Scheda II-1
Tipologia dei lavori Codice scheda 02.03.03.01
Manutenzione
Tipo di intervento Rischi individuati
Ripristino coronamenti: Ripristino degli elementi costituenti i coronamenti con funzione decorativa mediante integrazione di parti mancanti e/o sostituzione di parti ammalorate con materiali idonei. Interventi mirati al mantenimento delle condizioni di stabilità e sicurezza qualora i coronamenti abbiano anche funzione integrativa di parapetto. Pulizia e lavaggio delle parti decorative con prodotti e detergenti specifici. [con cadenza ogni 3 anni]
Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello;
Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni;
Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori.
Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro
Punti critici Misure preventive e protettive in
dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti;
Andatoie e passerelle.
Sicurezza dei luoghi di lavoro Parapetti; Impianti di adduzione di energia di
qualsiasi tipo; Cintura di sicurezza, imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto;
Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti.
Impianti di alimentazione e di scarico Prese elettriche a 220 V protette da differenziale magneto-termico
Impianto elettrico di cantiere; Impianto di adduzione di acqua.
Igiene sul lavoro Saracinesche per l'intercettazione dell'acqua
potabile Gabinetti; Locali per lavarsi.
Interferenze e protezione terzi
Tavole Allegate Progetto Architettonico
Scheda II-1
Tipologia dei lavori Codice scheda 02.03.03.02
Manutenzione
Tipo di intervento Rischi individuati
Ripristino parapetti: Ripristino degli elementi costituenti i parapetti condotti mediante interventi mirati al mantenimento delle condizioni di stabilità e sicurezza. [con cadenza ogni 3 anni]
Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello;
Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni;
Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori.
Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro
Punti critici Misure preventive e protettive in
dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti;
Andatoie e passerelle.
Sicurezza dei luoghi di lavoro Parapetti; Impianti di adduzione di energia di
qualsiasi tipo; Cintura di sicurezza, imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto;
Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti.
Impianti di alimentazione e di scarico Prese elettriche a 220 V protette da differenziale magneto-termico
Impianto elettrico di cantiere; Impianto di adduzione di acqua.
Igiene sul lavoro Saracinesche per l'intercettazione dell'acqua potabile
Gabinetti; Locali per lavarsi.
Interferenze e protezione terzi
Tavole Allegate Progetto Architettonico
Scheda II-1
Tipologia dei lavori Codice scheda 02.03.03.03
Manutenzione
Tipo di intervento Rischi individuati
Riverniciature: Ritocchi della verniciatura, con materiali idonei, delle finiture e delle parti costituenti i parapetti e gli elementi di coronamento nonché delle decorazioni. [con cadenza ogni 6 mesi]
Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello;
Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni;
Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori.
Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro
Punti critici Misure preventive e protettive in
dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti;
Andatoie e passerelle.
Sicurezza dei luoghi di lavoro Parapetti; Impianti di adduzione di energia di
qualsiasi tipo; Cintura di sicurezza, imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto;
Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti.
Impianti di alimentazione e di scarico Prese elettriche a 220 V protette da differenziale magneto-termico
Impianto elettrico di cantiere; Impianto di adduzione di acqua.
Igiene sul lavoro Saracinesche per l'intercettazione dell'acqua potabile
Gabinetti; Locali per lavarsi.
Interferenze e protezione terzi
Tavole Allegate Progetto Architettonico
02.03.04 Strato di pendenza
Lo strato di pendenza ha il compito di portare la pendenza delle coperture piane al valore necessario per lo smaltimento delle acque meteoriche. Lo strato viene utilizzato quando l'elemento portante non prevede la pendenza necessaria al buon funzionamento della copertura. Nelle coperture continue lo strato di pendenza può essere realizzato con: a) calcestruzzo cellulare; b) calcestruzzo alleggerito o non; c) conglomerato di cemento, argilla espansa, sabbia e acqua; d) elementi portanti secondari dello strato di ventilazione.
Scheda II-1
Tipologia dei lavori Codice scheda 02.03.04.01
Manutenzione
Tipo di intervento Rischi individuati
Ripristino strato di pendenza: Ripristino dello strato di pendenza fino al raggiungimento del valore necessario per lo smaltimento delle acque meteoriche. Ricostituzione dei materiali necessari alla realizzazione dello strato di pendenza (calcestruzzo cellulare;
calcestruzzo alleggerito o non; conglomerato di cemento, argilla espansa, sabbia e acqua; elementi portanti secondari dello strato di ventilazione, ecc.). Rifacimento degli strati funzionali della copertura collegati. [quando occorre]
Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello;
Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni;
Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori.
Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro
Punti critici Misure preventive e protettive in
dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti;
Andatoie e passerelle.
Sicurezza dei luoghi di lavoro Parapetti; Impianti di adduzione di energia di
qualsiasi tipo; Cintura di sicurezza, imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto;
Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi
filtranti o isolanti.
Impianti di alimentazione e di scarico Prese elettriche a 220 V protette da differenziale magneto-termico
Impianto elettrico di cantiere; Impianto di adduzione di acqua.
Igiene sul lavoro Saracinesche per l'intercettazione dell'acqua
potabile Gabinetti; Locali per lavarsi.
Interferenze e protezione terzi
Tavole Allegate Progetto Architettonico
02.03.05 Strato di tenuta con membrane bituminose
Le membrane bituminose sono costituite da bitume selezionato e da armature, quali feltri, tessuti, laminati, fibre naturali. Esse consentono di ovviare in parte agli inconvenienti causati dall'esposizione diretta dell'impermeabilizzazione alle diverse condizioni climatiche. Le membrane bituminose si presentano sottoforma di rotoli di dimensioni di 1 x 10 metri con spessore variabile intorno ai 2 - 5 mm.
In generale lo strato di tenuta ha il compito di conferire alla copertura la necessaria impermeabilità all'acqua meteorica secondo l'uso previsto, proteggendo, nel contempo, gli strati della copertura che non devono venire a contatto con l'acqua, resistendo alle sollecitazioni fisiche, meccaniche, chimiche indotte dall'ambiente esterno (vento, pioggia, neve, grandine, ecc.). Nelle coperture continue la funzione di tenuta è garantita dalle caratteristiche intrinseche dei materiali costituenti (manti impermeabili). In alcuni casi lo strato può avere anche funzioni di protezione (manti autoprotetti) e di barriera al vapore (per le coperture rovesce).
Scheda II-1
Tipologia dei lavori Codice scheda 02.03.05.01
Manutenzione
Tipo di intervento Rischi individuati
Rinnovo impermeabilizzazione: Rinnovo del manto impermeabile posto in semiaderenza, anche localmente, mediante inserimento di strati di scorrimento a caldo. Rifacimento completo del manto mediante rimozione del vecchio manto se gravemente danneggiato. [con cadenza ogni 15 anni]
Caduta dall'alto; Caduta di materiale dall'alto o a livello;
Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni;
Getti, schizzi; Inalazione fumi, gas, vapori.
Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro
Punti critici Misure preventive e protettive in
dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro Ponteggi; Trabattelli; Ponti su cavalletti;
Andatoie e passerelle.
Sicurezza dei luoghi di lavoro Parapetti; Impianti di adduzione di energia di
qualsiasi tipo; Cintura di sicurezza, imbracatura, cordini; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto;
Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti.
Impianti di alimentazione e di scarico Impianto elettrico di cantiere; Impianto di
adduzione di acqua.
Approvvigionamento e movimentazione materiali
Zone stoccaggio materiali.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature Deposito attrezzature.
Igiene sul lavoro Saracinesche per l'intercettazione dell'acqua
potabile Gabinetti; Locali per lavarsi.
Interferenze e protezione terzi
Tavole Allegate Progetto Architettonico
02.04 Portoni
I portoni hanno la funzione di razionalizzare l'utilizzazione degli spazi esterni con quelli interni in modo da regolare il passaggio di persone, merci, cose, ecc..
02.04.01 Portoni ad ante
Essi si contraddistinguono dalle modalità di apertura (verso l'esterno o l'interno) delle parti costituenti, ossia delle ante, per regolare il passaggio di persone, merci, cose, ecc.. Possono essere costituiti da materiali diversi o accoppiati tra di loro (legno, alluminio, lamiera zincata, PVC, vetro, plexiglas, gomma, ecc.). Si possono distinguere: a) a due ante; b) a tre ante; c) a quattro ante; d) a ventola.
Scheda II-1
Tipologia dei lavori Codice scheda 02.04.01.01
Manutenzione
Tipo di intervento Rischi individuati
Sostituzione elementi usurati: Sostituzione degli elementi in vista, di parti meccaniche ed organi di manovra usurati e/o rotti con altri analoghi e con le stesse caratteristiche. [quando occorre]
Caduta di materiale dall'alto o a livello; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni.
Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro
Punti critici Misure preventive e protettive in
dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro
Sicurezza dei luoghi di lavoro Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti.
Impianti di alimentazione e di scarico Prese elettriche a 220 V protette da differenziale magneto-termico Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Approvvigionamento e movimentazione attrezzature
Igiene sul lavoro Saracinesche per l'intercettazione dell'acqua potabile
Interferenze e protezione terzi
Tavole Allegate Progetto Architettonico
02.05 Recinzioni e cancelli
Le recinzioni sono strutture verticali aventi funzione di delimitare e chiudere le aree esterne di proprietà privata o di uso pubblico. Possono essere costituite da: a) recinzioni opache in muratura piena a
faccia vista o intonacate; b) recinzioni costituite da base in muratura e cancellata in ferro; c) recinzione in rete a maglia sciolta con cordolo di base e/o bauletto; d) recinzioni in legno; e) recinzioni
in siepi vegetali e/o con rete metallica. I cancelli sono costituiti da insiemi di elementi mobili con funzione di apertura-chiusura e separazione di locali o aree e di controllo degli accessi legati al sistema
edilizio e/o ad altri sistemi funzionali. Gli elementi costituenti tradizionali possono essere in genere in ferro, legno, materie plastiche, ecc., inoltre, la struttura portante dei cancelli deve comunque essere
poco deformabile e garantire un buon funzionamento degli organi di guida e di sicurezza. In genere sono legati ad automatismi di controllo a distanza del comando di apertura-chiusura.
02.05.01 Cancelli in ferro
Sono costituiti da insiemi di elementi mobili realizzati in materiale metallico con funzione di apertura-chiusura e separazione di locali o aree e di controllo degli accessi legati al sistema edilizio e/o ad altri sistemi funzionali. In genere sono legati ad automatismi di controllo a distanza del comando di apertura-chiusura.
Scheda II-1
Tipologia dei lavori Codice scheda 02.05.01.01
Manutenzione
Tipo di intervento Rischi individuati
Sostituzione elementi usurati: Sostituzione degli elementi in vista e delle parti meccaniche e/o organi di manovra usurati e/o rotti con altri analoghi e con le stesse caratteristiche. [quando occorre]
Caduta di materiale dall'alto o a livello; Cesoiamenti, stritolamenti;
Elettrocuzione; Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni.
Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro
Punti critici Misure preventive e protettive in
dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro
Sicurezza dei luoghi di lavoro Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di
sicurezza; Casco o elmetto; Guanti.
Impianti di alimentazione e di scarico Prese elettriche a 220 V protette da differenziale magneto-termico Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Approvvigionamento e movimentazione attrezzature
Igiene sul lavoro Saracinesche per l'intercettazione dell'acqua potabile
Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza; Giubbotti ad alta
visibilità.
Tavole Allegate Progetto Architettonico