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IGIENE URBANA E SALUTE PUBBLICA

Nel documento RELAZIONEAL RENDICONTO DI GESTIONE2013 (pagine 124-130)

EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

IGIENE URBANA E SALUTE PUBBLICA

È attiva la distribuzione ai cittadini dei contenitori per la raccolta differenziata del vetro/barattolame, della carta e dell’organico.

È stata realizzata con buoni risultati la campagna per la lotta alla zanzara tigre, ovvero l’azione larvicida mediante la collocazione delle pastiglie nei pozzetti stradali presenti sul territorio comunale e mediante interventi insetticidi sugli insetti adulti.

Si continuerà nell’attività di uniformare e potenziare la presenza dei cestini portarifiuti in città e nella periferia. È stata realizzata, in particolare, la rimozione dei cestini portarifiuti verdi posizionati lungo la parte esterna della prima circonvallazione e la sostituzione dei cestini portarifiuti di via Matteotti. Per le necessità correnti si è provveduto all’acquisto di ulteriori cestini basket tipo Milano, di alcuni cestini stradali per il centro storico, di cestini salva-carta da ufficio e di alcuni cestini per la raccolta differenziata nei parchi pubblici.

In merito al capitolato del servizio di igiene urbana e ambientale, che rappresenta la voce più consistente delle uscite del bilancio dell’Assessorato, si è completato l’iter per l’aggiudicazione definitiva della gara per la ricerca del socio privato da parte di G.Eco e dal 01 giugno 2013 è stato volturato a G.Eco il contratto del servizio. Relativamente ai costi si è verificata una leggera riduzione perché, sempre dal 1° giugno 2013, gli RSU sono passati da 112 a 105 €/t e gli ingombranti sono passati da 127,5 a 124,5 €/t. Infine è stato uniformato il servizio di svuotamento dei cestini e lo spazzamento di tutti i parchi e giardini urbani con l’affidamento a G.Eco. Srl.

Come già avvenuto nel 2012, l’Ufficio Ambiente ha gestito direttamente l’acquisto dei kit sacchi per la raccolta differenziata, la cui distribuzione gestita da personale del Comune è stata effettuata nel mese di settembre con un risparmio significativo rispetto ai costi degli anni precedenti.

La gestione dei due centri di raccolta comunali è stata affidata alla Coop. Il Gabbiano mediante gara. Considerato il difficile momento economico, non si è proceduto ad affidare l’incarico per uno studio di fattibilità in merito a un nuovo centro di raccolta, preferendo piccoli interventi di adeguamento e manutenzione di quelli esistenti.

È costante il tentativo di incentivare l’aumento della percentuale della raccolta differenziata su tutto il territorio comunale incentivando l’attività di sensibilizzazione. Relativamente alle macroutenze (SAME, CC Pellicano, Ospedale, Eurogravure) è iniziato un percorso di revisione delle convenzioni a suo tempo sottoscritte.

È stato garantito il sostegno, attraverso l’erogazione di un contributo, le associazioni che contribuiscono all’attività di lotta al randagismo (canile e gattile).

È inoltre previsto, ai sensi della Legge 281/1991, che si sostengano le spese per il mantenimento dei cani e gatti randagi.

I tecnici dell’Ufficio Ambiente e gli agenti della Polizia Locale che hanno sostenuto apposito corso di formazione per Ispettore Ambientale hanno effettuato cinque controlli tecnico-amministrativi sulle ditte che hanno autorizzazioni all’emissione in atmosfera delle aziende presenti sul territorio.

escavatore, mentre nel mese di settembre sono stati effettuati 8 carotaggi a profondità compresa tra 14 e 25 m costantemente sorvegliati dal personale d’ufficio e dal consulente all’uopo nominato per i quali si attendono gli esiti analitici. A maggio risale infine la richiesta indirizzata alla Regione Lombardia per l’annullamento in auto-tutela del decreto regionale di compatibilità ambientale del progetto con allegato una corposa relazione idrogeologica a firma del Dott. Michele Remonti. Si è provveduto anche ad aprire un nuovo tavolo di confronto finalizzato alla preventiva bonifica delle aree da parte dell’attuale proprietario (o del soggetto che ha inquinato secondo il principio comunitario del “chi inquina paga” D.Lgs. 152/2006) prima della realizzazione della discarica progettata. In merito a questo punto la Regione Lombardia si è già espressa favorevolmente alla separazione delle due procedure in tema di autorizzazione della discarica (AIA) e di procedimento di bonifica, la prima in capo alla stessa Regione e la seconda in capo al Comune di Treviglio.

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STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA (per Rendiconto 2013)

Rendicontazione dei Servizi dell’infanzia anno 2013

Nella parte gestionale/amministrativo dei Servizi all’Infanzia nel 2013 sono state introdotte alcune innovazioni:

• Nuovo Regolamento del funzionamento dei nidi Delibera di Consiglio atto n. 22 del 19.03.2013

• Nuove Rette personalizzate, Delibera di Giunta n. 43 del 20.03.2013 rette eque, in quanto fanno riferimento all’ISEE di ogni famiglia, sono proporzionalmente aumentati i tempi di frequenza part-time (5 ore + pasto) e si è introdotta la riduzione retta in caso di assenza giustificata (es. malattia prolungata, vacanze a giugno). Si è garantito l’importo delle entrate previste per l’anno 2013. Di seguito alcuni dati dal bilancio 2013.

Servizi Nidi d’Infanzia - Servizio Spazio gioco adulti e bambini

Entrate

n. 1 Personale educativo e pulizie degli ambienti appaltate

N. 30 bambini e adulti che frequentano 1 o 2 volte la

settimana

Convenzione tra Comune di Treviglio e Risorsa Sociale Gera D’Adda per il Sistema di Voucherizzazione (da sett. 2013 a luglio 2014) finanziato dalla Regione Lombardia. L’offerta dei voucher nei servizi privati ha permesso maggior accesso nei servizi del territorio e diminuito la lista d’attesa dei nidi pubblici.

Nuova Carta dei Servizi all’Infanzia Delibera di Giunta Comunale atto n. 10 del 22.01.2014 Entrate

5 educatrici a tempo pieno e 1 pt

Nido Il Girasole n. 32 bambini n. 19 a tempo pieno e n.13 pt

Gestione diretta delle Strutture Pubbliche (Nidi e Spazio gioco)

È stata formulata dal personale dei nidi una Proposta di Innovazione dei Servizi all’Infanzia che prevede l’ampliamento del Nido Titigulì a n. 57 posti + 20% e la creazione del Polo Infanzia con servizi diversificati al Nido Il Girasole:

• Sportello pedagogico, rivolto ai genitori e agli educatori della città

• Centro Infanzia n. 100 posti settimanali, un servizio flessibile a iscrizione giornaliera

• Spazio adulti e bambini a sostegno dell’infanzia e della genitorialità. Questo spazio dedicato alla cultura dell’infanzia, darà avvio a servizi specifici legati alle esigenze e ai bisogni raccolti in questi anni dalle famiglie e dagli operatori sociali del territorio.

In sinergia con altri Servizi e Istituzioni del territorio potranno essere attivati percorsi sulla genitorialità. Per l’attuazione della proposta è necessario fare degli investimenti di ristrutturazione strutturali e reperire dei finanziamenti, anche di privati. Al momento con ci sono risorse disponibili.

Il servizio Nido è stato potenziato con laboratori, serate a tema, giornate di accoglienza e gioco, nuove proposte rivolte ai bambini 0-3 accompagnati da un adulto: Cesto dei tesori, Travasi, Yoga, Giardino sonoro. L’offerta di 45 posti è stata usufruita solo da 10/15 famiglie, che si sono iscritte a più laboratori.

Laboratori di sperimentazione rivolti agli adulti genitori due Serate a tema sulla nutrizione e disostruzione offerta a tutti gratuitamente e le Serate in cucina – laboratorio di sperimentazione rivolto a 10 adulti.

Lo spazio gioco adulti e bambini di via Milano, servizio consolidato in città, da settembre 2013 ha una nuova destinazione c/o la Sala Magenta in via Milano. Nel mese di settembre, gli ambienti sono stati resi abili con la sostituzione dei termosifoni e allestimento in modo accogliente utilizzando l’arredo dei due nidi comunali e dello sportello giovani.

È stato approfondito lo Strumento di monitoraggio dei rischi e dei punti critici di controllo relativi al manuale Haccp con gli operatori delle cucine e il gruppo di riferimento.

Coordinamento d’Ambito di Treviglio con il supporto del Coordinamento Provinciale

L’obiettivo generale è di “Garantire la qualità dei Servizi dell’Infanzia dell’Ambito Territoriale”

potenziando la riflessione pedagogica – con Progetti proposti alla Provincia di Bergamo e finanziati all’Ambito di Treviglio tot. € 5.150,00, nel seguente modo:

Formazione accreditata Coordinamento d'Ambito

Il Coordinamento d’Ambito prevede un Tutoring in Provincia a Bergamo e nello specifico sono state svolte nel 2013 le seguenti azioni:

1) Le proposte formative per gli educatori dei Servizi all’Infanzia - “Saperi di sapere” di sovrambito Romano-Treviglio

- “L’incontro tra il sapere professionale e il sapere naturale” di Ambito Treviglio

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d’allarme?” come formazione accreditata dalla Provincia di Bergamo. Proposti strumenti di rilevazione precoce dei disturbi dello sviluppo e disturbi dello spettro autistico nella fascia 0-3 anni, dall’intreccio esperienziale medico e pedagogico. Hanno partecipato n. 126 educatrici e operatori.

STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA (per Rendiconto 2013)

Il Servizio Sociale professionale del Comune di Treviglio ha strutturato e consolidato una attività di accoglienza del cittadino distinta nelle funzioni di front-office (presidiata da una unità amministrativa) e di segretariato sociale (presidiata da un assistente sociale).

In ogni area di intervento le assistenti sociali accolgono i cittadini su appuntamento, mentre l’attività di accoglienza al pubblico libera e senza appuntamento è svolta su tre accessi di mezza giornata a settimana: il lunedì, martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.30.

Di seguito si riportano i dati di affluenza dell’utenza, e si propone un confronto con le precedenti annualità.

A seguito dell’attività di accoglienza qualora si renda necessaria la presa in carico dell’utente, nell’ambito di un progetto assistenziale individualizzato, si attiva il Servizio Sociale professionale.

Il Servizio Sociale Professionale è l’attività svolta da ogni assistente sociale all’interno della propria area d’intervento, sequenziale al primo colloquio avvenuto in segretariato sociale e coadiuvata dall’attività amministrativa.

Il Servizio Sociale professionale del Comune di Treviglio è organizzato attorno a quattro macro aree d’intervento sociale: area Anziani, area Minori e Famiglie, area Disabili, area Adulti/Marginalità.

L’area Minori e Famiglie nel 2013 è stata presidiata da una assistente sociale. La seconda assistente sociale assunta sull’area Minori e Famiglie è stata assegnata nel corso del 2013 all’area Anziani al fine di ottemperare alla sostituzione dell’assenza, per tutto l’anno, dell’assistente sociale dell’area Anziani.

Anche l’attività amministrativa del Servizio Sociale nell’anno 2013 ha accusato un’ampia sofferenza causata dalla riduzione di 1/3 del personale.

L’attività del Servizio Sociale professionale è stata come di seguito caratterizzata:

N. accessi al Front Office

N. accessi al Segretariato Sociale

Anno 2013 3254 1248

Anno 2012 3.971 1335

Anno 2011 4979 1141

Anno 2010 4807 1137

Utenza in carico N. anziani N. disabili N. Minori N. Adulti

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Deve essere precisato, tuttavia, che la tipologia di interventi sulle aree è differente e pertanto il carico di lavoro non può essere valutato semplicemente rapportando i valori assoluti dell’utenza in carico alle diverse aree di intervento.

Nell’area Anziani, ad esempio, il numero è molto più alto ma comprende utenza in carico per prestazioni e servizi standardizzati e con grosso impatto amministrativo nella gestione (ad esempio utenti per servizio pasti a domicilio, telesoccorso, richiesta di ricovero RSA Fondazione Anni Sereni ecc.).

Di seguito si riportano sinteticamente gli interventi svolti nell’ambito delle quattro aree di servizio sociale:

ATTIVITA’ N. UTENZA ANNO 2013

Politiche

Nel documento RELAZIONEAL RENDICONTO DI GESTIONE2013 (pagine 124-130)

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