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Lo Strategic Alignment Maturity Assessment

L’allineamento strategico si riferisce all’applicazione in modi e tempi appropriati dell’Information Technology alle strategie, agli obiettivi e ai bisogni di Business e rimane, in una prima fase, una decisione strategica a livello dei dirigenti di Business.

Le definizioni dell’allineamento che abbracciano questa concezione, rispondono quindi alla domanda di come l’IT può allinearsi con il Business e di come il Business potrebbe o dovrebbe essere allineato con l’IT. Tali approcci, non coprono in maniera esaustiva il tema dell’allineamento, in quanto si fermano ad un’analisi generalizzata e di difficile applicabilità e valutazione all’interno dei contesti organizzativi.

E’ necessario, infatti, calarsi all’interno dell’organizzazione per capire quale è il livello di maturità dell’allineamento di partenza e da lì definire le componenti su cui agire per instaurare una relazione in cui l’Information Technology e le altre funzioni di Business – interne ed esterne – adattano le loro strategie insieme. Ma per capire da quale livello di integrazione parte un’impresa, occorre definire uno strumento di valutazione dell’allineamento stesso, e, a valle della valutazione, capire come migliorare gli aspetti chiave al fine di raggiungere un allineamento “maturo”.

Nei suoi studi, Luftman (1996), con lo Strategic Alignment Maturity

Assessment, attraverso le componenti di valutazione dell’allineamento

Business-IT all’interno di un’organizzazione, definisce sei criteri che devono essere utilizzati al fine di capire il livello di maturità dell’allineamento strategico.

migliorare il livello di allineamento cui si trovano. Infatti, conoscere la maturità delle scelte strategiche organizzative e delle pratiche dell’allineamento, rende possibile all’impresa di vedere a che livello di allineamento si trova e cosa può essere perfezionato.

Una volta compresa la maturità dell’allineamento, il metodo di valutazione fornisce all’organizzazione un percorso idoneo ad identificare le opportunità di accrescimento per un’armoniosa relazione tra Business e IT, facendo sì che l’IT possa diventare un driver caratterizzante dell’accrescimento del valore di Business all’organizzazione.

Come mostrato nella figura che segue (Figura 14), i sei criteri di analisi sono definiti mediante le seguenti componenti: la comunicazione, la misurazione delle competenze, la governance, la partnership, l’ambito e l’architettura e le skills.

Figura 14 – Criteri di maturità dell’allineamento

Fonte: Luftman (1996)

Tali criteri, devono essere riscontrati e valutati all’interno dell’organizzazione, al fine di consentire la definizione del livello di allineamento perseguito nella realtà aziendale. Per raggiungere questo obiettivo, il modello dello Strategic

Alignment Maturity Assessment, definisce cinque differenti livelli di maturità

dell’allineamento: processi iniziali - ad hoc (primo livello), processi richiesti (secondo livello), processi di focalizzazione (terzo livello), processi di miglioramento (quarto livello) e processi di ottimizzazione (quinto livello). Con il primo livello è identificato il minimo livello di allineamento, mentre con l’ultimo, il quinto, è definito il massimo livello di allineamento perseguibile. Nello specifico, sono di seguiti analizzati i criteri di allineamento oggetto di valutazione, che assumo una configurazione diversa secondo il livello di maturità che è assegnato all’organizzazione. In prima analisi, la comunicazione, descrive l’effettivo scambio di idee e una chiara comprensione di quello che deve essere fatto per assicurare l’implementazione di strategie di successo. E’ necessario preservare uno sviluppo dinamico in tal senso, assicurando una sempre maggiore condivisione delle informazioni, per garantire lo sviluppo di una comunicazione efficace. Molte organizzazioni, scelgono di definire la condivisione della conoscenza attraverso l’utilizzo di figure ad hoc, come quella del facilitatore, al fine di condurre specifiche interazioni tra i differenti ambiti organizzativi.

Focalizzando l’analisi della comunicazione all’interno dei livelli, possiamo riscontrare differenti tipologie comunicative, che vanno da una mancanza di comprensione tra Business e IT al primo livello, verso una comunicazione più informale e persuasiva al quinto livello. Per quanto riguarda la misurazione del valore delle competenze, molte organizzazioni in ambito IT non riescono a dimostrare il loro valore di Business. Frequentemente, Business e IT sono valutati attraverso variabili differenti. E’ quindi necessario definire delle metriche bilanciate, al fine di dimostrare il valore dell’IT in termini del contributo apportato all’incremento di valore del Business. Relativamente al tema della governance, ove troviamo i piani strategici di Business e di IT, nonché la struttura organizzativa e di Reporting, la sua definizione e la sua rilevanza è trattata negli studi di Henderson e Venkatraman (1993) e ripresa da Luftman e Brier (1999). La partnership, è un criterio fondamentale per la

funzioni IT l’opportunità di avere lo stesso ruolo del Business nella definizione delle strategie, nonché nella condivisione dei rischi e degli eventuali ritorni economici.

La definizione dell’ambito e dell’architettura IT all’interno di un’organizzazione, assume rilevante importanza per far assumere all’IT un ruolo di supporto su un’infrastruttura flessibile, che risulti trasparente tanto per i Business partner quanto per gli utenti finali. Attraverso la definizione dell’architettura tecnologica, l’IT deve essere in grado di valutare ed applicare le tecnologie emergenti, guidare efficacemente i processi di Business e le strategie e fornire soluzioni customizzabili in relazione ai bisogni del cliente. Tali obiettivi sono, oggi, realmente perseguibili attraverso l’implementazione dei sistemi informativi integrati ERP (Enterprise Resource Planning), che automatizzando ed integrando la maggior parte dei processi di Business aziendali, permettono il monitoraggio dei sistemi ad ogni livello dell’impresa, l’integrazione degli standard e dell’architettura organizzativa.

Infine, all’interno degli skills, sono incluse tutte le considerazioni inerenti alle risorse umane, anche quelle relative ai cambiamenti culturali e sociali dell’organizzazione.

Nell’identificazione dei sei criteri di allineamento IT-Business, non è stato individuato un criterio che rappresenta il punto di forza per il raggiungimento di un efficace allineamento. E’ necessario, quindi, focalizzare l’applicazione degli strumenti, delle idee e degli approcci che concorrono alla creazione dell’allineamento, in tutti i sei criteri che possono migliorare la maturità dell’allineamento all’interno di un’organizzazione, favorendo quindi il passaggio da un livello all’altro del modello. Nonostante la ricerca di completezza pratica del modello dello Strategic Alignment Maturity Assessment, la problematica relativa alle modalità con cui un’organizzazione può effettivamente porre in essere l’allineamento strategico rimane aperta. L’approccio presentato, è valido in termini di definizione delle componenti utilizzate per definire il livello di allineamento raggiunto o creato all’interno di un’organizzazione, ma non

fornisce un approccio metodologico in termini di gestione e di implementazione concreta dell’allineamento strategico.