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63 IL RIACCERTAMENTO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI
Premessa
Il riaccertamento dei residui attivi e passivi è stato effettuato ai sensi del comma 3 dell’articolo 228 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267 “Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli enti locali”.
Le motivazioni del mantenimento dei residui sono contenute negli articoli 189 e 190 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267 “Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli enti locali”.
Costituiscono residui attivi le somme accertate e non riscosse entro il 31/12/2018, per le quali esiste un titolo giuridico che costituisca l’ente creditore della relativa entrata, per le quali, ai sensi dell’articolo 179, è verificata la sussistenza del titolo giuridico stesso, individuato il debitore, quantificata la somma e la relativa scadenza, controllata l’idonea documentazione.
L’operazione di riaccertamento dei residui attivi è stata effettuata in modo rigoroso, in relazione all’influenza degli stessi sul risultato d’amministrazione.
Costituiscono invece residui passivi le somme impegnate e non pagate entro il 31/12/2018. Possono essere conservate fra i residui passivi le somme relative a prestazioni, forniture, lavori effettuati solo nell’anno 2018 scaduti per i quali decorrono i termini di pagamento e che devono essere liquidati entro il 28 Febbraio successivo, riportanti le caratteristiche di cui all’articolo 183:
obbligazione giuridicamente perfezionata;
somma da pagare;
soggetto creditore;
causale o ragione del debito;
vincolo sulle previsioni di bilancio;
attestazione di copertura finanziaria rilasciata ai sensi dell’articolo 151 comma 4.
Con decreto presidenziale n. 13 del 07/02/2019 è stato approvato il riaccertamento ordinario dei residui propedeutico all’approvazione del rendiconto di gestione per l’anno 2018.
Ai sensi dei principi generali o postulati (all.to 1 al D.Lgs. 118/2011, previsto dall’art. 3 comma 1, punto n. 9 della prudenza, e ai sensi del D.Lgs 126/2014 art. 3 c. 4 che modifica ed integra il D.Lgs.
118/2011), è stata fatta la ricognizione dei residui attivi e passivi volta a verificare:
- la fondatezza giuridica dei crediti accertati e dell’esigibilità del credito;
- l’affidabilità della scadenza dell’obbligazione prevista in occasione dell’accertamento o dell’impegno;
- il permanere delle posizioni debitorie effettive degli impegni assunti;
- la corretta classificazione e imputazione dei crediti e dei debiti in bilancio.
La ricognizione effettuata ha consentito di individuare i crediti di dubbia esigibilità, i crediti o i debiti insussistenti e quelli che non risultano imputati all’esercizio di riferimento.
Con la deliberazione consiliare n. 16 del 20/02/2018 “Approvazione indirizzi per l’esercizio provvisorio dell’ente per l’esercizio 2018” e la deliberazione consiliare n. 38 del 19/12/2017 “Stato di attuazione del Documento Unico di Programmazione 2017 - 2019”, si sono forniti gli indirizzi gestionali per l’assolvimento delle funzioni fondamentali da parte degli uffici della provincia e sono stati fissati i criteri generali per la programmazione dell’Ente.
Ai sensi del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria (all.to 4/2 al D.Lgs.
118/2011) punto n. 8, il riaccertamento dei residui può essere effettuato anche nel corso dell’esercizio
64 provvisorio, entro i termini previsti per l’approvazione del rendiconto, essendo un’attività di natura gestionale.
Il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria (all.to 4/2 al D.Lgs. 118/2011) punto n.9, prevede che le entrate e le spese accertate ed impegnate nell’ultimo esercizio e non esigibili in tale esercizio, siano immediatamente reimputate all’esercizio in cui sono esigibili.
I Settori hanno provveduto a verificare l’effettiva esigibilità degli accertamenti e gli impegni relativi alla competenza 2018 richiedendo, per quelli che non soddisfano tale requisito, la reimputazione all’annualità di esigibilità.
Qui di seguito se ne indicano gli atti:
Det. n. 21 del 08/01/2019 Settore Programmazione e Risorse;
Det. n. 29 del 10/01/2019 Settore Segreteria Generale;
Det. n. 30 del 10/01/2019 Settore Supporto amministrativo Viabilità, Trasporti ed Edilizia, Settore Protezione Civile, Settore Trasporti e motorizzazione, Settore Manutenzione Infrastrutture;
Det. n. 31 del 10/01/2019 Settore Edilizia e Settore Programmazione Scolastica;
Det. n. 35 del 11/01/2019 Settore Polizia Provinciale;
Det. n. 38 del 10/01/2019 Settore Segreteria Generale e Supporto Organi Istituzionali;
Det. n. 44 del 11/01/2019 Settore Patrimonio;
Det. n. 55 del 14/01/2019 Settore Affari Generali e Pari Opportunità, Provveditorato ed Economato, Gare Contatti e CEC, Tecnologie Informatiche, Fonia e Innovazione;
Det. n. 61 del 17/01/2019 Settore Pianificazione Strategica, Partecipazioni ed altre funzioni trasferite;
A tal fine il Servizio Ragioneria, ha provveduto alla cancellazione dell’accertamento e/o dell’impegno dalle scritture 2018 e all’immediata reimputazione alla competenza dell’esercizio in cui l’obbligazione è esigibile.
Si è proceduto quindi:
- a costituire o ad incrementare, nel bilancio dell’esercizio in cui era imputato l’impegno cancellato (2018), il fondo pluriennale vincolato per lo stesso importo;
- a incrementare i relativi stanziamenti nei casi in cui vengano reimputati accertamenti e impegni di pari importo.
La variazione derivante dal riaccertamento ordinario dei residui aumenta il fondo pluriennale iscritto tra le entrate del bilancio di previsione 2018-2021, ai sensi di quanto stabilito dai principi contabili, per un importo pari all’incremento del fondo stesso, da iscrivere nel bilancio dell’esercizio precedente, ossia l’anno 2018, nella parte spesa.
Viene riportata l’analisi dei residui al 31/12/2018 distinta per anno, per programma di spesa e per titolo di entrata, dalla quale si evince la riduzione.
Di scarso significato il confronto con gli esercizi precedenti per effetto delle modifiche normative, che hanno presupposti diversi proprio per il formarsi dei residui.
65 TABELLA ANZIANITA' RESIDUI PASSIVI - 2018
Impegni 2018 2017 2016 2015-2006 TOTALE
titolo 1 - missione 1 -
programma 1 13.105,08 0,00 13.105,08
titolo 1 - missione 1 -
programma 2 116.744,56 2.907,55 119.652,11
titolo 1 - missione 1 -
programma 3 15.713.932,83 9.488.311,15 25.202.243,98
titolo 1 - missione 1 -
programma 4 5.099,60 1.141,92 6.241,52
titolo 1 - missione 1 -
programma 5 311.518,54 311.518,54
titolo 1 - missione 1 -
programma 8 75.344,36 75.344,36
titolo 1 - missione 1 -
programma 10 35.401,72 35.401,72
titolo 1 - missione 3 -
programma 1 364.663,53 364.663,53
titolo 1 - missione 4 -
programma 2 1.020.072,79 1.453,22 1.021.526,01
titolo 1 - missione 9 -
programma 1 16.934,95 16.934,95
66 titolo 1 - missione 9 -
programma 2 2.000,00 2.000,00
titolo 1 - missione 10 -
programma 2 12.221,62 222.390,52 7.126,34 241.738,48
titolo 1 - missione 10 -
programma 5 2.735.730,28 2.735.730,28
titolo 1 - missione 11 -
programma 1 5.441,85 5.441,85
titolo 1 - missione 12 -
programma 4 1.291,98 1.291,98
titolo 1 - missione 15 -
programma 1 56.991,40 56.991,40
titolo 1 - missione 19 -
programma 1 5.611,88 5.611,88
30.215.437,67
titolo 2 - missione 1 -
programma 2 9.700,00 9.700,00
titolo 2 - missione 1 -
programma 5 219.515,15 4.843,64 224.358,79
titolo 2 - missione 1 -
programma 10 3.826,12 3.826,12
titolo 2 - missione 4 -
programma 2 558.583,56 558.583,56
titolo 2 - missione 8 -
programma 1 54.300,00 54.300,00
titolo 2 - missione 9 -
programma 1 255.644,39 255.644,39
titolo 2 - missione 10 -
programma 2 642.369,69 642.369,69
titolo 2 - missione 10 -
programma 5 2.709.989,07 2.709.989,07
titolo 2 - missione 15 -
programma 1 1.781,20 1.781,20
titolo 2 - missione 16 -
programma 1 89.209,87 89.209,87
4.549.762,69
titolo 7 - missione 99 -
programma 1 467.404,10 13.056,70 4.042,72 484.503,52
484.503,52
25.409.612,93 9.739.712,02 96.336,21 4.042,72 35.249.703,88
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Tipologia di Entrata Totale Residui
al 31/12/2018 al 31/12/2017 TITOLO I Entrate correnti di natura tributaria,
contributiva e perequativa 0,00 0,00
TITOLO II Trasferimenti correnti 1.331.143,89 6.751.325,11
TITOLO III Entrate extratributarie 18.890.053,18 17.504.121,86 TITOLO IV Entrate in conto capitale 2.885.493,74 4.319.716,53 TITOLO V Entrate da riduzione di attività finanziarie 1.550.475,64 1.643.941,09
TITOLO VI Accensione di prestiti 0,00 0,00
TITOLO IX entrate per conto terzi e partite di giro 1.621,00 0,10
Totale 24.658.787,45 30.219.104,69
Tipologia di Spesa Totale Residui
al 31/12/2018 al 31/12/2017
TITOLO I Spese correnti 30.215.437,67 39.656.246,69
Marcoaggregato 1 - Redditi da lavoro
dipendente 46.341,69 752,40
Marcoaggregato 2 - Imposte e tasse a carico
dell'ente 278,83 652,61
Marcoaggregato 3 - Acquisto di beni e servizi 3.093.133,83 5.308.136,22
Marcoaggregato 4 - Trasferimenti correnti 27.068.560,60 34.345.249,43
Marcoaggregato 7 - Interessi passivi 0,00 0,00
Marcoaggregato 9 - Rimborsi e poste correttive
delle entrate 177,00 1.456,03
Marcoaggregato 10 - Altre spese correnti 6.945,72 0,00
TITOLO II Spese in conto capitale 4.549.762,69 5.273.303,80
Marcoaggregato 1 - Acquisizioni di attività
finanziarie 0,00 0,00
Marcoaggregato 2 - Investimenti fissi lordi e
acquisto di terreni 2.535.133,18 3.593.532,28
Marcoaggregato 2 - Concessione crediti di
breve termine 0,00 0,00
Marcoaggregato 3 - Contributi agli investimenti 2.014.629,51 1.679.771,52
Marcoaggregato 4 - Altre spese per incremento
di attività finanziarie 0,00 0,00
Marcoaggregato 5 - Altre spese in conto
capitale 0,00 0,00
TITOLO III Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 0,00
Marcoaggregato 1 - Rimborso di titoli
obbligazionari 0,00 0,00
Marcoaggregato 3 - Rimborso mutui e altri
finanziamenti a medio lungo termine 0,00 0,00
TITOLO IV Rimborso di prestiti 0,00 0,00
68 Marcoaggregato 1 - Rimborso di titoli
obbligazionari
Marcoaggregato 3 - Rimborso mutui e altri
finanziamenti a medio lungo termine 0,00 0,00
TITOLO
VII Spese per conto di terzi e partite di giro 484.503,52 386.143,93 Marcoaggregato 1 - Uscite per partite di giro 448.579,96 299.919,72 Marcoaggregato 2 - Uscite per conto terzi 35.923,56 86.224,21
Totale 35.249.703,88 45.315.694,42
L’incremento del macroaggregato 4 “Trasferimenti correnti” del Titolo I della spesa è dovuto principalmente all’incremento dei contributi a carico della Finanza Pubblica imposti alle Province come è stato esplicitato nelle premesse della presente relazione.
Poiché gli stessi sono trattenuti agli atti del riversamento mensile dell’RCA da parte dell’Agenzia delle Entrate e dell’Imposta Provinciale di Trascrizione da parte di ACI-PRA allo Stato saranno necessari più anni per terminare il contributo dovuto per effetto dell’incapienza annuale delle citate imposte.
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