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1.3 La sociologia delle “reti sociali”

2.3.1 Facebook Places

Ad oggi Facebook conta oltre 1.000.000.000 di utenti attivi, di cui 580 milioni, ovvero il 58% circa, si connettono ogni giorno e 600 milioni effettuano l’accesso da dispositivi mobile, tablet compresi.

Più nello specifico, a livello mondiale si contano, 1,13 milioni di miliardi di “like”, 140 miliardi di connessioni tra amici, 219 miliardi di foto condivise, 62,6 milioni di canzoni condivise e riprodotte, 235 milioni di persone utilizzano le applicazioni per giocare ogni mese, mentre per quando riguarda l’Italia, il mondo di Facebook conta 24 milioni di utenti attivi al mese, 17 milioni di utenti attivi quotidianamente, di cui 15 milioni di essi accedono tramite dispositivi mobile. Si deduce quindi che oltre il 40% della popolazione italiana sia iscritta al popolare social (togliendo dal conteggio le persone anziane e i bambini al di sotto dei 10 anni, questo dato risulterebbe ancor più

altisonante). Proprio per queste enormi potenzialità, da qualche anno anche Facebook ha introdotto il servizio di geolocalizzazione, che di fatto consente agli utenti, ogni volta che si condivide una foto, un video, di commentare o condividere informazioni, di segnalare la propria localizzazione 27.

Un tempo venivano usate le mappe per individuare il percorso da compiere o la posizione di proprio interesse, oggi invece il funzionamento della mappa sta via via trasformandosi, diventando un ulteriore fonte di informazione, ovvero un motore di ricerca per individuare attività, attrazioni, eventi presenti in una determinata destinazione, tutto questo accompagnato da foto, video, recensioni e contatti diretti con l’azienda o il sito interente di riferimento, vale a dire un vero e proprio business che potrebbe portare per le aziende un vero e proprio vantaggio a livello di promozione, popolarità, rispetto a quelle operanti solo off line.

La localizzazione in Facebook

Il funzionamento della parte di localizzazione di Facebook è molto simile a FourSquare, basta collegare una pagina di geolocalizzazione alla propria pagina Facebook ufficiale, in questo si è immediatamente collegati e in grado di conoscere il grado di interazione raggiunto, grazie ai like, alle condivisioni e ai check-in effettuati.

27 http://hi-tech.leonardo.it/tutti-i-numeri-di-facebook-ecco-le-cifre-del-social-network-piu-famoso/, 2014.

Figura 2.8, Logo di Facebook, (www.facebook.com, 2014).

Figura 2.9, Funzionamento di Facebook, (www.facebook.com, 2014).

Pro e contro

Il principale punto debole di Facebook è sempre stato la questione relativa alla privacy, problema che si trova in via di risoluzione, in quanto il sito come anche l’App, ha una rete di impostazioni così avanzato da poter mettere tutte le limitazioni (o quasi) che l’utente desidera, ovviando a tali problemi.

Dal punto di vista dell’impresa invece, dovendo obbligatoriamente promuovere la propria pagina, le restrizioni in termini di privacy non hanno senso, in quanto andrebbero a limitare la funzione stessa della localizzazione. Inoltre, alla luce dei dati circa il potenziale che Facebook può offrire questo problema è passato in secondo piano. Facebook, grazie alle sue funzioni, può essere un ottimo strumento di marketing, che consente di conoscere in tempo reale i gusti, le esperienze e i bisogni dei propri clienti Inoltre per la velocità di interazione, soprattutto su strumenti mobile, alcuni clienti trovano ancor più conveniente effettuare l’accesso su Facebook e promuovere o localizzarsi in un determinato luogo/locale, piuttosto che su App specifiche come ad esempio FourSquare. Ovviamente affinché queste operazioni abbiano il successo

sperato, c’è bisogno di un’intensa interazione tra il gestore/proprietario della pagina e il cliente che chiede consiglio, recensisce, promuove il locale stesso.

Una mancanza infatti di tale interazione, potrebbe essere valutata negativamente dall’utente e quindi diventare un problema.

Oltre all’aspetto pressoché giornaliero dell’utilizzo della funzione di geolocalizzazione, usata dagli utenti per informare i propri contatti, divertirsi, o darsi appuntamento, la funzione di geolocalizzazione di per sé può essere ben sfruttata e utilizzata dalle aziende, in qualsiasi settore esse operino, soprattutto nel settore turismo. Ormai da anni Facebook ha consolidato la sua leadership nel mondo dei social network, proprio per questa ragione, secondo alcune indiscrezioni, sembra che il più importante social network ben presto entrerà nel settore Travel, che risulta senza dubbio il settore più redditizio del mondo online. Secondo uno studio SocialBakers infatti, Facebook, rappresenta il miglior social network in termini di advertising, vale a dire che il 51% delle aziende utilizzano Facebook per promuovere la propria attività.

Ciò avviene per diverse ragioni, innanzitutto la sua penetrazione a livello globale, successivamente per la possibilità di conoscere e descrivere il consumatore attraverso il numero di interazioni da esso effettuate, nonché attraverso le informazioni riportate nel proprio profilo. Facebook, dopo aver esaminato un campione di circa 3000 utenti

Figura 2.10, utilizzo Facebook come canale di Advertising, (www.socialbakers.com, 2014).

nell’arco dell’anno 2013, ha dichiarato che l’argomento travel, è stato quello più discusso in assoluto, in particolare:

- Il 42% del materiale pubblicitario è collegato al travel, foto dell’ultimo viaggio o idee per il prossimo;

- Nella sezione aggiornamenti importanti, il 50% degli utenti ha inserito aggiornamenti legati alle vacanze passate o viaggi che ha in programma di intraprendere;

Tutti questi dati a dimostrare che il viaggio, passato o futuro che sia, sia uno degli argomenti principali che gli utenti trattano, e che vogliono trattare liberamente.

Ma non è soltanto quello che gli utenti fanno che ci spinge a vedere Facebook come importante strumento di pianificazione e promozione nel settore Travel (www.wearesocial.it, 2014), infatti:

- Il 97% degli intervistati utilizza Facebook per consigli, informazioni e meteo, proprio mentre è in vacanza;

- Il 99% degli utenti, una volta tornato a casa, mette tutte le informazioni, foto, video su Facebook, per condividerne l’esperienza;

- Il 32% informa la famiglia e gli amici attraverso i social ancor prima di rientrare, magari all’aeroporto.

Ci si aspetta quindi, che da qui a pochi anni Facebook, potrebbe diventare uno dei più importanti social network legati anche al mondo Travel, non soltanto dal punto di vista degli utenti, grazie alle loro interazioni, ma anche e soprattutto grazie alle aziende, che decideranno di investire e promuovere i propri pacchetti su Facebook.

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