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Le funzioni di Staff alla Direzione Aziendale

Nel documento Atto Aziendale (pagine 28-35)

3 Organizzazione dell’Azienda

3.3 Le funzioni di Staff alla Direzione Aziendale

L’area della Direzione Aziendale, che si avvale di un ufficio Affari Generali con funzioni di segreteria, è supportata dallo staff che svolge funzioni e attività necessarie a sviluppare il governo

complessivo Aziendale nonché funzioni di indirizzo e controllo nei confronti delle unità operative di line. L’Area di staff presenta le principali caratterizzazioni riportate di seguito.

Sistemi, Flussi Informativi e Tecnologie Informatiche con funzioni di definizione, strutturazione

e gestione di flussi informativi nonché gestione dello sviluppo e del funzionamento delle reti, delle infrastrutture tecnologiche e delle procedure informatiche nelle tre aree principali di informatizzazione: l’area amministrativa, l’area sanitaria e l’area direzionale per il supporto alla gestione ed al processo decisionale. Il Servizio fornisce supporto alla definizione degli obiettivi informativi aziendali.

Programmazione e Controllo, le funzioni di programmazione e controllo devono essere diffuse

all’interno dell’Azienda e necessitano di un riferimento unitario a livello Aziendale. In questo senso l’articolazione interna potrebbe seguire la logica della gestione per processi ed essere costituito da due nuclei fondamentali:

o uno dedicato al supporto delle attività di programmazione ed alla gestione degli strumenti di programmazione (con particolare riferimento ai piani ed ai budget Aziendali) che comprende;

1. l’analisi degli obiettivi assistenziali, in collaborazione con il CEA;

2. le attività prettamente programmatorie, sia Aziendali che a supporto dei distretti.

o uno dedicato al miglioramento continuo ed alla gestione del sistema di controllo, inteso come insieme delle attività di rilevazione, monitoraggio ed analisi delle attività Aziendali che comprende:

1. l’analisi del sistema di risposta necessario per garantire il perseguimento degli obiettivi assistenziali (governo clinico);

2. le attività di controllo strategico e di controllo di gestione.

L’orientamento della funzione di programmazione e controllo verso il Governo Clinico conferma l’attenzione dell’Azienda all’integrazione della dimensione economica con quella clinica nel governo complessivo Aziendale.

Area Comunicazione, un’area che permette di rafforzare la capacità di comunicazione

dell’Azienda, consentendo di essere riconosciuta dall’utente. La comunicazione diviene in questo modo lo strumento di supporto della gestione e del cambiamento, verso le diverse categorie di interlocutori istituzionali dell’ Azienda:

o “esterni” - Regione, Conferenza dei Sindaci, utenti, cittadini e rappresentanti della società civile, altri enti ed istituti;

o “interni“ - con particolare riferimento ai dipendenti, ai collaboratori, ai Sindacati, alle organizzazioni dei professionisti convenzionati e alle aziende ed agli enti convenzionati e sovvenzionati sul territorio.

Nell’area sono sviluppati in modo coordinato e partecipato gli strumenti previsti dall’art. 4 della legge 10/2006 (UPT - Ufficio Pubblica tutela, URP - Ufficio Relazioni col Pubblico e PASS - Punto di Accesso ai Servizi Sanitari). In particolare l’Ufficio Relazioni col Pubblico ha il compito di informare i cittadini, indirizzare e risolvere positivamente eventuali contenziosi, di raccogliere formalmente i reclami, di assumere iniziative necessarie e dare tempestivo riscontro ai cittadini e indirizzare internamente le azioni di miglioramento. Inoltre, si occupa della redazione, pubblicazione e diffusione della Carta dei Servizi, secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Relativamente all’UPT e al PASS l’Area Comunicazione si relaziona e interagisce con i responsabili al fine di garantire che le procedure utilizzate siano conformi a quanto previsto dalla normativa.

In relazione alla comunicazione esterna e istituzionalela struttura si occupa in maniera stabile dei rapporti con i media, della redazione di comunicati riguardanti l'attività dell'amministrazione e del suo vertice istituzionale, dell’organizzazione di conferenze, incontri ed eventi stampa, della tenuta e aggiornamento del sito internet aziendale e del portale regionale, dello studio grafico e predisposizione di materiale informativo, della cura dei periodici e riviste aziendali, dell’istituzione e sviluppo del coordinamento degli “audit civici”, unitamente allo sviluppo e alla diffusione dell’immagine e della comunicazione coordinata, dello stabile rapporto con le istanze sociali al fine di venire incontro sempre di più alle esigenze dei cittadini.

L’Area si occupa, inoltre, dello sviluppo di un’adeguata comunicazione interna, rivolta a informare e coinvolgere il personale sulle principali linee strategiche dell’Azienda, a sensibilizzarlo e motivarlo sul raggiungimento degli obiettivi aziendali. Gli strumenti prioritari sono la casella di posta elettronica aziendale e un’area riservata del sito aziendale.

Sviluppo Organizzativo e Valutazione del Personale: l’area consente di perseguire un nuovo

orientamento nella gestione delle risorse umane ad integrazione delle attività di Amministrazione del Personale.

La valorizzazione delle risorse umane operanti nell’ambito dell’Azienda non può che passare attraverso l’introduzione di un sistema di valutazione e sviluppo delle competenze finalizzato a rendere le stesse coerenti con i fabbisogni dell’organizzazione nella quale le risorse sono impiegate in relazione ai cambiamenti derivanti da fattori esterni (tecnologia e orientamenti scientifici) e da fattori interni (caratteristiche del profilo di ruolo in termini di contributo richiesto nel processo, ristrutturazioni organizzative interne).

L’area è caratterizzata dalle seguenti macrofunzioni: 1. Gestione e valutazione del personale:

a. Funzioni connesse alla valutazione del personale con particolare riferimento all’integrazione e coordinamento delle funzioni del Nucleo di Valutazione e del Collegio Tecnico;

2. Formazione: funzioni e compiti di promozione e coordinamento delle iniziative di formazione gestite dall’area di formazione che svilupperà sia la formazione permanente del personale sanitario e amministrativo sia la formazione necessaria ad accompagnare i percorsi di cambiamento e i processi di sviluppo organizzativo. Intesa in tal senso la formazione diviene una leva strategica delle politiche del personale e del cambiamento organizzativo intrapreso da questa Azienda con l’obiettivo di sviluppare:

• Le competenze individuali;

• L’organizzazione sanitaria nel suo complesso;

• La consapevolezza dei cittadini e le capacità dei diversi attori che si integrano nello sviluppo del territorio.

3. Sviluppo organizzativo:

a. Gestione di progetti innovativi nell’area risorse umane;

b. Funzioni di affiancamento della Direzione Aziendale nella valutazione complessiva dell’adeguatezza dei meccanismi operativi;

c. Funzioni di sviluppo della metodologia e gestione delle attività connesse alla graduazione delle funzioni.

Affari Legali avrà competenze di tutela legale (diretta ed indiretta) dell’Azienda nelle diverse sedi

di giudizio e di consulenza giuridico - legale per le differenti Unità Operative che, nell’ambito dello sviluppo delle attività, avessero bisogno di interpretazioni di normative, pareri, etc.

Pianificazione e Controllo Strategico, Qualità e Risk Management,

La struttura opera in stretto collegamento con la Direzione Generale, di cui, per le aree di competenza, rappresenta il fondamentale supporto operativo. Estende la propria attività nelle tre aree fra loro sinergiche che danno il nome alla funzione stessa. L’area Pianificazione e Controllo Strategico individua logiche, strumenti e ruoli organizzativi a supporto del processo di pianificazione strategica, non solo nella fase di definizione ma anche nella gestione del processo, nella sua implementazione e nella misurazione della sua attuazione. L’area è dedicata, inoltre, allo svolgimento di tutte le attività necessarie e utili alla Direzione per metterla nelle condizioni di definire e aggiornare gli obiettivi strategici. In tal senso compito della funzione è la predisposizione delle basi informative, delle analisi di fattibilità, ecc. che dovranno supportare la Direzione Aziendale nelle decisioni; si occupa inoltre della loro formalizzazione e di garantirne l’estensione alla line intermedia. Individua ed implementa l’assetto organizzativo coerente con la strategia

aziendale. Supporta la Direzione Aziendale nell’introduzione di meccanismi operativi innovativi per la gestione del cambiamento organizzativo.

Attiva, mantiene e sviluppa il Sistema Qualità Aziendale e i presupposti tecnici e metodologici per la sua implementazione attraverso attività di promozione, coordinamento, supporto e valutazione. Il Sistema Qualità consente di migliorare continuamente l’assistenza adeguandola ai bisogni di salute della popolazione attraverso l’identificazione dinamica di standard di eccellenza che guidino l’agire organizzativo. In questo ambito supporta il governo aziendale nel processo di accreditamento e certificazione delle strutture aziendali e contribuisce ad accrescere la qualità dei servizi offerti.

Sviluppa la funzione di Risk Management, finalizzata ad identificare i rischi, gli eventi avversi e i "near-misses" (incidenti sfiorati) del sistema di erogazione di servizi sanitari della ASL a costruire i relativi sistemi di rilevazione; ha il compito di analizzare i dati relativi al rischio clinico nelle dimensioni epidemiologiche, nelle determinanti professionali, organizzative e sistemiche e nelle implicazioni in termini di costi umani, sociali ed economici. La funzione di Risk Management concorre a riconoscere le implicazioni giuridiche/assicurative degli eventi avversi, a progettare, organizzare e coordinare piani di gestione del rischio clinico ottimizzando le risorse dedicate.

Direttore dei Servizi Socio Sanitari, supporta la Direzione Aziendale e le Direzioni Distrettuali per

l’integrazione tra i servizi sociali e i servizi sanitari in tutti i distretti e secondo modalità omogenee, attraverso la definizione di linee guida, protocolli e percorsi assistenziali, la definizione di standard di qualità delle prestazioni e la verifica della qualità dei servizi e delle prestazioni socio sanitarie.

Servizio di Assistenza Infermieristica, Ostetrica e delle Professioni Tecnico Sanitarie, il

Servizio il Servizio, svolge sia attività di coordinamento ed indirizzo, tipiche di una tecnostruttura, sia attività di governo che di linea. Supporta la Direzione Sanitaria Aziendale nell’allocazione (distribuzione del personale in relazione ai fabbisogni delle differenti UO) e gestione del personale sanitario (area comparto) con funzioni assistenziali a livello Aziendale, e nelle singole strutture a livello territoriale ed ospedaliero.

Si prevede la realizzazione di una struttura complessa articolata in due strutture: una per l’area ospedaliera e una per il territorio. A Tale Struttura farà riferimento il servizio di coordinamento infermieristico delle Direzioni Sanitarie di ogni Presidio Ospedaliero.

Technology Assessment, l’Azienda intende adottare, per indirizzare la sua politica degli

investimenti, una nuova metodologia per lo sviluppo dell’assessment periodico della dotazione tecnologica finalizzata alla definizione del piano di rinnovo. L’istituzione dell’area consente di consolidare una struttura interna che sia in grado di supportare la Direzione Aziendale nelle scelte strategiche tecnologiche e di governare la gestione delle tecnologie sanitarie anche usufruendo di

servizi che il mercato mette a disposizione per migliorare la gestione. La struttura gestisce tutto il processo relativo all’acquisizione delle tecnologie dal momento della pianificazione e programmazione fino all’acquisto, l’amministrazione e la valutazione delle stesse.

Centro Epidemiologico Aziendale, costituisce la struttura di supporto Aziendale sia per la

programmazione delle attività della line sia per la pianificazione e valutazione degli interventi Aziendali. L’area della Epidemiologia consente di misurare e sorvegliare lo stato di salute della popolazione e come tale, quindi, indispensabile strumento per la programmazione e il monitoraggio delle scelte di politica sanitaria.

Coordinamento Regionale per le Dipendenze, garantisce lo svolgimento delle azioni di supporto

tecnico-scientifico nei riguardi dell’attività di programmazione e valutazione dell’Assessorato Regionale dell’Igiene e Sanità e Assistenza Sociale e dell’attività assistenziale dei servizi pubblici e privati per le dipendenze patologiche presenti nella regione. È il Centro Regionale di riferimento per le dipendenze patologiche e le problematiche correlate.

A capo di ciascuna delle funzioni di staff descritte vi è un dirigente che assicura il perseguimento delle attività e degli obiettivi definiti dalla Direzione Aziendale.

L’area dello staff della Direzione Aziendale presenta un elevato livello di complessità e in considerazione della sua dimensione si ritiene indispensabile la costituzione di un dipartimento funzionale dello staff con funzioni di coordinamento.

Committenza delle Prestazioni Sanitarie: la committenza si estrinseca nella definizione del

fabbisogno di prestazioni da acquistare dai soggetti erogatori accreditati, nella contrattazione e nella valutazione degli acquisti. L’ASL di Cagliari è caratterizzata da una elevatissima concentrazione nel proprio territorio di erogatori privati tanto a livello ambulatoriale quanto ospedaliero: acquista, infatti, prestazioni sanitarie da 9 Case di Cura private (su un totale di 12 in Sardegna) e da ben 102 strutture di specialistica ambulatoriale per una valore di circa 66.5 milioni di euro per l’attività ospedaliera e di circa 38.2 milioni di euro per l’attività di specialistica ambulatoriale, complessivamente pari a circa il 12.5% del bilancio Aziendale. L’ASL di Cagliari intende assumere un ruolo proattivo nella regolazione del rapporto con gli erogatori privati: essa dovrà avvenire in una logica di stretta complementarità fra le strutture d’offerta pubblica e privata assicurando che le prestazioni acquistate all’esterno dell’Azienda siano funzionali a garantire l’appropriatezza delle prestazioni e a migliorare i livelli di accessibilità e la qualità dell’assistenza erogata. La dimensione e la strategicità del fenomeno ha determinato la scelta di istituire il Dipartimento funzionale Acquisti Servizi Sanitari con funzioni di analisi e valutazione degli acquisti di prestazioni sanitarie da fornitori privati ed accreditati, a supporto della Direzione

Aziendale e delle articolazioni organizzative con funzioni di committenza (distretti e dipartimenti) per la definizione di una politica di make or buy a livello Aziendale sull’area dei servizi sanitari. Per garantire una politica degli acquisti omogenea a livello aziendale, svolge inoltre, tutte le funzioni per l’acquisizione delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie, anche in relazione alla continuità dei percorsi di presa in carico ospedale – territorio, incluse quelle relative a prestazioni di riabilitazione globale sanitaria e socio sanitaria, prestazioni di assistenza territoriale residenziale e diurna. Una delle principali attribuzioni del Dipartimento Acquisto Servizi Sanitari (DASS) è di verificare che i servizi acquistati garantiscano il migliore rapporto fra risorse impiegate e qualità dell’assistenza erogata.

Compito del DASS è verificare la qualità dell’assistenza in due ambiti specifici: 1. l’appropriatezza delle prestazioni acquisite da erogatori esterni;

2. l’implementazione di un modello per il miglioramento continuo della qualità delle prestazioni erogate dalle strutture esterne all’Azienda.

In tal senso nell’organizzazione del DASS l’Azienda individua le strutture idonee a fornire alla Direzione Aziendale le informazioni e gli elementi per intervenire con le azioni correttive più opportune sulle situazioni in cui gli standard assistenziali non siano allineati alle aspettative.

Dipartimento Acquisti Servizi Sanitari

Denominazione Strutture SC/SSD

Dipartimento dello Staff

Denominazione Strutture SC/SSD

Affari Generali SSD

Affari Legali SSD

Area Comunicazione SC

Area Nursing SC

Centro Epidemiologico Aziendale SSD

Coordinamento Regionale per le Dipendenze SC

Direttore Socio Sanitario SC

Pianificazione e Controllo Strategico, Qualità e Risk Management SC

Programmazione e Controllo SC

Sistemi Informativi e Tecnologie Informatiche SC

Sviluppo Organizzativo e Valutazione del Personale SC

Assistenza Ospedaliera SC

Assistenza Territoriale SC

Funzioni connesse alle autorizzazioni e accreditamento Erogatori Sanitari e Socio Sanitari

SSD

Il funzionamento dello staff della Direzione Aziendale è definito in apposito regolamento.

Nel documento Atto Aziendale (pagine 28-35)

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