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DON GIOVANNI didiaquez del Conliglio de la facra Catolica

Maertà ,StTuoOratoreapprettodcGenouefi,

amcnduiMiniftridylRcCato-lico>

_

Coltauorcd'iddio Ottimo Mafsimo,conlivoti emani-mi,

&

nondifeordarìdoaitanodi'rtoiiirmuna-cofa>hauendo primanoi, 3tciafchn nodi neifattapiena,Seintiera relationedituttoàlinoftri Principi,

&

di

commu

ne,&aflbluccmcnte concordcuole Temenza,Secommefsionedetuttiloro, ha-uemofatte,Secompofteleleggi,ftatuti,decreti >ordinattoni,

&

clettioni,Tcrit tf di fopra,attediare pocoinanzipubicamente jperriformationcdelaRep.di Gcnoua.ìkperilbuòno,giufto

,quieto,Sepacifico flato-di quella.! Et per fe-dedele cofe Todctte lehauemoTottoTcritte diproprie mani,

&

commandato,che TunofiggiUatcconlinoftrifiggilli,

&

fottofcrittcrdali noftriSecrctarii. Data inCafalediMonferratoilSabbato à«LiccidiMarzo,dalpartodelàVerrine

l'anno

M D LXXVI.

6

a Giou.tnin itrtilisrrtnuni}Strabi oiiwidab aJJJTni*' ecofto eiji&o'iautxn*:iL.iiaq>j,0iKM3£U<baioi-iSb- io .l-.i::<'rnyjj bda,iliv'i,viiÌ3j,j"- rrrrf3r'-‘.

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/ Vefcouo dQfiia, Cardinale Adorane, legato}

latere

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ET%.0 fanno

Co/lachiaro, \efcouod’

Acqui

,Oratore,

0

Comminano

Cefareo(Se. . .

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v*<

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X>ON

Carlo de Borgia

Duca

de

Gandia

0f-i

0*

DON C tonami

idtaquez, Oratore, AdmijiriCatolici

0V

. •/

11

Avmo

fattavna legge, perlaquale ordinamo, chegl'officiide

CI

cellieri, qualifonofecretariidel’IIluftrifs.Signoria,pcr1 aucnirefia-noconferitiogni cinque anni daliDuiCollegii,

&

Configliome*

nore.Hauemoperòftatuito,cbequelli,qualihoggi fcruenoàla Rep., debbanoperieuerarenel loro vfficioper cinque anni,fecoli _ ili,c'hannofacoltà di eleggerli.Quindiè fiatodubitato,fcfubitodòj pòfaccettatone deleleggimon ottenendoliilconfortodeliDuiConigli,

& Co

figliomenorc,fofié finitol'ufficiodeCancellieri.iTchcqoihatiemofilmato cflere fuor d’o<mi dubbiò,nonraccogliendoline da alcunaparola,nedal fenlodela leg-ge,che coftoro pèraddeflb debbanoreftare priuati:anzilihauemoftatuitivna di-terminata,

&

efpreflacontinouatione, &perfeueranza nel'officioper cinqueanni;

neficriferbata altra facoltàà queUi,che hanno daeleggerli,chedi giudicare, fe ta leperfeueranza debba correrefinacinque anni.oucro permanco tempo.

Ma

per maggiorechiarezza,

&

pertogliereanchelidubbiifouerchi,diciamo,noneflcrc fta ta noftramente,chel'officiodequelli,che horaferueno,fiafinito

,faluo feliDui Collegii,

&

ilConfigliomenorehaucrannorifolutoilcontrarioimi hauerc noivo luto dire,cheliCancellierid'hoggididebbanoperfeuerarenel'officio fin’àcinque anniiquando ottenganolelettereconfermatone dal'Illuftrifs.Signoriadc qualivo cliamoimpetrarliogn'annoilaluofe parerteàliDuiCollegii,

&

alConfiglio

me-nomi

abbreuiareconl’autoritàloroquellacótinouationedeeinqne anni.Nien tedime lo ordiniamo, che per quell’annononfiano neceffiirie le lettere conferma-tone:inicheduri l'officiodeCancellieri fenz'altra difficoltà.Etcolivogliamo, chefiaolfoiuato.Per fedediche&c.

DatainCafalediMonferrato àxviij. diMarzo

M D L X X V

I.

G\OV A N N\C

ardinaie

Morone

legato Apoflolico &c.-rj>

j

ET R O Fauno

Co(tachiaro

V

efeouo

d

Acqui, Oratore ,0*

C om

mtjjarioCefareo.

DON

Carlo Borgia

Duca

de

Gandia

,

0*

DO NG

iouanni \diaquez. Oratore,lAiniftriCatolici

0

c .

irsrrrojEle nofirc leggihauemodatalaforma, conlaquale hannod'effere eletti perl’auenireliVfficiali,&MagillratinelaRep.diGenoua:&nefuoi luoghihauemofpecificatc le qualitàdetutti,che fononcceflarienele perfonc de coloro,c’hànod'tflcrc cletti:&hauemodata,Se attribuitaà liDuiCollegiiinficine colConfigliorrer.ore l'autorità didare per l'aueniregl'of-fici

^

DEL A REP.

DI

GENOVA.

"

^

ficijflfcrbatiae alcuni)qualiprimafidauano daliDuiCoIIcgii.Scaltri vcntiot-10Cittadinii.

Ma

perche nonhauemofotta particolaremcntione defclettione degufficiifotto(cr.m.poiché fonoMag.ftrati,

&

offici,ches'dTercitanonela Cittàdi

GenouaA

hanb grideautorità, Se giurifdjttione.à finecheinfauenirenó pofla forgercalcuno dubbio, perlaprefente noftradeliberiamo,Seordiniamo, che

1elcttionedegl officiose MagiftratideliStraordinarii,diCorfica nelaCittà di

Ge

noua,diTerraferraa,dePadridelcomune,de l'Abódanza.dcliCeriferi,òfia Mae-ftra•,&delaMonetafpetti InlaucnirealiDuiCollegi'., SeConfiglio menore, có quenumerodefeftragn,maniere,Seforme,chedifegnammo.Se richiedemmoin al trjlimiliomcn,channo deflere creati:non oliando qualunqueleggi,

ftdtuti.dccre-y

,

ordini,oueto cofuctudim ancora immemorabili,che focdTeroin cótrario.-àqua 11 tutticfprelTcmentederoghiamo. Nondimenoperò deliberiamo .ordiniamo,

&

diterminiamo.chc1altrecofcper noiftabilitenelenoftre leggi,

&

principalmé te intorno a le fodette cofc ftiano,& reftinoinuiolate.Se intatte. InfededicheSec.

DatainCalalediMonferrato axix. di

Mano M D LXXVII.

Ichiarattortifopra alcuniCap. deleT^ttoueleggifatte poi

da

li\.egatidetre principi.

Dichiarationi prime.

NelCap.ij.de l’inftitutioncdel'unicoordine,

&

di ripigliarti le famiglie naturaiì fepraquelleparole,

Et

quiab annoIf

7

8-

Cttra&c.

Dichiariamo comprenderuifitutticoloro,che fonoferirtinel librodelaciuili'tì nele xxviij, foftiiglie,òfia alberghi,dalprimo giorno del'anno

MDXXVIII.

jn poi,Secomprenderuifi ogmuno,ciafchuno,Setuttiinmanieratale,chevinnehiu diamo anchetutto,

&

intieroilfodettoannodel

MDXXV

Ill.nonefciudendo verunoinqualefivogliamodo, Se peròalcunideliAggregati nele

XX

Vili, forni-glie,òfiaalberghi dalprimo giornodeldettoanno

M D X X V

1 1 1.final prefente votanoreftarenclemedefimefamiglie,

&

ritenerliilcognome,Se farmi de l’iftef-fa l’iftef-famiglia,chealhora prefero,concediamo.chelo poflàno fare,conquellacondU none,le,

&

inquantopiacerà di ritenerli,Se accettarliàliprincipali,decapi dele cafedcfiftclTafamigliail'arbitriodequali rella libera la facoltà di ritenerliSe di accettarli, Senonaltrimcnte,ne in altramaniera.

Nel Cap.iij.deladichiaratone defartimecaniche.

Dichi ariamo,checoloro,qualichiamanli Seatcri,polfano,comcèilfolito , afri-fiere fecrctcmcnte.Senon palclemente dentro deleloro cafe.St(comefidice)nc liloro volti.percioche noihauemov ietato,ilrifiedcrcpubicamentejn quelle fil-ze,che volgarmente nomanti boceghc.

Nel

w.

,N,V

O VE LEGGI

NelCap.VII.delacópofitiopcdcl'uma^crilSeminario, fopra quelle pVPje»,

Ad

e diomenfe

{unio,& medio Decembn.

,

Dichiariamo,quellc parolcnondeuerfiintendercin

modo

,eh?comprendano, precifemente quello giorno:matanto largamenteicheuo.iimporciulpatiodc;

quattrogiorniprima, ódopòilmezzomele.

alai-uofl NelCap,X. DeliMagiflratidclaCini,fopraquelleparòle,

jidduos

^a^iflratus obeundos

eodem

temporenentoadmittatur.

Dichiariamo.che quello debbafiinrcndcrcdiqualfivoglia officio beneficiale, gufinela Città,comefuori

&

cheàtaliElèttifiipermettoritenerlid primo

vfli-cio,oucroaccettare l’altroàloro arbitrio. jj

Nel Cap.XI.del’ElettionedeliTrentaElettori,fopra quelle'parole ,

YnfineDecembrisciiiuslibetnini.

Dichiariamo,nondeuerfiintendereprecìkmèntedcrnltimògiorno del mere,

mi

ancoradidieci,òdodeci gtorni,dopòmezzomefediDecembrc.

Sopraquelleparole,

Adodò

nonfitpater,fllius ,frate?

,focer,aut ge-tter,nel

à

cittìtate abfit.

v tt

Dichiariamo, chetiafchufio de'JicpntojConfigfierijqu^AltW^^l.uifiuodr.

Elettore,fidebbaattenere'aa‘vorarc,oucrem£,tedapailotiareiolamétc,doue ntrat tadelifodettià luicongiuntidiftrettezzadVfcrrguèi&tfòtV^1tlcttiòné,ofiat pallottationedegl’altri,c’hannod’eflerc eletti.Etilmedeihnofidice nonfolone l’clettionedelixxx.Elettori,nù«Incora de-gl’altriMagirtriti,&officiibeneficiali.

.NelCap.xij.deTclettionc del Configlio maggiorc,fopraqotdlpcparolc, .j

ex

umuerfaciuium

nobditateidemptisijs ,qui tunccon/iliarij^

munus

obeunt,

:Dichiariamoquelli foliedereflati,

&

eflere cfdufi, qualihaucrannocflercitatoil detto Magillracoalmancoféimeli.

NelCap.xviij.

De

leSorrogationl.

Dichiariamo,chel’autoritàdiforrogaredata àliDuiCollegi),8cConfiglio

me

note,comprendafolainenteilcafo dimortc,&di attorca;pcrciochc ncgraltric»

fiparticolaripolfono forrogareliDuiCollegii fenzailConfiglio menorc.

« 1

NclCap.xix-,Quantivoti fianoncccflarii.

Dichiatiamo,chc,perdifpcn(arcfopra inftroracnti,fentenze,Sttc(lamenti,fono

,ncceilàriialmenovr.deci votidelitredeci.

NelCap.xxiiij.Del leggitimonumero&c. Sopraquelleparole,

L

icebtt

tram

tunctimporti

cum

minori numero'

Dichiariamo,chefcilConfiglio mcnore,pcrforiogarcnel’uno

&

l’altro

figlio invecedelimorti>&allenti

,per a11.oranonfipotettecongregatefaluo in manco

4

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