Le seguenti informazioni relative alla gestione dei rischi finanziari del FES si riferiscono alle operazioni di tesoreria effettuate dalla Commissione per conto del FES al fine di utilizzare le sue risorse.
5.1. POLITICHE DI GESTIONE DEI RISCHI E ATTIVITÀ DI COPERTURA
Le norme e i principi per la gestione delle operazioni di tesoreria sono contenuti nel regolamento finanziario per l'11o FES e nell'accordo interno.
Sulla base delle norme di cui sopra, si applicano i seguenti principi fondamentali:
(a) i contributi al FES sono versati dagli Stati membri su conti speciali aperti presso la banca di emissione di ciascuno Stato membro o presso l'istituto finanziario da esso designato. Gli importi dei contributi sono conservati su detti conti speciali fino a quando è necessario effettuare i versamenti del FES;
(b) i contributi degli Stati membri al FES sono versati in euro, mentre i pagamenti del FES sono denominati in euro e in altre valute;
(c) non sono consentiti scoperti di conto sui conti bancari aperti dalla Commissione per conto del FES.
Oltre ai conti speciali, altri conti bancari sono aperti dalla Commissione a nome del FES presso enti finanziari (banche centrali e banche commerciali) al fine di effettuare i pagamenti e riscuotere le entrate diverse dai contributi degli Stati membri al bilancio.
Le operazioni di tesoreria e di pagamento sono altamente automatizzate e si avvalgono di moderni sistemi informatici.
Procedure specifiche sono applicate per garantire la sicurezza dei sistemi e assicurare la separazione delle funzioni conformemente al regolamento finanziario, alle norme di controllo interno della Commissione e ai principi di audit.
La gestione delle operazioni di pagamento e di tesoreria è disciplinata da una serie di linee guida e procedure scritte, al fine di limitare i rischi operativi e finanziari e assicurare un adeguato livello di controllo. Tali linee guida e procedure coprono tutti i settori operativi e il loro rispetto viene verificato regolarmente.
5.2. RISCHIO DI VALUTA
Esposizione del FES al rischio di valuta a fine esercizio — Posizione netta
in milioni di EUR
31.12.2019 31.12.2018
USD GBP DKK SEK EUR Altro Totale USD GBP DKK SEK EUR Altro Totale
Attività finanzia-rie
Crediti e valori recu-perabili
— — — — 115 8 123 63 — 0 — 67 8 138
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
1 — — — 1 178 — 1 179 1 0 — — 386 — 387
1 — — — 1 293 8 1 302 64 0 0 — 453 8 525
Passività finan-ziarie
Passività finanziarie non correnti
— — — — (19) — (19) — — — — (18) — (18)
Debiti (7) — — — (509) — (516) (1) — — — (218) (22) (241)
(7) — — — (528) — (535) (1) — — — (236) (22) (259)
Totale (6) — — — 765 8 767 63 0 0 — 217 (14) 267
Tutti i contributi sono detenuti in euro; le altre valute sono acquistate soltanto quando sono necessarie per eseguire pagamenti. Di conseguenza le operazioni di tesoreria del FES non sono esposte al rischio di valuta.
5.3. RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE
Il FES non prende denaro in prestito e di conseguenza non è esposto al rischio di tasso di interesse.
I saldi che detiene nei suoi differenti conti bancari generano interessi. La Commissione, per conto del FES, ha quindi adottato misure volte a garantire che gli interessi maturati riflettano regolarmente i tassi di interesse di mercato nonché le loro possibili fluttuazioni.
I contributi al bilancio FES sono accreditati da ogni Stato membro su un conto speciale aperto presso l'istituto finanziario da esso designato. Poiché la remunerazione di alcuni di questi conti può attualmente essere negativa, esistono procedure di gestione della liquidità per ridurre al minimo i saldi detenuti su detti conti. Inoltre, conformemente al regolamento (UE) 2016/888 del Consiglio (6), la remunerazione negativa di detti conti è a carico dello Stato membro pertinente.
I saldi overnight dei conti detenuti presso le banche commerciali sono remunerati su base giornaliera. La remunerazione dei saldi su tali conti è basata sui tassi variabili di mercato, ai quali viene applicato un margine contrattuale (positivo o negativo). Per la maggior parte dei conti il calcolo degli interessi è collegato a un indice di riferimento di mercato e viene adeguato per riflettere le eventuali fluttuazioni di tale tasso. Di conseguenza il FES non è esposto al rischio che i suoi saldi siano remunerati a tassi inferiori a quelli di mercato.
(6) Regolamento (UE) 2016/888 del Consiglio, del 6 giugno 2016, che modifica il regolamento (UE) 2015/323 recante il regolamento finanziario per l’11o Fondo europeo di sviluppo per quanto riguarda il versamento delle quote (GU L 149 del 7.6.2016, pag. 1).
5.4. RISCHIO DI CREDITO (RISCHIO DI CONTROPARTE)
Crediti derivanti da operazioni di scam-bio e valori recuperabili da operazioni senza corrispettivo equivalente
123 100 16 7 —
Totale al 31.12.2019 123 100 16 7 —
Crediti derivanti da operazioni di scam-bio e valori recuperabili da operazioni senza corrispettivo equivalente
138 121 12 5 —
Totale al 31.12.2018 138 121 12 5 —
Attività finanziarie suddivise per categoria di rischio:
in milioni di EUR
Non-investment grade (non rientrante nella categoria investimento)
— 0 0 — 0 0
7 1 179 1 186 5 387 391
Controparti senza rating esterno del credito
Gruppo 1 (debitori senza default in passato) 116 0 116 133 0 134
Gruppo 2 (debitori con default in passato) — — — — — —
Totale 116 0 116 133 0 134
Totale 123 1 179 1 302 138 387 525
I fondi rientranti nella categoria non-investment grade e nella categoria lower medium grade sono principalmente i contributi degli Stati membri al FES versati sui conti speciali aperti dagli Stati membri ai sensi dell'articolo 20, paragrafo 3, del regolamento finanziario del FES. In base a detto regolamento, gli importi di tali contributi devono essere conservati su detti conti speciali fino a quando è necessario effettuare i versamenti.
La maggior parte delle risorse di tesoreria del FES è detenuta, in conformità del regolamento finanziario del FES, su conti speciali aperti dagli Stati membri per il versamento dei loro contributi. Questi conti sono detenuti prevalentemente presso il Tesoro o la banca centrale nazionale dei singoli Stati membri. Dette istituzioni presentano un rischio di controparte minimo per il FES (l'esposizione riguarda gli Stati membri).
Per quanto riguarda le risorse di tesoreria del FES detenute presso banche commerciali per coprire l'esecuzione dei pagamenti, l'alimentazione di tali conti è eseguita in base al principio del just in time ed è gestita automaticamente dal sistema di gestione delle disponibilità liquide della tesoreria della Commissione. Su ogni conto sono mantenuti livelli minimi di contante, proporzionati all'importo medio dei pagamenti giornalieri effettuati dal conto. Pertanto gli importi detenuti overnight su questi conti restano costantemente bassi, per cui l'esposizione al rischio del FES è limitata.
Inoltre per la selezione delle banche commerciali vengono applicate linee guida specifiche al fine di ridurre al minimo il rischio di controparte cui è esposto il FES.
Tutte le banche commerciali sono selezionate mediante gara d'appalto. Il rating di credito a breve termine minimo richiesto per l'ammissione alle procedure di gara è Moody's P-1 o rating equivalente (S&P A-1 o Fitch F1). In determinate circostanze debitamente motivate può essere accettato un livello inferiore.
5.5. RISCHIO DI LIQUIDITÀ
Analisi delle scadenze delle passività finanziarie per scadenze contrattuali residue
in milioni di EUR
< 1 anno 1-5 anni > 5 anni Totale
Passività finanziarie 516 2 17 535
Totale al 31.12.2019 516 6 22 516
Passività finanziarie 241 7 11 259
Totale al 31.12.2018 241 7 11 259
I principi di bilancio applicati al FES assicurano che le risorse liquide complessive disponibili per l'esercizio finanziario siano sempre sufficienti per l'esecuzione dei pagamenti. In effetti il totale dei contributi degli Stati membri è pari all'importo complessivo degli stanziamenti di pagamento per l'esercizio finanziario pertinente.
Tuttavia i contributi degli Stati membri al FES sono versati ogni anno in tre rate, mentre i pagamenti presentano un carattere di stagionalità.
Per assicurare che le risorse di tesoreria siano sempre sufficienti a coprire i pagamenti da effettuare in ogni dato mese, fra la tesoreria della Commissione e i servizi ordinatori interessati ha luogo un regolare scambio di informazioni sulla situazione della tesoreria.
Inoltre, nel contesto delle operazioni di tesoreria del FES, gli strumenti di gestione automatizzata delle disponibilità liquide garantiscono che in ogni conto bancario del FES sia disponibile una liquidità sufficiente, su base giornaliera.