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Liceo Scientifico Statale “Vito Volterra”

Nel documento LICEO SCIENTIFICO STATALE VITO VOLTERRA (pagine 53-58)

Tabella di conversione del punteggio della prima prova scritta

Punteggio in base 20 Punteggio in base 15

1 1

2 1.50

3 2

4 3

5 4

6 4.50

7 5

8 6

9 7

10 7.50

11 8

12 9

13 10

14 10.50

15 11

16 12

17 13

18 13.50

19 14

20 15

Griglia di valutazione della seconda prova scritta di Esame di Stato

Gli insegnanti delle quinte classi esprimono parere favorevole alla libera opportunità di usare la seguente proposta di griglia per valutare l’ultimo compito di maggio e/o la simulazione di giugno.

Ci si riserva la possibilità di apportare modifiche alla stessa per un eventuale utilizzo nella valutazione della seconda prova scritta all’Esame di Stato.

INDICATORI LIVELLO Punteggi DESCRITTORI Punteggio

assegnato

Esamina la situazione proposta in modo superficiale o frammentario. Formula ipotesi esplicative non adeguate.

Non riconosce modelli o analogie o leggi.

L2 6 - 12

Esamina la situazione proposta in modo parziale.

Formula ipotesi esplicative non del tutto adeguate.

Riconosce modelli o analogie o leggi in modo non sempre appropriato.

L3 13 - 19

Esamina la situazione proposta in modo quasi completo.

Formula ipotesi esplicative complessivamente adeguate.

Riconosce modelli o analogie o leggi in modo generalmente appropriato.

L4 20 - 25

Esamina criticamente la situazione proposta in modo esauriente. Formula ipotesi esplicative adeguate.

Riconosce modelli o analogie o leggi in modo appropriato.

Individuare

Non conosce o conosce solo parzialmente i concetti matematici utili alla soluzione del problema e non è in grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco.

Non imposta correttamente il procedimento risolutivo e non riesce a individuare gli strumenti formali opportuni.

L2 7 - 15

Conosce superficialmente i concetti matematici utili alla soluzione del problema e usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili. Non riesce a impostare correttamente il procedimento risolutivo e individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.

L3 16 - 24

Conosce i concetti matematici utili alla soluzione del problema e dimostra di conoscere le possibili relazioni tra le variabili, che utilizza in modo adeguato.

Individua le strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti, e individua gli strumenti di lavoro formali opportuni.

L4 25 - 30

Conosce e padroneggia i concetti matematici utili alla soluzione del problema, formula congetture, effettua chiari collegamenti logici e utilizza nel modo migliore le relazioni matematiche note.

Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti e procedure risolutive anche non standard.

L1 0 - 5 Formalizza situazioni problematiche in modo superficiale.

Non applica gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la risoluzione.

L2 6 - 12

Formalizza situazioni problematiche in modo parziale.

Applica gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la risoluzione in modo non sempre corretto.

L3 13 - 19

Formalizza situazioni problematiche in modo quasi completo.

Applica gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la risoluzione in modo generalmente corretto.

L4 20 - 25 Formalizza situazioni problematiche in modo esauriente.

Applica gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la risoluzione in modo ottimale.

Argomentare

Descrive il processo risolutivo in modo superficiale.

Comunica con un linguaggio non appropriato.

Non valuta la coerenza con la situazione problematica proposta.

L2 5 - 10

Descrive il processo risolutivo in modo parziale.

Comunica con un linguaggio non sempre appropriato.

Valuta solo in parte la coerenza con la situazione problematica proposta.

L3 11 - 16

Descrive il processo risolutivo in modo quasi completo.

Comunica con un linguaggio generalmente appropriato.

Valuta nel complesso la coerenza con la situazione problematica proposta.

L4 17 - 20

Descrive il processo risolutivo in modo esauriente.

Comunica con un linguaggio appropriato.

Valuta in modo ottimale la coerenza con la situazione problematica proposta.

Punteggio totalizzato .../

100 Voto della prova .../10 [con regola dell’arrotondamento]

Documento del Consiglio della classe V 55

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI EDUCAZIONE CIVICA

COMPETENZA DIGITALE

PROFILO DELLE COMPETENZE

Rispettare la riservatezza e l’integrità propria e degli altri. Conoscere e rispettare norme di comportamento per l’interazione in rete/virtuale. Essere consapevole degli aspetti connessi alla diversità culturale ed essere in grado di proteggere se stessi e gli altri da possibili pericoli in rete (per esempio il cyberbullismo).

Proteggere i propri strumenti ed essere consapevole dei rischi in rete e delle minacce; conoscere le misure di protezione e sicurezza

INDICATORI VOTO

L’alunna/o conosce in modo completo e consolidato i temi trattati. Sa individuare autonomamente i rischi della rete e riflette in maniera critica sulle informazioni e sul loro utilizzo. Utilizza in modo sempre corretto e pertinente gli strumenti digitali. Rispetta sempre e in completa autonomia la riservatezza e integrità propria e altrui.

10

L’alunna/o conosce in modo esauriente e consolidato i temi trattati. Sa individuare autonomamente i rischi della rete e riflette in maniera critica sulle informazioni e sul loro utilizzo. Utilizza in modo corretto e pertinente gli strumenti digitali. Rispetta sempre e in completa autonomia la riservatezza e integrità propria e altrui.

9

L’alunna/o conosce i temi trattati in modo esauriente. Sa individuare i rischi della rete con un buon grado di autonomia e seleziona le informazioni. Utilizza in modo corretto gli strumenti digitali.

Rispetta la riservatezza e integrità propria e altrui.

8

L’alunna/o conosce i temi trattati in modo discreto. Sa individuare generalmente i rischi della rete e seleziona le informazioni. Utilizza in modo corretto gli strumenti digitali. Rispetta la riservatezza e integrità propria e altrui.

7

L’alunna/o conosce gli elementi essenziali dei temi trattati. Sa individuare i rischi della rete e seleziona le informazioni con qualche aiuto dai docenti. Utilizza in modo sufficientemente corretto gli strumenti digitali.

Rispetta la riservatezza e integrità propria e altrui

6

L’alunna/o conosce parzialmente i temi trattati. Non sempre individua i rischi della rete e necessita di aiuto nella selezione delle informazioni e nell’utilizzo degli strumenti digitali.

Non sempre rispetta la riservatezza e integrità propria e altrui.

5

L’alunna/o conosce i temi trattati in modo lacunoso e frammentario. Non sa individuare i rischi della rete né selezione le informazioni. Utilizza gli strumenti digitali in modo scorretto e non rispettando la riservatezza e integrità altrui.

4

COMPETENZE IN MATERIA DI CITTADINANZA

PROFILO DELLE COMPETENZE

Rispettare le regole condivise, collaborare con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. Comprendere le strutture e i concetti sociali, economici, giuridici e politici. Conoscere i diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e all’ambiente.

INDICATORI VOTO

Le conoscenze sui temi proposti sono complete, consolidate e ben organizzate. L’alunna/o sa recuperarle, metterle in relazione autonomamente, riferirle e utilizzarle nel lavoro anche in contesti nuovi. Adotta sempre comportamenti coerenti con l’educazione civica e mostra, attraverso riflessioni personali e argomentazioni, di averne completa consapevolezza. Partecipa attivamente, in modo collaborativo e democratico, alla vita scolastica e della comunità portando contributi personali e originali e assumendosi responsabilità verso il lavoro e il gruppo.

10

Le conoscenze sui temi proposti sono esaurienti, consolidate e ben organizzate. L’alunna/o sa recuperarle, metterle in relazione autonomamente, riferirle e utilizzarle nel lavoro. Adotta regolarmente comportamenti coerenti con l’educazione civica e mostra, attraverso riflessioni personali e argomentazioni, di averne piena consapevolezza. Partecipa attivamente, in modo collaborativo e democratico, alla vita scolastica e della comunità assumendosi responsabilità verso il lavoro e il gruppo.

9

Le conoscenze sui temi proposti sono consolidate e organizzate. L’alunna/o sa recuperarle autonomamente e utilizzarle nel lavoro. Adotta solitamente comportamenti coerenti con l’educazione civica e mostra, attraverso riflessioni personali e argomentazioni, di averne buona consapevolezza. Partecipa in modo collaborativo e democratico, alla vita scolastica e della comunità assumendo con scrupolo le responsabilità che gli vengono affidate.

8

Le conoscenze sui temi proposti sono discretamente consolidate e organizzate. L’alunna/o adotta generalmente comportamenti coerenti con l’educazione civica e mostra di averne una sufficiente consapevolezza attraverso le riflessioni personali. Partecipa in modo collaborativo alla vita scolastica e della comunità, assumendo le responsabilità che gli vengono affidate.

7

Le conoscenze sui temi proposti sono essenziali, parzialmente organizzate e recuperabili con l’aiuto del docente o dei compagni. L’alunna/o adotta generalmente comportamenti coerenti con l’educazione civica e rivela consapevolezza e capacità di riflessione opportunamente stimolata/o. Partecipa alla vita scolastica e della comunità, assumendo le responsabilità che gli vengono affidate e portando a termine le consegne con supporto esterno.

6

Le conoscenze sui temi proposti sono minime e frammentarie, parzialmente organizzate e recuperabili con l’aiuto del docente. L’alunna/o non sempre adotta comportamenti coerenti con l’educazione civica e necessita di sollecitazione per acquisirne consapevolezza

5

Le conoscenze sui temi proposti sono molto frammentarie e lacunose, non consolidate, recuperabili con difficoltà con il costante stimolo del docente. L’alunno/a adotta raramente comportamenti coerenti con l’educazione civica e necessita di continui richiami e sollecitazioni per acquisirne consapevolezza

4

Documento del Consiglio della classe V 57

COMPETENZE IN MATERIA DI SOSTENIBILITA’

PROFILO DELLE COMPETENZE

Applicare, nelle condotte quotidiane, i principi di sicurezza, sostenibilità, salute, appresi nelle discipline.

Mantenere comportamenti e stili di vita rispettosi della sostenibilità, della salvaguardia delle risorse naturali, dei beni comuni, della salute, del benessere e della sicurezza propri e altrui.

INDICATORI VOTO

L’alunna/o mette in atto in autonomia nelle condotte quotidiane le conoscenze e le abilità connesse ai temi trattati. Collega tra loro le conoscenze e le rapporta alle esperienze concrete con pertinenza e

completezza, portando contributi personali e originali. Mantiene sempre comportamenti e stili di vita nel pieno e completo rispetto dei principi di sicurezza, sostenibilità, salute e salvaguardia delle risorse naturali e dei beni comuni.

10

L’alunna/o mette in atto in autonomia nelle condotte quotidiane le conoscenze e le abilità connesse ai temi trattati. Collega le conoscenze alle esperienze concrete con pertinenza portando contributi personali.

Mantiene regolarmente comportamenti e stili di vita nel pieno e completo rispetto dei principi di sicurezza, sostenibilità, salute e salvaguardia delle risorse naturali e dei beni comuni.

9

L’alunna/o mette in atto in autonomia nelle condotte quotidiane le conoscenze e le abilità connesse ai temi trattati. Collega le conoscenze alle esperienze concrete con buona pertinenza. Mantiene solitamente comportamenti e stili di vita nel rispetto dei principi di sicurezza, sostenibilità, salute e salvaguardia delle risorse naturali e dei beni comuni.

8

L’alunna/o mette in atto in autonomia le conoscenze e le abilità connesse ai temi trattati nei contesti più noti e vicini all’esperienza diretta. Collega le conoscenze alle esperienze concrete e ad altri contesti non sempre in modo autonomo. Mantiene generalmente comportamenti e stili di vita nel rispetto dei principi di sicurezza, sostenibilità, salute e salvaguardia delle risorse naturali e dei beni comuni.

7

L’alunna/o mette in atto le conoscenze e le abilità connesse ai temi trattati nei contesti più noti e vicini alla propria esperienza diretta. Collega le conoscenze alle esperienze concrete e ad altri contesti solo con il supporto del docente. Mantiene approssimativamente comportamenti e stili di vita nel rispetto dei principi di sicurezza, sostenibilità, salute e salvaguardia delle risorse naturali e dei beni comuni.

6

L’alunna/o mette in atto le conoscenze e le abilità connesse ai temi trattati solo attraverso il supporto dei docenti e compagni. Non sempre adotta comportamenti e stili di vita nel rispetto dei principi di sicurezza, sostenibilità, salute e salvaguardia delle risorse naturali e dei beni comuni.

5

L’alunna/o non mette in atto le conoscenze e le abilità connesse ai temi trattati. Non adotta comportamenti e stili di vita nel rispetto dei principi di sicurezza, sostenibilità, salute e salvaguardia delle risorse naturali e dei beni comuni.

4

Nel documento LICEO SCIENTIFICO STATALE VITO VOLTERRA (pagine 53-58)

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