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Force for Innovation on Local level

IL PROGETTO DI RIGENERAZIONE E IL RUOLO DELLA FORMA

9. GALLERIA DEL VENTO

La nostra proposta per la riqualificazione dell’Ex Caserma Gavoglio e dell’area circostante prevede la realizzazione di un PARCO TECNOLOGICO che possa avere funzione didattica ed educativa e che possa essere, allo stesso tempo, un punto ricreativo per la popolazione residente. E’ per questo motivo che da Piazzale Italia si accede direttamente ad un’area dedicata a MUSEO, la cui funzione non si limita agli ambienti dell’Ex Caserma ma si propaga all’interno di tutto il parco.

I temi che coordinano l’intero sistema sono le diverse forme di ENERGIA, le quali trovano applicazioni in diversi punti del parco, in particolar modo quelle rinnovabili, che soddisfano i fabbisogni termici ed energetici del complesso. I fili conduttori di questa complessa rete vengono rappresentati da TUBI di sezione, andamento e colore diverso e che, oltre a facilitare l’orientamento del visitatore all’interno del parco, svolgono un ruolo importante per la realizzazione di dispostivi che regolano le condizioni microclimatiche all’interno degli edifici e di alcune aree all’aperto.

I tubi blu, infatti, integrati ad una rete di rain gardens e cisterne, permettono diraccogliere L’ACQUA METEORICA; questa viene in parte impiegata a supporto dell’impianto di irrigazione, in parte viene scaldata da un SISTEMA SOLARE PASSIVO posizionato sulle

coperture degli edifici ed utilizzata per il riscaldamento degli ambienti interni attraverso i tubi gialli. Quelli rossi, invece, regolano la qualità dell’aria in quanto sfruttano la POTENZA del VENTO per garantire il rinnovo e la ventilazione adeguata. Tra le aree principali che caratterizzano il parco importante è sicuramente Piazzale Italia: esso, oltre ad avere la funzione di accesso al museo, diventa uno spazio intimo per le associazioni di quartiere e può essere sfruttato per l’allestimento di un mercato di prodotti “a chilometro zero” coltivati presso gli orti limitrofi.

Un’altra zona importante è, infatti, quella a est del lotto: essa è attualmente caratterizzata da accentuati dislivelli di terreno e perciò il nostro progetto prevede la realizzazione di alcuni terrazzamenti. Elementi tipici del paesaggio Genovese, questi vengono adibiti in parte ad ORTI URBANI da poter affidare agli abitanti del quartiere, in parte ospitano vere e proprie piazze attrezzate. In quest’area vengono inoltre disposte varie SERRE, alcune ad uso agricolo altre istruttivo e divulgativo.

Punto focale e snodo dell’intero intervento è PIAZZA GAVOGLIO: situata nel cuore del parco, essa connette le varie aree tematiche nonché i molteplici punti di accesso ottenuti mediante rampe ed ascensori. Da essa si accede direttamente ad uno dei due edifici

oggi occupati dalla Marina Militare, mantenuto per le sue caratteristiche architettoniche e per il suo potenziale volumetrico: al suo interno, infatti, abbiamo predisposto una zona AUDITORIUM ed una RISTORO, in modo da agevolare le possibili attività della piazza. Questa presenta una forma triangolare, a simboleggiare il cono ottico che connette l’auditorium all’Ex Caserma, la quale funge da quinta scenica, e si differenzia da Piazzale Italia per la sua permeabilità spaziale e flessibilità funzionale: essa, infatti, è più adatta ad eventuali MANIFESTAZIONI ed ATTIVITA’ OUTDOOR rispetto a Piazzale Italia, che immaginiamo invece intimo e silenzioso in quanto corte dell’edificio di FUNZIONE RICETTIVA.

Per quanto riguarda l’Ex Proiettificio, invece, il nostro intervento prevede l’inserimento di volumi indipendenti dalla struttura originaria e caratterizzati da diverse dimensioni in funzione delle attività svolte all’interno di essi.

Abbiamo quindi definito le taglie S, M e L rispettivamente per le AREE DI CONSULENZA di ARTIGIANATO DI INNOVAZIONE, AREE ESPOSITIVE e LABORATORI, nei quali proponiamo l’introduzione di attività per la realizzazione di dispositivi che possano essere utili agli ABITANTI DEL QUARTIERE oltre che ai FRUITORI DEL PARCO.

MASTERPLAN ACQUA

SOLE

ARIA

1. PIAZZALE ITALIA: MERCATO PUBBLICO 1. SCHEMA TECNOLOGICO DEI RAIN GARDENS

7. ORTI URBANI COLLETTIVI E SERRE DIDATTICHE 9. SCHEMA TECNOLOGICO DELL’EX PROIETTIFICIO

3. PIAZZA GAVOGLIO 3. SCHEMA TECNOLOGICO DI PIAZZALE ITALIA

Configurazione ipotetica del mercato di quartiere 1 2 3 5 8 9 6 4 7 Area totale: 3410 mq (170 orti di 20 mq.). Serra S: 24 mq. x 6 Serra M: 96 mq. x 2 Cisterne di raccolta di acqua piovana riscaldata tramite sistema solare passivo. Aria immagazzinata e condotta tramite i tubi rossi negli ambienti interni per garantire comfort. Acqua piovana che viene racconta tramite il sistema

dei rain gardens per essere poi riutilizzata Area tematica dell’energia idrica: Vista di dettaglio dell’area di gioco con sistema di nebulizzazione dell’acqua

Sistema solare passivo: collettore solare che converte la radiazione solare in energia termica. Benefici: - Produzione di acqua calda - Riscaldamento degli ambienti

Aree tematiche: - Energia solare - Energia idrica - Energia eolica Nuova piazza di quartiere

6. AREA TEMATICA ENERGIA IDRICA

9. GALLERIA DEL VENTO

Zona che sfrutta le correnti del vento in corrispondenza delle quali sono inserite mini turbine eoliche Area di influenza: 11 mq. cad.1 Produzione: 3 kW. cad.1

P I P E S P A R K

Riferimenti//References

Buchli, V. (2013). An Anthropology of Architecture, New York: Bloomsbury Bauman, Z. (2002). Modernità liquida, Roma-Bari: Laterza

Campbell, D., Graham, S., Monk, D. (2007). Introduction to urbicide: the killing of cities ?, Theory and Event

Wacquant, L. (2014). Marginality, ethnicity and penalty in the neoliberal city: an analytic cartography, CiteSeerX

https://www.domusweb.it/en/architecture/2012/10/31/from-dom-ino-to-em- polykatoikia-em-.html

Christiano Lepratti è professore associato ICAR14 presso l’Università di Genova ed è stato coordinatore con Silvia Pericu del progetto 2nd Chance.

Chiara Olivastri was the communication manager of the 2nd Chance for the University of Ge- noa, specifically the figures at pages 70-75, 106-107 and the banner at page 164.

173 WAKING UP THE SLEEPING GIANTS

175 WAKING UP THE SLEEPING GIANTS

Collana Rappresentazione e comunicazione

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