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3. Analisi SWOT

3.4 Friuli-Venezia Giulia

A. Collaborazione - Posizione geografica

B. Cambiamento demografico

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Punti di forza Debolezze Opportunità

Minacce Threats

• Valido sistema scolastico (universi-tà/scuole superiori) (cfr statistiche:

in Friuli-Venezia Giulia sono pre-senti tre università: Udine, Trieste e SISSA (Scuole internazionale di studi avanzati di Trieste), gli stu-denti universitari nel 2018 erano 30.000)

• Numerose cooperative sociali as-sicurano opportunità di occupa-zione ai soggetti più fragili

• L‘osservatorio per il mercato regi-onale del lavoro elabora, analizza e monitora gli indicatori chiave del mercato

• Le cooperative sociali stanno ela-borando forme di attività più sofis-ticate

• Il progetto «PerCoRSI» incorag-gia l‘introduzione di pratiche di responsabilità sociale aziendale mediante la diffusione di attività sull‘intero territorio regionale

• La burocrazia smorza lo spirito im-prenditoriale

• Il settore industriale offre più posti di lavoro per lavoratori non quali-ficati che per lavoratori qualiquali-ficati (cfr statistiche: 30% dei dipendenti lavora nel settore dell‘industria e dell‘edilizia; nella maggior parte dei casi si tratta generalmente di lavoratori non qualificati)

• Aziende di piccole dimensioni e carenza di pratiche gestionali

for-• Le competenze in ambito finanz-mali iario e gestionale non sono facil-mente reperibili per i potenziali imprenditori

• Partecipazione insufficiente delle donne al mercato del lavoro (cfr statistiche: di tutti i dipendenti femminile della regione, il 35,9%

ha un contratto part time, mentre solo il 6% dei dipendenti o maschi-li ha un contratto part time)

• Il concetto di „innovazione sociale“

non è ancora comprensibile per molti piccoli comuni delle regioni periferiche

• L‘amministrazione regionale ap-plica misure attive per il mercato del lavoro a green economy, blue economy, servizi alla persona, ser-vizi socio-sanitari, valorizzazione dell‘eredità culturale; investe inol-tre nella formazione a maggiore contenuto tecnologico (industria 4.0; digital thinking, smart thinking)

• Programmi che mirano a raffor-zare la relazione tra il sistema di istruzione e l‘industria

• Mediante un‘adeguata formazione e mentalità dei dipendenti, la pub-blica amministrazione è in grado di sviluppare iniziative utile

• Sviluppo di nuove strutture e ser-vizi a supporto di „equilibrio lavo-ro-vita personale“ e politiche a mi-sura delle famiglie

• Aumento della povertà e margina-lizzazione dei soggetti più fragili

• I giovani hanno a disposizione sempre meno modelli forti in fa-miglia e a scuola

• I legami famigliari sono sempre più deboli, sebbene la famiglia sia sempre la fonte immediata di sup-porto sociale

• Riduzione dell‘investimento pub-blico per le politiche sociali, incluse disabilità (cfr statistiche: in Friuli-Ve-nezia Giulia vivono 14.935 soggetti con disabilità)

3.4 Friuli-Venezia Giulia

C. Qualità della vita

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Punti di forza Debolezze Opportunità

Minacce

• Servizi di assistenza sanitaria a pa-gamento, gratuiti per chi ha diffi-coltà economiche

• Le cooperative e le associazioni forniscono attivamente servizi di assistenza sanitaria in collabora-zione con il settore pubblico

• Buon coordinamento, scambi tra le cooperative e le associazioni nell‘ambito di azioni finanziate a livello regionale che forniscono supporto sanitario a diversi gruppi destinatari

• Invecchiamento della popolazio-ne: Come nel resto d‘Italia, si pre-vede un aumento della popolazio-ne anziana

• Le persone a rischio di povertà hanno sempre più difficoltà ad ac-cedere all‘assistenza sanitaria

• Le malattie mentali si stanno dif-fondendo tra i giovani e i soggetti istruiti

• Nelle aree rurali, l‘accesso all‘as-sistenza sanitaria può essere dif-ficoltoso a causa della scarsità di collegamenti di trasporto

• Introduzione dell‘Industria 4.0 nel settore sanitario

• Creazione di più centri di assisten-za per gli anziani (ad es. co-hou-sing)

• Miglioramento delle capacità di gestione (comprese quelle sociali)

• Aumento delle misure per le politi-che a favore della famiglia

• Peggioramento delle condizioni economiche

• Riduzione della spesa a carico del bilancio pubblico, che può signifi-care minori finanziamenti per le organizzazioni del terzo settore

• Modifiche alle attuali normative locali per il finanziamento di as-sociazioni/cooperative nel campo dell‘assistenza socio-sanitaria (alto rischio per le organizzazioni più piccole)

3.4 Friuli-Venezia Giulia

D. Assistenza sanitaria

Punti di forza Debolezze

Opportunità Minacce

• La nuova generazione di impren-ditori agricoli è estremamente sensibile alle problematiche am-bientali

• Cittadini e aziende sono sempre più interessati all‘economia circo-lare e alla bioeconomia

• Consapevolezza del pericolo deri-vante dall‘uso eccessivo dei terreni

• Consapevolezza della problemati-ca rappresentata dall‘inquinamen-to

• La maggior parte degli impren-ditori risulta carente dal punto di vista della proattività e si limita ad essere conforme alle disposizioni di legge

• La maggior parte degli imprendi-tori adotta le nuove pratiche solo quando ne è stata provata

l‘effica-• La carenza di servizi di trasporto cia pubblico diffusi e la ridotta densità della popolazione contribuiscono all‘utilizzo di veicoli privati

• L‘amministrazione regionale ha creato un quadro giuridico per l‘evoluzione delle aree industriali in ecosistemi ecocompatibili

• L‘amministrazione regionale pro-muove il forum regionale per l‘eco-nomia circolare

• L‘imprenditoria può rappresenta-re la risposta al problema dell‘in-quinamento, lo sfruttamento dei terreni e l‘emigrazione dalle aree rurali

• Ottimizzare i distretti di econo-mia solidale e i modelli di catene di approvvigionamento sostenibi-le; promozione di nuove forme di cooperazione tra amministrazioni pubbliche, produttori e

consuma-• Sviluppo di nuovi modelli di turis-tori mo ecosostenibile (turismo slow, turismo regionale, turismo d‘av-ventura) implementati da parte delle comunità locali

• Le generazioni più giovani non vogliono portare avanti il lavoro delle aziende agricole di famiglia

• Processo di consolidamento del settore agricolo

• Coordinamento non efficace tra decisori politici e sociali e soggetti operanti nel settore della produ-zione

3.4 Friuli-Venezia Giulia

E. Cambiamento climatico

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Punti di forza Debolezze Opportunità

Minacce

• Buona posizione geografica

• Valido sistema di infrastrutture che collega la regione con gli altri paesi

• Buon legame economico con gli stati stranieri

• Il trasporto locale non è efficien-te per il collegamento delle varie aree;

• Mancanza di sinergie ben svilup-pate tra i singoli comuni (offertà di servizi oltre i confini comunali)

• Problematiche tipiche delle aree montane, in particolare nella pro-vincia di Belluno

• I migliori contatti per l‘esportazio-ne sono extra UE

• Territorio molto diversificato dal punto di vista geografico;

• Opportunità economica in cresci-ta per la connessione con i paesi vicini;

• Industria 4.0 nei servizi di mobilità;

• Ottimizzazione dell‘accessibilità ai trasporti pubblici per tutte le aree

• Le strategie politiche cambiano molto frequente;

• Manca ancora un approccio incen-trato sulla persona in relazione alla generazione delle idee di servizio

• Strategia regionale carente nell‘ambito dei trasporti;

• Le barriere amministrative e lingu-istiche possono talvolta limitare la cooperazione transfrontaliera

B. Cambiamento demografico

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Punti di forza Debolezze Opportunità

Minacce

• Cooperazione tra aziende e co-operative sociali per l‘inclusione della forza lavoro con esigenze speciali

• Diffusa presenza di cooperative sociali

• Mancanza di competenze comuni-cative per la condivisione dei casi di successo a livello locale

• L‘accessibilità per i disabili o gli an-ziani deve essere migliorata nelle città

• Gli immigrati di solito non hanno una formazione professionale

• Servizi dedicati agli anziani, in par-ticolare nel settore dell‘edilizia so-ciale e dell‘ospedalizzazione

• Cooperazione sempre maggiore tra aziende e cooperative sociali per definire le strategie dedicate alla forza lavoro

• Ricambio generazionale molto dif-ficile – rilevamento di un’azienda (competenze, strutture, finanzia-menti)

• Resistenza al cambiamento

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