film in alluminio B.piattina riscaldante

C.nastro adesivo D.connettore di testa E.cavo alimentazione F.connettore di coda

Ringraziamenti

Vorrei ringraziare come prima cosa i professori Orio de Paoli e Mauro Corrado per avermi guidata nella stesura di questa tesi sperimentale, per tutto il tem- po che hanno dedicato al progetto e per l'interesse in esso.

Ringrazio anche tutte le ditte che si sono rese dispo- nibili a fornirmi il materiale necessario per la reda- zione della pratica del progetto; vorrei quindi ringra- ziare la Keller per i serramenti, la UNE start-up che mi ha fornito anche i calcoli per il dimensionamento della batteria d'accumulo, la DUEDI s.r.l., la Zehn- der e infine la Thermoeasy.

Vorrei ringraziare la mia famiglia, per tutto il sup- porto, l’amore e l’aiuto che mi hanno sempre dato da quando sono nata fino ad ora e che continueranno a darmi. Grazie quindi a mia nonna Carla per avermi mostrato la cocciutaggine e la “puntigliosità” che una donna deve avere e per avermi amata sempre. Grazie a mio padre per avermi fatto vedere la bel- lezza delle passioni, per essermi sempre stato vicino di giorno e soprattutto di notte ora per aiutarmi con un modellino ora per una sezione tecnologica; vorrei ringraziarlo per l’immenso amore che mi ha dato e che mi ha dimostrato quando alle quattro del mattino mi portava a Torino per consegnare il mio progetto o quando aspettava tutta la notte che il mio render fosse pronto.

Grazie a mia madre, la donna più forte che conosca, che mi ha insegnato il valore delle cose, la dedizio- ne, l’ambizione e la tenacia; vorrei ringraziarla per l’immensa pazienza (o quasi) che mi ha dimostrato quando avevo bisogno di una mano per fisica, strut- ture e matematica, e anche se non capiva niente mi ha sempre aiutata più che poteva.

Grazie a mio fratello Andrea per essere stato il mio migliore amico, per avermi voluto bene e supportato quando avevo bisogno; vorrei ringraziarlo per tutto il tempo che abbiamo passato insieme a guardare se- rie tv e per tutti i “non dirlo a mamma e papà” che ci siamo detti in questi anni.

Grazie alla Tati, che, anche se non parte della fami- glia dal punto di vista biologico, è stata come una seconda mamma sia per me che per Andrea; vorrei ringraziarla per tutto l’amore che mi ha sempre dato, per il supporto, per il grandissimo incoraggiamento in tutte le mie scelte e per essere sempre stata la mia più grande sostenitrice.

Vorrei ringraziare, al pari della mia famiglia, la Cugi non solo per essere stata più di un’amica, ma per avermi resa parte dea sua famiglia e per aver fatto parte della mia. La voglio ringraziare per tutto il supporto che mi ha sempre dato, più di quanto io sia stata capace di darle. La ringrazio per l’infinito amo- re che mi ha dimostrato non solo in questi anni di università ma negli undici in cui siamo state amiche

(per ora). La ringrazio per avermi sopportata sem- pre senza mai lamentarsi ma anzi, amandomi ancora più, standomi vicina quando non avrei voluto nes- suno. La ringrazio per essere stata la mia migliore amica, mia sorella ma soprattutto la fonte d’amore e comprensione più grande che mi sia mai meritata. Qualsiasi cosa succederà in futuro, una parte di me tornerà sempre a casa da te. Per citare Dickens “tu sei una di quelle persone che si incontrano quando la vita decide di farti un regalo”.

Vorrei ringraziare Simo, che in questi mi è stato vicino supportandomi e sopportandomi quando nemmeno io l’avrei fatto. Lo ringrazio per essere sta- to il migliore amico che abbia mai avuto, per essere sempre stato mio complice e per tutto l’immenso amore che mi ha dato e dimostrato in questi anni di università, lo ringrazio per il rapporto speciale che abbiamo creato, per non essersi mai arreso con me, ma soprattutto per avermi fatto sentire a casa anche quando ero lontana chilometri senza mai farmi sen- tire sola.

Vorrei ringraziare i miei migliori amici Valerio, Chiara e Pierre. Grazie per tutto quello che mi avete dato in questi anni di università. Grazie per tutti i consulti medici, per tutte le risate, per l’incoraggia- mento, per il sostegno nei momenti meno facili e soprattutto per i costruttivi insulti.

Vorrei ancora ringraziare i miei amici dell’universi- tà, tutte quelle meravigliose persone che ho avuto il privilegio di conoscere in questi tormentati anni, ora per un workshop ora per caso. Grazie per le nottate, per le risate, per i burritos e per il sostegno. Grazie a Debby che è stata letteralmente con me dall’inizio alla fine di questo percorso, grazie al mio meravi- glioso gruppo delle sumaya’s girls, e grazie a Laura, una persona meravigliosa che conosco da poco ma che sento di conoscere da sempre, grazie per tutti i momenti belli e brutti che abbiamo condiviso. Un grazie particolare va ancora ai miei amici di sempre, quelli che ci sono da undici anni e che spero ci saranno per sempre, grazie non solo ai miei amici del liceo ma anche ai miei amici di Valenza; siamo cresciuti insieme ma non siamo mai maturati. Un grazie particolare va al mio amico bello, ricco e famoso Giacomo, per tutti i viaggi che abbiamo fatto insieme, per tutto il supporto e per essere sempre sopravvissuto a tutto quello che gli abbiamo fatto io e cugi.

Infine, ma non per importanza, vorrei ringraziare i miei colleghi di lavoro e il mio capo, per il grande sostegno e supporto pratico e psicologico che mi hanno dato in questi ultimi mesi.