Le procedure e i regimi di controllo per le spedizioni transfrontaliere dei rifiuti, in funzione dell’origine, del-la destinazione e dell’itinerario, del tipo di rifiuti spediti e del tipo di trattamento da applicare ai rifiuti nel luo-go di destinazione, sono definite nel Reluo-golamento (CE) n. 1013/2006, quale integrazione della convenzione di basilea, nonché come revisione della decisione sul con-trollo dei movimenti transfrontalieri di rifiuti destinati a operazioni di recupero, adottata nel 2001 dall’OcsE.
nell’art. 3 si definisce il quadro di procedura generale re-lativo alle spedizioni dei rifiuti all’interno della comunità europea fra stati membri o con transito attraverso Pae-si terzi, importati nell’ue da PaePae-si terzi, esportati dall’ue verso Paesi terzi, in transito nel territorio dell’ue con un itinerario da e verso Paesi terzi.
in particolare, vengono definite le tipologie di rifiuti che devono essere notificate e autorizzate per iscritto preven-tivamente e quelle che invece sono soggette solo a obbli-ghi generali di informazione. Tale regolamento riguarda quasi tutti i tipi di rifiuti da spedire, a esclusione dei residui radioattivi oggetto di sistemi di controllo distinti.
all’interno del regolamento sono presenti gli elenchi dei rifiuti la cui spedizione è autorizzata secondo procedure dedicate. Quelli soggetti alla procedura di notifica figurano nell’«elenco ambra» (allegato iV), mentre quelli soggetti unicamente all’obbligo d’informazione figurano nell’«elen-co verde» (allegato iii). i rifiuti la cui spedizione è vietata sono invece riportati in elenchi separati (allegato V).
Per il trasporto dei rifiuti contenuti in lista verde è suffi-ciente che il materiale venga accompagnato dal modulo contenuto nell’allegato Vii e gestito in impianti autorizzati, mentre per il trasporto dei rifiuti in lista ambra è neces-saria la preventiva procedura di notifica scritta, accom-pagnata dai documenti indicati nel quadro procedurale generale di cui all’art. 3 del Reg cE 1013/2006.
Soltanto chi ottiene lo specifico provvedimento di con-senso all’esportazione/importazione dei rifiuti dell’Au-torità di spedizione o, nei casi previsti dal Regolamento cE n. 1013/06, chi soddisfa gli obblighi generali di in-formazione può effettuare il trasporto transfrontalie-ro di rifiuti.
a prescindere dal tipo di procedura, tutte le persone coin-volte nella spedizione devono prendere le misure necessa-rie per assicurare che i rifiuti siano gestiti con metodi eco-logicamente corretti durante l’intero iter della spedizione e al momento del loro smaltimento o del loro recupero. La procedura di notifica impone alle autorità competenti dei Paesi interessati dalla spedizione (Paesi di parten-za, Paesi in cui transitano i rifiuti e Paesi di destinazione) di rilasciare un’autorizzazione prima che abbia luogo qualsiasi spedizione.
la spedizione dei rifiuti deve costituire l’oggetto di un contratto fra la persona incaricata della spedizione o di fare spedire i rifiuti e il destinatario di tali rifiuti. detto
contratto deve essere corredato di garanzie finanziarie, se i rifiuti di cui trattasi sono soggetti al requisito di notifica.
inoltre, gli impianti intermedi di recupero e smaltimen-to sono soggetti agli stessi obblighi cui sono soggetti gli impianti finali di recupero e smaltimento.
se una spedizione non può essere portata a termine (compreso il recupero o lo smaltimento di rifiuti), il notifi-catore ha l’obbligo di riprendere i rifiuti, in linea di massi-ma a proprie spese.
le esportazioni verso Paesi terzi di rifiuti destinati a es-sere smaltiti sono vietate, salvo le esportazioni a destina zione dei Paesi dell’associazione europea di libero scambio (EfTa), che fanno parte della convenzione di basilea.
le esportazioni di rifiuti pericolosi, destinati a essere re-cuperati, sono vietate, salvo le esportazioni a destinazione dei Paesi ai quali si applica la decisione dell’OcsE.
le importazioni di rifiuti destinati a essere smaltiti o re-cuperati provenienti da Paesi terzi sono vietate, eccezion fatta per le importazioni:
• da Paesi a cui si applica la decisione dell’OCSE;
• da Paesi terzi aderenti alla convenzione di Basilea;
• da Paesi che hanno concluso un accordo bilaterale con l’uE o con gli stati membri, o da altre regioni in situazione di crisi.
Gli Stati membri debbono prevedere l’organizzazione di controlli durante l’intero iter della spedizione dei ri-fiuti, del loro recupero o del loro smaltimento. Il DM 78/2016, agli artt. 10 e 14, prevede espressamente la tracciabilità delle spedizioni transfrontaliere attraver-so l’inserimento nel sisTRi dei documenti di movimenti e degli obblighi di informazione.
Con il DM 22 dicembre 2016 è stato istituito SISPED - sistema informatico di raccolta dati per le ispezioni sulle spedizioni di rifiuti autorizzate con procedura di notifica e autorizzazione preventiva scritta ai sensi del Regolamen-to (cE) n. 1013/2006, una misura di attuazione del Piano nazionale delle ispezioni, prevista dal Regolamento (uE) n.
660/2014, che permetterà alle autorità di controllo di mo-nitorare in tempo reale le spedizioni transfrontaliere in atto, al fine di programmare ed effettuare in maniere efficace e puntuale le ispezioni e la vigilanza anche negli impianti.
a esso, in Emilia-Romagna, si aggiunge una specifica ini-ziativa di contrasto ai crimini ambientali da spedizioni ille-gali, che vede l’agenzia delle dogane e dei monopoli, dire-zione interregionale per l’Emilia-Romagna e le marche da una parte e arpae Emilia-Romagna dall’altra, cooperare per un controllo congiunto, attraverso uno specifico Pro-tocollo di intesa sottoscritto nel 2016, che sta già facendo emergere informazioni interessanti in merito a specifiche filiere di rifiuto.
nel 2019, secondo quanto dichiara-to nel mud, i soggetti produtdichiara-tori di rifiuti che hanno destinato rifiuti a nazioni estere sono stati circa 120 e hanno esportato 284.430 tonnellate di rifiuti speciali. il 25% dei quanti-tativi esportati sono stati inviati a trattamento in Germania e l’11%
verso l’Austria e verso la Francia (figura 15).
nello stesso anno, sono entrati dall’estero verso impianti gestori del-la regione Emilia-Romagna 277.662 tonnellate di rifiuti speciali, provenien-ti in gran parte dalla Svizzera (39%) e dalla Francia (30%).
analizzando i flussi di rifiuti speciali, sia in ingresso che in uscita dal ter-ritorio regionale, da/verso l’estero, i principali quantitativi appartengo-no al capitolo EER 19 (figura 16).
Flussi transfrontalieri prevalenti:
verso la Germania (25%), dalla Svizzera (39%) e dalla Francia (30%) Rifiuti speciali in entrata nel 2019
(esclusi i rifiuti da c&d)
IMPoRt
svizzera
39% francia30% san marino7%
Paesi bassi5% 4%
germania 2%
Turchia 13%
altri paesi
germania
25% austria11% francia11% Paesi bassi
6%
spagna6% 6%
slovenia 5%
india 4%
ungheria 26%
altri paesi Rifiuti speciali in uscita nel 2019
(esclusi i rifiuti da c&d)
eXPoRt
fIGuRA 15
Flussi esteri di rifiuti speciali (esclusi C&D), 2019
fonte: dati mud
199.906
24.465
fonte: dati mud
EER 19 EER 11 EER 16 EER 15 EER 12 EER 10 EER 07 alTRO
tonnellate categorie
EER 07 Rifiuti dei processi chimici organici EER 10 Rifiuti prodotti da processi termici
EER 11 Rifiuti prodotti dal trattamento chimico superficiale e dal rivestimento di metalli e altri materiali; idrometallurgia non ferrosa EER 12 Rifiuti prodotti dalla lavorazione e dal trattamento fisico e meccanico superficiale di metalli e plastica
EER 15 Rifiuti di imballaggio, assorbenti, stracci, materiali filtranti e indumenti protettivi (non specificati altrimenti) EER 16 Rifiuti non specificati altrimenti nell’elenco
EER 19 Rifiuti prodotti da impianti di trattamento dei rifiuti, impianti di trattamento delle acque reflue fuori sito, nonché dalla potabilizzazione dell’acqua e dalla sua preparazione
fIGuRA 16
Importazione ed esportazione extranazionale dei rifiuti speciali per capitolo EER (esclusi C&D), 2019
199.906 27.607 1.793 6.381 7.627 5.312 4.365 24.465
27.394 213
7.216
-108.768
-84.550
-10.697 -7.674
RS non PeRIcoLoSI
RS PeRIcoLoSI
-193.318 -14.015 -31.730 -10.904 -7.674 -7.573 -9.162 -10.053
-5.702 -3.460
411 2.7061.659
-19.615
145 5.29814
-207
-7.143
-430 -1.667
-8.386