ELEMENTI DI CONTENUTO

Questi elementi fondamentalmente sono collegati tra loro e sono presentati nel report in un modo che rende le interconnessioni tra loro ben visibili, piuttosto che come isolate, sezioni autonome. Dichiarazioni di variazioni sostanziali da periodi di riferimento precedenti sono particolarmente importanti.

Visione organizzativa e modello di business: Che cosa fa l'impresa e come crea

e sostiene valore nel breve, medio e lungo termine:

• indica la mission, le attività principali, mercati, prodotti e servizi;

• il modello di business, i value-drivers e le dipendenze critiche dagli stakeholder, e • la sua attitudine al rischio.

Contesto operativo, inclusi i rischi e le opportunità: Quali sono le circostanze in cui opera

l’impresa, comprese le risorse chiave e le relazioni da cui dipende, i rischi principali e le opportunità che essa deve affrontare:

• il contesto commerciale, sociale e ambientale in cui opera, comprese le leggi e i regolamenti rilevanti che influiscono sulla capacità di creare e sostenere valore nel breve, medio e

a lungo termine;

• le risorse e le relazioni che sono fondamentali per il successo, tra cui

quelle con gli stakeholder, i loro bisogni, interessi legittimi e aspettative, e la loro importanza per l’impresa;

• l'organizzazione di rischi e opportunità, compresi quelli che si riferiscono alle sue relazioni e al suo impatto e alla continua disponibilità, qualità e accessibilità a risorse rilevanti.

Questo elemento di contenuto si basa su una panoramica di alto livello dell'impresa e comprende:

• una più approfondita descrizione dei problemi material;

• l'organizzazione del processo per determinare quali questioni considera material e

• come le questioni material pregiudicano la capacità di creare e mantenere valore nel tempo (ad esempio, come l'impresa integra rischi e opportunità emergenti o crescenti nelle sue strategie).

126 Obiettivi strategici e le strategie per raggiungere tali obiettivi

Qui ci si basa sulla descrizione della vision organizzativa e del contesto operativo per fornire agli utenti una comprensione di ciò che guida e protegge il valore dell'impresa.

Si individuano:

• Le modalità di gestione dei rischi relativi alla risorse chiave e alle relazioni; • il collegamento tra le strategie e gli altri elementi di contenuto, e

• ciò che rende l'impresa unica e in grado di creare valore in futuro, come la misura in cui i fattori di sostenibilità sono stati incorporati nella propria strategia per dare un vantaggio competitivo.

Governance e remunerazione: Qual è la struttura di governo dell'impresa, e come funziona

per favorire gli obiettivi strategici e come sono collegati al processo di remunerazione? Esso comprende:

• una spiegazione dei processi decisionali strategici, compreso il set di abilità dei responsabili della governance;

• quali azioni vengono adottate per influenzare la direzione strategica dell’impresa, compresa la sua cultura, i valori etici e rapporti con i principali stakeholder, e

• come la remunerazione dei dirigenti e dei responsabili delle attività di governance è legata alle prestazioni nel breve, medio e lungo termine, e come è anche collegata all'uso e all’impatto sulle risorse e sulle relazioni da cui dipende l’impresa.

Performance

• KPI e Kris in materia di prestazioni rispetto agli obiettivi strategici e alle strategie connesse; • l'organizzazione di impatti positivi e negativi sulle risorse e le relazioni dalle quali dipende; • i fattori esterni significativi che si ripercuotono sulle prestazioni e

• come l'impresa è andata incontro ai suoi obiettivi. Le informazioni sulle relative performance finanziarie sono integrate informazioni riguardanti il rispetto delle altre forme di capitale. Inoltre comprende come l'innovazione aiuta la capacità di creare e sostenere valore.

Informazioni sulle prestazioni comprendono una descrizione della prospettiva dell'impresa sui maggiori impatti di rilievo economico esterno, ambientali e sociali e dei rischi lungo la catena del valore.

Mentre altre relazioni e comunicazioni (come il bilancio, il report di sostenibilità o un

127 desiderano particolari rapporti aggiuntivi sui vari aspetti delle prestazioni, le prestazioni

discussione in un report integrato sono notevolmente più concise e collegate.

I collegamenti tra performance passate e attuali e tra prospettive correnti di crescita e future devono essere chiare.

Prospettive future: si basa su altri elementi di contenuto che evidenziano i cambiamenti previsti

nel tempo. Informazioni a proposito di:

• come l'impresa è attualmente in grado di rispondere al contesto operativo come affrontare quello futuro,

• come l'impresa bilancia interessi di breve e lungo termine,

• Le ripercussioni potenziali che l'impresa si aspetta si avere a breve, medio e lungo termine, • le azioni necessarie per superarle, e

• le incertezze associate ad esse.

Il report dovrebbe identificare qualsiasi rischio reale che potrebbe avere conseguenze estreme, anche se la probabilità del suo verificarsi potrebbe essere considerata abbastanza piccola.

Le norme ISO, ad esempio, affrontano alcune delle questioni più urgenti di fronte ai business di oggi. Uno standard ISO sulla gestione del rischio (ISO 310001) fornisce indicazioni su come le aziende possono integrare il decision-making basato sul rischio nella governance aziendale, nel reporting, nelle politiche, nei valori e nella cultura. Il noto standard ISO sulla gestione della qualità (ISO 90012) fornisce un modo riconosciuto a livello mondiale per migliorare la

soddisfazione del cliente e dimostrare come i prodotti soddisfino le esigenze del cliente (Cullen 2012).

Questa serie include anche le migliori pratiche per la misurazione della soddisfazione del cliente (ISO 100043), il trattamento dei reclami dei clienti (ISO 100024) e la risoluzione delle controversie (ISO 100035). La serie ISO sulla gestione ambientale per le organizzazioni fornisce strumenti per valutare le prestazioni ambientali, così come il life-cycle assessment (ISO 140407), per valutare l'etichettatura ambientale (ISO 140208 serie) e le misurazioni di gas a effetto serra / carbon footprint per la verifica e validazione (ISO 140649 e 1406510).

Uno standard imminente sulla gestione dell'energia (ISO 5000111) fornirà i requisiti per l'approvvigionamento energetico, usi e consumi, così come le pratiche di misurazione, reporting, di progettazione e gli appalti per apparecchi che consumano energia, per sistemi e processi.

Questi Standard permettono di affrontare non solo problemi di attualità, ma possono anche fornire regole e orientamenti per valutare come i requisiti aziendali sono implementati.

128 Gli standard di conformità sono in grado di fornire benefici a tutti gli anelli della catena del valore. Le aziende all'interno della catena del valore, così come i clienti finali, utilizzano la valutazione della conformità per fornire la sicurezza che i prodotti e i servizi che si acquistano siano adatti allo scopo (ad esempio, attraverso l'ispezione, o la certificazione) (Cullen 2012). In molti settori, i regolatori si basano anche su risultati di conformità credibili e riconosciuti a livello mondiale, basati sugli standard ISO, come base per la loro accettazione.

Il 1 ° novembre 2010, è stato pubblicato lo standard ISO 26000 sulla responsabilità sociale. Questa pubblicazione è stata il risultato di un intenso lavoro globale di 5 anni di

coinvolgimento degli stakeholder. Utilizzando e basandosi sui processi di sviluppo ISO, il gruppo di lavoro ISO sulla responsabilità sociale ha incluso più di 450 partecipanti esperti e 210 osservatori, da 99 paesi e 42 organizzazioni.

Come parte dello sforzo, ISO ha stabilito protocolli d'intesa con l'International Labour

Organization (ILO), così come la United Nations Global Compact (UNGC) e l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), con obiettivi primari di modificare non i loro rispettivi strumenti di Responsabilità Sociale (SR), ma per completare il loro lavoro e fornire un’autorevole guida internazionale volontaria per tutte le organizzazioni.

ISO 26000 non è un sistema standard di gestione, né è previsto o appropriato per la

certificazione o uso normativo. Tuttavia, ISO 26000 distilla in modo efficace la comprensione globale di ciò che è la responsabilità sociale, e ciò che le organizzazioni devono fare per operare in modo socialmente responsabile.

La norma stabilisce in particolare indicazioni su: concetti, termini e definizioni; le tendenze di fondo e le caratteristiche di SR (Social responsibility); principi e pratiche in materia di SR; le materie fondamentali e le questioni di SR; l'integrazione, attuando e promuovendo un

comportamento socialmente responsabile in tutta l'organizzazione e; attraverso le sue politiche e le pratiche che rientrano nella sua sfera di influenza, l'identificazione e coinvolgimento degli stakeholder; la comunicazione degli impegni, delle prestazioni e altre informazioni relative al SR (Cullen 2012).

ISO 26000 fornisce effettivamente un contesto globale di responsabilità sociale, un contesto in cui vari strumenti ed iniziative esistenti forniscono già soluzioni importanti.

Il GRI ha fornito durante lo sviluppo della ISO 26000 molte competenze e input grazie ai principali attori globali che ne fanno parte.

Non ci sono meno di 19 istanze in cui appare il termine “reporting” nel corpo della ISO 26000, destinate a fornire orientamenti per la comunicazione dei risultati all'interno

129 Tuttavia, non vi sono requisiti per il reporting indicati nella norma ISO 26000, né ci sono i requisiti su come questo possa essere sviluppato in modo tale che integri le informazioni finanziarie e non finanziarie.

Quindi l'utilità, e la complementarità tra ISO 26000 e principi di reporting è evidente.

Il GRI ha pubblicato una documento sull'uso delle Sustainability Reporting Guidelines del GRI con gli Standard ISO 26000.

Il passo ulteriore della proposta di report integrato è attualmente in discussione in varie sedi ed è un problema attuale. L’IIRC rappresenta un'opportunità unica per aumentare la

consapevolezza dei meriti di misurare il successo del business in modo nuovo, olistico e integrato.