Art. 28 Oggetto della valutazione dei rischi
D.Lgs 81/2008 e s.m.i.
La valutazione di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a) … deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, tra cui anche quelli collegati allo stress lavoro – correlato …
STRESS:
“reazione fisiologica aspecifica adattiva a qualunque richiesta di modificazione esercitata sull’organismo da una gamma assai vasta di stimoli eterogenei”
DEFINIZIONE
assai vasta di stimoli eterogenei
“condizione in cui l’individuo non si sente in grado di
corrispondere alle richieste o alle aspettative dell’ambiente”
STRESS LAVORO-CORRELATO:
“condizione in cui il lavoratore non si sente in grado di corrispondere alle richieste lavorative”
“stato di malessere che si manifesta con sintomi fisici,
psichici o sociali legati all’incapacità delle persone di colmare uno scarto tra i loro bisogni e le loro aspettative e la loro attività lavorativa”
EFFETTI SULLA
SALUTE
Apparati e organi su cui agisce lo stress
Patologie causate dallo stress
Apparato cardio-circolatorio Ipertensione arteriosa, cardiopatia ischemica Apparato cardio-circolatorio
(infarto)
Gastroenterico Alterazioni della funzione intestinale, ulcera peptica, pirosi, colite, gastrite
Apparato genitale Alterazioni del ritmo mestruale, amenorree Sfera/organi sessuali Impotenza calo del desiderio
Apparato muscolo-scheletrico Mialgie, dolori muscolo-tensivi C t Arrossamenti, prurito, sudorazione, Cute Arrossamenti, prurito, sudorazione,
dermatiti,orticaria, psoriasi, alopecia Sistema nervoso (disturbi del
sonno)
Insonnia, incubi notturni, spossatezza al risveglio
Sistema nervoso (disturbi psicologici e della sfera intellettiva)
Cefalee, ansia, depressione, attacchi di panico, irritabilità, apatia, disturbi della memoria, difficoltà di concentrazione
Organizzazione del lavoro
Impegno alla guida
Orario di lavoro
FATTORI DI STRESS NEL SETTORE TRASPORTI Orario di lavoro Lavoro notturno Lavoro in turno Responsabilità Fatica Prevenzione:
Interventi sull’organizzazione del lavoro rappresentano le misure d’elezione di intervento
LA FATICA
Definizione:
il sentirsi molto stanchi, spossati o sonnolenti per un’insufficiente durata/qualità del sonno, un prolungato impegno fisico o mentale o lunghi periodi di stress o ansia g p
Cause:
prolungamento di periodi di attività fisiche o mentali riposo inadeguato
condizioni ambientali avverse fattori fisiologici
stress o altri fattori psicologici
Conseguenze:
diminuzione delle prestazioni dell’uomo
rallentamento dei riflessi fisici e mentali
riduzione delle capacita’ di fare valutazioni razionali
colpo di sonno
LA FATICA
Totale incidenti i fl ti d ll
La fatica costituisce uno dei più importanti fattori di rischio di incidente alla
COLPO DI SONNO (MICROSONNO)
ECCESSIVA SONNOLENZA RIDUZIONE PERFORMANCE PSICOMOTORIE
DISTRAZIONE-DISATTENZIONE
influenzati dalla sonnolenza=
sonnolenza=21.9%21.9% rischio di incidente alla
guida.
In una recente indagine internazionale essa è risultata costituire per frequenza il secondo fattore di rischio, dopo
l’alcol nell’analisi degli DISTRAZIONE DISATTENZIONE RIDOTTA CAPACITA’ DI REAZIONE
ERRATA VALUTAZIONE DEL RISCHIO l alcol, nell analisi degli
incidenti stradali occorsi agli autotrasportatori
Guppy A. Truck driver fatigue risk assesment and management: a multinational survey.
LA FATICA
Misure di prevenzione comportamentali Verifica di sentirti “idoneo” a guidare
Non intraprendere un viaggio lungo (più di un’ora di guida ) se ti senti
Non intraprendere un viaggio lungo (più di un ora di guida ) se ti senti stanco
Evita di affrontare lunghi viaggi tra la mezzanotte e le sei del mattino, quando “il livello naturale di allerta” è al suo minimo
Organizza il tuo viaggio in modo da poter avere pause sufficienti
Si raccomanda un “break” minimo di 15 minuti ogni 2 ore di guida
Se ti senti sonnolento, fermarti in un posto sicuro. Non ti fermare lungo la “costola” dell’autostradau go a costo a de autost ada
Il modo più efficace di contrastare la sonnolenza è quello di fare brevi pisolini (fino a 15 minuti) o il bere per esempio due tazze di caffè forte
L’aria fresca, l’esercizio fisico, accendere la radio, possono aiutare un po’, ma non sono altrettanto efficaci
LA FATICA
Evitare il sovraccarico lavorativo, massimo 8ore/die di guida Fare pause almeno di 10 minuti ogni 90 minuti di guida
Altri consigli comportamentali
Fare pause, almeno di 10 minuti ogni 90 minuti di guida Dormire un minimo di 6-7ore per notte
Non fare più di due notti consecutive di lavoro Non superare le 6 ore di guida notturna
Non fumare (oltre ad essere un fattore di distrazione, il CO inspirato riduce la performance alla guida)
Riprendere la guida non prima di un ora dalla fine del pasto
E it ti t bb d ti ti ( t i di l idi
Evitare pasti troppo abbondanti e pesanti (un pasto ricco di glucidi favorisce il sonno, quello ricco di proteine mantiene lo stato di vigilanza)
LA FATICA
Che probabilita’ ha di appisolarsi o di addormentarsi nelle seguenti situazioni, indipendentemente dalla sensazione di stanchezza?
a Seduto mentre leggo b Guardando la TV
Il questionario Fatica/Sonnolenza Epwork Sleepiness Scale
b Guardando la TV
c Seduto, inattivo in un luogo pubblico (a teatro, ad una conferenza) d Passeggero in automobile, per un'ora senza sosta
e Sdraiato per riposare nel pomeriggio, quando ne ho l'occasione f Seduto mentre parlo con qualcuno g Seduto tranquillamente dopo pranzo, senza avere bevuto alcolici h In automobile, fermo per pochi minuti nel traffico
La domanda si riferisce alle usuali abitudini di vita nell'ultimo periodo.
Qualora non si sia trovato di recente in alcune delle situazioni elencate provi ad immaginare
Se il punteggio totalizzato è superiore a 10 è indicativo di una sonnolenza diurna eccessiva.
Qualora non si sia trovato di recente in alcune delle situazioni elencate, provi ad immaginare come si sentirebbe.
Usi la seguente scala per scegliere il punteggio più adatto ad ogni situazione: O = non mi addormento mai
1 = ho qualche probabilità di addormentarmi 2 = ho una discreta probabilità di addormentarmi 3 = ho un'alta probabilità di addormentarmi
MISURE DI PREVENZIONE DEI FATTORI DI STRESS NEL
SETTORE TRASPORTI
Interventi sull’organizzazione del lavoro(orari, pause, turni,…) rappresentano le misure d’elezione
Nei contratti di appalto e nei DUVRI si dovrà tenere in considerazione la necessità di pause compensatorie e di riposo
Il rischio lavorativo da esposizione a movimentazione manuale dei carichi
Azioni od operazioni comprendenti, non solo quelle più tipiche di sollevamento, ma anche quelle, rilevanti, di
DEFINIZIONE
p q
spinta, traino e trasporto di carichi che “in conseguenza di
condizioni ergonomiche sfavorevoli comportano, tra l’altro,
rischi di lesioni dorso-lombari”
“tra l’altro”: nella movimentazione manuale di carichi vi
sono altri tipi di rischio: sono altri tipi di rischio:
•da infortunio
•per altri segmenti dell’apparato locomotore (es. cumulative trauma disorders del tratto cervicale e degli arti superiori) •per altri apparati (es. cardiovascolare)