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CHE FATTI, STATI E QUALITÀ RIPORTATI NEI PUNTI SUCCESSIVI CORRISPONDONO A VERITÀ:

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA RESA AI SENSI DEGLI ARTT

CHE FATTI, STATI E QUALITÀ RIPORTATI NEI PUNTI SUCCESSIVI CORRISPONDONO A VERITÀ:

a) l’amministrazione, la rappresentanza e la firma sociale per gli atti di straordinaria amministrazione sono in forma:

congiunta disgiunta e sono affidate a ______________________;

b) possiede non possiede

i requisiti relativi alle micro, piccole o medie imprese, previsti dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione;

c) esercita non esercita la pesca costiera artigianale;

d) di aver preso visione dei contenuti dell’Avviso pubblico sopra citato e di accettare pienamente tutte le condizioni e i vincoli in esso stabiliti;

e) di essere a conoscenza delle disposizioni e norme comunitarie e nazionali che disciplinano la corre-sponsione degli aiuti richiesti;

f) che per la realizzazione dell’intervento l’Impresa non ha ottenuto altri finanziamenti a valere sul Bi-lancio Comunitario, Nazionale e Regionale e non ha altre richieste di finanziamento in corso a valere su altri programmi con finanziamenti a carico del Bilancio Comunitario, Nazionale o Regionale;

g) di non trovarsi, al momento della presentazione della domanda di contributo:

- nei casi di esclusione di cui all'art. 106 del Reg. (UE, EURATOM) n. 966/2012;

- nei casi di inammissibilità previsti dai paragrafi 1 e 3 dell’art. 10 del Reg (UE) 50872014;

h) che l’Impresa rispetta l'applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) di riferimen-to, nel caso di utilizzo di personale dipendente e adempie alle leggi sociali e di sicurezza sul lavoro;

i) che il CCNL applicato è _____________________________________________________________

j) che l’Impresa non è destinataria di provvedimenti di revoca e contestuale recupero del contributo sui programmi SFOP, FEP e FEAMP a fronte dei quali non ha ancora provveduto alla restituzione delle somme percepite;

k) che l’impresa non ha beneficiato, nel corso dell’attuale periodo di programmazione di alcun sostegno per lo stesso tipo di attrezzatura richiesta;

l) che il peschereccio oggetto di investimento non ha beneficiato, nel corso dell’attuale periodo di pro-grammazione di alcun sostegno per lo stesso tipo di investimento;

m) che l’imbarcazione oggetto del progetto è nella disponibilità del richiedente in forza di:

Atto di proprietà registrato presso l'Ufficio del registro di __________________________________________________________________________

in data __________________

o

Contratto di armatoria dichiarato presso l'Ufficio di iscrizione della nave di __________________________________________________________________________

per anni ______ con scadenza il_________

Altro (specificare)

___________________________________________________________________________

_____ per anni _____ con scadenza il __________________

n) che gli interventi

richiedono, per la loro realizzazione i seguenti pareri, autorizzazioni, nulla osta:

Ente Parere, autorizzazione, nulla

osta Data di

richiesta Data di

rilascio Data di

scadenza

e non richiedono nessun’altro parere, autorizzazione, nulla osta oltre a quelli già elencati

non richiedono alcuna ad autorizzazione, parere, nulla osta;

o) che gli interventi:

- non rientrano nell’ordinaria manutenzione;

- non sono finalizzati ad adeguamenti a obblighi di Legge;

- non sostituiscono beni che abbiano fruito di un finanziamento pubblico nel corso dei cinque anni precedenti a decorrere dalla data di pubblicazione del Bando;

- non sono oggetto di altre istanze di contributo in corso di istruttoria.

_______________________, lì _______/_____/_______

Firma del dichiarante

____________________________________

Ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000, alla presente autocertificazione va allegata fotocopia, (chiara e leggibile) di un documento d’identità, in corso di validità, del dichiarante.

UNIONE EUROPEA

Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca

PO FEAMP

ITALIA 2014 | 2020

Priorità 1 – Obiettivo tematico 3 Misura 1.32 – “Salute e sicurezza”

Regolamenti (UE) 1303/2013 e 508/2014 Avviso pubblico annualità 2018 CODICE

INDI-CATORE INDICATORE UNITA' DI MISURA Quantitativo

1.1 Variazione del valore della

produzione Migliaia di euro

1.2 Variazione del volume della

produzione Tonnellate

1.3 Variazione dell'utile netto Migliaia di euro

1.5

Variazione dell'efficienza energetica dell'attività di

cattura Litri carburante/ton di prodotto sbarcato

1.7

Posti di lavoro creati (ETP) nel settore della pesca o in attività complementari NUM

1.8

Posti di lavoro mantenuti (ETP) nel settore della pe-sca o in attività

complemen-tari NUM

1.9.A

Variazione del numero di incidenti e infortuni sul

lavo-ro NUM

1.9.B

Variazione della % di inci-denti e infortuni sul lavoro rispetto al numero totale di

pescatori Percentuale

_______________________, lì _______/_____/_______

Firma del dichiarante

____________________________________

alla deliberazione n. 1714/2018

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2013 relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n.

1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio;

- la Decisione di esecuzione della Commissione europea C (2014) 8021 del 29 ottobre 2014, che approva determinati elementi dell’Accordo di partenariato 2014-2020 con l’Italia, per l'impiego dei “Fondi strutturali e di investimento europei” (Fondi SIE);

Visti:

- la delibera del Comitato Interministeriale per la

Programmazione Economica (CIPE) n. 10 del 28 gennaio 2015, relativa, tra l’altro, alla definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio, la quale prevede che la copertura della spesa pubblica nazionale per le misure interessate dalla gestione regionale sia assicurata per il 70% dal Fondo di rotazione e per la restante quota del 30% dai bilanci

delle Regioni;

- il “Programma operativo FEAMP ITALIA 2014-2020” (PO FEAMP), nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione C (2015) 8452 del 25 novembre 2015, che identifica, tra l'altro, le Regioni quali Organismi intermedi delegati all'attuazione di parte del Programma stesso;

- il decreto ministeriale n. 1034 del 19 gennaio 2016, con il quale sono state ripartite le risorse comunitarie disponibili fra Stato e Regioni/Province autonome;

- l’atto repertorio n. 16/32/CR-FS/C10 del 3 marzo 2016 della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, recante la ripartizione delle risorse finanziarie di parte regionale del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) tra le Regioni e le Province autonome ad esclusione della Regione Valle d’Aosta e della Provincia autonoma di Bolzano;

- l'Accordo Multiregionale del 9 giugno 2016 per

l'attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) nell'ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020, sul quale è stata sancita l'intesa della Conferenza;

- l’Intesa tra il Ministero delle Politiche Agricole

Alimentari e Forestali e le Regioni e Province autonome per l’adozione dell’Accordo Multiregionale per l’attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal FEAMP nell’ambito del PO FEAMP 2014-2020;

Visto in particolare l'art. 123 del Regolamento (UE) n.

1303/2013 che al comma 6 prevede che “lo Stato membro può designare uno o più Organismi Intermedi per lo svolgimento di determinati compiti dell'Autorità di Gestione o di Certificazione sotto la responsabilità di detta Autorità. I relativi accordi tra l'autorità di gestione o di certificazione e gli organismi intermedi sono registrati formalmente per iscritto”;

Viste, inoltre, le proprie deliberazioni:

- n. 833 del 6 giugno 2016, recante "Reg. (UE) n. 1303/2013 e Reg. (UE) n. 508/2014. Presa d'atto del Programma Operativo FEAMP ITALIA 2014-2020 e delle disposizioni attuative emanate dall'Autorità di Gestione. Designazione del Referente dell'Organismo intermedio dell'Autorità di Gestione e disposizioni collegate";

- n. 1799 del 31 ottobre 2016, recante "FEAMP 2014-2020 - Reg. (UE) n. 1303/2013. Approvazione schema di convenzione tra il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, quale Autorità di Gestione, e la Regione Emilia-Romagna quale Organismo intermedio", poi sottoscritta digitalmente in data 18 novembre 2016;

Considerato che il citato Accordo Multiregionale:

- ha definito, tra l’altro, le misure di competenza centrale, regionale o concorrente, i piani finanziari dell’amministrazione centrale e delle Regioni/Province autonome, le funzioni delegate dall’Autorità di gestione (di seguito AdG) e dall’Autorità di certificazione agli Organismi intermedi (di seguito OI), le attività in capo a ciascun soggetto attuatore del Programma;

- ha previsto che, ai fini dell’avvio degli interventi, le risorse finanziarie afferenti alle misure di competenza degli Organismi Intermedi si intendono attribuite in applicazione della percentuale di riparto indicata nell’atto Rep. 16/32/CRFS/10 del 3 marzo 2016 della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, demandando l’approvazione dei Piani finanziari, articolati per priorità/misura, al Tavolo istituzionale tra l’Autorità di gestione e gli Organismi intermedi;

Considerato, in particolare, che all’Emilia-Romagna è riconosciuta una dotazione di euro 19.776.524,18 di quota comunitaria, pari a circa il 6,85% dell’importo di euro 288.896.304,00 attribuito agli Organismi intermedi - cui si aggiungono i cofinanziamenti Stato e Regione per ulteriori 19.597.556,50 che determinano un ammontare complessivo di sostegno pubblico di euro 39.374.080,68;

Dato atto che il Tavolo istituzionale, nel corso della seduta del 6 dicembre 2016, ha, tra l’altro, approvato:

- le “Linee guida per l'ammissibilità delle spese del Programma operativo 2014-2020”;

- i “Criteri di ammissibilità delle operazioni”;

- le “Disposizioni attuative di misura parte B

(Specifiche)” relative alla Misura 1.42 "Valore aggiunto, qualità dei prodotti e utilizzo delle catture indesiderate" Art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014;

Richiamati i criteri di selezione delle operazioni, approvati nel Comitato di sorveglianza del 3 marzo e 25 maggio 2016;

Considerato, inoltre:

- che l'art. 42 del Reg. (UE) n. 508/14, al fine di migliorare il valore aggiunto o la qualità del pesce catturato prevede:

a) investimenti che valorizzino i prodotti della pesca, in particolare consentendo ai pescatori di provvedere alla trasformazione, alla commercializzazione e alla vendita diretta delle proprie catture;

b) investimenti innovativi a bordo che migliorino la qualità dei prodotti della pesca;

- che tale sostegno è compreso nella Priorità 1 “Promuovere la pesca sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva e basata sulle conoscenze”;

- che la dotazione per l’attuazione in Emilia-Romagna delle operazioni di cui alla Misura 1.42, ammonta, per il periodo 2014-2020, a complessivi euro 479.670,91 con un cofinanziamento comunitario del 50%, importo determinato in applicazione della modifica al Programma Operativo mediante procedura semplificata, così come risultante dalle modifiche ai piani finanziari approvate nel corso del tavolo istituzione del 23 marzo 2018;

Preso atto delle modifiche apportate con procedura scritta alle “Linee guida per l’ammissibilità delle spese del Programma Operativo FEAMP 2014-20” e alle “Disposizioni attuative di misura parte B (Specifiche)” relative alla Misura 1.42 "Valore aggiunto, qualità dei prodotti e utilizzo delle catture indesiderate" Art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014, la cui conclusione è stata comunicata con nota dell’AdG prot.

n. 0011622 del 28 maggio 2018;

Atteso che la regolamentazione sull’attuazione degli interventi previsti nell’ambito della programmazione comunitaria sul FEAMP 2014-2020 prevede il raggiungimento di target fisici e finanziari;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

Viste altresì:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione delle L.R. 6

luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (Legge di stabilità regionale 2018)”;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la L.R. 27 luglio 2018, n. 12 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la propria deliberazione n. 2191 del 28 dicembre 2017 ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020” e ss.mm.ii.;

Atteso che con propria deliberazione n. 1714 del 15 ottobre 2018, recante “FEAMP 2014/2020 - Regolamento (UE) n.

508/2014 - Approvazione Avviso pubblico di attuazione della misura 1.42 "Valore aggiunto, qualità dei prodotti e utilizzo delle catture indesiderate - Annualità 2018"” si è provveduto all’adozione dell’Avviso pubblico di che trattasi, nella formulazione di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione, comprensivo di n. 6 allegati;

Atteso, altresì, che con la citata propria deliberazione n. 1714/2018 si era, tra l’altro, provveduto:

- a destinare all’attuazione del predetto Avviso, la somma complessiva di euro 479.670,91 così ripartita nell’ambito degli stanziamenti recati dal bilancio finanziario gestionale regionale 2018-2020:

Capitolo Riparto Importo 78822 “Contributi in capitale a altre imprese per operazioni afferenti la

priorità 1 del programma operativo FEAMP 2014-2020 (Reg. (UE) 1303/2013; Reg. (UE) 508/2014; Decisione di esecuzione C(2015) 8452 del 25 Novembre 2015) – Mezzi UE

50% 239.835,45

78824 “Contributi in capitale a altre imprese per operazioni afferenti la priorità 1 del programma operativo FEAMP 2014-2020 (Reg. (UE) 1303/2013; Reg. (UE) 508/2014; Decisione di esecuzione C(2015) 8452 del 25 Novembre 2015; Legge 16 aprile 1987, n. 183) – Mezzi Statali

35% 167.884,82

78820 “Contributi in capitale a altre imprese per operazioni afferenti la priorità 1 del programma operativo FEAMP 2014-2020 (Reg. (UE) 1303/2013; Reg. (UE) 508/2014; Decisione di esecuzione C(2015) 8452 del 25 Novembre 2015) – Quota Regionale

15% 71.950,64

- a stabilire, altresì, che il Responsabile del Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca, in qualità di Referente dell’O.I. Regione Emilia-Romagna dell’Autorità di Gestione, disponesse le eventuali specifiche precisazioni a chiarimento di quanto indicato nell’Avviso oggetto di approvazione del presente atto, nonché le eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di contributo ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali;

- a prevedere che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali oggetto dell’Avviso approvato, fosse realizzata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n.

118/2011 e ss.mm.ii.;

Considerato che nel citato Allegato 1 dell’Avviso pubblico di che trattasi sono presenti alcuni errori materiali e che è opportuno - per favorire una agevole comprensione da parte dei potenziali beneficiari - riapprovare l’intero testo nella formulazione di cui all’Allegato 1 al presente provvedimento, che costituisce parte integrante e sostanziale del medesimo;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 26, comma 1;

Richiamata, inoltre, la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le struttu-re e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempi-menti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modi-fiche, per quanto applicabile;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli in-carichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fa-se della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fa-se della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 del 11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli in-carichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della Pro-tezione dei dati (DPO)”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto, altresì, dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;

A voti unanimi e palesi

D E L I B E R A

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di approvare la nuova formulazione dell’Avviso pubblico, annualità 2018, della Misura 1.42 "Valore aggiunto, qualità dei prodotti e utilizzo delle catture indesiderate” del FEAMP 2014-2020, nel testo di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, comprensivo di n. 6 Allegati, che sostituisce integralmente l’Allegato 1 alla propria deliberazione n. 1714/2018;

3) di destinare all’attuazione del predetto Avviso, in ragione dell’entità delle risorse disponibili, la somma complessiva di euro 479.670,91 così ripartita nell’ambito degli stanziamenti recati dal bilancio finanziario gestionale regionale 2018-2020:

Capitolo Riparto Importo

78822 “Contributi in capitale a altre imprese per operazioni afferenti la priorità 1 del programma operativo FEAMP 2014-2020 (Reg. (UE) 1303/2013; Reg. (UE) 508/2014; Decisione di esecuzione C(2015) 8452 del 25 Novembre 2015) – Mezzi UE

50% 239.835,45

78824 “Contributi in capitale a altre imprese per operazioni afferenti la priorità 1 del programma operativo FEAMP 2014-2020 (Reg. (UE) 1303/2013; Reg. (UE) 508/2014; Decisione di esecuzione C(2015) 8452 del 25 Novembre 2015; Legge 16 aprile 1987, n. 183) – Mezzi Statali

35% 167.884,82

78820 “Contributi in capitale a altre imprese per operazioni afferenti la priorità 1 del programma operativo FEAMP 2014-2020 (Reg. (UE) 1303/2013; Reg. (UE) 508/2014; Decisione di esecuzione C(2015) 8452 del 25 Novembre 2015) – Quota Regionale

15% 71.950,64

4) di stabilire, altresì, che il Responsabile del Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca, in qualità di Referente dell’O.I. Regione Emilia-Romagna dell’AdG, disponga le eventuali specifiche precisazioni a chiarimento di quanto indicato nell’Avviso oggetto di approvazione del presente atto, nonché le eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di contributo ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali;

5) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si

provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

6) di stabilire infine che il presente provvedimento, l’Avviso pubblico e i relativi allegati siano pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e che si provvederà a darne la più ampia diffusione, anche mediante la pubblicazione sul Portale E-R Agricoltura e Pesca.

UNIONE EUROPEA Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca

Misura 1.42

“Valore aggiunto, qualità dei prodotti