2.4 ISO 9001:2015
2.4.2 ISO 9001 e il controllo qualitá
Il punto 8.1 della ISO 9001:2015 richiede che la produzione e l'erogazione di servizi vengano condotte mediante processi pianicati e controllati, indipen- dentemente dal fatto che questi si svolgano internamente o vengano adati ad una organizzazione esterna. Per pianicare, implementare e controllare i processi é necessario:
• ssare gli obiettivi per prodotti e servizi • determinare i requisiti prodotti e sevizi
• stabilire i criteri per i processi e per l'accettazione di prodotti e servizi • determinare le risorse necessarie per garantire la conformitá di prodotti
e servizi
• implementare i controlli di processo in base ai criteri stabiliti preceden- temente
• conservare le relative informazioni documentate necessarie ad assicurare che i processi siano stati condotti come pianicato.
Capitolo 3
Il Collaudo
Per garantire la qualitá, la sicurezza e il rispetto dell'ambiente dei prodotti sono previste per le normative tecniche, delle veriche necessarie per dimo- strare la rispondenza alle caratteristiche specicate dal cliente. Il termine Collaudo (dal latino Cum-laude, ovvero a opera d'arte), si riferisce da sem- pre ad una serie di attivitá svolte con delle metodologie ben denite per vericare il corretto funzionamento di un prodotto prima che questo venga destinato al formale utilizzo. Questo capitolo descrive in modo dettagliato l'attuale gestione dei processi di Collaudo da parte di IGM, grazie ad un con- tinuo lavoro in campo svolto durante il tirocinio sia nel reparto di Collaudo (RCM) che nell'Ucio Tecnico (UTE).
3.1 La Gestione del Collaudo
Il Collaudo é uno dei processi piú importante in IGM necessario per la va- lidazione e verica di conformitá dei prodotti progettati e fabbricati. Una volta che viene approvata la richiesta di oerta da parte del cliente, viene generato un foglio dove vengono enumerate tutte le clausole della commessa con la sua rispettiva descrizione e osservazione. Quando una clausola viene approvata va descritta nei commenti come conforme. Questo foglio serve co- me punto di partenza per pianicare tutto l'ordine con i rispettivi piani di progetto e di progettazione. Durante la fase operativa di progettazione, UTE deve elaborare il documento di Procedura di Collaudo, che servirá da guida per la gestione dei collaudi interni di tutti i prodotti e semilavorati progetta- ti. In questa fase viene deciso da UTE, se é possibile dividere i collaudi per sotto-prodotti (parti separate del prodotto) o per l'intero prodotto.
Ogni prodotto progettato da UTE deve essere identicato con la commes- sa a cui appartiene, il numerativo del treno, il codice prodotto e la revisione in fase di lavoro. Le attivitá di collaudo si realizzano in:
• Ingresso: Sono realizzate qualora sia prevista la fabbricazione di un semilavorato o prodotto all'esterno. L'obiettivo é quello di accertar- si la conformitá dei prodotti (materie prime, semilavorati da terzisti, componentistica commerciale, ecc.) consegnati dai fornitori. I Collaudi in ingresso vengono maggiormente eseguiti in Magazzino, ad eccezione di prove particolari di tipo meccanico o elettrico che vengono fatte nel Reparto di Produzione o di Collaudo.
• Intermedi: Sono i collaudi previsti in fase di assemblaggio del prodotto (ove necessario) eseguito su moduli o parti del prodotto denitivo. • Finali: Sono i collaudi che si realizzano prima della consegna denitiva
del prodotto. I collaudi di routine come previsto dalla norma [8] ven- gono realizzati su tutti i prodotti, caso contrario del collaudo di tipo che puó essere fatto tramite campionamento. IGM ha la politica di eseguire i collaudi di tipo su tutti i prodotti da mandare al cliente. Per ognuno di questi collaudi previsti nel piano della qualitá del progetto (commessa) vengono compilate le procedure e i report in modo tale da aver registro dell'esito delle veriche com'é previsto dalle normative tecniche e contrattuali. I documenti previsti dal sistema di gestione della qualitá sono: • Procedura di Collaudo: Questo documento in gura (3.1) e (3.2) pos- siede tutta l'informazione necessaria per poter eseguire le prove a se- conda di quanto specicato dalle normative tecniche di riferimento e dal documento di specica comunicato dal cliente.
• Report di Collaudo: Questo documento (3.3) interno della azienda de- scrive e registra i risultati e le conclusioni delle prove realizzate sul prodotto, com'é descritto dalle speciche.
• Dichiarazione di Conformitá: Documento con carattere legale che re- sponsabilizza il fabbricante e collaudatore in quanto dichiara che l'im- pianto o prodotto é conforme con le normative cogenti o di legge.
Figura 3.2: Modello di Procedura di Collaudo 38
Dalla gura (3.4) é possibile osservare le diverse attivitá eseguite tra il repar- to di collaudo, UTE e il reparto Produzione nel processo di elaborazione di una commessa. Una volta nita e revisionata la progettazione, UTE elabora la procedura di collaudo interna e procede a congurare il ciclo di collaudo sul sistema Quarta3. Una volta che il prodotto arriva al Reparto di Collaudo, gli operatori procedono a controllare la documentazione e il ciclo di collaudo da eseguire. Durante le prove, in caso di rilevamento delle Non Conformitá sul prodotto, queste vengono registrate in foglio e nel caso si possano prendere delle azioni correttive, il prodotto viene inviato al reparto Produzione per il ripristino. Una volta nite le prove, viene compilata la scheda di Collaudo su Quarta3 e generati i Report (gura 3.3) da allegare al prodotto.
Figura 3.4: I processi del reparto di Collaudo 40
I collaudi durante la vita del progetto (gura 3.5) vengono eseguiti in fase di Prototipazione e in fase di Produzione in Serie. La prototipazione é la fase piú critica dei processi di IGM. Questa fase (di continue modiche e adeguamento del prodotto alle richieste del cliente) ha bisogno di tempi di risposta brevi e processi molto ecienti. Per quanto riguarda il collaudo ogni qualvolta che il prodotto esce di produzione o subisce delle modiche richieste dal cliente, vengono fatte le prove di tipo sia per semilavorati che per prodotti niti. Queste prove interne consistono nelle prove visive, nelle prove delle prestazioni (o funzionali) e le prove di isolamento elettrico, come previsto nella norma [8]. Le altre prove di tipo sono commissionate all'ester- no (laboratori di certicazione) per completare tutte le prove previste dalla specica. Quando viene dato l'ordine alla produzione per la fabbricazione in serie del prodotto, vengono eseguite su ognuno le prove di routine prima della consegna.
Figura 3.5: Classicazione dei collaudi in IGM nella vita del progetto Durante la fase di produzione del prototipo nella area di magazzino e produ- zione il prodotto realizza il seguente percorso (gura 3.6):
1. Dal magazzino viene preparato un carrello con il kit di tutti i compo- nenti necessari per la fabbricazione del prototipo: Kittaggio. Insieme alla lista di componenti (la BOM) viaggia il foglio con sequenza delle attivitá da eseguire sul prodotto (bolla di lavoro).
2. Nel caso di un prototipo di un sistema elettromeccanico, il kittaggio arriva nel reparto de Taglio Cavi e Montaggio Meccanico dove vengono
fatti tutti i collegamenti strutturali e la preparazione di tutti i cavi da collegare.
3. Il Prototipo passa nel reparto Cablaggio dove vengono posizionati i componenti e fatti tutti i collegamenti elettrici richiesti.
4. Una volta nito il cablaggio, il Prototipo passa al reparto di collaudo per le veriche visive, funzionali e di sicurezza richieste.
5. In caso siano state rilevate delle non conformitá queste vengono regi- strate e il prototipo torna in Produzione per procedere con le correzioni rilevate (Ripristino).
6. Il Prototipo torna al Reparto di Collaudo per eseguire di nuovo le veriche.
7. Il Prototipo passa al reparto di assemblaggio nale per concludere con la fabbricazione (ove necessario).
8. Il Prototipo passa a Magazzino per essere preparato e inviato al cliente.
Figura 3.6: Percorso del prodotto in Produzione
Con l'obiettivo di valutare l'ecienza nella movimentazione del prodotto é stata utilizzata la mappatura Spaghetti Chart che permette di visualizzare i ussi sici di prodotto e materiale tra la Produzione e il Reparto di Collaudo (gura 3.7). Per fare questo é stato monitorato per un tempo lo spostamento subito da diversi prodotti tra il Reparto Collaudo e la Produzione. Molti dei ussi gracati sono stati dovuti alla fase di ripristino del prodotto. I tempi di movimentazione sono molto brevi (alcuni secondi) ma i tempi di attesa
possono variare da alcune ore ad un giorno. Da quello che si é potuto rilevare il usso di prodotti tra questi due reparti é poco snello, continuo e dipende dalle prioritá stabilite dalla pianicazione della produzione.
Figura 3.7: Spaghetti Chart dei ussi tra Produzione e il Reparto di Collaudo