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– Esposizioni in posizioni verso la cartolarizzazione

Nel quadro delle diverse misure volte a rafforzare il presidio dell’esposizione al rischio di liquidità, la Banca ha realizzato operazioni di cartolarizzazione allo scopo di accrescere il grado di liquidità degli attivi e di aumentare prudenzialmente la disponibilità di strumenti finanziari stanziabili per operazioni di rifinanziamento presso la Banca Centrale Europea o comunque utilizzabili come garanzia in operazioni di funding oltre il breve termine con controparti istituzionali e di mercato.

Coerentemente con tali finalità, i titoli asset backed emessi dalle società veicolo costituite ai sensi della Legge 130/99 sono stati interamente sottoscritti, sia per le tranche senior che per le mezzanine che per le junior, dalla Banca che a suo tempo ha ceduto pro soluto i finanziamenti sottostanti ad eccezione di una tranches senior ceduta ad investitori istituzionali.

Fra i rischi rilevanti non viene incluso il rischio derivante da cartolarizzazioni, date le caratteristiche specifiche delle operazioni in corso per la Banca di Cividale, che non hanno dato luogo alla derecognition.

La realizzazione di operazioni di cartolarizzazione comporta tuttavia un’esposizione ad altre fattispecie di rischio, differenti per tipologia ed entità in relazione alla struttura delle operazioni stesse. Vengono individuati i seguenti rischi, anch’essi valutati come rilevanti nell’ambito del Risk Appetite Framework:

operativi (con rilevanza anche della componente legale);

Dal punto di vista operativo, la Direzione Finanza ha il compito di presidiare le operazioni di cartolarizzazione, provvedendo alla strutturazione e finalizzazione delle operazioni sulla scorta delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione.

In considerazione della complessità delle specifiche operazioni, la Banca si è dotata pertanto di un presidio organizzativo dedicato all’interno della Funzione Tresaury & Funding, con compiti sia di strutturazione sia di gestione delle operazioni. Ci si avvale inoltre della collaborazione di consulenti e partner di standing elevato.

In generale, il sistema dei controlli interni della Banca assicura che i rischi derivanti da tali operazioni inclusi i rischi reputazionali rivenienti siano gestiti e valutati attraverso adeguate politiche e procedure volte a garantire

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che la sostanza economica di dette operazioni sia pienamente in linea con la loro valutazione di rischiosità e con le decisioni degli Organi aziendali.

Dal punto di vista gestionale, la Funzione Tresaury & Funding monitora regolarmente l’andamento dei flussi e dei pagamenti legati ai crediti cartolarizzati e ai relativi titoli; collabora alla produzione dei report destinati alle diverse strutture della Banca competenti in materia; produce le informative periodiche contrattualmente concordate e le informazioni richieste e destinate a controparti amministrative e finanziarie, agenzie di rating.

Politiche contabili dell’ente in materia di cartolarizzazioni

Ai fini contabili per tutte le operazioni di cartolarizzazione “proprie” detenute dalla Banca, non sono soddisfatti i criteri previsti per la cancellazione dei crediti ceduti che, ai fini contabili, continuano ad essere iscritti nelle poste dell’attivo.

Informativa quantitativa

Le operazioni di cartolarizzazione vengono realizzate allo scopo di accrescere il grado di liquidità degli attivi e aumentare la disponibilità di strumenti finanziari stanziabili per operazioni di rifinanziamento presso la Banca Centrale Europea e/o utilizzabili come garanzia in operazioni di finanziamento con controparti istituzionali e di mercato. Sempre rispondendo a necessità di “funding” a medio-lungo termine, tali operazioni possono essere strutturate con acquisto dei titoli da parte di terzi, ottenendo in questo modo una provvista immediata di liquidità.

Nel 2019 la Banca ha portato a termine la seconda cessione ulteriore nell’ambito dell’operazione di cartolarizzazione Civitas Spv Srl – RMBS – 2017 attraverso una cessione di mutui residenziali in bonis con conseguente aumento del controvalore residuo dei titoli ABS. Ha inoltre portato a termine una nuova operazione di cartolarizzazione denominata Civitas Spv Srl -SME – 2019 attraverso una cessione di finanziamenti erogati a piccole e medie imprese.

Alla data di riferimento di bilancio risultano in essere le operazioni di cartolarizzazione di seguito dettagliate:

 Civitas Spv Srl - RMBS - 2012

 Civitas Spv Srl - RMBS - 2017

 Civitas Spv Srl - SME – 2019

Le operazioni sono state effettuate ai sensi della legge 130/1999.

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Nelle operazioni di cartolarizzazione su indicate, l’acquisto dei titoli senior e dei titoli junior da parte della Banca comporta il continuo coinvolgimento nell’operazione successivamente al trasferimento del portafoglio di attivi, considerando che vengono trattenuti la sostanzialità dei rischi/benefici legati al portafoglio ceduto.

Conseguentemente non si provvede allo storno dei mutui dall’attivo del bilancio Gacs 2019 Cartolarizzazione di sofferenze

Nel corso del 2019 la Banca ha partecipato, ai sensi della legge 30 aprile 1999 n. 130, ad un’operazione di cartolarizzazione sofferenze con Gacs per un valore complessivo di circa 50,7 milioni di euro. La Banca ha partecipato all’iniziativa promossa dalla Luzzatti Spa, in ambito Assopopolari, che ha sviluppato un‘operazione di cartolarizzazione multioriginator di crediti con Gacs, la garanzia statale che assiste le note ‘senior’ emesse in occasione del perfezionamento di queste operazioni.

L’operazione è stata strutturata in modo tale da avere caratteristiche e presupposti idonei per procedere alla cancellazione contabile (“derecognition”) dei crediti oggetto di cessione, secondo quanto previsto dai principi contabili internazionali IAS/IFRS applicabili, in quanto risultano trasferiti alla società veicolo Pop NPLs 2019 Srl in modo sostanziale i diritti ed i benefici delle attività finanziarie cedute (IFRS 9, par.3.2.4 (a) e 3.2.6 (a)).

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Informativa cartolarizzazioni “proprie”

Ammontare complessivo delle attività cartolarizzate “proprie” sottostanti ai titoli junior o ad altre forme di sostegno creditizio

Esposizioni derivanti dalle principali operazioni di cartolarizzazione "proprie" ripartite per tipologia

Informativa cartolarizzazioni “di terzi”

Esposizioni derivanti dalle principali operazioni di cartolarizzazione “di terzi” ripartite per tipologia di attività cartolarizzate e per tipologia di esposizioni

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Ammontare ponderato delle posizioni inerenti a cartolarizzazione in funzione delle fasce di ponderazione del rischio (metodo standard)

Sezione 17 – Leva finanziaria

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