Il combinatore può essere installato in centralini per apparati da barra DIN sia da incasso che per fissaggio a parete.
Per questa particolarità installativa è da tenere in massima evidenza che la protezione contro la manomissione (Tamper) deve essere effettuata a cura dell’installatore con dispositivi adatti al tipo, al modello ed alla marca di contenitore scelto.
Vista di VIRTUCOMBIC.
- Il combinatore deve essere collegato all’antenna fornita in dotazione, l’operazione deve essere eseguita prima di procedere alla sua alimentazione, la mancanza dell’antenna porta al danneggiamento dello stadio trasmittente. Le operazioni sono indicate nel disegno specifico.
- Inserire la SIMpreposta per l’utilizzo con il VIRTUCOMBI e VIRTUCOMBIC in un telefonino cellulare per controllare che non sia programmata per richiedere il codice PIN all’accensione.
- Inserire la SIM nelle sequenze specificate nel disegno specifico.
- Il combinatore deve essere alimentato da un alimentatore con le caratteristiche minime consigliate, ad esempio il modello AL1.5SW da 14,5V 1,5A [può essere inserito nel contenitore di VIRTUCOMBIC e fissato con una apposita staffa fornita di serie].
- Specifiche particolari per VIRTUCOMBIC:
Introdurre i cavi dell'impianto, non in tensione, attraverso i fori di ingresso indicati sul fondo del con-tenitore, se si opta invece per l'utilizzo dei fori passacavo superiori ed inferiori, si dovranno utilizzare dei raccordi tubo-cassetta con classe di infiammabilità HB o superiore.
Collegare una presa volante da 6A ai conduttori Fase e Neutro del cavo di rete, il conduttore di terra dovrà essere collegato al conduttore di terra del contenitore utilizzando un morsetto isolato.
Alla presa volante si innesterà la spina del cavo dell’alimentatore dopo aver opportunamente fascet-tato la parte di cavo in esubero.
NOTA: la rimozione della spina dal cavo originale dell’alimentatore provoca l’annullamento delle condizioni di garanzia.
Innestare il connettore di uscita dell’alimentatore al corrispondente nella scheda base del VIRTU-COMBIC avendo successivamente cura di fascettarlo con accuratezza per impedire che si sfili duran-te l’installazione, fascettare anche in questo caso la parduran-te in esubero del cavo di uscita
dell’alimentatore.
Evitare assolutamente che i cavi a bassissima tensione vadano i contatto con i cavi di alimentazione da rete.
- Nelle operazioni di cablaggio è necessario evitare accuratamente di effettuare una saldatura a stagno delle estremità dei cavi spelati prima di inserirli in morsettiera.
- Il combinatore richiede la connessione della batteria in tampone già collocata all’interno del contenitore, per eseguire l’operazione è necessario procedere all’apertura del contenitore come indicato nel capitolo corrispondente.
- Installare il combinatore in un ambiente tale da garantire le condizioni di umidità e temperatura di funzi-onamento.
- Individuare la posizione per il fissaggio, avendo cura che l’antenna del VIRTUCOMBI e del VIRTUCOM-BIC non sia troppo vicina ad apparati elettronici che potrebbero essere disturbati, che non sia troppo vicina a superfici metalliche che potrebbero alterare notevolmente l’impedenza dell’antenna peggiorando il funzionamento dell’apparato. L’antenna del VIRTUCOMBI è dotata di biadesivo per il fissaggio su su-perfici non metalliche come muri, vetri, ecc. L’antenna del VIRTUCOMBIC è avvitabile sulla parte superi-ore del contenitsuperi-ore.
- Il posizionamento dell’antenna potrà essere perfezionato utilizzando il software in connessione con il combinatore e ricercando il massimo segnale possibile nel luogo d’installazione. [per VIRTUCOMBIC si potrà ricercare la migliore posizione oppure utilizzare i kit opzionali GSMEXA2 o GSMEXA15].
- In caso di collegamento di un combinatore esterno o di un telefono alla linea virtuale del VIRTUCOMBI e VIRTUCOMBIC, accertarsi che questi apparati siano posti ad una distanza superiore a 3 metri.
- Installare se richiesto la scheda opzionale mod. VIRTUPSTN per la commutazione tra linea PSTN e GSM.
La scheda VIRTUPSTN non è compatibile con le linee telefoniche derivate da borchie ISDN (NT1-Plus).
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Nota per VIRTUCOMBI: la scheda VIRTUPSTN non è dotata di contenitore e deve es-sere innestata ai morsetti del combinatore. La protezione da cortocircuiti accidentali deve essere effettuata dall’installatore.
- Eseguire i collegamenti secondo necessità seguendo lo schema presente nel manuale.
- Installare VIRTUCOMBI nel contenitore per apparati da barra Din che ospita il combinatore una adeguata protezione Tamper contro l’apertura della porta di chiusura o della placca e collegarla poi alla morsettiera dedicata del combinatore.
- Collegare il PC con il software specifico già installato utilizzando il cavo CP8/SER2 ed eseguire le pro-grammazioni necessarie al funzionamento richiesto.
- Sconnettere il PC ed il cavo e procedere alla verifica funzionale del combinatore.
3.1 Disposizioni interne del VIRTUCOMBIC
Nota per VIRTUCOMBIC: La scheda VIRTUPSTN deve essere innestata ai morsetti del combinatore e fissata sul fondo con i due distanziali con base adesiva forniti con VIRTUPSTN.
3.2 Collegamento dell’antenna per VIRTUCOMBI
3.3 Montaggio dell’antenna del VIRTUCOMBIC
Nota: distanziare l’antenna almeno di 50 centimetri dal VIRTUCOMBI.
3.4 Inserzione della SIM
3.5 Installazione della scheda a sintesi vocale nel VIRTUCOMBI
3.6 Installazione della scheda a sintesi vocale nel VIRTUCOMBIC
3.7 Connessione della batteria interna del VIRTUCOMBI
Nota: le operazioni di installazione devono essere effettuate in totale assenza di alimentazione, se que-ste avvengono dopo l’installazione del VIRTUCOMBIC, dopo l’inser-zione della scheda riconnettere le alimentazioni come indicato nei punti C.
3.8 Installazione dell’alimentatore opzionale nel VIRTUCOMBIC
3.9 Connessione della batteria interna del VIRTUCOMBIC
Nota: il fusibile (C) è fornito nel sac-chetto con la dotazione e deve essere innestato per connettere la batteria in tampone, in caso contrario non vi è la funzionalità in caso di mancanza di ali-mentazione esterna e ci saranno delle segnalazioni specifiche della spia a led
"ON".