L’area di Sarroch è inquadrata nella Zona Industriale. La qualità dell’aria in questo territorio, situato a 20 km a sud di Cagliari, è da sempre sotto osservazione per la presenza importante di un comprensorio industriale petrolchimico che ruota, in modo prioritario e notevole, attorno alla raffineria di petrolio SARLUX del Gruppo SARAS.
La posizione geografica, ottimale e strategica, ha reso il polo industriale un punto nodale fondamentale delle attività produttive nell’area mediterranea. La raffineria per dimensioni e produttività è fra le più grandi in Europa.
Inoltre all’attività di raffinazione si aggiunge la produzione energetica, attraverso l’impianto IGCC.
Nella zona sono operative due stazioni di misura a protezione del centro abitato. La CENSA3 è ubicata all’interno dell’area urbana (Via Rossini), mentre la CENSA2 nella periferia del centro abitato (Via della Concordia), in prossimità dell’area industriale.
La stazione industriale CENSA2 e la stazione di fondo CENSA3 sono rappresentative dell’area e fanno parte della Rete di misura per la valutazione della qualità dell’aria.
Figura 7- Posizione delle stazioni di misura di Sarroch
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Comune Stazione C6H6 CO NO2 O3 PM10 SO2 PM2,5 Totale
Sarroch
CENSA2 89,4 92,6 95,0 95,5 96,7 92,9 98,4 94,5 CENSA3 86,9 88,1 88,3 88,2 89,9 86,6 91,2 88,3 Tabella 35 - Percentuali di funzionamento della strumentazione - Area di Sarroch
Comune Stazione
Tabella 36 - Riepilogo dei superamenti rilevati - Area di Sarroch
Nell’area di Sarroch, le stazioni della Rete di misura per la valutazione della qualità dell’aria hanno una percentuale media di dati validi per l’anno in esame pari al 91%. Si evidenzia che la stazione CENSA3 è stata inattiva dal 6 al 28 gennaio a causa del danneggiamento, da parte di ignoti, dell’alloggiamento del contattore elettrico della stazione stessa.
Le stazioni di misura hanno registrato vari superamenti, senza eccedere il numero massimo consentito dalla normativa
per il valore limite giornaliero per la protezione della salute umana per i PM10 (50 µg/m3 sulla media giornaliera da non superare più di 35 volte in un anno civile): 1 superamento nella CENSA3.
Per quanto riguarda le misure di benzene (C6H6), le medie annuali variano tra 1,6 µg/m3 (CENSA3) e 2,3 µg/m3 (CENSA2), nel rispetto del limite di legge di 5 µg/m3.
Nonostante il rispetto dei limiti imposti dalla normativa, si evidenziano numerosi episodi con picchi orari e giornalieri decisamente elevati rispetto a qualsiasi altro territorio della Sardegna. I grafici seguenti mostrano massime medie orarie che variano tra 57 µg/m3 (CENSA2) e 86 µg/m3 (CENSA3), le massime medie giornaliere tra 13 µg/m3 (CENSA2) e 14 µg/m3 (CENSA3) e quelle mensili tra 3 µg/m3 (CENSA3) e 4 µg/m3 (CENSA2).
Grafico 4 - Medie orarie di benzene (µg/m3) - Area di Sarroch
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Grafico 5 - Medie giornaliere di benzene (µg/m3) - Area di Sarroch
Grafico 6 - Medie mensili di benzene (µg/m3) - Area di Sarroch
La stazione CENSA2 è maggiormente esposta alle emissioni dell’area industriale e manifesta la maggiore variabilità sul lungo periodo rispetto alla stazione di fondo CENSA3 (cfr. tabella 37).
C6H6
Medie annuali Stazione 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
Sarroch
CENSA2 2,1 1,7 0,6 1,6 2,1 1,3 1,2 1,6 2,8 2,3
CENSA3 1,6 1,8 1,5 1,5 1,6 1,2 1,3 1,0 1,4 1,6
Tabella 37 - Medie annuali di benzene (µg/m3) - Area di Sarroch
Il monossido di carbonio (CO) presenta una massima media mobile di otto ore nell’anno pari a 1,4 mg/m3, ampiamente entro il limite di legge di 10 mg/m3.
L’idrogeno solforato (H2S) è misurato da tutte le stazioni della zona. Le massime medie giornaliere variano tra 2 µg/m3 (CENSA3) e 4 µg/m3 (CENSA2), i massimi valori orari tra 10 µg/m3 (CENSA3) e 19 µg/m3 (CENSA3), livelli stabili rispetto all’anno precedente.
Occorre precisare che l’acido solfidrico non risulta attualmente regolamentato, infatti il DPR 322/1971 è stato abrogato a decorrere dal 12/06/2012 dall’art. 62, comma 1, e dalla tabella A allegata al D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla L. 4 aprile 2012, n. 35. Il vuoto normativo creato determina la difficoltà a gestire le problematiche ambientali inerenti alle aree industriali con raffinerie.
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Il biossido di azoto (NO2), misurato in tutte le stazioni del territorio, ha valori medi annui di 6 µg/m3 (CENSA2 e CENSA3), molto inferiori al limite normativo annuo di 40 µg/m3, mentre i valori orari massimi variano tra 50 µg/m3 (CENSA2) e 56 µg/m3 (CENSA3), abbondantemente al di sotto del limite normativo di 200 µg/m3. I valori misurati evidenziano una ulteriore riduzione dei valori annuali nell’ultimo anno (cfr. tabella 38).
NO2
Medie annuali Stazione 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
Sarroch
CENSA2 11,0 11,1 9,5 9,2 11,7 9,8 10,1 10,5 8,2 5,8
CENSA3 13,3 13,0 11,4 10,0 11,5 10,4 11,3 10,1 8,6 6,2
Tabella 38 - Medie annuali di biossido di azoto (µg/m3) - Area di Sarroch
Relativamente all’ozono (O3), la massima media mobile di otto ore si attesta tra 103 µg/m3 (CENSA2) e 104 µg/m3 (CENSA3); le massime medie orarie tra 113 µg/m3 (CENSA2) e 117 µg/m3 (CENSA3), valori al di sotto della soglia di informazione (180 µg/m3) e della soglia di allarme (240 µg/m3). In relazione al valore obiettivo per la protezione della salute umana (120 µg/m3 sulla massima media mobile giornaliera di otto ore da non superare più di 25 volte in un anno civile come media sui tre anni) non si registra nessuna violazione.
Per quanto riguarda il PM10, le medie annue variano tra 15 µg/m3 (CENSA3) e 17 µg/m3 (CENSA2). Le massime medie giornaliere oscillano tra 44 µg/m3 (CENSA3) e 64 µg/m3 (CENSA2). Il confronto mostra, per tutte le stazioni, concentrazioni contenute in leggera riduzione rispetto all’anno scorso, e una situazione di stabilità sul lungo periodo, con superamenti giornalieri sempre più rari (cfr. tabelle 39 e 40).
PM10
Tabella 40 - Superamenti di PM10 - Area di Sarroch
Il PM2,5 ha medie annue che variano da 7 µg/m3 (CENSA3) a 8 µg/m3 (CENSA2), valori contenuti e in diminuzione che rientrano ampiamente entro il limite di legge di 25 µg/m3 (cfr. tabella 41).
PM2,5
Relativamente al biossido di zolfo (SO2), le massime medie giornaliere variano tra 7 µg/m3 (CENSA3) e 32 µg/m3 (CENSA2), i valori massimi orari tra 44 µg/m3 (CENSA3) e 132 µg/m3 (CENSA2). Si evidenzia che le medie delle concentrazioni di SO2 sul lungo periodo continuano a essere stabili e moderate rispetto all’importante contesto emissivo della zona industriale, senza superamenti normativi orari e giornalieri.
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Nell’area di Sarroch si evidenzia una criticità relativa al benzene, sebbene in assenza di superamenti, con una media annuale elevata rispetto ai valori rilevati nel resto del territorio della Sardegna, accompagnata da numerosi episodi caratterizzati da picchi orari e giornalieri sostenuti. In generale la situazione registrata risulta moderata rispetto al notevole contesto emissivo della zona e entro la norma per tutti gli inquinanti monitorati.
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