È un’espressione inglese, che significa
“posta elettronica”, usata per indicare il servizio telematico di comunicazione che consente di trasmettere istantanea-mente un testo ed eventuali documenti allegati ad un destinatario, in forma elet-tronica tramite internet.
E-mail address
È un’espressione inglese, che significa
“indirizzo di posta elettronica”, usata per indicare l’indirizzo di un utente di inter-net.
Emancipazione
È lo “status” di limitata capacità di agire che il minore degli anni 18, purché ab-bia già compiuto i 16 anni, acquista se è autorizzato dal giudice e, per gravi moti-vi, a contrarre matrimonio.
Essa produce i seguenti effetti:
• la cessazione della potestà dei ge-nitori o della tutela;
• la sottoposizione dell’emancipato a curatela;
• l’acquisto di una limitata capaci-tà di agire circoscritta dalla legge agli atti non eccedenti l’ordinaria amministrazione. Per gli atti ecce-denti l’ordinaria amministrazione la volontà dell’emancipato va inte-grata con quella del curatore ed è, di regola, necessaria anche l’auto-rizzazione del giudice tutelare.
Embargo
È il divieto di lasciare il porto, imposto a
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navi battenti bandiera straniera.
Nel significato più ampio il termine in-dica il divieto di esportare determinate merci.
Emendamento
È l’iniziativa legislativa incidentale, con carattere aggiuntivo, soppressivo, sosti-tutivo o modificativo di un progetto di legge, la cui titolarità spetta ai singoli membri del Parlamento.
Per i Consigli regionali è la proposta, presentata da un consigliere regionale, volta a modificare il testo di una propo-sta di legge, di regolamento, di atto am-ministrativo o di altro atto sottoposto al-l’esame del Consiglio regionale o di una Commissione consiliare.
Esso può essere volto a modificare o a sopprimere parti del testo in esame, op-pure a integrare o ad aggiungere nuo-ve parti.
Esso può essere a sua volta emendato con altro emendamento (subemenda-mento).
I regolamenti delle Camere e i regola-menti interni dei Consigli regionali di-sciplinano le modalità e i termini di pre-sentazione degli emendamenti, nonché la loro votazione.
Emissario
È un agente inviato da uno Stato pres-so un altro Stato per adempiere missioni aventi carattere ufficiale o riservato.
Emissione inquinante
È qualsiasi introduzione nell’ambiente di sostanze o di rumori inquinanti.
Essa, in particolare, può essere:
• atmosferica, e cioè qualsiasi
so-stanza solida, liquida o gassosa in-trodotta nell’atmosfera, che venga da un impianto e possa pro-durre inquinamento atmosferico;
• acustica, e cioè qualsiasi rumore introdotto nell’ambiente, sia in-terno abitativo che esin-terno, tale da provocare fastidio o disturbo al riposo e alle attività umane, peri-colo per la salute umana, deterio-ramento degli ecosistemi dei beni materiali, nonché tale da impedire la legittima fruizione degli stessi.
Enclave
È il territorio di uno Stato totalmente racchiuso nel territorio di un altro Stato (ad esempio: la Città del Vaticano; la re-pubblica di San Marino).
Il diritto internazionale prevede che lo Stato nel cui territorio si ha questo feno-meno debba consentire tutte le attivi-tà necessarie per la sopravvivenza dello Stato in enclave.
Engineering
È un contratto la cui struttura compren-de aspetti propri compren-dell’appalto di servizi, del contratto d’opera e del contratto di somministrazione, con il quale un com-mittente che intenda compiere un de-terminato intervento (ad esempio: edi-lizio; industriale; agro-industriale) in una certa zona affida all’impresa di enginee-ring il compito di progettarne l’instalzione e l’insediamento, di eseguire i la-vori, di amministrare e mantenere l’ope-ra eseguita.
Ente locale
È un ente pubblico destinato ad
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re in un ristretto ambito territoriale per il perseguimento di interessi eminente-mente locali.
Esso è dotato, a vario livello, di autono-mia politica e giuridica e di autarchia e si distingue in:
• territoriale, per il quale il territo-rio è un elemento costitutivo e un elemento di delimitazione del-la sfera d’azione (ad esempio: Re-gioni; Province; Comuni; Comu-nità montane; ComuComu-nità isolane;
Unioni di comuni; Aree metropo-litane);
• istituzionale, per il quale il terri-torio non è un elemento costitu-tivo ma solo un elemento di deli-mitazione della sfera d’azione (ad esempio: aziende USL; Camere di commercio; ordini e collegi pro-fessionali).
Ente nazionale idrocarburi (ENI) È un istituito che ha funzioni di promo-zione e realizzapromo-zione delle ricerche nel campo degli idrocarburi.
Ente non profit
È un’organizzazione privata, senza sco-po di lucro, che fornisce servizi essen-zialmente di tipo assistenziale, ricreati-vo e culturale e i cui utili sono destinati a fini solidaristici o mutualistici.
Gli enti non profit costituiscono il cosid-detto “terzo settore”.
Ente per le nuove tecnologie, l’ener-gia e l’ambiente (ENEA)
È un ente di diritto pubblico che opera nei campi della ricerca e dell’innovazio-ne per lo sviluppo sostenibile, ricerca
fi-nalizzata a promuovere nel contempo gli obiettivi di sviluppo, di competitivi-tà, di occupazione e di salvaguardia am-bientale.
Esso svolge, anche, funzioni di agenzia per le pubbliche amministrazioni, for-nendo loro servizi nei settori di propria competenza.
Ente pubblico
È la persona giuridica attraverso la qua-le la pubblica amministrazione esplica la propria attività.
All’interno della categoria degli en-ti pubblici è possibile operare diverse classificazioni; di particolare rilevanza è quella fra:
• enti territoriali ed enti istituziona-li, a seconda che il territorio sia ele-mento costitutivo e parte integran-te dell’enintegran-te, oppure soltanto lo spa-zio nell’ambito del quale esso eser-cita le proprie competenze. Le Re-gioni, le Province e i Comuni sono enti territoriali;
• enti strumentali o ausiliari ed enti autonomi o indipendenti, a secon-da che il rapporto che li lega all’en-te principale sia di massima o mini-ma dipendenza. Gli enti strumen-tali perseguono fini propri dell’en-te di riferimento in quanto legati ad esso da vincoli di soggezione. Gli enti indipendenti godono invece di autonomia nella determinazione del loro indirizzo politico-ammini-strativo;
• enti locali ed enti nazionali, a se-conda che siano destinati ad ope-rare su un circoscritto ambito terri-toriale oppure su tutto il territorio
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nazionale;
• enti autarchici ed enti economici, a seconda che l’ordinamento rico-nosca o meno ad essi un minimo di potestà pubbliche, e cioè la possi-bilità di compiere atti amministra-tivi. Gli enti autarchici agiscono in regime di diritto amministrativo; gli enti economici operano, invece, in regime di diritto privato;
• enti necessari e non necessari, a se-conda che la loro esistenza sia in-derogabilmente richiesta dall’ordi-namento nel loro ambito di riferi-mento.
Ente regionale per l’abitazione pub-blica (ERAP)
È un ente pubblico preposto a realiz-zare gli interventi di edilizia residenzia-le pubblica sovvenzionata e agevolata attraverso appalti conferiti con gare ad evidenza pubblica e a gestire il patrimo-nio immobiliare proprio e di edilizia re-sidenziale pubblica e le attività di ma-nutenzione connesse alla predetta ge-stione.
Enti, aziende e agenzie regionali Sono enti istituiti con legge regionale per l’esercizio di funzioni che per la lo-ro natura e dimensione non possono essere svolte direttamente dalla Regio-ne e non possono essere conferite agli enti locali.
Essi operano nell’osservanza degli indi-rizzi stabiliti dalla Giunta regionale, che vigila sul loro operato, in modo da assi-curare il rispetto dei principi di efficien-za, efficacia e buon andamento.
Entrate tributarie
Sono entrate coattive (imposte e tas-se) derivanti dall’esercizio della pote-stà d’imperio dello Stato per ottenere la prestazione.
E-procurement
È un’espressione inglese, che significa
“ottenimento elettronico”, usata per in-dicare le attività attraverso le quali un soggetto pubblico o privato acquista i beni di cui ha bisogno utilizzando in-ternet.
Erario
È l’antica denominazione della finanza o del tesoro.
Attualmente l’aggettivo “erariale” viene riferito ad alcuni uffici dell’amministra-zione finanziaria (ad esempio: ufficio tecnico erariale).
Erga omnes
È un’espressione latina, che significa “nei confronti di tutti”, usata per descrivere la caratteristica tipica dei diritti assoluti, quella cioè di garantire al titolare un po-tere da far valere nei confronti di tutti gli altri soggetti.
Esenzione fiscale
È un meccanismo agevolativo con il quale determinati atti di rilevanza tri-butaria vengono sottratti totalmente o parzialmente all’imposizione fiscale.
Essa viene adottata dal legislatore per motivi di politica sociale o di sviluppo economico
Esercizio finanziario
È il complesso di atti e di operazioni
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ministrative posto in essere nel corso di un determinato anno finanziario.
Esercizio privato di pubbliche funzio-ni
È l’attività amministrativa esercitata in nome proprio da soggetti privati estra-nei alla pubblica amministrazione che ne è titolare, purché vi sia un’attribuzio-ne espressa dell’attività di diritto pubbli-co in esercizio ai soggetti privati.
Esso va distinto dall’esercizio privato di pubblici servizi, che ricorre nel caso in cui la pubblica amministrazione si fa so-stituire da un privato nello svolgimen-to di un’attività che, pur non costituen-do esplicazione di una potestà pubblica, sia comunque diretta al conseguimento di una pubblica utilità.
Esercizio provvisorio del bilancio È l’atto con il quale la pubblica ammi-nistrazione, in attesa dell’approvazione del bilancio, può disporre mensilmen-te di somme, di norma pari ad 1/12 del-lo stanziamento del bilancio approvato l’anno precedente.
Esso nella regione Marche è autorizzato con legge per un periodo non superiore complessivamente a quattro mesi.
Espropriazione
È l’istituto che attribuisce alla pubblica amministrazione la potestà di sacrificare nel pubblico interesse, contro indenniz-zo, diritti reali altrui.
Essa può essere esercitata solo nei casi previsti dalla legge.
Esternazione
È il potere del Presidente della
Repub-blica di esternare il proprio pensiero po-litico attraverso messaggi formali invia-ti alle Camere, o attraverso messaggi in-formali rivolti ad altri destinatari, in par-ticolare alla popolazione.
Estradizione
È il provvedimento con il quale lo Stato consegna un individuo, che si è rifugiato nel suo territorio, a un altro Stato, affin-ché possa essere sottoposto al giudizio penale o, se già condannato, alle sanzio-ni penali.
Essa può essere:
• attiva, quando lo Stato italiano ri-chiede ad uno Stato estero la conse-gna di un individuo imputato o con-dannato in Italia;
• passiva, quando lo Stato italiano ri-ceve la richiesta di consegna da par-te di uno Stato espar-tero.
Etichettatura
È l’imposizione gravante sui produttori di indicare sui prodotti destinati al con-sumatore la natura, qualità, composi-zione, quantità, durata, origine, modo di fabbricazione ed elenco degli ingre-dienti del prodotto stesso, al fine di ren-dere edotto il consumatore delle carat-teristiche quantitative e qualitative del prodotto.
Evasione fiscale
È la violazione di legge che si verifica quando un contribuente, tenuto al pa-gamento di un’imposta, si sottrae in tut-to o in parte all’obbligo tributario.
Ex nunc
È un’espressione latina, che significa “da
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ora”, usata per indicare che un dato at-to giuridico esplica i suoi effetti solo dal momento in cui viene posto in essere.
Exit poll
È il sondaggio d’opinione effettuato su un campione di votanti.
I risultati del sondaggio non possono essere diffusi prima della chiusura defi-nitiva dei seggi.
Extracomunitario
È il cittadino di un paese non apparte-nente all’Unione europea e, pertanto, soggetto a un trattamento giuridico dif-ferente da quello in vigore per i cittadi-ni comucittadi-nitari.
Ex tunc
È un’espressione latina, che significa “da allora”, usata per indicare che un dato at-to giuridico esplica i suoi effetti non dal momento in cui viene posto in essere ma da un momento anteriore.
Farmacovigilanza
È il servizio di rilevazione e sorveglian-za sulla conformità delle specialità me-dicinali alle norme nazionali e comuni-tarie, istituito per assicurare la sicurezza e il corretto uso farmacologico da parte della popolazione.
Fasce deboli
Sono alcune categorie sociali (ad esem-pio: anziani; fanciulli; portatori di handi-cap) particolarmente esposte per la lo-ro condizione nella società e, pertanto, tutelate con maggiore attenzione dalla legge.
Fatti lesivi dell’onorabilità
È l’accusa rivolta, nel corso del dibatti-to in aula, da un consigliere regionale ad un altro consigliere di fatti che leda-no la sua oleda-norabilità; in tal caso il con-sigliere “leso” può chiedere al Presiden-te di turno di nominare una commissio-ne, la quale giudichi la fondatezza del-l’accusa.
Fattispecie
È una particolare situazione giuridica considerata e disciplinata dal diritto.
Essa è:
• astratta, quando indica
l’astrat-ta previsione normativa relativa a quell’accadimento, individuan-do gli effetti giuridici da esso pro-dotti;
• concreta, quando individua il sin-golo fatto specifico che si è verifi-cato;
• semplice, quando è costituita da un solo fatto giuridico (ad esem-pio: morte di un individuo);
• complessa, quando l’effetto tipi-co si produce solo tipi-con il verificar-si di più fatti giuridici.
Fatto giuridico
È il fatto che avviene in natura o nella realtà sociale quando produce conse-guenze rilevanti per il diritto, dando luo-go alla nascita, estinzione o modificazio-ne di un rapporto giuridico.
Esso si distingue in:
• fatto giuridico in senso stretto, quando manca del tutto la volon-tà umana (ad esempio: fulmine);
• atto giuridico, quando è caratte-rizzato da un’attività umana con-sapevole e voluta, posta in esse-re da un soggetto capace, al quale l’ordinamento attribuisce il potere di modificare la realtà esterna (ad esempio: negozio giuridico).
F
Fatto normativo
È ogni evento produttivo di norme giu-ridiche, anche se non espressamente previsto da una particolare disposizio-ne normativa (ad esempio: la consuetu-dine).
Fatto personale
È la censura della condotta o l’attribu-zione di fatti non veri o di opinioni con-trarie a quelle espresse mosse ad un consigliere regionale da un altro consi-gliere durante il dibattito in aula; in tal caso il consigliere “offeso” può chiedere la parola per fatto personale: il Presiden-te del Consiglio, se ritiene accoglibile la richiesta, gli concede la parola al termi-ne del dibattito.
Colui che ha dato origine al fatto per-sonale ha facoltà di parlare soltanto per precisare o rettificare il significato delle parole da lui pronunciate.
Fedeltà alla Repubblica
È il dovere imposto a tutti i cittadini di essere fedeli alla Repubblica e di osser-varne la Costituzione e le leggi.
Federalismo
È un modello di decentramento statale, nel quale il potere politico è costituzio-nalmente ripartito fra uno Stato centrale federale e gli Stati membri.
Le diverse entità politiche sono in posi-zione di equiordinaposi-zione delle funzioni sancite dalla Costituzione federale, an-che se lo Stato federale gode di una po-sizione costituzionale preferenziale.
Nella realtà italiana il federalismo è un’espressione con la quale si indica il trasferimento compiuto dallo Stato di
sue funzioni e di suoi compiti ammini-strativi alle Regioni e agli enti locali.
L’autonomia delle Regioni e degli enti locali è stata, così, esaltata in modo inci-sivo dai nuovi compiti che sono stati lo-ro assegnati.
Sono rimaste allo Stato solo le materie espressamente riservate alla sua com-petenza.
Fideiussione
È una garanzia personale che crea un nuovo rapporto obbligatorio, accesso-rio all’obbligazione principale, fra il cre-ditore ed un altro debitore, che si ag-giunge con il suo patrimonio a raffor-zare la garanzia dello stesso creditore.
Fonte dell’obbligo del fideiussore può essere sia la legge che la volontà delle parti.
Essa è un’obbligazione accessoria: la ga-ranzia in tanto sussiste in quanto esiste l’obbligazione principale.
Il fideiussore è obbligato in solido con il debitore principale al pagamento del debito; le parti possono tuttavia conve-nire che il fideiussore non sia tenuto a pagare prima della escussione del debi-tore principale (il cosiddetto beneficio di escussione).
Fiducia
È il rapporto che lega il Parlamento al Governo.
Il Governo entro dieci giorni dalla sua formazione si deve presentare davanti alle Camere per ottenerne la fiducia.
La fiducia è accordata o revocata in base ad un atto che si chiama mozione di fi-ducia o di sfifi-ducia; se il Governo non ot-tiene la fiducia dovrà dare le dimissioni.
Finanza della sicurezza sociale È il sistema di sicurezza sociale, previsto dalla Costituzione, che sancisce il dirit-to di ogni cittadino, inabile al lavoro o sprovvisto dei mezzi necessari per vive-re, al mantenimento o all’assistenza so-ciale.
La Costituzione assicura altresì il diritto dei lavoratori ad essere tutelati, in caso d’infortunio, malattia, invalidità e vec-chiaia, disoccupazione involontaria.
Finanza pubblica
È l’attività finanziaria svolta dallo Stato e dagli enti pubblici, nel cui ambito è pos-sibile distinguere i settori della spesa pubblica e del finanziamento del fabbi-sogno pubblico, che si realizza prevalen-temente con il prelievo tributario.
Nell’ambito della finanza pubblica ha assunto notevole rilevanza la finanza lo-cale.
Finanza straordinaria
È l’insieme dei provvedimenti econo-mico-finanziari adottati dallo Stato per fronteggiare il disavanzo pubblico in ca-so di esigenze straordinarie ed imprevi-ste.
Tra tali provvedimenti, divenuti nel cor-so degli anni normali mezzi di copertura finanziaria, rientrano principalmente:
• l’alienazione di beni patrimoniali di proprietà pubblica;
• le contribuzioni straordinarie;
• l’ulteriore emissione di carta mo-neta;
• l’emissione di titoli del debito pub-blico.
Finanziamento agevolato
È una somma di denaro erogata dallo Stato ad imprenditori privati al fine di in-centivare politiche aziendali in linea con l’orientamento fissato dagli organi di di-rezione economica dello Stato.
Firma digitale
È il risultato di una procedura informati-ca che consente di attribuire ad un de-terminato soggetto la paternità di uno o più documenti informatici e di accertar-ne l’integrità.
Fiscalizzazione degli oneri sociali È il meccanismo con il quale lo Stato si accolla parte delle aliquote contributi-ve a carico del datore di lavoro, al fine di contenere il costo del lavoro sostenuto dallo stesso.
Attraverso il meccanismo della fiscaliz-zazione degli oneri sociali sono accor-dati anche sgravi contributivi a partico-lari categorie di contribuenti o in favore di aree depresse.
Flessibilità nell’impiego di forza lavo-ro
È uno strumento tipico delle più recenti politiche del lavoro usato per eliminare gli squilibri quantitativi, qualitativi e ter-ritoriali tra domanda e offerta di lavoro.
Essa può realizzarsi attraverso:
• la flessibilità della disciplina del rapporto di lavoro;
• la diffusione di nuovi modelli oc-cupazionali (ad esempio: contrat-to a tempo determinacontrat-to; contratcontrat-to di formazione e lavoro; lavoro in-terinale; telelavoro);
• la flessibilità della durata della
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stazione lavorativa con modula-zione dell’orario di lavoro e diversi-ficazione delle forme di part-time.
Fondamentalismo
È un movimento culturale conservatore e integralista che fa valere il proprio pro-gramma politico attraverso il richiamo ai principi religiosi più intransigenti e la spinta della popolazione ad un ritorno alla tradizione.
Fondazione
È una persona giuridica il cui elemento sostanziale è costituito da un patrimonio vincolato ad uno scopo.
Fondi strutturali
Sono gli strumenti finanziari con i qua-li l’Unione europea interviene per pro-muovere lo sviluppo e l’adeguamento strutturale delle Regioni che presenta-no ritardi nello sviluppo (obiettivo 1); fa-vorire la riconversione economica e so-ciale delle zone con difficoltà struttura-li (obiettivo 2); favorire l’adeguamento e l’ammodernamento delle politiche e dei sistemi d’istruzione, formazione e occu-pazione (obiettivo 3).
Essi sono attivati mediante programmi operativi.
Fondo sociale europeo (FSE)
È un fondo strutturale creato per risol-vere i problemi dell’occupazione causati dall’integrazione europea.
Esso ha lo scopo di promuovere la coe-sione economica e sociale nell’ambito dell’Unione europea attraverso il finan-ziamento di corsi di formazione profes-sionale e di aiuti ai disoccupati.
Fonografia
È una particolare forma di documenta-zione degli atti consistente nella loro re-gistrazione.
Essa deve, comunque, essere accompa-gnata dal verbale, anche se redatto in forma riassuntiva.
Fonti del diritto
Sono atti o fatti produttivi di diritto, rico-nosciuti tali dall’ordinamento giuridico.
In esse rientrano:
• le fonti scritte (fonti di produzio-ne), che consistono in atti o fatti
• le fonti scritte (fonti di produzio-ne), che consistono in atti o fatti