termine della certificazione del Nucleo di valutazione circa il raggiungimento degli obiettivi annuali, ciascun dirigente provvederà a valutare i propri incaricati di posizione organizzativa sulla base del sistema di misurazione e valutazione e del Piano della performance.

Art. 2 – Modalità di conferimento e revoca degli incarichi di posizione organizzativa.

1.L’incarico è conferito ai sensi dell’art. 37 bis del regolamento degli uffici e servizi, sulla base di una relazione in cui il dirigente attesta di aver raffrontato a seguito di una istruttoria condotta col supporto dell’ufficio personale i seguenti requisiti in capo al personale di categoria D, assegnato all’interno dell’unità organizzativa cui si riferisce la posizione organizzativa da ricoprire:

- natura e le caratteristiche dei programmi da realizzare;

- requisiti culturali posseduti;

- attitudini e le capacità professionali;

- esperienze acquisite.

Di tale verifica ne viene fatta menzione nella motivazione del decreto di conferimento dell’incarico.

2. Ai sensi di quanto già previsto all’art.37 bis, comma 2, del regolamento degli uffici e servizi, gli incarichi possono sempre essere revocati prima della scadenza, con atto scritto e motivato, in relazione ad intervenuti mutamenti organizzativi o in conseguenza di valutazione negativa della performance individuale, secondo la procedura prevista nell’art. 14, commi 4 e 5, del CCNL/2018, che qui si intende pienamente richiamata.

Art. 8 - Norme finali e disapplicazioni

1. La presente disciplina viene adottata previo confronto con le RSU e le OO.SS. e trova applicazione a far data dall’ entrata in vigore del nuovo CCDI 2019 - 2021.

2. La presente disciplina per gli incarichi di P.O. sostituisce integralmente tutte le disposizioni precedenti che devono, pertanto, ritenersi disapplicate, dalla data di effettiva applicazione del presente atto.

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