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INDICATORI LIVELLI DESCRITTORI DI LIVELLO PUNTEGGIO CONOSCENZE

Le conoscenze sui temi proposti sono complete e consolidate. L’alunno sa utilizzarle in modo autonomo e in diversi contesti.

Intermedio 7-8

Le conoscenze sui temi proposti sono acquisite e organizzate. L’alunno è autonomo nella gestione del lavoro Base

6

Le conoscenze sui temi proposti sono essenziali.

Non adeguato 4-5

Le conoscenze sui tempi proposti sono episodiche e frammentarie.

ABILITÀ

Saper individuare e riferire gli aspetti connessi alle tematiche di Educazione civica trattate nelle diverse

discipline.

Applicare, nella vita quotidiana, principi e regole

assumendo la Costituzione come riferimento per l’interpretazione dei patti sociali e per la convivenza

Avanzato 9-10

L’alunno mette in atto in autonomia le abilità connesse, collega le conoscenze tra loro, ne rileva i nessi e le rapporta a quanto studiato. Generalizza le abilità a contesti nuovi apportando contenuti personali e originali che sa adattare al variare delle situazioni.

Intermedio 7-8

L’alunno mette in atto, in autonomia, le abilità connesse ai temi trattati e sa collegare le conoscenze alle esperienze vissute.

Base 6

L'alunno mette in atto le abilità connesse ai temi trattati in casi semplici e vicini alla propria esperienza.

Non adeguato 4-5

L’alunno mette in atto in modo sporadico le abilità connesse ai temi trattati.

ATTEGGIAMENTI / COMPORTAMENTI

Assumere in autonomia e in modo consapevole

l’educazione civica e mostra di averne completa consapevolezza, che rivela nelle riflessioni personali, nelle argomentazioni e nelle discussioni. E’

responsabile verso il lavoro le altre persone e la comunità.

Intermedio 7-8

L'alunno adotta comportamenti e atteggiamenti coerenti con l’educazione civica in autonomia e consapevolezza portando a termine i compiti assegnati

22

Base 6

L'alunno adotta comportamenti e atteggiamenti coerenti con l’educazione civica.

Non adeguato 4-5

L’alunno adotta in modo sporadico

comportamenti, atteggiamenti, coerenti con l’educazione civica.

3.3 TRAGUARDI ATTESI IN USCITA

3.3.1 ISTITUTO PROFESSIONALE – VECCHIO ORDINAMENTO (ex DPR 87/2010) Indirizzo

-

Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera

Profilo in uscita

Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi.

È in grado di:

 utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;

 organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane;

 applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;

 utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio;

 comunicare in almeno due lingue straniere;

 reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;

 attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;

 curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.

L’indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato.

Nell’articolazione “ENOGASTRONOMIA”, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.

Nell’articolazione Enogastronomia, Opzione “PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI”, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici dolciari e da forno; ha competenze specifiche sugli impianti, sui processi industriali di produzione, e sul controllo di qualità del prodotto alimentare.

23 Nell’articolazione “SERVIZI DI SALA E DI VENDITA”, il diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici.

Nell’articolazione, “ACCOGLIENZA TURISTICA”, il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.

A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati nelle relative articolazioni “Enogastronomia”

e “Servizi di sala e di vendita”, conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

1. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.

2. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.

3. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’articolazione “Enogastronomia”, opzione “Produzioni dolciarie artigianali e industriali”, conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

1. Controllare i prodotti sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, igienico, nutrizionale e gastronomico.

2. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando e innovando i prodotti tipici.

3. Agire nel sistema della qualità relativo alla filiera produttiva delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno.

4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno individuando le nuove tendenze di filiera.

5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza alimentare, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

7. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

8. Condurre e gestire macchinari e impianti di produzione del settore dolciario e da forno.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’articolazione “Accoglienza turistica”

consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

1. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera.

2. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela.

24 3. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio.

4. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.

A conclusione del percorso quinquennale, i Diplomati nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

3.3.2 NUOVO PERCORSO ISTRUZIONE PROFESSIONALE (EX D.L.GS 61/2017) Indirizzo - “Enogastronomia e ospitalità alberghiera”

Profilo in uscita

Il nuovo percorso di istruzione professionale, ai sensi del D. Lgs 13 aprile 2017, n. 61, ha preso avvio con le classi prime (biennio comune) già a partire dall'anno scolastico 2018/2019.

Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Enogastronomia e ospitalità alberghiera“

possiede specifiche competenze tecnico pratiche, organizzative e gestionali nell’intero ciclo di produzione, erogazione e commercializzazione della filiera dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera

Il profilo dell’indirizzo è declinato e orientato dalle istituzioni scolastiche all’interno delle macro aree di attività che contraddistinguono la filiera, con riferimento ai codici ATECO e alle specifiche caratterizzazioni (Enogastronomia, Arte Bianca e Pasticceria, Sala-bar e vendita e Accoglienza Turistica).

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi, oltre ai risultati di apprendimento tipici del profilo di indirizzo, di seguito specificati:

1. Utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed enogastronomiche.

2. Supportare la pianificazione e la gestione dei processi di approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della cultura dell’innovazione.

3. Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e sulla salute nei luoghi di lavoro.

25 4. Predisporre prodotti, servizi e menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela (anche in relazione a specifici regimi dietetici e stili alimentari), perseguendo obiettivi di qualità, redditività e favorendo la diffusione di abitudini e stili di vita sostenibili e equilibrati.

5. Valorizzare l’elaborazione e la presentazione di prodotti dolciari e di panificazione locali, nazionali e internazionali utilizzando tecniche tradizionali e innovative.

6. Curare tutte le fasi del ciclo cliente nel contesto professionale, applicando le tecniche di comunicazione più idonee ed efficaci nel rispetto delle diverse culture, delle prescrizioni religiose e delle specifiche esigenze dietetiche.

7. Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy.

8. Realizzare pacchetti di offerta turistica integrata con i principi dell’eco sostenibilità ambientale, promuovendo la vendita dei servizi e dei prodotti coerenti con il contesto territoriale, utilizzando il web.

9. Gestire tutte le fasi del ciclo cliente applicando le più idonee tecniche professionali di Hospitality Management, rapportandosi con le altre aree aziendali, in un’ottica di comunicazione ed efficienza aziendale.

10. Supportare le attività di budgeting-reporting aziendale e collaborare alla definizione delle strategie di Revenue Management, perseguendo obiettivi di redditività attraverso opportune azioni di marketing.

11. Contribuire alle strategie di Destination Marketing attraverso la promozione dei beni culturali e ambientali, delle tipicità enogastronomiche, delle attrazioni, degli eventi e delle manifestazioni, per veicolare un'immagine riconoscibile e rappresentativa del territorio.

3.3.3. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO

Indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”

Profilo in uscita

Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e dei processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo - finanziari e dell’economia sociale.

Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche ed informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.

Attraverso il percorso generale, è in grado di:

rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;

redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;

gestire adempimenti di natura fiscale;

collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;

svolgere attività di marketing;

collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;

utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, Finanza

26 e Marketing” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

1. Riconoscere e interpretare:

a. i macro fenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda;

b. i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse;

c. le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto.

2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.

3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese.

4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.

5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane.

6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.

7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati.

8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.

9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo - finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose.

10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.

11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.

Indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” OPZIONE SPORTIVA

Il progetto dell’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing ad opzione sportiva rappresenta una importante innovazione legata ai principi della autonomia e flessibilità organizzativa e didattica.

Tale corso, avviato a partire dall’a.s. 2018/2019, è caratterizzato dal potenziamento delle ore di Scienze motorie e da una progettazione didattica arricchita da unità di apprendimento inerenti la cultura e la pratica dello sport e da attività di approfondimento realizzate in orario curriculare ed extracurriculare. Tra le varie proposte di ampliamento dell’offerta formativa sono previsti:

 un laboratorio di giornalismo sportivo;

 lo studio di elementi di psicologia sociale e dello sport;

 co-marketing ed elementi di statistica applicati allo sport.

Il corso prevede anche un approfondimento della conoscenza dell’anatomia e della fisiologia del corpo umano, dell’alimentazione nello sport e delle tecniche dei principali sport individuali e di squadra, alla cui pratica gli allievi sono avviati nel corso del quinquennio. Gli sport privilegiati sono:

pallavolo, pallamano, pallacanestro, calcio a 5, atletica, ginnastica, nuoto, tennis tavolo, tennis, scherma, sport di combattimento, rugby.

27 Altri approfondimenti particolari del percorso di studi sono:

 vela, trekking, e altri sport sulla base degli interessi degli allievi;

 attività sportive che consentano un recupero della dimensione naturalistica e la conoscenza delle caratteristiche del territorio;

Agli studenti vengono inoltre offerte occasioni per conoscere gli aspetti tecnici e teorici dei vari sport mediante stage presso federazioni, società e il centro nazionale C.O.N.I.

Il Progetto garantisce uno stretto rapporto tra la scuola, il territorio e il mondo dello sport, al fine di promuovere le competenze specifiche della figura professionale in uscita. Sono previste infatti collaborazioni con la Società sportiva pallavolistica della Materdomini e con i settori giovanili di riferimento.

Tale curvatura sportiva costituisce dunque, un percorso formativo che consente agli studenti di acquisire competenze spendibili nei più svariati ambiti professionali e di studio. La preparazione acquisita potrà facilitare l’iscrizione a corsi di laurea in Scienze motorie e sportive e a corsi di specializzazione post-diploma su tematiche sportive, giuridiche, gestionali, di marketing per la formazione di manager di leghe e club professionistici, dirigenti sportivi, organizzatori di eventi, tecnici della comunicazione.

3.4.1 ORARIO DELLE LEZIONI

Le lezioni, secondo l’adattamento del calendario scolastico deliberato dal Consiglio di Istituto e dal Collegio dei Docenti, iniziano nella prima metà di settembre e terminano nella prima decade di giugno. Oltre alle festività indicate dal calendario scolastico regionale, per deliberazione degli OO.CC. dell’Istituto e nel rispetto del numero di giorni di lezione fissato dalle norme, è prevista la sospensione delle attività didattiche in concomitanza delle festività religiose locali.

L’anno scolastico è diviso in un trimestre e in un pentamestre. Tutte le attività dei Dipartimenti e quelle dei Consigli di Classe seguono la programmazione deliberata dal Collegio dei Docenti.

L’orario scolastico è articolato in cinque giornate settimanali secondo la scansione oraria di seguito riportata.

3.4 INSEGNAMENTI E QUADRI ORARI

Orario lezioni IPSSEOA e ITE

1a ora 2a ora 3a ora 4a ora 5a ora 6a ora 7a ora

8.00-8.50 8.50-9.40 9.40-10.30 10.30-11.20 11.20-12.10 12.10-12.50 12.50-13.40

28 3.4.2 QUADRI ORARI IPSSEOA “CONSOLI”

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