• Non ci sono risultati.

L’utilizzo di Couchsurfing a livello mondiale

3 Analisi del portale Couchsurfing attraverso un web crawler

3.4 L’utilizzo di Couchsurfing a livello mondiale

Il crawler ha scansionato in totale, durante le 12 settimane di attività, 1.262.903 utenti iscritti a Couchsurfing.

Tale dato è stato preso come popolazione di riferimento e le riflessioni di seguito illustrate si riferiranno a questo dato.

Età

Nel tentativo di creare un profilo tipico di utente che si avvale della piattaforma per i propri spostamenti, il primo elemento preso in considerazione riguarda l’età degli iscritti.

Attraverso l’interrogazione del database e dei calcoli sulla frequenza è emerso che: età minima registrata: 17 anni

età massima registrata: 112 anni

Totale età raccolte dal sistema: 375.613

Il valore minimo non deve stupire in quanto diversamente dall’Italia in diversi Paesi il traguardo della maggiore età si raggiunge prima dei 18 anni.

Le età a disposizione sono minori rispetto al totale in quanto il programma salva inizialmente le informazioni collegate al feedback (nome, nazionalità, città, voto del commento e data) per poi sondare in un secondo momento il profilo dell’utente che ha lasciato la referenza andando a completare i dati mancanti.

Il parametro che indica l’età massima risulta essere sicuramente poco veritiero e suggerisce che diversi utenti falsano la propria data di nascita al momento della registrazione.

Sui dati disponibili si è comunque proceduto con il calcolo della media aritmetica, ovvero dell’indicatore che coglie la “tendenza di fondo, […] per esprimere con un solo

59

(1)

risulta essere di 31 anni.

Fig.13- Istogramma età iscritti a Couchsurfing

Su tale elemento è stata poi calcolata la deviazione standard, per valutare il grado di dispersione dei valori della variabile età attorno a tale risultato:

(2)

(dove =singolo valore che assume il fenomeno da misurare, =media aritmetica e = grandezza campione)

essa corrisponde a 10.

60 media calcolata il tutto sotto radice [45, p. 85], rappresenta quanto i dati della distribuzione si discostano dal valore calcolato con (1).

Poiché tale valore non è bassissimo considerando la media, significa che la dispersione è abbastanza alta e non permette quindi di fare valutazioni efficaci sul caso, confermando i primi dubbi emersi sul valore massimo.

Per cercare di aver dati più rappresentativi sono state prese perciò in considerazione altre due grandezze, ovvero mediana e moda.

Come si coglie anche dall’istogramma sull’età (Fig. 13) la distribuzione è asimmetrica, ovvero la maggior parte delle unità statistiche non è posizionata in corrispondenza dei valori centrali, ma bensì verso quelli più bassi (asimmetria a sinistra) [45, p. 74].

Calcolando perciò la mediana, ovvero il valore centrale della distribuzione ordinata, essa risulta essere di 29 anni ed essendo questa molto meno sensibile ai valori estremi (come nel nostro caso 112) si propone come una misura di tendenza centrale più appropriata [45, p. 77].

La moda invece rappresenta il valore della variabile età che conta il maggior numero di unità statistiche nella distribuzione, indicando perciò il valore più frequente.

Nella distribuzione in esame essa risulta essere 27.

Moda e mediana risultano essere valori maggiormente significativi e suggeriscono che tendenzialmente i maggior utilizzatori di Couchsurfing sono under 30.

Sesso

Sesso Occorrenza

Maschi 171.730

Femmine 169.070

Tab.3-Sesso degli iscritti a Couchsurfing

Dai dati raccolti in merito alla variabile sesso, si evince che vi è un sostanziale equilibrio tra le parti. (Tab. 3)

61

Fig.14-Sesso utenti analisi globale

Ciò dimostra che il portale dà notevoli segni di garanzia e sicurezza, che porta anche la componente femminile ad affidarsi alla piattaforma per ricercare un letto o comunque una sistemazione in località straniere presso sconosciuti.

Nazionalità

Grazie al programma è stato possibile realizzare alcune riflessioni anche sulla nazionalità degli utenti che sono registrati sul portale, prendendo in considerazione:

 le città con più iscritti a Couchsurfing;

 la nazione con più iscritti;

 la popolazione che è più attiva nel suo utilizzo e perciò le destinazioni con più

host che hanno effettivamente ospitato qualcuno;

 la nazione con più utenti viaggiatori.

Le città che registrano un numero maggiore di utenti sono come si evince dalla tabella (Tab. 4) sono:

Berlino, Parigi, Londra, Montréal e Vienna.

50% 50%

Sesso utenti

Maschi Femmine

62

Posizione N. Iscritti Città Nazionalità

1 23.898 Berlino Germania

2 22.800 Parigi Francia

3 20.808 Londra Regno Unito

4 11.624 Montréal Canada

5 11.461 Vienna Austria

6 11.390 Istanbul Turchia

7 11.236 Buenos Aires Argentina

8 10.434 Varsavia Polonia

9 10.169 Barcellona Spagna

10 9.751 Melbourne Australia

Tab.4-Città/nazionalità utenti iscritti a Couchsurfing

Le prime tre sono tutte città europee e si discostano notevolmente dalla città extra- europea in quarta posizione (tra la terza e la quarta posizionavi è una differenza di 9.184 unità).

L’Italia compare alla 32° posizione, con la città di Roma e con 5.108 registrazioni. (Vedi Appendice, Tab. 21)

63

Fig.15-Grafico città utenti iscritti a Couchsurfing

La nazione che risulta avere il maggior numero di utenti iscritti sono gli Stati Uniti, con 198.085 registrazioni, seguita da Germania e Francia.

Fig.16-Numero iscritti a Couchsurfing per Nazione primi 10 risultati 26%

25% 23%

13%

13%

Città provenienza utenti

Berlino Parigi Londra Montréal Vienna

198085 130374 99605 50776 49393 46806 40930 39253 36297 33324 0 50000 100000 150000 200000 250000

64

Fig.17-Iscritti per Nazione a Couchsurfing

Analizzando le fig. 16 e 1711 si nota come sia l’Europa ad essere invece il continente con il numero di iscrizioni più elevato (sommando il numero di utenti di Germania e Francia si ottiene infatti 229.979).

Al primo posto come nazione con più host attivi si trovano sempre gli Stati Uniti. Con host attivi si intendono coloro che hanno ospitato almeno una volta e dai quali parte la ricerca del programma.

Da questo dato si deduce poi che il Paese è la prima destinazione scelta dai surfer del portale, in quanto se ci sono più host attivi, essi hanno ospitato più persone.

Il continente più visitato risulta essere invece l’Europa.

Questa riflessione trova in parte conferma nelle analisi generiche sui Paesi più visitati al mondo, in cui gli Stati uniti compaiono al secondo posto [47]. La Francia, che si presenta solitamente al primo posto [47], compare invece nella classifica in esame al terzo posto. (Tab. 5)

11

Per l’immagine in b/w si veda [46]; per i colori elaborazione propria.

> 100.000 50.000 20.000 15.000 10.000 5.000 2.000 < 1.000

65

Posizione N. Host attivi Nazione

1 900.150 Stati Uniti 2 579.888 Germania 3 462.081 Francia 4 269.511 Spagna 5 268.701 Italia 6 263.054 Regno Unito 7 238.635 Canada 8 221.460 Polonia 9 210.354 Australia 10 181.185 Brasile

66

67 Infine considerando solo i surfer, le nazioni che registrano più viaggiatori sono:

Posizione N. viaggiatori Nazione

1 928.183 Stati Uniti 2 599.514 Germania 3 475.079 Francia 4 265.072 Spagna 5 261.823 Regno Unito 6 258.912 Italia 7 244.116 Canada 8 221.785 Polonia 9 202.987 Australia 10 181.971 Brasile

Tab.6-Numero viaggiatori attraverso Couchsurfing

Fig.19-Viaggiatori per nazione che utilizzano Couchsurfing

Ancora una volta gli Stati Uniti sono in cima al podio (Tab.6 e Fig.19 12) suggerendo che

12

Per l’immagine in b/w si veda [46]; per i colori elaborazione propria.

> 500.000 200.000 100.000 50.000 20.000 < 10.000

68 qui vi risiedono non solo le persone che utilizzano di più il portale per offrire gratuitamente una sistemazione, ma anche coloro che usufruiscono della piattaforma proprio per ricercare queste offerte.

Periodo d’iscrizione

Grazie al programma è stato possibile raccogliere anche l’anno in cui è avvenuta l’iscrizione a Couchsurfing, per vedere l’andamento del portale e scoprire se vi è stato un periodo di maggior successo del servizio.

Fig.20-Iscritti a Couchsurfing per anno

Come si evince dalla Fig. 20 l’anno che ha visto il maggior numero di registrazioni di utenti attivi è stato il 2009 con 62.614 utenti.

Il boom di adesioni perciò si è verificato dopo sei anni di vita del portale, con un’impennata nelle registrazioni già dal 2008.

29 622 4237 13226 33338 55478 62614 62482 57967 46668 21627 2116 0 10000 20000 30000 40000 50000 60000 70000 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 U ten ti Anno

Iscritti

Iscritti

69 Anche il 2010 ha visto numerosi consensi (62.482).

Dal 2011 vi è stata una diminuzione degli utenti attivi. Questo non significa che le iscrizioni hanno subito un calo o un arresto, ma considerando che l’algoritmo creato da Marco Noalettin scansiona Couchsurfing “spostandosi” per reference, chi si è iscritto più tardi ha viaggiato meno e perciò ha meno commenti.

Commenti

Ogni utente scansionato ha rilasciato un commento (sia se ha ospitato sia se è stato il viaggiatore). I commenti possono essere positivi, neutri o negativi, in base all’esperienza vissuta. Si sono prodotte perciò diverse query per scoprire qual è la nazione di cui gli utenti si sono lamentati di più, è quali invece le nazioni preferite in generale dalla popolazione del sito.

Per quanto riguarda il primo aspetto, si veda la Tab. 7 per i dettagli dei Paesi nelle prime dieci posizioni.

Nazione N. feedback negativi (-1)

Stati Uniti 1.421 Germania 1.101 Francia 939 Spagna 764 Italia 556 Regno Unito 496 Canada 392 Polonia 357 Australia 339 Brasile 314

Tab.7-Numero commenti negati per stato

Analizzando la tabella, gli Stati Uniti sono la nazione con più viaggiatori scontenti; poi si torna in Europa con quattro posizioni per poi tornare oltreoceano.

70 Gli americani sono perciò la popolazione meno ospitale e che fa registrare esperienze negative?

Rapportando il dato alla Tab. 5 (Numero host attivi in Couchsurfing per nazione) scopriamo che gli scontenti sono solo lo 0,2%. Tale percentuale suggerisce perciò che solo un segmento piccolissimo, del tutto trascurabile si è lamentato degli americani.

Analoga riflessione vale anche per le posizioni successive che registrano rispettivamente:

 Germania 0,2%

 Francia 0,2%

 Spagna 0,3%

Prendendo i feedback positivi, la classifica rimane invariata, suggerendo che effettivamente le esperienze negative registrate nel portale sono pressoché inesistenti; Per gli Stati Uniti il 99% dei visitatori ne è stato contento. (La differenza tra 99% e lo 0,2% va attribuita ai commenti neutri). Esperienze positive e piacevoli anche per Germania (99%), Francia (98%) e Spagna (99%).

Nazione N. feedback positivi (+1)

Stati Uniti 889.534 Germania 574.094 Francia 456.571 Spagna 266.841 Italia 265.269 Regno Unito 259.910 Canada 235.580 Polonia 219.899 Australia 207.838 Brasile 179.284

Tab.8-Numero commenti positivi per nazione

71 ritrova all’interno del portale è un maschio o una femmina under 30. Il bacino che raccoglie più iscrizioni è quello europeo, mentre quello che raccoglie gli utilizzatori più assidui è quello statunitense.

Il territorio statunitense che compare sempre al primo posto rappresenta il Paese che meglio ha saputo cogliere le opportunità offerte dalla piattaforma; oltre l’alto numero di registrazioni e di host esso registra anche il più alto numero di viaggiatori.

Il boom di iscrizioni è avvenuto nei primi anni di crisi economica, suggerendo che oltre alla curiosità e all’affermarsi del portale, un motivo che possa aver portato ad una crescita degli utenti può essere stata la necessità di ricercare forme low cost per gli spostamenti durante le vacanze o i viaggi di lavoro.

Le esperienze registrate sono quasi totalmente positive, suggerendo il successo delle piattaforma nella pratica del consumo collaborativo.

Documenti correlati