ANALISI DI UN CASO REALE: SHARE’NGO
4.2 Informazioni sull’azienda
La mia elaborazione, fino a questo punto, si è occupata di far conoscere al lettore, il nuovo ambito di studio dei Big Data, andando a studiare ciò che offriva la letteratura su questa disciplina.
Adesso, in questa ultima sezione, l’obiettivo sarà quello di mostrare le potenzialità di studio e di analisi dei Big Data, andando a analizzare un mercato reale ed utilizzando dati reali provenienti dai sistemi automatizzati di cui abbia parlato. Mostrare come questo nuova modalità di ricerca riesca a portare risultati soddisfacenti tanto quanto una tradizionale ricerca di mercato, ma non solo, poiché, come è stato specificato nelle parti teoriche della trattazione, un’analisi di Big Data, proprio a causa della sua natura, potrebbe raggiungere risultati migliori, o quanto meno differenti dalle ricerche di mercato tradizionali.
Sarà compito dell’analizzatore valutare in sede di conclusioni, dedicandovi un paragrafo, i pro e i contro di quest’analisi, confrontandosi con i metodi di ricerca tradizionali, e definirne la qualità ed affidabilità.
I dati che saranno analizzati, mantenendo la privacy opportuna, provengono da una società denominata SHARE’NGO che concorre nel business della sharing
economy e si occupa di fornire un servizio di car sharing in tre delle maggiori
città italiane.
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“SHARE’NGO è una piattaforma nazionale per lo sviluppo della mobilità elettrica e sostenibile ideata e gestita da CS GROUP che offre servizi di car sharing free floating nelle più grandi città italiane, car sharing dislocato nelle città italiane di medie dimensioni (SHARE’NGO POINT) e courtesy car per il settore turistico-alberghiero con la propria divisione SHARE’NGO RENTAL oppure in noleggio a lungo termine, in partnership, con ELETTRONLT”
(www.sharengo.it, 2016).
La sfida per la società è di occuparsi del bisogno di mobilità urbana, che non può essere soddisfatto a piedi, in bicicletta o con i mezzi, offrendo un servizio di car sharing a impatto zero a prezzi accessibili.
Quindi Share’ngo offre un servizio ad impatto zero senza emissioni, a differenza dei concorrenti che agiscono sugli stessi mercati, tra i più conosciuti Car2go ed Enjoy.
Le auto scelte da Share’ngo sono “microcar” al 100% elettriche e ad alte prestazioni, con oltre 100 Km di autonomia e gli equipaggiamenti tipici di una citycar: 2 posti, 300 litri di bagagliaio, servofreno, servosterzo, sensore posteriore di parcheggio, condizionatore, sedili regolabili e un sistema di navigazione basato su un computer di bordo. In figura 4 una foto di come si presentano le auto.
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Figura 4 – Microcar Share’ngo
Le auto vengono prodotte per Share’ngo dalla Xindayang del gruppo Geely Motor co; le Equomobili sono state progettate in Italia e in CS GROUP sono state assorbite le competenze meccaniche, elettroniche ed energetiche che hanno contribuito al loro sviluppo.
Vengono denominate Equomobili a causa di una scelta interna all’azienda di non avere un prezzo uguale per tutti, ma un prezzo individuale in funzione del bisogno di mobilità e di premio allo stile di vita che precede la registrazione, così da generare uno sconto fino al 50% delle tariffe nominali e quindi un sistema tariffario personale.
È possibile iscriversi a Share’ngo se si ha più di 18 anni direttamente tramite la pagina web www.sharengo.it/signup, è sufficiente la patente, il codice fiscale e la carta di credito. L’iscrizione costa 10 euro e comprende i primi 30 minuti di guida gratuita e la Share’ngo card.
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Di seguito, in figura 5, si osserva come si presenta il sito web e la app di iOS al loro avvio.
Figura 5 – come si presentano all’avvio il sito web e l’app (sulla destra) di Share’ngo.
Come si vede, è immediatamente disponibile la situazione attuale delle auto, basti scegliere la città (in figura Milano) e cliccare su una delle auto visibili, in quanto fruibili. Automaticamente saranno fornite le informazioni su dove si trova, l’autonomia, e lo stato di interni ed esterni, come si vede in figura 6.
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La tariffa base è di 0,28 € al minuto e quella di sosta è di 0,10 € al minuto, Inoltre, come dicevamo, è possibile avere una tariffa personalizzata utilizzando un codice promo in fase di iscrizione oppure rispondendo ad alcune domande in una sezione apposita nell’area riservata del sito o app. Infine è possibile acquistare dei “pacchetti minuti” che permettono di ridurre il costo dei noleggi, fino a 0.10 € al minuto o 6 €/ora, il costo più basso al mondo per un servizio di car sharing a flusso libero12.
Inoltre, tra le promozioni, il chilometraggio per singola corsa è illimitato, per le donne le corse notturne sono gratuite dall’1 alle 6 del mattino ed il giorno del proprio compleanno si riceve 30 minuti bonus, da utilizzare nello stesso giorno. Per prenotare un’auto è sufficiente, una volta scaricata l’app per iOS o Android, andare sulla mappa della propria città e vedere tutte le auto disponibili, con la loro autonomia. Quando si è trovata l’auto più vicina, basta cliccare “Prenota ora”. La prenotazione dura 30 minuti ed è gratuita. A questo punto, raggiunta l’auto, con un click sullo smartphone si aprono le portiere (si possono aprire anche passando la Share’ngo card sul lettore) e girando la chiave la macchina sarà pronta per muoversi con prestazioni fino a 120 km di autonomia e 80 km/h. Per terminare una corsa basterà cliccare sulla “P” nel display di bordo e scegliere una delle due opzioni: “Termina noleggio” oppure “Metti in sosta”. In entrambi i casi le portiere si chiuderanno da sole in 40 secondi. La chiave non è estraibile e resta inserita nel cruscotto. Per quanto riguarda la ricarica dell’auto, non è compito del cliente, ma sarà la società ad occuparsene.
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Car sharing "free flow", ovvero a flusso libero, che, a differenza del classico servizio da tempo attivo nelle città, semplificherà notevolmente l’utilizzo da parte dei cittadini. Questa nuova modalità di car sharing, sperimentata positivamente in altre città nazionali ed europee, consente infatti di utilizzare il veicolo senza vincoli di prenotazione e/o luogo di sosta, con una diffusione territoriale potenzialmente più capillare. Grazie alle possibilità messe a disposizione dalle nuove tecnologie, come il Gps e le applicazioni degli smartphone, sarà possibile rintracciare l’auto e soprattutto lasciarla dovunque, magari proprio davanti alla destinazione finale, senza dover quindi cercare l’area sosta riservata come per il car sharing classico (www.comune.fi.it).
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Share’ngo è operativa nelle città di Milano, Roma e Firenze. Per ogni città è definita un’area di copertura del servizio (area operativa): nei limiti di autonomia della macchina noleggiata è possibile andare dove si vuole e fare tutte le soste che si crede ma non è possibile chiudere la corsa fuori da essa. Queste auto possono entrare gratuitamente nell’Area C a Milano e nelle ZTL a Roma e a Firenze, non è possibile, invece, guidare in autostrada, nelle zone pedonali e nelle corsie preferenziali (riservate a taxi e mezzi pubblici). Si può parcheggiare gratis negli spazi a pagamento (le strisce blu) e in quelli riservati ai residenti (strisce gialle a Milano, strisce bianche a Firenze e a Roma).
Martedì 19 maggio 2015 è stato presentato, al Politecnico di Milano, il car sharing elettrico di Share’ngo Milano. “Dal 15 giugno 2015 le auto possono circolare liberamente all’interno della città” (Fonte: Share’ngo www.sharengo.it).