Il primo passo per la creazione del corpus è quello di individuare le pagine Facebook pubbliche da cui poterlo estrarre. Una volta ottenuta la lista dei Ministri della Repubblica del governo Gentiloni8 ho cercato la pagina FB ufficiale di ogni ministro e
sottosegretario. Riporto qui di seguito i nomi dei ministri e i link delle pagine trovate: Presidente del Consiglio dei Ministri: Paolo Gentiloni Silveri;
https://www.facebook.com/paologentiloni/
Sottosegretari Ministro Presidenza del Consiglio dei Ministri: Maria Elena Boschi e Sandro Gozi;
https://www.facebook.com/boschimariaelena/
https://www.facebook.com/Sandro-Gozi-156788187700867/
Ministro per i Rapporti con il Parlamento: Anna Finocchiaro;
https://www.facebook.com/pg/FinocchiaroAnna
Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione: Maria Anna Madia;
https://www.facebook.com/mariannamadia
Ministro per gli Affari regionali: Enrico Costa; (non ha una pagina)
Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno: Claudio De Vincenti; (non ha una pagina)
Ministro per lo Sport: Luca Lotti; (non ha una pagina)
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: Angelino Alfano;
https://www.facebook.com/angelinoalfano.it
Ministero dell'Interno: Domenico Minniti detto Marco; (non ha una pagina)
Ministero della Giustizia: Andrea Orlando;
https://www.facebook.com/andreaorlandosp
Ministero della Difesa: Roberta Pinotti;
https://www.facebook.com/pinottiroberta
Ministero dell'Economia e delle Finanze: Pier Carlo Padoan; (non ha una pagina)
Ministero dello Sviluppo Economico: Carlo Calenda; (non ha una pagina)
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali: Maurizio Martina;
https://www.facebook.com/maumartina
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare: Gian Luca Galletti;
(non ha una pagina)
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: Graziano Delrio;
https://www.facebook.com/Graziano-Delrio-160694770110
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: Giuliano Poletti;
https://www.facebook.com/giulianopolettiministro
Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca: Valeria Fedeli;
https://www.facebook.com/ValeriaFedeliOfficial/
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo: Dario Franceschini;
https://www.facebook.com/paginaDarioFranceschini
Ministero della Salute: Beatrice Lorenzin;
Su 21 membri totali dell’esecutivo solo 14 tra ministri, sottosegretari e primo ministro hanno pagine attive. Una volta individuate le pagine pubbliche di riferimento, ho utilizzato il primo script in Python per estrarre i dati. Lo script get_fb_posts_fb_page.py se lanciato su una pagina target è in grado di estrarre i post scritti da quella pagina9. Ho
estratto quasi un migliaio di post per pagina10 (meno se ne erano stati pubblicati meno).
Il secondo script get_fb_comments_from_fb.py è in grado di estrarre i commenti ai post estratti dal primo script. Ho eseguito questo script per ogni pagina pubblica ottenendo anche qui poco più di un migliaio di commenti per ogni pagina.
Per fare una prima valutazione sul materiale ottenuto, ho cercato di osservare per ogni pagina quanti post erano stati redatti e quanti commenti, reazioni e condivisioni avessero ottenuto. Per confrontare tra di loro la vitalità e il seguito delle pagine prese in esame ho deciso di avere come parametri di riferimento il totale dei “mi piace” (ovvero di chi segue la pagina), il numero medio di commenti per post (ovvero il quoziente tra il numero dei commenti e il numero di post) e il numero medio delle condivisioni (il quoziente tra numero delle condivisioni e il numero di post). Ho deciso di osservare le pagine in un intervallo di tempo che va dal 1° marzo 2016 all’11 marzo 2017. Per ogni pagina ho creato un file Excel dal nome nome_ministro_ANNO in cui ho elaborato i dati elencati sopra. Riporto i dati estratti nella tabella seguente, ordinati in modo decrescente secondo il numero di “mi piace” delle pagine:
Nome Post Commenti Reazioni Condivisioni Num.
medio condivisoni per post Num. medio commenti per post Mi piace della pagina Maria Elena Boschi 137 94377 252691 23602 172,2 688,88 124596 Angelino Alfano 234 21170 39382 5752 24,5 90,47 123452 Anna Finocchiaro 35 1571 4409 1007 28,7 44,88 63326
9 Il funzionamento dettagliato degli script è spiegato nel capitolo relativo. 10 Gli script sono stati eseguiti per tutte le pagine tra l’11 e il 12 marzo 2017
Nome Post Commenti Reazioni Condivisioni Num. medio condivisoni per post Num. medio commenti per post Mi piace della pagina Dario Franceschini 299 3941 50221 10295 34,3 13,18 53572 Andrea Orlando 340 21391 145047 26172 76,9 62,91 44933 Roberta Pinotti 194 13987 144404 31601 162,8 72,09 39689 Paolo Gentiloni 71 11197 11002 1779 25 157,70 33501 Maurizio Martina 199 7807 80180 21268 106,8 39,23 29882 Beatrice Lorenzin 68 23101 12870 6407 94,2 339,72 22942 Marianna Madia 75 4286 12437 4043 53,9 57,14 22533 Valeria Fedeli 623 12389 43373 8395 13,4 20,4 22089 Graziano Delrio 74 3623 24211 5516 74,5 48,95 20991 Sandro Gozi 386 820 12939 1005 2,6 2,12 8779 Giuliano Poletti 260 17489 12346 3770 14,5 67,26 8570
Spiccano come dati l’altissimo numero di commenti (numero medio di commenti per post pari a 688) della pagina del sottosegretario Maria Elena Boschi, nel governo precedente Ministro per le Riforme Costituzionali e per i Rapporti con il Parlamento, nonostante il numero dei post sulla pagina non sia particolarmente alto. Il secondo politico con più commenti sulla propria pagina (numero medio di commenti 339) è Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute in carica dal governo Letta (28 aprile 2013): in
un lasso di tempo relativamente grande ha pubblicato pochissimi post (68 nell’anno considerato) che sono stati ampiamente commentati.
Con moltissimi post e pochi commenti (623 post e numero medio di commenti 20) si evidenzia invece la pagina di Valeria Fedeli, Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca: la pagina è molto attiva da lungo tempo e posta link e notizie sul mondo della scuola, probabilmente per via dell’attività da sindacalista di Fedeli. Molti post e pochi commenti (299 post e numero medio di commenti 13) anche sulla pagina di Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo in carica dal governo Renzi. La pagina ufficiale del ministro mi sembra che riproponga esclusivamente contenuti caricati su Twitter (con una grande abbondanza di # e @) o link a interviste rilasciate sui quotidiani nazionali: quindi si tratterebbe di materiale non pensato in origine per Facebook e questo forse è alla base dello scarso seguito dei post. Le pagine con più “mi piace” e quindi con più fan sono quelle di Maria Elena Boschi (124.596 mi piace) e Angelino Alfano (123.452). La pagina di Alfano ha pubblicato 234 post con un numero medio di commenti pari a 90, ma l’altissimo numero di commenti alla pagina del sottosegretario Boschi rende impossibile fare altri confronti. Osservando il numero delle reazioni spiccano invece pagine diverse. Ad avere il maggior numero di reazioni sono le pagine del Ministro della Giustizia Andrea Orlando con 145.046 reazioni e del Ministro della Difesa Roberta Pinotti con 114.404 reazioni. Per quanto riguarda il Ministro Orlando può essere interessante notare che una parte del periodo di rilevazione dei dati ha coinciso con la campagna per le primarie 2017 del Partito Democratico. Invece per quanto riguarda il Ministro Pinotti potrebbe essere interessante osservare i molti like ricevuti a fronte di un numero di post relativamente ridotto e di un numero medio di commenti non molto alto (72).
Di seguito riporto un istogramma in cui sono riportati il numero dei commenti, il numero delle reazioni, il numero di condivisioni totali e il numero di mi piace della pagina (ovvero il numero dei fan ottenuti). L’istogramma a colori permette di notare velocemente alcune delle peculiarità discusse prima:
il gran numero di mi piace alla pagina di Alfano, con numero di commenti, condivisioni, reazioni del tutto nella norma;
l’altissima vitalità della pagina di Boschi;
il grandissimo numero di reazioni della pagina di Pinotti.
Illustrazione 12: Numero totale di commenti, reazioni, condivisioni e "mi piace" delle pagine
Il numero totale di reazioni suscitate, la loro tipologia e il numero medio di reazioni (ovvero il quoziente tra numero di reazioni e numero di post) sono riportati in dettaglio nella tabella seguente:
Nome Post Reazioni Num. medio
reazioni per post
Mi piace Love Wow Haha Sad Grr Altre
Alfano Angelino 234 39382 168,2 37052 551 161 805 197 584 32 Boschi Maria Elena 137 252691 1844,4 235333 9674 513 3260 1496 2328 87 Delrio Graziano 74 24211 327,1 23646 355 43 20 12 135 0 Fedeli Valeria 623 43373 69,6 41209 1213 83 184 232 425 0 Finocchiaro Anna 35 4409 125,9 4226 94 6 19 15 49 0 Franceschini Dario 299 50221 167,9 48810 735 168 240 127 91 0 Gentiloni Paolo 71 11002 154,9 10121 217 62 148 15 439 0 Gozi Sandro 386 12939 33,5 12757 119 19 29 7 8 0 Poletti Giuliano 260 12346 47,4 10815 132 46 314 47 992 0 Lorenzin Beatrice 68 12870 189,2 9318 204 65 1139 140 2004 0 Madia Marianna 75 12437 165,8 11992 285 28 47 11 74 0 Martina Maurizio 199 80180 402,9 78754 911 128 165 93 128 1 Orlando Andrea 340 145047 426,6 140642 2011 268 1083 306 737 0 Pinotti Roberta 194 144404 744,3 138631 3720 505 220 715 602 11
Nella tabella è presente anche il campo “Altre”: mi sono accorta di questa anomalia analizzando le diverse tipologie di reazioni. Facebook introduce saltuariamente delle reazioni speciali per celebrare determinati eventi o periodi dell’anno. Ad esempio, una margherita viola per la ringraziare le mamme in occasione delle festa della mamma, o la bandiera LGBT nel mese di giugno 2017. La raccolta dei dati del corpus si riferisce al marzo 2016 / marzo 2017 e le margherite della festa della mamma del maggio 2016 vengono contate nel campo “altre”.
L’analisi in dettaglio del tipo di reazioni è riportata in percentuale nel grafico presentato nella pagina seguente (Illustrazione 14). L’intera colonna rappresenta il 100% del numero di reazioni per ogni pagina. La grandissima maggioranza di reazioni è il celeberrimo “mi piace”. Spiccano le faccine arrabbiate per i ministri Lorenzin e Poletti, e in entrambi i casi queste reazioni sono concentrate sempre a ridosso di particolari eventi politici (il caso della campagna di comunicazione sul Fertility Day per il Ministro della Sanità, ad esempio).