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Gestione delle Risorse create

4. RISORSE DI UN CORSO MOODLE

4.2. Gestione delle Risorse create

Quanto si è in fase di modifica, ossia dopo avere dopo avere premuto Attiva modifica), il sistema mostra delle icone, che permettono di gestire le Risorse create, analogamente a quanto avviene per le Sezioni e, come si vedrà, per le Attività.

34 Le icone che consentono la gestione delle Risorse sono:

, che permette di cambiare il titolo della Risorsa, attraverso un campo di testo che compare direttamente nella Sezione corrispondente;

e , che permettono di spostare l’icona ed il link alla Risorsa verso destra o sinistra nella Sezione (per ragioni di indentazione);

, che permette di spostare una Risorsa, anche in un’altra Sezione; analogamente a quanto avviene nel caso di una Sezione, per spostare una Risorsa basta trascinarla nella posizione desiderata tenendo premuta l’icona, e rilasciandola solo al termine dello spostamento;

, che permette di modificare i campi compilati nell’inserimento della Risorsa, visualizzando nuovamente i campi per l’inserimento, caratterizzati dalle informazioni già inserite;

, che Duplica la Risorsa, aprendo, inoltre, un form che permette di modificare il duplicato;

, che Elimina la Risorsa;

e , che servono, rispettivamente per nascondere e mostrare la Risorsa, con modalità analoghe a quelle viste per le Sezioni (si ricorda che nascondendo una Sezione

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anche tutte le sue Risorse vengono nascoste, indipendentemente dalla visibilità imposta per queste ultime).

Esistono, inoltre, delle icone, simili a quelle introdotte finora, ma specifiche per la gestione dei capitoli di un Libro. Tali icone vengono visualizzate all’interno del Sommario del libro stesso.

Le icone, in questo caso, sono:

, che permettono di spostare i capitoli verso l’alto o verso il basso, all’interno del sommario del libro (e della gerarchia dei capitoli);

, che permette di modificare i campi compilati nell’inserimento del capitolo;

, che elimina il capitolo;

e , che servono, rispettivamente per nascondere e mostrare il capitolo, in maniera simile a quanto visto per Sezioni e Risorse;

, che aggiunge un capitolo dopo quello corrispondente all’icona stessa.

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5.

Moodle permette di gestire una serie di strumenti che facilitano la comunicazione fra gli studenti ed i docenti, come chat, forum, spazi di consegna o distribuzione di materiale didattico, questionari ecc., genericamente definiti Attività. Tali Attività possono essere aggiunte alle Sezioni, analogamente a quanto viene fatto per le Risorse.

Le Attività che si possono gestire attraverso Moodle sono le seguenti:

Chat, ossia discussioni testuali in tempo reale, che possono essere aperte in uno specifico periodo temporale, o fissate con cadenza regolare;

Compito, uno spazio in cui gli studenti possono consegnare il materiale prodotto per eventuali “compiti a casa”, relazioni, ecc.;

Database, che permette ai partecipanti di gestire e ricercare insiemi di record, proprio come in una base di dati;

Forum, con varie modalità per l’iscrizione, per gli interventi ecc.;

Glossario, che costituisce uno spazio in cui inserire e ricercare il significato di termini importanti ai fini di un corso;

Lezione, ossia uno spazio in cui presentare contenuti ed esercitazioni in modo flessibile (ad esempio, assegnando una data ed un’ora di chiusura, dopo la quale non è più possibile visualizzare il materiale);

Pacchetto SCORM, un archivio navigabile di oggetti, in cui è possibile presentare contenuti multimediali e animazioni;

Quiz, questionari con varie modalità di risposta, per cui è possibile definire anche specifiche modalità di valutazione;

Scelta, per formulare domande a scelta multipla a cui gli studenti potranno rispondere (per sondaggi veloci, verifiche di comprensione ecc.);

Sondaggio, per raccogliere informazioni utili, ad esempio, sull’apprendimento ecc.;

Tool esterno, che consente di interagire con risorse presenti su altri siti web;

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Questi strumenti possono rivelarsi molto potenti ed efficaci nella comunicazione fra docente e studenti. D’altro canto, una descrizione esaustiva delle loro opzioni di configurazione e potenzialità richiederebbe una trattazione piuttosto lunga. Per questi motivi, di seguito vengono presentati solo alcuni cenni riguardanti la creazione e la gestione di queste Attività.

5.1. Cenni sulla creazione delle Attività

In generale, la creazione di un’Attività è del tutto simile alla creazione di una Risorsa: dopo avere selezionato il pulsante Attiva modifica, all’interno di ogni Sezione, oltre alle icone necessarie per le operazioni di gestione della Sezione stessa, appena descritte, è possibile individuare l’icona

.

Per creare un’Attività è necessario selezionare tale icona. Questa operazione consente di visualizzare una finestra in cui è possibile scegliere l’Attività o la Risorsa che si vuole aggiungere;

in questo caso, ci si concentra sulle Attività.

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Selezionando un’Attività dall’elenco, viene visualizzata una descrizione dell’Attività stessa. Per aggiungere una specifica Attività, basta selezionarla e premere il pulsante Aggiungi.

Anche in questo caso le operazioni specifiche per l’aggiunta di un’Attività, variano a seconda dell’Attività stessa, pur se rimangono i campi descrittivi Nome, Descrizione e Visualizza descrizione nella home del corso.

Per quanto riguarda le specifiche Attività, di seguito vengono mostrati alcuni cenni relativi alle specifiche modalità di inserimento di alcune attività principali e le principali opzioni di configurazione.

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5.1.1. Chat

Le principali impostazioni che caratterizzano l’aggiunta di una chat, riguardano, in particolare, la possibilità di attivare il canale di comunicazione in momenti precisi, impostando opportunamente alcuni parametri, mostrati in figura.

Tali parametri sono:

Orario della chat, che permette di impostare la data e l’ora in cui la chat sarà aperta;

Ripeti le sessioni di chat, che consente di stabilire quando e come riaprire il canale di comunicazione, e fra le cui opzioni è possibile trovare Senza pubblicare l’orario, qualora si voglia mantenere la chat sempre aperta, Senza ripetizione – solo all’orario specificato, Alla stessa ora tutti i giorni, e Alla stessa ora tutte le settimane.

Altre impostazioni riguardano la possibilità di mantenere le sessioni di chat svolte per un certo tempo, e di scegliere quali utenti possono avere accesso ad esse.

5.1.2. Compito

L’Attività denominata Compito consente di aprire uno spazio in cui gli studenti possono caricare contenuti come testi, immagini, video, ma anche compilare un testo attraverso specifici editor, per potere, ad esempio, consegnare relazioni, elaborati ecc. (in generale “compiti a casa”) direttamente on-line (senza passare per posta elettronica ecc.). Anche per quest’Attività sono disponibili varie possibilità di configurazione.

È possibile, ad esempio, fare in modo che gli studenti possano consegnare il proprio materiale solo all’interno di una certa finestra temporale, o, comunque, entro un certo termine, abilitando data e ora di inizio e termine di consegna, con la possibilità di rifiutare o meno le consegne in ritardo, di comunicarle ai valutatori, o di richiedere agli studenti la selezione di un pulsante di conferma della consegna (per rendere esplicita l’azione di consegna da parte degli studenti).

È possibile, inoltre, controllare le modalità di consegna di elaborati, scegliendo se si vuole che gli studenti compilino del testo direttamente on-line, o consegnino dei file (anche entrambe le possibilità), indicando il numero di file caricabili, la dimensione dei file, o fornendo agli studenti la possibilità di aggiungere commenti alla propria consegna.

Il sistema consente, infine, di inserire una valutazione degli elaborati raccolti, impostando opportunamente alcuni parametri, rappresentati di seguito.

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5.1.3. Database

Un Database consente ai partecipanti di creare, gestire e ricercare insiemi di record, che contengano informazioni relative, ad esempio, a libri, articoli, letteratura scientifica, ma anche lavori degli studenti ecc.

Anche per il Database è possibile definire alcune configurazioni. È possibile, ad esempio, impostare delle date di inizio e termine disponibilità del Database, delle date entro cui il Database è disponibile in sola lettura, numero minimo e massimo di record inseribili, commenti ai record e meccanismo di approvazione dei record inseriti.

Dopo avere creato un Database, è possibile costruire e modificare la struttura dei campi dei singoli record, oltre ad inserire e gestire il vero e proprio contenuto di tali record.

5.1.4. Forum

Il sistema permette di gestire varie tipologie di Forum, che possono essere scelte già in fase di creazione del forum stesso, attraverso uno specifico campo.

È possibile, inoltre, definire alcune impostazioni che riguardano le modalità di sottoscrizione e gli interventi degli utenti, oltre ad impostare opportunamente alcuni parametri che gestiscono la possibilità di valutazione degli interventi da parte di utenti privilegiati.

5.1.5. Glossario

L’Attività denominata Glossario permette di gestire una serie di definizioni anche in maniera collaborativa.

Anche per il glossario è possibile gestire delle specifiche impostazioni, attraverso i campi per l’inserimento. Ad esempio, è possibile gestire un Glossario primario, che riprende termini da altri Glossari, detti secondari; questa distinzione è utile per creare, ad esempio, un unico glossario globale che riassuma alcuni termini particolarmente utili ai fini del corso, in modo da evitare di ricercarli all’interno di altri glossari. Un corso può avere al più un Glossario primario, ma vari Glossari secondari.

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Anche in questo caso, è possibile impostare dei criteri per la valutazione, da parte di utenti privilegiati, dei termini inseriti.

5.1.6. Lezione

L’Attività denominata Lezione consente di fornire agli studenti alcuni contenuti ed esercitazioni del corso, anche se in maniera più ricca e interattiva rispetto al materiale caricato attraverso le Risorse: ad esempio, è possibile creare pagine sequenziali, in cui, il passaggio alla pagina successiva può essere determinato dal superamento di brevi test, caratterizzati da domande a scelta multipla, relativi all’argomento appena trattato.

Molte impostazioni possono essere definite per questo tipo di Attività. Le principali riguardano il tempo massimo per cui uno studente può visualizzare i contenuti di una pagina, ma anche alla disponibilità della lezione stessa (data di inizio – data di fine), la valutazione, le possibilità di navigazione all’interno della lezione stessa (lo studente può tornare alla lezione precedente ecc.), con anche l’inserimento di vincoli sul passaggio alla pagina successiva (ad esempio, legati al passaggio di un certo intervallo di tempo ecc.), o la possibilità di inserire file o pagine web;

5.1.7. Pacchetto SCORM

Un Pacchetto SCORM è, in generale, un archivio di file organizzati secondo un preciso standard, che, ai fini di un corso Moodle, permette di navigare all’interno dei suoi contenuti. Questa Attività risulta particolarmente utile per la presentazione di contenuti multimediali.

È possibile definire i file da aggiungere e visualizzare, definire delle impostazioni di visualizzazione e valutazione, oltre ad alcune impostazioni aggiuntive, relative al numero massimo di visualizzazioni.

5.1.8. Quiz

Un Quiz non è altro che un questionario che il docente può sottoporre ai propri studenti. Sono disponibili varie tipologie di domanda (a scelta multipla, risposta aperta, vero/falso ecc.), ed è anche possibile fare in modo che le risposte vengano valutate automaticamente secondo criteri

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opportunamente impostati, anche se solo in alcuni casi (ad esempio non vale per le risposte aperte).

Le principali impostazioni e i relativi campi per la creazione di un Quiz riguardano:

la durata del Quiz, intesa sia come tempo a disposizione dello studente per la risposta, sia come periodo di disponibilità del questionario (data e ora di inizio e fine);

la disposizione delle domande all’interno della pagina (oltre al numero di domande per pagina);

il comportamento della domanda, attraverso cui è possibile stabilire l’ordine delle alternative di risposta (casuali o meno) e la modalità di indicazione delle risposte corrette (appena dopo la selezione della risposta, al termine del quiz ecc.);

alcune opzioni di revisione, attraverso le quali si imposta la possibilità di visualizzazione da parte dello studente dell’indicazione delle risposte corrette, in specifici punti dell’interazione, e, eventualmente, di modifica le risposte già date;

altre restrizioni sui tentativi, basate, ad esempio, su una password d’accesso, sull’indirizzo IP dello studente (ad esempio, per consentire l’accesso dai soli terminali dell’Ateneo), il tempo di attesa fra tentativi di risposta al quiz;

impostazioni sul Feedback complessivo, ossia sui messaggi che possono essere mostrati agli studenti dopo avere terminato il questionario, con possibilità di inserire messaggi diversi a seconda del punteggio ottenuto.

Dopo avere inserito il Quiz, è possibile aggiungere le domande, attraverso una serie di campi.

5.1.9. Scelta

Una Scelta permette al docente di porre una domanda veloce ai propri studenti, ad esempio, per verificare, velocemente, la comprensione di un argomento, o richiedere una preferenza immediata (ad esempio, per turni di esercitazione ecc.).

Le impostazioni consentono di definire le varie possibilità di risposta ed il numero massimo di partecipanti che possono scegliere ciascuna. È possibile, inoltre, definire un periodo di risposta ed alcune impostazioni relative ai risultati.

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5.1.10. Sondaggio

Un Sondaggio permette di richiedere agli studenti informazioni utili, anche non strettamente legate al contenuto del corso. Il sistema consente di creare, e rendere disponibile agli studenti, alcuni sondaggi preimpostati, che possono fornire informazioni utili riguardo al livello di apprendimento degli studenti stessi. Il docente, in questo caso, può soltanto scegliere la tipologia di Sondaggio.

5.1.11. Tool esterno

È possibile inserire, all’interno del proprio corso, un riferimento ad una risorsa didattica posizionata su altri siti web ecc. Il sistema richiede di definire una serie di impostazioni relative al Tool stesso (URL, chiavi di accesso ecc.), oltre ad impostazioni sulla privacy di chi vi accede. In fase di scelta del tipo di risorsa esterna, l’icona permette di definire alcune importanti impostazioni riguardanti il Tool esterno, visibili nella seguente figura.

5.1.12. Wiki

L’Attività denominata Wiki consente di creare una raccolta di pagine web, anche in maniera collaborativa, che rappresentino, ad esempio delle dispense allo studio, dei piani di lavoro ecc. È possibile definire alcune impostazioni di base, quali il titolo della pagina iniziale, il formato e la modalità (collaborativa o meno) ecc., oltre alla definizione delle pagine e dei contenuti veri e propri.

5.1.13. Workshop

L’Attività denominata Workshop permette di creare uno spazio di lavoro in cui raccogliere, rivedere e valutare il lavoro di gruppo svolto dagli studenti. Le principali impostazioni riguardano la valutazione del lavoro degli studenti, la consegna del materiale e le relative istruzioni, le date di inizio e fine accesso allo spazio di lavoro, anche per le valutazioni.

44 5.2.

Gestione delle Attività create

La gestione delle Attività create avviene attraverso modalità, e icone, del tutto simili a quelle viste per il caso delle Risorse.

Le icone che consentono la gestione delle Attività, infatti, sono:

, che permette di cambiare il titolo dell’Attività, attraverso un campo di testo che compare direttamente nella Sezione corrispondente;

e , che permettono di spostare l’icona ed il link all’Attività verso destra o sinistra nella Sezione (per ragioni di indentazione);

, che permette di spostare un’Attività, anche in un’altra Sezione; analogamente a quanto avviene nel caso di una Sezione ed una Risorsa, per spostare un’Attività basta trascinarla nella posizione desiderata tenendo premuta l’icona, e rilasciandola solo al termine dello spostamento;

, che permette di modificare i campi compilati nell’inserimento dell’Attività, visualizzando nuovamente i campi per l’inserimento, caratterizzati dalle informazioni già inserite;

, che Duplica l’Attività, aprendo, inoltre, un form che permette di modificare il duplicato;

, che Elimina l’Attività;

e , che servono, rispettivamente per nascondere e mostrare l’Attività, con le stesse modalità e precisazioni viste per le Risorse.

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6.

Creando un nuovo corso Moodle, potrebbe essere utile caricare da subito parte del materiale contenuto in altri corsi: ad esempio, all’inizio dell’anno accademico, un docente potrebbe volere caricare il materiale introduttivo dell’edizione dell’anno precedente dello stesso insegnamento.

Ciò può essere fatto attraverso una procedura automatica, denominata Importazione, che evita di caricare e riprodurre manualmente il materiale di altri corsi gestiti dal docente. Per accedere alla procedura di importazione, è necessario selezionare la voce Importa all’interno del menù Impostazioni del nuovo corso che si vuole popolare.

Al primo passo, il sistema chiede di selezionare il corso di cui si vuole importare il materiale che sarà riportato nel corso corrente; dopo la selezione è possibile procedere premendo il pulsante Continua.

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Al passo successivo, il sistema permette di selezionare quale classe di elementi il docente del corso vuole importare, ossia Attività, Blocchi ed eventuali Filtri impostati. È possibile procedere premendo il pulsante Avanti (o, eventualmente, annullare l’azione di importazione).

Successivamente, il sistema permette di selezionare i singoli elementi caricati all’interno del corso, eventualmente deselezionando quegli elementi del materiale che non devono essere importati nel nuovo corso. Anche in questo caso, è possibile procedere premendo il pulsante Avanti. È possibile ritornare al passo precedente premendo il pulsante Indietro, o annullare l’importazione premendo Annulla.

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Il passo successivo mostra gli elementi che il docente ha selezionato per essere caricati anche nel nuovo corso, oltre a quelli che ha deselezionato. Dopo avere verificato di avere selezionato gli elementi corretti, si può procedere con la vera e propria importazione premendo il pulsante Esegui importazione. In alternativa, è possibile tornare al passo precedente premendo Indietro o, eventualmente, annullare l’importazione premendo Annulla.

Dopo la selezione di Esegui importazione, il sistema, in assenza di problemi, conferma l’avvenuta importazione: il corso, a questo punto, contiene il materiale dell’altro corso selezionato dal docente.

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