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3. COSA HA PRODOTTO LO STUDIO

3.2 I profili territoriali dell’incidentalità

3.2.1 La tipologia dei comuni

L’applicazione dell’algoritmo di cluster ha identificato 5 tipi di profili territoriali dell’incidentalità. La loro distribuzione nel territorio regionale è mostrata in Fig. 10.

Fig. 10 Distribuzione della tipologia di profili territoriali dell’incidentalità in Piemonte

Fonte: elaborazione Ires su dati, Istat, Regione Piemonte e TOC

Nota: in evidenza le strade identificate nel DbStrade come extraurbane principali (statali e provinciali di I e II livello) (*) Periferico a Rischio Elevato, Tab. 1a e Tab. 2.

L’esame della distribuzione geografica dei gruppi suggerisce che esiste un legame, peraltro non inatteso, tra profili incidentali e morfologia insediativa. I nomi dei cluster riflettono questo legame. I comuni lasciati in bianco in Fig. 10 (il 17% dei comuni piemontesi) non hanno avuto incidenti sulle strade comunali, provinciali o statali, del proprio territorio, nel periodo 2013-16.

I gruppi più numerosi in termini di comuni, sono i gruppi denominati Periferico a Rischio Elevato (RE) e Periurbano, Tab. 1a.

Il gruppo che comprende i Poli Urbanizzati rappresenta il profilo maggiormente problematico dal punto di vista della numerosità dei sinistri e degli infortunati: è costituito dal 15% dei comu- ni nei quali avvengono oltre il 75% dei sinistri con infortunati.

Dal punto di vista degli incidenti fatali, la criticità maggiore si riscontra per i comuni Periferici a Rischio Elevato. Pur concentrando poco meno del 5% del totale degli incidenti, la quota di morti è quasi tre volte più elevata (14%). A livello provinciale, un numero relativamente eleva- to dei comuni di Torino, Novara, Biella e VCO appartiene ai gruppi Poli Urbanizzati e Periurba- ni: insieme caratterizzano oltre il 50% dei comuni di queste province, Tab.1b.

Il gruppo Periferico a Rischio Elevato è presente soprattutto nelle province di Asti, Cuneo, Alessandria. Il gruppo Hinterland è maggiormente presente a Vercelli e Novara ed è assente nella provincia di Biella.

Tab.1a Distribuzione dei comuni, incidenti, infortunati e morti nei gruppi

Comuni Incidenti Infortunati (feriti + morti) Morti

N % N % N % N % Periferico 112 11,1 583 1,4 851 1,4 16 2,1 Periferico (RE) 320 31,8 1792 4,4 2900 4,9 109 14,1 Hinterland 112 11,1 1342 3,3 1973 3,4 60 7,8 Polo Urbanizzato 158 15,7 31780 78,5 45481 77,3 397 51,3 Periurbano 305 30,3 4975 12,3 7613 12,9 192 24,8 Totale 1007 100,0 40472 100,0 58818 100,0 774 100,0

Fonte: elaborazione Ires su dati, Istat, Regione Piemonte e TOC

Nota: I comuni interessati dal fenomeno incidentale sono 1014. Per 7 comuni infatti gli incidenti avvengono solo sulle autostrade. Questi sono stati esclusi dall’analisi di cluster e non sono considera e non sono considerati in tabella. Con- siderando i 1014 comuni gli incidenti nel periodo 2013-16 sono 44.719.

Tab.1b. Distribuzione percentuale dei comuni in ciascun gruppo per provincia

Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Biella VCO Totale Periferico 10,0 9,9 12,7 8,9 12,8 13,1 14,1 12,7 11,1 Periferico (RE) 23,8 33,8 11,4 42,9 46,5 36,3 26,6 28,6 31,8 Hinterland 12,1 26,8 19,0 5,4 10,5 13,1 0,0 4,8 11,1 Poli Urbanizzati 26,3 5,6 20,3 8,9 3,5 10,0 20,3 22,2 15,7 Periurbani 27,8 23,9 36,7 34,0 26,7 27,5 39,1 31,7 30,3 Totale

100,0

Fonte: elaborazione Ires su dati, Istat, Regione Piemonte e TOC

La Tab. 2 riporta i valori delle variabili di clustering nei diversi gruppi. La loro lettura consente, in pratica, di evidenziare le principali differenze tra i gruppi e di qualificarne il profilo.

Tab. 2 Distribuzione delle variabili di clustering nei gruppi (*)

Periferico

Periferico

(RE) Hinterland

Poli Urbaniz-

zati Periurbani Totale Infortunati rispetto alla po-

polazione ( x 1000 ab) 1,52 2,90 2,16 2,55 2,63 2,53 Infortunati per 100 incidenti 138 157 154 143 151 150 Infrastrutturazione (km stra-

de per kmq) 3,2 2,9 3,3 5,0 3,5 3,5 Rapporto tra edifici alti (3 e

più piani) e edifici bassi (<=

2 piani) 0,66 0,51 0,38 0,76 0,54 0,56 Quota % edificato non resi-

denziale 8,1 7,1 8,5 11,3 8,7 8,5 Velocità media sulla rete

(escluse le autostrade) 45,2 49,4 51,4 48,3 50,5 49,3 Quota TPL mobilità sistema-

tica 2011 15,0 15,1 13,6 12,5 13,7 14,1 Quota % infortunati in am-

bito urbano 93,1 6,7 37,1 73,5 45,6 42,0 % sez.cens ad elevata den-

sità popolazione 16,6 16,0 24,2 55,1 22,3 25,0 Quota % volume traffico in

extra-urbano 9,3 96,6 70,0 44,2 71,1 68,0

(*) In giallo e in grigio il valore rispettivamente più e meno elevato. Fonte: elaborazione Ires su dati, Istat, Regione Piemonte e TOC

Periferico (11% dei comuni): situato in aree periferiche e/o interstiziali del territorio regionale, ha

valori bassi di infrastrutturazione e di criticità incidentale, in termini sia di rischio, numero di infor- tunati (feriti più morti) rispetto alla popolazione, sia di livello di infortunio (numero feriti e di morti) per 100 incidenti. Molto rilevante la quota di infortunati in ambito urbano. La quota TPL è relati- vamente più elevata.

Periferico Rischio Elevato (RE) (32% dei comuni): situato in aree poco densamente abitate, ha

una bassa infrastrutturazione ma un’alta criticità incidentale in termini sia di rischio sia di infortu- nio. Traffico e incidenti si concentrano soprattutto in ambito extra-urbano. La quota TPL è relati- vamente più elevata.

Hinterland (11% dei comuni): si colloca soprattutto lungo le direttrici più importanti. Ha una mo-

desta infrastrutturazione, con strade a scorrimento veloce e velocità media più alta che negli al- tri gruppi. Infortunati e volume di traffico si concentrano soprattutto in area extra-urbana.

Poli Urbanizzati (16% dei comuni): Include i centri regionali più popolosi. Ha valori elevati di infra-

strutturazione e di densità dell’edificato. Concentra il 78% degli incidenti e il 51% dei morti. Il ri- schio di incidentalità e di infortunio hanno valori contenuti. Quasi 3 infortuni su quatto sono cau- sati da sinistri in ambito urbano.

Periurbani (30% dei comuni): situato in prossimità dei comuni maggiori, ha un profilo

d’infrastrutturazione simile a quello medio regionale, associato però ad livello di rischio (numero di infortunati rispetto alla popolazione) superiore. La quota di infortunati è quasi egualmente di- stribuita tra ambito urbano e extra-urbano.

Le descrizioni dei diversi profili può poi essere ulteriormente affinata alla luce di alcune delle variabili elencate in Fig.6, e riportate nelle Tabb. 3 e 4.

Periferico: associa il più basso livello di rischio rispetto alla popolazione con il più alto livello

di rischio rispetto alle strade incidentate. Incidenti e infortunati si concentrano soprattutto sulle strade in ambito urbano con il più elevato coinvolgimento degli utenti vulnerabili.

Periferico (RE): si caratterizza per i più alti valori del rischio di incidenti e infortuni rispetto alla

popolazione, soprattutto sulle strade in ambito extra-urbano. Ha il più basso livello di coin- volgimento degli utenti vulnerabili.

Hinterland: presenta valori più bassi del rischio incidentale in relazione al volume di traffico

sulle strade comunali e statali. Ha un elevato rischio di infortuni sulle strade provinciali.

Poli Urbanizzati: hanno i valori più elevati di incidentalità e di infortunio rispetto alla lunghez-

za totale delle strade e al volume di traffico totale. Presentano, però i più bassi valori rispet- to al traffico sulle strade incidentate sia in ambito urbano che extraurbano.

Periurbano: hanno un profilo relativamente simile a quello regionale. Si caratterizzano per il

più alto valore di rischio di incidenti e di infortunio sulle strade comunali. Tab. 3a Profilo incidentale dei gruppi: aspetti generali

Periferico Periferico (RE) Hinterland Poli Urba-nizzati Periurbani Totale Incidenti per Km di strade

totali 0,12 0,14 0,19 0,75 0,25 0,27 Incidenti per Km di strade

incidentate 8,29 3,76 4,57 5,42 4,40 4,77 Infortunati per Km di strade

totali 0,18 0,23 0,29 1,07 0,38 0,40 Infortunati per Km di strade

incidentate 11,20 5,99 7,07 7,70 6,43 7,04 Quota % di incidenti che

coinvolgono pedoni 10,7 1,5 3,6 9,7 4,6 5,0 Quota % di incidenti che

coinvolgono pedoni o bici 19,1 6,6 9,8 16,9 10,7 11,1

Fonte: elaborazione Ires su dati, Istat, Regione Piemonte e TOC

Tab. 3b Profilo incidentale dei gruppi: il rischio incidentale totale e per tipo di strada

Periferico Periferico

(RE) Hinterland

Poli Urba-

nizzati Periurbani Totale Incidenti rispetto alla popo-

lazione (x 1000 ab) 1,03 1,82 1,43 1,79 1,74 1,65 Incidenti rispetto al volume di

traffico (tot strade)* 0,11 0,11 0,09 0,20 0,13 0,13 Incidenti rispetto al volume di

traffico

(tot strade incidentate)

11,11 4,50 3,14 1,70 2,35 3,76 Comunali: Incidenti rispetto

al volume di traffico 4,15 3,74 2,74 3,85 8,58 5,16 Provinciali: Incidenti rispetto

al volume di traffico 9,42 4,11 6,15 1,72 2,79 4,15 Statali: Incidenti rispetto al

volume di traffico 0,39 0,10 0,07 0,20 0,18 0,17 Urbano: Incidenti rispetto al

volume di traffico 11,32 4,43 3,96 2,55 5,33 5,12 Extra-urbano: Incidenti rispet-

to al volume di traffico 3,25 4,42 2,16 1,23 2,50

2,96

(*) I valori rispetto al volume di traffico sono dati dal rapporto: numerosità incidenti/volume x 1000000 Fonte: elaborazione Ires su dati, Istat, Regione Piemonte e TOC

Tab. 3c Profilo incidentale dei gruppi: il rischio di infortunio totale e per tipo di strada

Periferico Periferico (RE) Hinterland Poli Urba-nizzati Periurbani Totale Infortunati rispetto alla popola-

zione (x 1000 ab) 1,50 2,88 2,15 2,56 2,62 2,52 Infortunati rispetto al volume di

traffico totale 0,159 0,175 0,134 0,283 0,199 0,188 Infortunati rispetto al volume di

traffico incidentato 14,40 7,44 4,68 2,34 3,28 5,51 Comunali: Infortunati rispetto al

volume di traffico 5,19 4,76 3,70 5,09 10,56 6,50 Provinciali: Infortunati rispetto al

volume di traffico 12,26 6,89 19,11 2,37 3,92 7,24 Statali: Infortunati rispetto al vo-

lume di traffico 1,25 0,16 0,12 0,31 0,25 0,34 Urbano:Infortunati rispetto al vo-

lume di traffico 14,91 5,22 4,73 3,55 8,26 6,85 Extra-urbano:Infortunati rispetto

al volume di traffico 3,92 7,37 4,76 1,67 3,30 4,54

(*) I valori rispetto al volume di traffico sono dati dal rapporto: numerosità incidenti/volume x 1000000 Fonte: elaborazione Ires su dati, Istat, Regione Piemonte e TOC

Profilo infrastrutturale, Tab.4

 Il TGM è nettamente più elevato per il gruppo Poli Urbanizzati; i gruppi Periferici a Rischio

Elevato e non, mostrano i valori più contenuti, Tab. 4a;

 per il gruppo dei Periferici (RE) si osserva il valore più elevato del volume di traffico sulle

strade provinciali e nell’ambito extra-urbano; nei Poli Urbanizzati la quota maggiore di traf- fico insiste sulle strade comunali. I Periferici concentrano in ambito urbano oltre il 90% del loro volume di traffico, Tab. 4b;

 per quanto riguarda la velocità di scorrimento, i valori più alti si osservano nel gruppo Hin-

terland; i comuni che appartengono al gruppo Poli Urbanizzati sono quelli più connessi dal- le principali reti della viabilità regionale. Tab.4c.

Tab. 4a Profilo infrastrutturale dei gruppi: Traffico Giornaliero Medio totale e per tipo di strada

Periferico

Periferico

(RE) Hinterland

Poli Urba-

nizzati Periurbani Totale Strade Comunali 658 401 1616 4005 1529 1471 Strade Provinciali 1739 2519 4331 6414 3639 3583 Strade Statali 191 385 517 1812 825 737 Strade in ambito urbano 2011 947 3100 5487 3010 2641 Strade in ambito extra-urbano 958 2794 4266 6496 4283 3785 Totale Strade incidentate 1931 2719 4124 5924 3814 5312 Totale Strade 1303 1474 2574 3757 2206 2501

Tab. 4b Profilo infrastrutturale dei gruppi: ripartizione del volume di traffico per tipo di strada

Periferico Periferico (RE) Hinterland Poli Urba-nizzati Periurbani Totale Strade Comunali 15,5 5,9 9,5 23,5 8,6 10,9 Strade Provinciali 79,2 85,5 84,5 65,1 78,9 79,5 Strade Statali 5,2 8,2 5,3 11,0 12,1 9,1

Totale 100*

Strade in ambito urbano 90,7 2,9 29,2 55,5 28,5 31,6 Strade in ambito extra-urbano 9,3 96,6 70,0 44,2 71,1 68,0

Totale 100*

Nota: Per alcuni cluster il totale non somma a 100 poiché il tipo ‘Altra strada’ non attribuibile a nessuno dei due ambiti Fonte: elaborazione Ires su dati, Istat, Regione Piemonte e TOC

Tab. 4c Profilo infrastrutturale dei gruppi: velocità sui tratti di strada incidentati e attraversa- mento strade principali

Periferico Periferico (RE) Hinterland Poli Urba-nizzati Periurbani Totale Velocità Media sulle strade inci-

dentate 46,7 58,8 59,0 53,9 58,0 56,1 % Comuni attraversati da Strade

principali – STATALI 9,8 13,1 25,0 38,0 24,3 21,4 % Comuni attraversati da Strade

principali - PROVINCIALI 1 LIV 17,9 28,4 32,1 52,5 36,4 33,9 % Comuni attraversati da Strade

principali - PROVINCIALI 2 LIV 23,2 29,4 24,1 43,7 35,1 32,1

Fonte: elaborazione Ires su dati, Istat, Regione Piemonte e TOC

3.2.2 Il database degli archi stradali incidentati: un esempio applicativo del

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