1. Finanziamento regionale richiesto _____________________
2. Quota a carico Enti proponenti _____________________
3. Quota a carico di Enti pubblici _____________________
4. Altro _____________________
Totale _____________________ (*)
(*) I due totali devono coincidere
Bando per il sostegno delle attività solidaristiche di recupe-ro, stoccaggio e distribuzione diretta e indiretta ai beneficiari finali di beni alimentari e non e per la produzione e distribu-zione di pasti a favore delle persone in povertà ai sensi del D.M. Lavoro e politiche sociali n. 93/2020
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la legge 6 giugno 2016, n. 106, recante “Delega al Go-verno per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale”, ed in particolare, l’ar-ticolo 9, comma 1, lettera g), che prevede l’istituzione, attraverso i decreti legislativi di cui all’articolo 1 della legge stessa, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di un Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Ter-zo settore, disciplinandone altresì le modalità di funzionamento e di utilizzo delle risorse, destinato a sostenere lo svolgimen-to di attività di interesse generale di cui all’articolo 4, comma 1, lettera b), della medesima legge, attraverso il finanziamento di iniziative e progetti promossi da organizzazioni di volonta-riato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore;
Visto il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, recante “Codice del Terzo settore”, di seguito “Codice”, e, in particolare, l’artico-lo 72, comma 1, il quale prevede che il Fondo di cui all’articol’artico-lo 9, comma 1, lettera g), della citata legge delega sia destinato a sostenere, anche attraverso le reti associative di cui all’articolo 41 del medesimo codice, lo svolgimento di attività di interes-se generale di cui all’articolo 5 del Codice stesso, costituenti oggetto di iniziative e progetti promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore, iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore;
Visto l’art. 73, del sopra richiamato Codice che individua le ulteriori risorse finanziarie, già afferenti al Fondo nazionale per le politiche sociali, specificamente destinate alla copertura degli oneri relativi agli interventi in materia di Terzo settore di compe-tenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, finalizzati al sostegno delle attività delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, nonché all’erogazio-ne di finanziamenti per l’acquisto di autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali;
Richiamati i commi 3 e 4, dell’art. 72 e i commi 2 e 3, dell’art.
73, dello stesso Codice che attribuiscono al Ministro del lavoro e delle politiche sociali la determinazione annuale, con proprio atto di indirizzo, degli obiettivi generali, delle aree prioritarie di intervento e delle linee di attività finanziabili nei limiti delle risor-se finanziarie disponibili, nonché, per le risorrisor-se di cui all’art. 73, la specifica destinazione delle stesse, e agli uffici del Ministero del lavoro e delle politiche sociali l’individuazione dei sogget-ti attuatori degli intervensogget-ti finanziabili o beneficiari delle risorse, mediante procedure poste in essere nel rispetto dei principi del-la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.;
Richiamato l’Atto di indirizzo emanato dal Ministro del la-voro e delle politiche sociali con decreto n. 44 del 12/3/2020, e registrato dalla Corte dei Conti in data 2/4/2020 al n. 543, recante, per l’anno 2020, l’individuazione degli obiettivi generali, delle aree prioritarie di intervento e delle linee di attività finanziabili
del Codice medesimo;
Dato atto che con propria deliberazione n. 669/2020 è stato recepito, per l’anno 2020, l'Accordo di programma tra il Mi-nistero del Lavoro e delle Politiche sociali e questa Regione per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse genera-le da parte di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, ai sensi degli articoli 72 e 73, del D.Lgs.
n. 117/2017;
Preso atto che l’Accordo di programma è stato sottoscritto tra le parti il 14/3/2020 ed è stato approvato con decreto del Direttore della Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali n. 165 del 6/5/2020 ed è stato registrato dalla Corte dei Conti in data 27/5/2020 al n. 1369;
Visto il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, recante “Misu-re urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemio-logica da COVID-19” ed in particolare l’art. 67 che dispone per l’anno 2020 l’incremento di 100 milioni di euro della se-conda sezione del fondo di cui all’art. 72 del D.lgs n. 117/2017 sopra richiamato, al fine di sostenere le attività delle organizza-zioni di volontariato, delle associaorganizza-zioni di promozione sociale e delle fondazioni del Terzo settore, volte a fronteggiare le emer-genze sociali ed assistenziali determinate dall’epidemia da COVID-19;
Visto l’Atto di indirizzo emanato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali con decreto n. 93 del 7/8/2020 e regi-strato dalla Corte dei conti in data 1/9/2020 al n. 1806, recante, l’individuazione degli obiettivi generali, delle aree prioritarie di intervento e delle linee di attività finanziabili attraverso le risorse incrementali assegnate dall’art. 67 del D.L. n. 34 del 2020, con-vertito dalla legge n. 77/2020, al Fondo per il finanziamento di progetti e di attività di interesse generale nel terzo settore, di cui all’art. 72 del Codice del Terzo settore;
Rilevato che il suddetto D.M. n. 93/2020:
- al paragrafo 3 destina, del finanziamento complessivo di 100.000.000,00 euro, 50.000.000,00 euro al sostegno alle attivi-tà degli enti a rilevanza locale;
- al paragrafo 5 stabilisce:
a) nelle more dell’operatività del Registro unico nazionale del terzo settore e ai sensi dell’art. 101, commi 2 e 3 del Codi-ce del Terzo settore che possano acCodi-cedere alle suddette risorse:
- le organizzazioni di volontariato e le associazioni di pro-mozione sociale iscritte nei registri regionali e provinciali previsti dalle normative di settore;
- le articolazioni territoriali e i circoli affiliati alle associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale, ai sensi dell’art. 7, comma 3 della legge n. 383/2000;
- le fondazioni del Terzo settore per le quali il requisito dell’i-scrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore, si intende assolto attraverso l’iscrizione all’anagrafe delle Or-ganizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS);
b) che le modalità attraverso le quali sarà realizzato il so-stegno agli enti sopra indicati saranno individuate dalle Regioni e Province autonome, nel rispetto degli obiettivi generali, delle
che l’erogazione di risorse destinate allo svolgimento dell’attivi-tà ordinaria prevista dagli Statuti degli enti stessi;
- al paragrafo 6, con riferimento all’Agenda 2030, elenca gli obiettivi generali e le aree prioritarie di intervento;
Rilevato in particolare che il D.M. 93/2020, nell’ambi-to dell’obiettivo dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
“Porre fine ad ogni forma di povertà” elenca quali aree priorita-rie di intervento:
- promuovere attività di recupero delle eccedenze alimentari;
- contrastare condizioni di fragilità e di svantaggio della per-sona al fine di intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale;
- fornire risposte ai bisogni di prima necessità e di pronto inter-vento sociale anche finalizzate alla costruzione di un progetto personalizzato;
Visto inoltre che il D.M. 93/2020 ripartisce le risorse a favore di Regioni e Province autonome per quanto concerne il sostegno alle attività degli enti a rilevanza locale da attuarsi nel territorio di riferimento assegnando alla Regione Emilia-Romagna la som-ma di € 3.707.276,00;
Richiamato il Decreto del Direttore Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese n. 369 del 30/10/2020 con cui, in attuazione del D.M. 93/2020, viene impegnata la som-ma di 50.000.000,00 euro in favore delle Regioni e delle Province Autonome, assegnatarie delle risorse incrementali sopra richia-mate;
Considerato che già a partire da marzo 2020, a seguito dei provvedimenti assunti per il contenimento della pandemia che hanno comportato la progressiva sospensione delle attività eco-nomiche fatta eccezione per quelle essenziali, si sono registrate anche nella nostra regione situazioni di grave difficolta per molte persone che, trovandosi improvvisamente senza alcuna fonte di reddito, non sono riuscite ad affrontare le spese legate alla quo-tidianità e, in alcuni casi, anche il soddisfacimento dei bisogni primari quali l’accesso al cibo;
Dato atto che in quella situazione emergenziale non prevedi-bile numerosi soggetti del terzo settore hanno da subito attivato, in collaborazione con gli enti locali e la protezione civile e il sup-porto della Regione, una serie di misure straordinarie che hanno consentito di far pervenire in breve tempo beni di prima necessità a persone e famiglie in condizione di disagio che precedentemen-te non accedevano a questo tipo di aiuto;
Vista la nuova progressione nella diffusione dell’epidemia da COVID-19 e le misure che è stato necessario nuovamente adotta-re per limitarne l’impatto sulla salute delle persone e sulla tenuta dei servizi sanitari;
Considerato che gli effetti di queste misure incideranno anche nei mesi successivi sulle possibilità di numerosi nuclei e persone maggiormente vulnerabili di procurarsi beni essenziali;
Dato atto, inoltre, che la Regione Emilia-Romagna da anni sostiene interventi e progetti finalizzati al recupero alimentare a fini di solidarietà sociale nel quadro del contrasto alla povertà, del diritto al cibo, della lotta allo spreco e della tutela dell'ambiente;
Rilevato che questo ha consentito negli anni di strutturare for-me di collaborazione con i principali soggetti del privato sociale
pubblico, terzo settore e mondo imprenditoriale;
Dato atto che, nell’ottica della sussidiarietà, su diversi territo-ri questo ha inoltre consentito la creazione di sinergie tra gli enti pubblici e quelli del Terzo settore aventi al centro il nucleo/per-sona in difficoltà, nell’ottica di costruire risposte maggiormente strutturate e volte a favorire la progressiva uscita dallo stato di bisogno e fragilità, evitando risposte parcellizzate e limitate al soddisfacimento dei meri bisogni primari;
Richiamate pertanto la L.R. 6 luglio 2007, n. 12 “Promozio-ne dell’attività di recupero e distribuzio“Promozio-ne di prodotti alimentari a fini di solidarietà sociale” e la legge 19 agosto 2016, n. 166 “Di-sposizioni concernenti la donazione e distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la li-mitazione degli sprechi”;
Ritenuto opportuno per le motivazioni sopra esposte destina-re un importo pari a € 600.000,00 al sostegno di iniziative anche straordinarie di recupero, raccolta, distribuzione di beni alimentari e non, nonché preparazione ed erogazione di pasti pronti tramite un Bando destinato agli enti del Terzo settore impegnati nell'e-mergenza COVID-19 in riferimento all’Atto di indirizzo di cui al D.M. n.93/2020 ed in particolare:
- organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale iscritte nei registri regionali;
- le fondazioni del Terzo settore con sede in regione Emilia-Romagna per le quali il requisito dell’iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore, si intende assolto attraverso l’iscrizione all’anagrafe delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS);
Considerato necessario definire tale bando in una logica di complementarità con le analoghe le misure nazionali e locali volte a fronteggiare la situazione di emergenza, in particolare in relazio-ne alla tipologia di attività da sosterelazio-nere e allo sviluppo temporale dei progetti da finanziare;
Ritenuto pertanto di approvare:
- il Bando di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, relativo alle “Modalità e criteri per la richiesta di finanziamenti per il sostegno delle attività solida-ristiche di recupero, stoccaggio e distribuzione diretta e indiretta ai beneficiari finali di beni alimentari e non e per la produzione e distribuzione di pasti a favore delle persone in povertà;
- la modulistica di cui agli Allegati:
B) Domanda di finanziamento;
C) Formulario di presentazione del progetto;
D) Piano economico del progetto;
Dato atto che le misure economiche di cui al presente atto non si configurano come aiuti di Stato in quanto le attività oggetto del presente provvedimento non costituiscono attività economica;
Visti:
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in mate-ria di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, re-cante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilan-cio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e successi-ve modifiche ed integrazioni;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;
- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 29 “Disposizioni collegate al-la legge regionale di stabilità per il 2020”;
- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la for-mazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020);
- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione del-la Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- la Legge regionale 31 luglio 2020, n. 4 “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- la Legge regionale 31 luglio 2020, n. 3 “Disposizioni col-legate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 2386/2019 “Approvazione del documento tecnico di ac-compagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022” e ss.mm.ii.;
- n. 984 del 3/8/2020 recante “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestio-nale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- n. 83/2020 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organiz-zative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008.
Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;
- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi diri-genziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsa-bile della protezione dei dati (DPO)”;
- n. 733 del 25 giugno 2020 concernente “Piano dei fabbiso-gni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei Direttori Generali e dei Direttori di Agenzia e Istituto in sca-denza il 30/6/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla lu-ce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;
Richiamate infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ot-tobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017 relative ad
zo settore;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichia-rato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
su proposta dell’Assessore a “Contrasto alle disuguaglian-ze e transizione ecologica: Patto per il Clima, Welfare, Politiche abitative, Politiche giovanili, Cooperazione internazionale allo sviluppo, Relazioni Internazionali, Rapporti con l’UE”
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di approvare l'Allegato A, parte integrante e sostanzia-le della presente deliberazione, recante “Modalità e criteri per la richiesta di finanziamenti per il sostegno delle attività solidari-stiche di recupero, stoccaggio e distribuzione diretta e indiretta ai beneficiari finali di beni alimentari e non e per la produzio-ne e distribuzioproduzio-ne di pasti a favore delle persoproduzio-ne in povertà”
promossi da enti del Terzo settore impegnati nell’emergenza COVID-19, in base all’Atto di indirizzo di cui al D.M. n. 93 del 7/8/2020;
2. di approvare la modulistica di cui agli Allegati, parti inte-granti e sostanziali:
B) Domanda di finanziamento;
C) Formulario di presentazione del progetto;
D) Piano economico del progetto;
3. di dare atto che per il sostegno delle iniziative è destinata la somma complessiva di € 600.000,00 derivante dall’Atto di in-dirizzo di cui al punto precedente;
4. di dare atto che la somma di € 600.000,00 trova copertura sul capitolo U57206 “Trasferimenti correnti alle organizzazio-ni di volontariato e alle associazioorganizzazio-ni di promozione sociale per il sostegno di progetti e attività di interesse generale (D. Lgs.
3 luglio 2017, n. 117 – Codice del Terzo settore) – Mezzi sta-tali”, del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, esercizio 2021;
5. di dare atto che con successivi provvedimenti del Respon-sabile del servizio Politiche per l’integrazione sociale, il contrasto alla povertà e Terzo settore e con le modalità meglio indicate nel sopraccitato Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto, si provvederà all'individuazione delle iniziative ammesse a contributo e ad assegnare, concedere, impegnare e liquidare le risorse finanziarie disponibili a favore degli Enti de-stinatari;
6. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubbli-cità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiama-te in parrichiama-te narrativa;
7. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
Allegato A)
MODALITÀ E CRITERI PER LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI PER IL SOSTEGNO