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Informazioni sui compensi degli amministratori e dei dirigenti

Sezione 13– Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali – Voce 190

Sezione 5 Operazioni con parti correlate

5.1 Informazioni sui compensi degli amministratori e dei dirigenti

La governance del Patrimonio Destinato è la medesima di Factorcoop. Non vi sono né crediti né garanzie rilasciate a favore di amministratori e sindaci.

5.3 Informazioni sulle transazioni con parti correlate

La società gemmante non controlla alcun soggetto né è controllata da altro soggetto (IAS 24).

Voci 31/12/2020 31/12/2019

10. Utile (Perdita) d'esercizio 302 360

Altre componenti reddituali senza rigiro a conto economico

20. Titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva: -

-a) variazione di fair value -

-b) trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto -

-30. Passività finanziarie designate al fair value con impatto a conto economico (variazioni del proprio merito creditizio): -

-a) variazione del fair value -

-b) trasferimenti ad altre componenti di patrimonio netto -

-40. Copertura di titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditività complessiva: -

-a) variazione di fair value (strumento coperto) -

-b) variazione di fair value (strumento di copertura) -

-50. Attività materiali -

-60. Attività immateriali -

-70. Piani a benefici definiti -

-80. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione -

-90. Imposte sul reddito relative alle altre componenti reddituali senza rigiro a conto economico -

-Altre componenti reddituali con rigiro a conto economico

100. Differenze di cambio: -

-a) variazioni di fair value -

-b) rigiro a conto economico -

-c) altre variazioni -

-110. Copertura dei flussi finanziari: -

-a) variazioni di fair value -

-b) rigiro a conto economico -

-c) altre variazioni -

-di cui: risultato delle posizioni nette -

-120. Strumenti di copertura (elementi non designati): -

-a) variazioni di valore -

-b) rigiro a conto economico -

-c) altre variazioni -

-130. Attività finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva: -

-a) variazioni di fair value -

-b) rigiro a conto economico -

-- rettifiche da deterioramento -

-- utili/perdite da realizzo -

-c) altre variazioni -

-140. Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione: -

-a) variazioni di fair value -

-b) rigiro a conto economico -

-c) altre variazioni -

-150. Imposte sul reddito relative alle altre componenti reddituali con rigiro a conto economico -

-160. Totale altre componenti reddituali -

-170. Redditività complessiva (Voce 10+160) 302 360

Al 31 dicembre 2020 il capitale sociale della società gemmante risultava ripartito tra otto cooperative tutte operanti nell’ambito di Coop Consumo di seguito si fornisce il dettaglio:

SOCIO VALORE QUOTA %

Coop Italia 2.102.464,00 9,50%

Coop Alleanza 3.0 8.268.574,00 37,37%

Coop Lombardia 2.671.104,00 12,07%

Coop Liguria 2.671.104,00 12,07%

Novacoop 2.671.040,00 12,07%

Centrale Adriatica 179.446,00 0,81%

Unicoop Tirreno 2.671.040,00 12,07%

Coop Centro Italia 893.228,00 4,04%

Totale capitale sociale 22.128.000,00 100,00%

I servizi di pagamento, svolti nell’ambito del Patrimonio Destinato, sono forniti nei confronti di alcuni Billerattraverso l’uso delle casse presenti nei punti di vendita delle Coop convenzionate.

Durante l’esercizio in esame si sono registrate, nell’ambito dei servizi di pagamento, commissioni passive per Euro 2.105.735 euro e commissioni attive per Euro 2.062.300 relative al servizio pagamento utenze.

Sezione 7 - Altri dettagli informativi

La Società ha compiuto una verifica sulla base della normativa in vigore, appurando che non vi siano altre parti correlate oltre a quanto già indicato.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Uniaudit Srl

Relazione della società di revisione indipendente ai sensi degli artt. 14 e 19-bis del D.Lgs. 27.1.2010, n. 39

Agli Azionisti di Factorcoop S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d’esercizio

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d’esercizio di Factorcoop S.p.A. (la Società), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2020, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l’esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.

A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società al 31 dicembre 2020, del risultato economico e dei flussi di cassa per l’esercizio chiuso al tale data, in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall’Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 43 del D.Lgs. n. 136/2015.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia).

Le nostre responsabilità ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d’esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto alla Società in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell’ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale per il bilancio d’esercizio

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d’esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall’Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 43 del D.Lgs. n.

136/2015, e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli Amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad operare come un’entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio d’esercizio, per l’appropriatezza dell’utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia.

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Gli Amministratori utilizzano il presupposto della continuità nella redazione del bilancio d’esercizio a meno che abbiano valutato che sussistano le condizioni per la liquidazione della società o per l’interruzione dell’attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell’informativa finanziaria della Società.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio d’esercizio

I nostri obiettivi sono l’acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio nel suo complesso non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l’emissione di una relazione di revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che tuttavia non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi, singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche degli utilizzatori prese sulla base del bilancio d’esercizio.

Nell’ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia), abbiamo esercitato il giudizio professionale e abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione contabile. Inoltre:

 abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali: abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da comportamenti od eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l’esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;

 abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire procedure di revisione appropriate nelle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno della Società;

 abbiamo valutato l’appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli Amministratori e della relativa informativa;

 siamo giunti ad una conclusione sull’appropriatezza dell’utilizzo da parte degli Amministratori del presupposto della continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull’eventuale esistenza di una incertezza significativa riguardo a eventi o circostanze che possano far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare come un’entità in funzionamento. In presenza di un’incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare l’attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio ovvero, qualora tale informativa sia inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione.

Tuttavia, eventi o circostanze successivi possono comportare che la Società cessi di operare come un’entità in funzionamento;

 abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio d’ esercizio nel suo complesso, inclusa l’informativa, e se il bilancio d’esercizio rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta rappresentazione.

Abbiamo comunicato ai responsabili dell’attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati significativi emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

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Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio ai sensi dell’art. 14, comma 2, lettera e) del D.Lgs. 39/10

Gli Amministratori di Factorcoop S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione della Società al 31 dicembre 2020, incluse la sua coerenza con il relativo bilancio e la sua conformità alle norme di legge.

Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (ISA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d’esercizio di Factorcoop S.p.A.

al 31 dicembre 2020 e sulla conformità della stessa alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A nostro giudizio, la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d’esercizio di Factorcoop S.p.A.

al 31 dicembre 2020 ed è redatta in conformità alle norme di legge.

Con riferimento alla dichiarazione di cui all’art. 14,co. 2, lettera e) del D.Lgs. 39/10, rilasciata sulla base delle conoscenze e della comprensione dell’impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell’attività di revisione, non abbiamo nulla da riportare.

Bologna, 29 marzo 2021

Uniaudit S.r.l.

Silvia Fiesoli Socio

Uniaudit Srl

Via Antonio Zanolini, 38/a – 40126 Bologna (BO) Italy – Telefono 051 0472830

partita iva 04107090377 – codice fiscale 06906210585 – uniaudit@pec.it uniaudit.it

Relazione della società di revisione indipendente

sulla coerenza dei dati contenuti nel rendiconto del patrimonio destinato con quelli riportati nel bilancio della Società ai sensi del Provvedimento della Banca d’Italia del 23 luglio 2019

Al Consiglio di Amministrazione di Factorcoop S.p.A.

Ai sensi del Provvedimento di Banca d'Italia del 23 luglio 2019 ("Disposizioni di vigilanza per gli istituti di pagamento e gli istituti di moneta elettronica"), in qualità di soggetto incaricato della revisione legale dei conti di Factorcoop S.p.A. (la "Società") siamo stati incaricati di effettuare l’esame limitato (“limited assurance engagement”) dell'allegato Rendiconto del patrimonio destinato, composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal prospetto della redditività complessiva, dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalla relativa nota integrativa, relativi al patrimonio destinato alle attività di prestazione dei servizi di pagamento per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 e approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 18 marzo 2021 (di seguito anche “Rendiconto”), al fine di verificare la coerenza tra i dati contenuti nel Rendiconto del patrimonio destinato con quelli riportati nel bilancio della Società.

Responsabilità degli Amministratori e del Collegio Sindacale per la predisposizione del Rendiconto

Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del Rendiconto in conformità agli lnternational Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell'art. 43 del D.Lgs. n. 136/15 e della coerenza tra i dati contenuti nel Rendiconto del patrimonio destinato con quelli riportati nel bilancio della Società.

Gli Amministratori sono altresì responsabili, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno da essi ritenuta necessaria al fine di consentire la redazione del Rendiconto che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Il Collegio Sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell’informativa finanziaria della Società.

Indipendenza della società di revisione e controllo della qualità

Siamo indipendenti in conformità ai principi in materia di etica e di indipendenza del Code of Ethics for Professional Accountants emesso dall’International Ethics Standards Board for Accountants, basato su principi fondamentali di integrità, obiettività, competenza e diligenza professionale, riservatezza e comportamento professionale. La nostra società di revisione applica l’International Standard on Quality Control 1 (ISQC Italia 1) e, di conseguenza, mantiene un sistema di controllo qualità che include direttive e procedure documentate sulla conformità ai principi etici, ai principi professionali e alle disposizioni di legge e dei regolamenti applicabili.

Responsabilità della società di revisione

È nostra la responsabilità di esprimere, sulla base delle procedure svolte, una conclusione circa la coerenza tra i dati contenuti nel Rendiconto del patrimonio destinato con quelli riportati nel bilancio della Società. Il nostro lavoro è stato svolto secondo quanto previsto dal principio “International Standard on Assurance Engagements ISAE 3000 (Revised) - Assurance Engagements Other than Audits or Reviews of Historical Financial Information” (di seguito “ISAE 3000 Revised”), emanato dall’International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) per gli incarichi di limited

assurance. Tale principio richiede la pianificazione e lo svolgimento di procedure al fine di acquisire un livello di sicurezza limitato che il Rendiconto non contenga errori significativi. Pertanto, il nostro esame ha comportato un’estensione di lavoro inferiore a quella necessaria per lo svolgimento di un esame completo secondo l’ISAE 3000 Revised (“reasonable assurance engagement”) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.

Le procedure svolte sul Rendiconto si sono basate sul nostro giudizio professionale e hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nel Rendiconto, nonché analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all’acquisizione di evidenze ritenute utili.

In particolare, abbiamo svolto le seguenti procedure:

1. comprensione, tramite colloqui con la Direzione, dei criteri dottati dalla Società per la predisposizione del Rendiconto e verifica della loro coerenza con i criteri indicati nei provvedimenti emanati da Banca d'Italia;

2. ottenimento della riconciliazione predisposta dalla Società tra i dati riportati nel bilancio d'esercizio e i dati riportati nel Rendiconto;

3. comprensione della metodologia adottata dalla Società in relazione ai criteri di ripartizione dei costi comuni;

4. verifica che i dati inclusi nel Rendiconto siano conformi alle scritture contabili e ai criteri adottati dalla Società per la predisposizione del Rendiconto stesso;

5. verifica che i dati inclusi nel Rendiconto siano coerenti con la riconciliazione predisposta dalla Società e con la metodologia applicata per la ripartizione dei costi comuni;

6. verifica dell'applicazione dei criteri contabili descritti dagli Amministratori nella nota integrativa del Rendiconto;

7. ottenimento della lettera di attestazione, sottoscritta dal legale rappresentante della Società, circa la correttezza e completezza delle informazioni indicate nel Rendiconto e di quelle a noi fornite ai fini dello svolgimento del nostro lavoro.

Conclusioni

Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il Rendiconto del patrimonio destinato relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in coerenza al bilancio della Società.

Altri aspetti

Le procedure di verifica sopra indicate non rappresentano una revisione contabile completa finalizzata alla espressione di un giudizio professionale sul Rendiconto. Per il giudizio relativo al bilancio d'esercizio della Società chiuso al 31 dicembre 2020 si fa riferimento alla relazione da noi emessa in data 29 marzo 2021.

Bologna, 29 marzo 2021

Uniaudit S.r.l.

Silvia Fiesoli Socio