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NELLA LEGISLAZIONE CINESE

5. I poteri delle amministrazioni competenti.

L’art. 5 della parte sulle disposizioni generali della Consumer Protection Law sancisce che lo Stato protegge i diritti e gli interessi legittimi dei consumatori garantendo che questi non siano danneggiati. Per quanto riguarda la tutela del diritto alla sicurezza dei consumatori, la legge prescrive all’art. 27 del capitolo IV, intitolato “Protezione dello Stato ai diritti e gli interessi legittimi dei consumatori”, che i Governi popolari di tutti i livelli devono prevenire e impedire gli atti lesivi della persona dei consumatori e della loro proprietà rafforzando la supervisione.

Purtroppo la legge, dopo l’enunciazione del principio di tutela, tace completamente sul suo contenuto. Pertanto, pur in assenza di rinvii espressi, ancora una volta appare indispensabile operare un collegamento con le regole del mercato. In particolare, l’art. 15 della Product Quality Law, prevede la supervisione e ispezione della qualità dei prodotti.

La modalità principale di supervisione e ispezione è il controllo selettivo. Esso ha ad oggetto i prodotti che possano mettere in pericolo la salute e la sicurezza della persona e della proprietà, i prodotti industriali che influenzano l’economia nazionale e il sostentamento del popolo e i prodotti nei confronti dei quali i consumatori, come singoli o come associazioni, hanno lamentato difetti di qualità. Il campione per il controllo selettivo deve essere prelevato a caso fra quelli immessi sul mercato o depositati nei magazzini in attesa di vendita.

Le attività di supervisione e controllo selettivo debbono essere programmate e organizzate dall’Autorità Nazionale di supervisione per la qualità dei prodotti, la quale

è sottoposta al Consiglio di Stato195. Le autorità locali di supervisione per la qualità dei prodotti sopra il livello di distretto rurale possono organizzare la supervisione e il controllo selettivo nell’ambito della divisione amministrativa. Se altre discipline contengono altre regole riguardanti la supervisione e l’ispezione della qualità dei prodotti, tali regole devono trovare applicazione.

195

Il Consiglio di Stato, in Cina, è un organo ben diverso da quello così denominato nell’ordinamento italiano. Per chiarire meglio la sua natura e le funzioni ad esso spettanti, è opportuno riportare testualmente l’art. 85 della Costitution of the People’s Republic of China, secondo cui: «The State Council, that is, the Central People’s Government, of the People’s Republic of China is the executive body of the highest organ of state power, it is the highest organ of the state administration», nonché l’art. 89, secondo cui: «The State Council exercises the following functions and powers: (1) to adopt administrative measures, enact administrative rules and regulations and issue decisions and orders in accordance with the Constitution and the law; (2) to submit proposals to the National People’s Congress or its Standing Committee; (3) to formulate the tasks and responsibilities of the ministries and commissions of the State Council, to exercise unified leadership over the work of ministries and commissions and direct all other administrative work of a national character that does not fall within the jurisdiction of the ministries and commissions; (4) to exercise unified leadership over the work of local organs of state administration at various levels throughout the country, and to formulate the detailed division of functions and powers between the Central Government and the organs of state administration of provinces, autonomous regions, and municipalities directly under the Central Government; (5) to draw up and implement the plan for national economic and social development of the state budget; (6) to direct and administer economic affairs and urban and rural development; (7) to direct and administer the affairs of education, science, culture, public health, physical culture and family planning; (8) to direct and administer civil affairs, public security, judicial administration, supervision and other related matters; (9) to conduct foreign affairs and conclude treaties and agreements with foreign states; (10) to direct and administer the building of national defense; (11) to direct and administer affairs concerning the nationalities and to safeguard the equal rights of minority nationalities and the right to autonomy of the national autonomous areas; (12) to protect the legitimate rights and interests of Chinese nationals residing abroad and protect the lawful rights and interests of returned overseas Chinese and of the family members of Chinese nationals residing abroad; (13) to alter or annul inappropriate orders, directives and regulations issued by the ministries or commissions; (14) to alter or annul inappropriate decisions and orders issued by local organs of state administration at various levels; (15) to approve the geographic division of provinces, autonomous regions and municipalities directly under the Central Government, and to approve the establishment and geographic division of autonomous prefectures, counties, autonomous counties, and cities; (16) to decide on the imposition of martial law in parts of provinces, autonomous regions, and municipalities directly under the Central Government; (17) to examine and decide on the size of administrative organs and, in accordance with the law, to appoint or remove administrative officials, train them, appraise their performance and reward or punish them; and (18) to exercise such other functions and powers as the National People’s Congress or its Standing Committee may assign to it».

Le autorità locali non possono duplicare il controllo selettivo dei prodotti che sono stati già assoggettati alla supervisione e il controllo selettivo dello Stato, in ossequio al principio generale secondo cui le autorità al livello inferiore non possono duplicare il controllo selettivo dei prodotti che sono stati oggetto di supervisione e controllo selettivo da parte delle autorità al livello superiore.

I prodotti vengono ispezionati in base ai requisiti di supervisione e controllo selettivo. La quantità dei campioni prelevati non può eccedere quella ragionevolmente richiesta per l’ispezione.

Il pagamento delle spese di ispezione per la supervisione e il controllo selettivo viene effettuato a norma delle disposizioni del Consiglio di Stato.

Se i produttori o venditori sono in disaccordo sui risultati di ispezione per il controllo selettivo, possono domandare una seconda ispezione alle Autorità di supervisione per qualità dei prodotti che hanno condotto la supervisione e controllo selettivo oppure alle Autorità al livello superiore entro quindici giorni dalla data in cui hanno ricevuto i risultati dell’ispezione. Gli esiti di questa seconda ispezione devono essere presentati dalle autorità di supervisone per qualità dei prodotti che hanno accettato la domanda di re-ispezione.

L’autorità di supervisione per la qualità dei prodotti, sottoposta al Consiglio di Stato, è ora denominata Autorità Generale di Supervisione di qualità, ispezione e quarantena, ed è stata istituita nel 2001 (v. retro, cap. II, par. 6.1). Inoltre, tutti i governi sopra il livello di distretto hanno le proprie Autorità di Supervisione per Qualità e Tecnologia, le quali svolgono il ruolo di autorità locali di supervisione per la qualità dei prodotti. In totale, esistono oltre tremila autorità di supervisione per la qualità dei prodotti196.

Numerose altre regole riguardanti la supervisione e l’ispezione della qualità dei prodotti contenute in altre discipline trattano, principalmente, i prodotti alimentari e

196 La divisione amministrativa della Repubblica Popolare Cinese è divisa in 4 livelli, il livello di

provincia (34 province), il livello di regione (332 regioni), il livello distretto (2860 distretti) e il livello di borgo (44822 borghi).

farmaceutici, le caldaie e recipienti a pressione, le imbarcazioni e i materiali e le attrezzature delle imbarcazioni.

Una particolare attenzione in questa disciplina, più attenta ai profili di carattere amministrativo che a quelli di carattere privatistica, si rinviene nell’individuazione di specifici soggetti responsabili, tenuti al controllo. Così, ad es., le Autorità di supervisione ed amministrazione dei prodotti alimentari e farmaceutici statale e locali sono responsabili della supervisione e ispezione di tali prodotti; il Dipartimento di Ispezione per le Imbarcazioni sottoposto al Ministero di Trasporto è responsabile della supervisione e ispezione della qualità delle imbarcazioni197.

Il punto (iv) dell’art. 18 (vedi retro, cap.II) della Product Quality Law attribuisce alle autorità di supervisione per la qualità dei prodotti – qualora risulti che i prodotti non siano conformi agli standards nazionali o settoriali sulla garanzia della salute e della sicurezza della persona o della proprietà – il potere di sigillare o sequestrare sia i suddetti prodotti sia le materie prime, gli imballaggi o gli strumenti produttivi che servono alla loro produzione o vendita.

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