• Non ci sono risultati.

Maschere con sottomaschere e maschere personalizzate con la Visualizzazione Layout

Nel documento ESERCITAZIONI SVOLTE ACCESS (pagine 33-37)

Una sottomaschera è una maschera all’interno di un’altra. Le sottomaschere sono partico- larmente utili per visualizzare i dati di tabelle o query caratterizzate dall’associazione uno a

molti. Abbiamo visto, per esempio, che i dati della tabella Artisti rappresentano il lato a uno

dell’associazione e i dati della tabella Brani il lato a molti, poiché, nella collezione, per ogni artista ci sono molti brani. La maschera principale e la sottomaschera sono collegate in modo da visualizzare, nella sottomaschera, i soli record correlati al record corrente della maschera principale.

La maschera principale può contenere un numero qualsiasi di sottomaschere, fino a sette livelli di sottomaschere, cioè ci può essere una sottomaschera all’interno della maschera principale e un’altra sottomaschera all’interno della prima e così via. È possibile, per esempio, creare una maschera principale per i clienti, una sottomaschera per gli ordini e un’altra sottomaschera per i dettagli relativi agli ordini.

Si può creare una sottomaschera e collegarla alla maschera esistente, oppure creare diretta- mente una maschera con le sottomaschere desiderate, attraverso il generatore di maschere.

Creare una maschera con sottomaschere.

1. Nella barra multifunzione selezionare la scheda Crea e clic sul pulsante Creazione guida- ta Maschera.

2. Nella finestra che si apre si devono indicare le tabelle e i campi che andranno a formare

la nuova maschera. Si scelgano prima i campi della tabella a uno e poi quelli della tabella

a molti; clic sul pulsante Avanti >.

3. Alla richiesta Scegliere come visualizzare i dati, si evidenzi la tabella a uno e si attivi

l’opzione Maschera con sottomaschere. Clic sul pulsante Avanti >.

4. Alla richiesta Scegliere il layout da applicare alla sottomaschera, si indichi Foglio dati

e si faccia clic sul pulsante Avanti >.

5. Scegliere un nome significativo per la maschera e selezionare l’opzione di aprire diretta-

mente la maschera per visualizzare o inserire informazioni e poi clic sul pulsante Fine.

Creare una maschera con i dati di Brani, con l’esclusione del campo Note, aggiungendo il campo Nome di Artisti e il campo TitoloAlbum della tabella Registrazioni.

In questo caso si usa il generatore per costruire una maschera che non ha sottomaschere, ma include i dati di più tabelle. Si procede seguendo le indicazioni dell’esercizio precedente e scegliendo i dati richiesti dalle tabelle Brani, Artisti e Registrazioni. Al punto 3. della procedura si accettano le scelte operate dal generatore, ovvero di visualizzare i dati in base a Brani in una maschera singola, limitandosi a fare clic sul pulsante Avanti >. Si procede nella proce- dura e si sceglie MascheraBraniGrezza come nome da assegnare alla maschera.

La maschera generata è quella nella figura di pagina seguente. Volendo migliorarne l’aspetto si può ricorrere alla Visualizzazione Layout che permette di modificare una maschera in modo semplice e intuitivo.

In questa visualizzazione la strut- tura della tabella è mostrata as- sieme ai dati (la figura mostra, appunto, la maschera in Visualiz-

zazione Layout) ed è sufficiente

fare clic in una casella di testo o su una etichetta per evidenziarla; a questo punto è possibile spo- starla, trascinandola o usando i tasti freccia: ↓, →, ↑, ←, eliminarla con il tasto Canc, e ridimensio- narla spostando il mouse sui bor- di per poi trascinarli.

Usando le funzionalità della Visualizzazione Layout si vuole modificare la struttura della maschera in modo che la casella di testo con il nome dell’artista appaia a lato di quella con il codice dell’artista e, allo stesso modo, che il titolo dell’album sia visualizzato di fianco al codice della registrazione. Si desidera anche ridurre le dimensioni della casella che contiene il genere del brano.

La MascheraBraniGrezza, dopo le modifiche, è stata salvata con il nome Brani ed è mostrata nella figura a destra.

Come si può osservare nella maschera Bra-

ni, oltre ai cambiamenti descritti, sono state

eliminate le etichette Nome e TitoloAlbum, ormai inutili, ed è stato cambiato il conte- nuto di altre etichette per indicare i campi della maschera con nomi ritenuti più adatti (Registrazione al posto di IDRegistrazione,

Artista al posto di IDArtista e Codice Brano

al posto di IDBrano).

Per cambiare un’etichetta è sufficiente, dopo averla evidenziata, fare un doppio clic su di essa e modificarne il contenuto. Nella figura si nota l’etichetta associata al campo IDBrano dopo la modifica.

Si noti, infine, che la larghezza della casella con i valori di Posizione è stata aumentata per uniformarla a quelle dei campi adiacenti.

4. Creazione di maschere con Access 2003

6 I report

Per presentare i dati è opportuno ricorrere all’utilizzo di prospetti di stampa che possano facilitarne la lettura da parte della persona alla quale inviamo i risultati di un’elaborazione. Rispetto alle visualizzazioni su monitor, le stampe possono servire per riflettere con calma sui dati, oppure per presentare i dati in modo ordinato o secondo tracciati definiti da norme legislative e fiscali. Per indicare i prospetti di stampa si usa il termine inglese report.

Si osservi che la stampa può essere fatta su carta oppure, come accade di frequente, su file PDF.

Progetto 6

Produrre un prospetto di stampa con l’elenco di tutti gli album su CD-ROM.

Associando al report la query Elenco per TipoAlbum, presentata precedentemente, si ottiene il report in figura con l’elenco di tutti gli album su CD-ROM.

1. Nel riquadro di spostamento evidenziare la tabella o la query alla base del report che si

vuole creare. Tra le query elencate, si sceglie: Elenco per TipoAlbum.

2. Nella barra multifunzione selezionare la scheda Crea e clic sul pulsante Report.

Sul video compare direttamente un’anteprima della prima pagina del report.

3. Facendo clic sul pulsante Visualizza della scheda Home si pas-

sa alla Visualizzazione Layout o alla Visualizzazione Struttura del report o all’anteprima di stampa a video. Dall’anteprima di stampa il prospetto è inviato alla stampante facendo clic sul pul- sante Stampa che appare nella barra multifunzione.

Il report può essere salvato con un clic sull’icona Salva nella

barra di accesso rapido, assegnandogli un nome significativo. 4. Chiudere il report con un clic sul pulsante di chiusura nella

barra della scheda del report.

ESERCIZIO GUIDATO

APPLICA

Il report, ottenuto in modo automatico utilizzando uno dei modelli standard di Access, oppure con una Creazione guidata Report, può essere successivamente personalizzato dall’utente con modifiche alla sua struttura sia con gli strumenti della Visualizzazione Layout, come è stato spiegato nel precedente paragrafo, sia con i metodi messi a disposizione in

Visualizzazione Struttura.

Per visualizzare il report in modalità Struttura si deve fare clic sul pulsante Visualizza nella scheda Home e poi scegliere la visualizzazione desiderata, oppure si può passare da una visualizzazione all’altra e anche all’Anteprima di stampa facendo clic sull’icona opportuna tra quelle visualizzate nella barra di stato a destra.

5. Creazione di report con Access 2003

CONTENUTI DIGITALI INTEGRATIVI

Le etichette dei campi e le caselle contenenti i valori possono essere ridimensio- nati o spostati trascinandoli con il mouse.

Si possono cancellare gli elementi inseriti durante la creazione automatica del report selezionandoli con il mouse e premendo poi il tasto Canc.

La struttura del report è composta da cinque sezioni: Intestazione

report, Intestazione pagina, Corpo, Piè di pagina, Piè di report.

Passando alla Visualizzazione Layout del report

Elenco per TipoAlbum si può, per esempio, aumentare la larghezza dell’etichetta con l’intestazione della colonna NumeroBrani.

TEST 4.1 pag. 192 ESERCIZI da 6 a 22 pag. 198 e da 37 a 40 pag. 199

Nel documento ESERCITAZIONI SVOLTE ACCESS (pagine 33-37)