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L'offerta formativa

Nel documento orientamentoaglistudi Guida generale: (pagine 53-59)

La didattica del Politecnico

Laformazione offerta dalPolitecnico di Torino sicollocaadiversilivelli:corsi di laurea,corsidi diploma universitariotradizionali ea distanz a, scuole dirette afini speciali,scuole di specializzazione, corsidi perfezionamento, corsi di dottoratodi ricerca.

Sulla base della tradizione universitaria italiana l'attività formativa predominante è a livello di laurea, nell'ambito della Facoltà di Architettura e delle due Facoltà di Ingegneria (ubicate a Torino e a Vercelli ),che costituiscono l'ossaturadel Politec -nico e alle qualisono iscritti oltre 17 000studenti;corsi decentrati sono tenuti nella città di Mondovì nel Piemontemeridionale. I piùdi600corsi per complessive oltre SO000 ore offronoagli stude ntiunvastospettro didisciplin e sotto forma di didat-tica strutturata. Lepossibilità cheglistudenti hannonell'impostareilpianodistudi in funzione dei propriinteressi culturalie degli sbocc hi professionali permette di programmare percor si didattici per sonali zzati. Recentemente sono state attivate iniziative di formazione a livello intermedioattraversocorsi di diploma universita-rio, che rientranoin un programma di distribuzion e sul territorio dell'attivitàdidat -tica: Biella, Aosta,Ivrea,Alessandria e Mondovì sono lecittà attualmente interes-sate.

Una iniziativanelquadrodelle cooperazioni internazionali , vede la collaborazione del PolitecnicodiTorino edell'Università di Brighton perla gestione di un percorso formativocongiuntoche rilascia contemporaneamente due titoli:Diploma universi-tario di Espert o della produzione industrial ee Bachelor of science (honours) in European business with techn ology. La formazione post -lauream si fonda sulle Scuole dispecializzazione,sui Corsidi dottoratodi ricerca e sui Corsidi perfezio -namento. Perfavorirelosvolgimento di programmidieducazionepermanente, per quanti, ormailaureati, sonoinseriti nel mondodel lavoro, è statocreato un consor-zio tra ilPolitecnico ed enti pubblicie privati (COREP).

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La Facoltà mantiene in fase transitoria l'organizzazione precedente (DPR n. 1236 del 28.10.1988, che prevedeva un corso di laurea con 28 insegnamenti annuali, articolato in quattro indirizzi (Progettazione architettonica,Tutela e recupero del patrimonio storico-architettonico, Tecnologico, Urbanistico).

Dall'anno accademico 1993/94 l'ordinamento didattico delle facoltà di Architettura (regolato dai decreti ministeriali del 24 febbraio 1993 e del 19 luglio 1993), pre-vede \'istituzione di corsi di laurea differenziati in: Architettura, Disegno indu-striale, Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali ePianificazione territoriale urbanistica e ambientale.

Nell'anno accademico 1993/94 gli studenti iscritti sono 7 087, gli insegnamenti 61, i corsi 158, 12i laboratori e 166 i docenti titolari di corso. Dall'a.a. 1987/88 la Facoltà partecipa ai progetti Erasmus, con scambio di studenti con numerose facoltà di Architettura (e di Urbanistica) dei paesi CEE. Inoltre dall'a.a. 1991/92 si èattivato il programma Tempus con i paesi dell'Est.

Facoltà di Architettura

Facoltà

Attualmente presso la Facoltà di Architettura di Torino è accesoil Corso di laurea in Architettura. L'attività didattica del Corso di laurea in Architettura si articola in una parte formativa orientata all'apprendimento e alla conoscenza di teorie, metodi e discipline ed in una parte teorica-pratica orientata all'apprendimento e all'eserci -zio del "saper fare"nel campo delle attività strumentali o specifiche della profes-sione. L'attivitàdidattica è organizzata sulla base di annualità costituite da corsi monodisciplinari o interdisciplinari (integrati). Per lo svolgimento dell'attività teorico-pratica vengono istituiti dei laboratori interdisciplinari,che hanno per fine la conoscenza, la cultura, la pratica e l'esercizio del progetto.

La durata del Corso di laurea è di cinque anni, o tre cicli, destinati rispettivamente alla formazione di base,alla formazione scientifico-tecnica e professionale ed al compimento degli studi in vista di specifici approfondimenti testimoniati dall'esamedi laurea. Il corso prevede almeno 32 annualità per un totale di almeno 4 500 ore di attività didattiche complessive. La tesi di laurea, che può evere carat-tere progettuale o teorico-sperimentale, è collegata a un laboratorio di sintesi finale, nel quale lo studente conilconcorso di più discipine, è guidato - in accordo al proprio piano di studi - alla matura e completa preparazione del progetto nei diversi campi dell'applicazione professionale. Il numero degli studenti ammessi a frequentareil primo anno viene programmato annualmente. Per l'anno accademico 1993/94 tale numero èstato definito in 800 studenti per la sede di Torino e in 150 per la sede decentrata di Mondovì (ove i corsi della Facoltà sono attivati dall'anno accademico 1992/93).

Scambi culturali e di ricerca esistono con:

Universitad de las Palmas de Gran Canaria;

ETS Ingenieros,Universitad Politécnica di Madrid;

Panepistimio Egeou (Dioikoussa Epitropi):

Universitade Técnica de Lisboa;

Oxford Brookes University;

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School ofPlannin~di Oxford; . université Cathohque deLouvaìn;

Écoled'.Architect~rede Grenoble;

Universlté de Pans - Val de Marne;

École d'Architecture de Versailles;

École d'Architecture de Paris - La Villette;

Maison desScien~esde l'Homme,Paris;

LaSorbonne, Pans;. Université di Lyon;

Architecture Faculty of Istambul;

Helsinki University of Technology;

South Bank University; .

Universitad Politécnica de Catalufìa, Barcelona;

Université de Provence, Aix-en-Provence, Marseille;

University of Newcastle upon Tyne;

Environmental Studies of Planning, University of Agean;

Polytechnic of Centrai London;

Bartlett School, London;

South Bank Polytechnic, London;

Technical School,Atene;

Krak6w Technical University;

Institutul de Cercetara Proiectari si Directivara in constructii(Romania);

Institute of Architecture "Ion Mincu",Bucharest.

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Prima Facoltà di Ingegneria

Agli inizi del 1900, dalla fusione della Regia Scuola di Applicazione per gli Ingegneri istituita nel 1859 e del Regio Museo Industriale istituito nel 1862,nasce il primo Poli-tecnico di Torino, che ospita i corsi di laurea in Ingegneria civile ed in Ingegneria industriale, quest'ultimo articolato nei due rami dell'Ingegneria meccanica e dell'Ingegneriachimica. In più vi sono svolti vari "corsi superiori", della durata di un anno, dedicati ai laureati; tre di questi corsi sono ufficiali e precisamente quelli di Elettrotecnica, Ingegneria mineraria ed Elettrochimica;altri sono liberi, e sono quelli di Costruzioni elettromeccaniche,di Telegrafia e telefonia e di Tecnologia degli im-pianti elettrici. Infine vi sono anche impartiti gli insegnamenti relativi a due "corsi di perfezionamento" biennali volti alla formazione di "tecnici superiori" (una sorta di diploma universitario di primo livello), destinati prevalentemente alle industrie mec-caniche ed elettriche.

Da quel primo Politecnico è andato formandosi l'attuale Ateneo,che si articola nelle Facoltà di Architettura e di Ingegneria, in varie Scuole dirette a fini speciali, in Scuole di specializzazionee in Corsidi perfezionamento.

La Facoltà di Ingegneriacomprende tredici corsi di laurea,precisamente in:Ingegne -na aero-nautica , chimica, civile, elettrica, elettronica, meccanica, nucleare, per l'ambiente e il territorio, gestionale, informatica, delle telecomunicazioni,edile e dei

!'lateriali. Essa gestisce anche i corsi di diploma universitario nelle sedi decentrate, m: Ingegneria meccanica (Alessandria e Mondovì), elettrica (Alessandria), chimica (Biella), delle telecomunicazioni (Aosta), elettronica (Ivrea), informatica e automa-tica (Ivrea); e i corsi di diploma a distanza il Ingegneria informaautoma-tica e automaautoma-tica e in I~gegneria delle telecomunicazioni (presso le sedi di Torino) e in Ingegneria informa-tica e automainforma-tica (presso la sede di Alessandria).

Seconda Facoltà di Ingegneria, con sede a Vercelli

Dal I? novembre 1990 è operativa la seconda Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino,con sede a Vercelli. Lo Statuto della Facoltà ricalca, per articolazione della didattica e contenuti culturali degli insegnamenti, quello della Facoltà di Ingegneria di Torino.

Ingegneria aeronautica e Scuola di Ing. aerospaziale Ingegneria chimica

Ingegneria dei materiali (primi quattro anni) Ingegneria meccanica

Ingegneria per l'ambiente e il territorio Ingegneria nucleare

Ogni corso di laurea comprende 29 materie. Ciascuna di queste richiede da 80 a 120 ore in aula o in laboratorio e comporta un esame orale e/o scritto. Dopo il supera-mento di tutti gli esami, lo studente è ammesso all'esame finale in cui discute una tesi di laurea. Gli viene infine conferito il titolo di "dottore" nella branca prescelta dell'ingegneria.

L'attuale composizione della Facoltà, che consta di 168 professori ordinari, 243 asso-ciati, 177 ricercatori e 16 assistenti, con un totale di oltre 735 insegnamenti impartiti, è in grado di fornire una didauica che copre gran parte della moderna cultura ingegne-ristica. La didatticaè articolata in un primo insieme di insegnamenti propedeutici di matematica, fisica e chimica, in un gruppo di insegnamenti di ingegneria in senso lato, cuiè affidato il compito di fornire una comune base culturale e di linguaggio, ed infine in un consistente numero di insegnamenti specialistici tipici del corso di laurea scelto dall'allievo. 11 numero delle iscrizioni alla Facoltà non è soggetto ad alcuna limitazione. Anche la scelta del corso di laureaèfatta liberamente dallo studente. Gli iscritti, regolari, sono così ripartiti (a.a.1993/94):

Il

,I

All'inizio del suo quarto anno accademico essa comprende tre corsi di laurea, in Inge-gneria civile, elettronica e meccanica. Sono dunque attivati ufficialmente i primi quattro anni di tutti e tre i Corsi di Laurea, mentre vengono ancorasvolti-in forma seminariale i corsi del quinto anno di Ingegneria elettronica e meccanica, consentendo agli allievi di completare il lorocurriculum universitario nella sede di Vercelli.

La Facoltà di Ingegneria di Vercelli conta, nell'AA 1993/94, 629 iscritti ai corsi uffi-ciali dei primi quattro anni e circa 41 iscritti ai corsi seminariali del quinto anno. Il quadro completo degli iscritti, per Corso di laurea ed anno, è illustrato nella tabella seguente.

QrienwnenlO 45

Corso dila~rea anno di corso

in Ingegnen a l. 2. 3. 4. 5. FC TOT

civile 51 30 20 6 14 121

eletrronica 86 54 42 27 33 42 284

meccanica 74 47 51 21 8 64 265

Totali 211 131 113 54 41 120 670

Rispetto ai 344 iscritti deIl'AA 1990/91 si riscontra una crescita del 94%circa, che è indizio del progressivo radicarnentodeIla Facoltàdi Ingegneria nella provinciadi Ver-celli. Prestano servizio nellaFacoltà dodici professori ordinari,dueassociati e venti ricercatori. Altri tre posti di professore ordinario e 19 di professore associato sono stati nel frattempo messi a concorso. Da quest'anno tutti i corsi sono svolti presso la nuova sede presso l'ex-collegio S.Giuseppe; con l'acquisizione del S.Giuseppe da parte deIla Provincia di Vercelli la II Facoltà è finalmente in grado di soddisfare con unasede adeguata le crescenti esigenze logistiche che scaturiscono dalla didattica e daIla ricerca.

Corsi di laurea e Scuole

A questi elenchi riassuntivi seguono brevi testi descrittivi relativi alle scuole,di spe-cializzazione e direttea fini speciali. Una più ampia descrizionedei singoli corsi di laurea è riportata in seguito,a partire da p. 78.

INGEGNERIA (prima Facoltà)

Ingegneriaper l'ambiente e il territorio Ingegnerianucleare

Ingegneria dei materiali

Ingegneria delle telecomunicazioni Ingegneria edile

INGEGNERIA

(secondaFacoltà,sededi VerceIli) Preside: prof. Antonio Gugliotta

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Una descrizione dei singoli corsidi diploma è riportata in seguito, a partire da p.159.

Diploma (sede) Coordinatore

Ingegneria delle telecomunicazioni (Aosta) prof. Ivo Montrosset Ingegneria chimica, orientamento tessile (Biella) prof. Silvio Sicardi

Ingegneria meccanica (Mondovi) prof. Sebastiano Sordo

Ingegneria meccanica (Alessandria) prof. Paolo Ferraris Ingegneria elettrica (Alessandria) prof. Paolo Ferraris

Ingegneria elettronica (Ivrea) prof. Dante Del Corso

Ingegneria informatica e automatica (Ivrea) prof. Paolo Prinetto Ingegneria delle telecomunicazioni (teledidattico, Torino) prof. Francesco Profumo Ingegneria informatica e automatica (teledidattico, Torino) prof. Francesco Profumo Ing. informatica e automatica (teledidattico, Alessandria) prof. Francesco Profumo

prof. Vera Comoli Mandracci

Scienze ed arti della stampa

Corsi di diploma universitario ARCHITETTURA

Preside: prof. Riccardo Roscelli

SCUOLE POST LAUREAM

SCUOLE DIRETTE A FINI SPECIALI

Scuola di Ingegneria aerospaziale . Scuola di specializzazione in Motorizza-zione

Scuola di specializzazione in Storia, analisi e valutazione dei beni architettonici ambientali

Scuola di specializzazione in

Tecnologia, architettura e città nei paesi in via di sviluppo

Corso di laurea, quattro indirizzi:

Progettazione architettonica Tecnologico

Tutela e recupero del patrimonio storico architettonico

Urbanistico 46

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Nel documento orientamentoaglistudi Guida generale: (pagine 53-59)

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