LUOGO/REPARTO:
DIRIGENTE SCOLASTICO - DIRIGENTE S.G.A.MANSIONE:
COLLABORATORE SCOLASTICOESPOSIZIONE:
la probabilità di venire in contatto con fonti di contagio nello svolgimento delle specifiche attività lavorative (es. settore sanitario, gestione dei rifiuti speciali, laboratori di ricerca, ecc.)0 = probabilità bassa (es. lavoratore agricolo);
1 1 = probabilità medio-bassa;
2 = probabilità media;
3 = probabilità medio-alta;
4 = probabilità alta (es. operatore sanitario).
PROSSIMITA':
le caratteristiche intrinseche di svolgimento del lavoro che non permettono un sufficiente distanziamento sociale (es. specifici compiti in catene di montaggio) per parte del tempo di lavoro o per la quasi totalità0 = lavoro effettuato da solo per la quasi totalità del tempo;
3 1 = lavoro con altri ma non in prossimità (es. ufficio privato);
2 = lavoro con altri in spazi condivisi ma con adeguato distanziamento (es. ufficio condiviso);
3 = lavoro che prevede compiti condivisi in prossimità con altri per parte non predominante del tempo (es. catena di montaggio);
4 = lavoro effettuato in stretta prossimità con altri per la maggior parte del tempo (es. studio dentistico).
AGGREGAZIONE:
tipologia di lavoro che prevede il contatto con altri soggetti oltre ai lavoratori dell’azienda (es.ristorazione, commercio al dettaglio, spettacolo, alberghiero, istruzione, ecc.).
1.00 = presenza di terzi limitata o nulla (es. settori manifatturiero, industria, uffici non aperti al pubblico);
1,3 1.15 (+15%) = presenza intrinseca di terzi ma controllabile
organizzativamente (es. commercio al dettaglio, servizi alla persona, uffici aperti al pubblico, bar, ristoranti);
1.30 (+30%) = aggregazioni controllabili con procedure (es. sanità, scuole, carceri, forze armate, trasporti pubblici);
1.50 (+50%) = aggregazioni intrinseche controllabili con procedure in maniera molto limitata (es. spettacoli, manifestazioni di massa).
RISCHIO (valore ExPxA)
3,9
SCENARIO RISCHIO (valore ExPxA) DESCRIZIONE
SCENARIO 1
Basso 0-2 Bassa probabilità di diffusione del contagioSCENARIO 2
Medio 3-4 Media probabilità di diffusione del contagioSCENARIO 3
Elevato 6-9 Elevata probabilità di diffusione del contagioing. Antonio Zoccola 21-11-2020 8 di 18
MEDAGLIE D'ORO VAL-RIS-COVID COLLABORATORE SCOLASTICO
SCHEDA AZZURRA (VALIDA IN OGNI CASO)
• Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
• Mantenere l'igiene delle mani (lavare spesso le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi o con soluzioni alcoliche contenenti almeno il 60% di alcol).
• Evitare di toccare occhi, naso e bocca con mani non lavate.
• Igiene legata alle vie respiratorie:
o starnutire o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso;
o gettare i fazzoletti utilizzati immediatamente dopo l'uso, possibilmente in un contenitore chiuso;
o lavare le mani dopo aver starnutito/tossito.
• Evitare il contatto ravvicinato (non inferiore a un metro), quando possibile, con chiunque mostri sintomi di malattie respiratorie come tosse e starnuti.
• Non assumere farmaci antivirali o antibiotici a meno che non siano prescritti dal medico.
• Mantenere pulite le superfici di lavoro.
• Astenersi dal lavoro se accusi sintomi respiratori. Qualora i sintomi si manifestino al lavoro adottare mascherine per proteggere gli altri.
• Arieggiare frequentemente i locali.
• non riprendere servizio prima di 3 giorni dall’ultima rilevazione di alterazione della temperatura in caso di sindrome influenzale.
• Rivolgersi alle autorità sanitarie preposte (chiamare il 112 o il 1500 o il numero verde regionale di riferimento) qualora si evidenziassero casi sospetti.
SCHEDA VERDE - RISCHIO BASSO
In aggiunta rispetto alla scheda azzurra, nelle situazioni di rischio basso occorre comunque applicare i contenuti del DPCM 26 aprile 2020.
Questo recepisce i tre protocolli governo / parti sociali per le imprese, per la logistica e trasporti e per i cantieri.
Anche in situazioni di rischio basso i contenuti dei protocolli citati rappresentano lo standard essenziale di sicurezza per le attività lavorative in corso.
SCHEDA GIALLA - RISCHIO MEDIO
Nelle situazioni di rischio medio possono essere valutate azioni di miglioramento del protocollo di contagio. In prima battuta queste potrebbero contenere:
• La misurazione effettiva della temperatura corporea nelle fattispecie in cui questa misura sia facoltativa
• Una maggiore frequenza nelle attività di pulizia e sanificazione
• La modifica dei percorsi negli ambienti per ridurre al minimo ogni possibilità di contatto e assembramento.
MEDAGLIE D'ORO VAL-RIS-COVID COLLABORATORE SCOLASTICO
SCHEDA ARANCIO - RISCHIO ELEVATO In più rispetto alle precedenti:
• Aumentare il livello di protezione dei soggetti esterni rispetto ai lavoratori può incrementare il livello di protezione generale, l’uso di barriere fisiche può garantire il raggiungimento di questo scopo
• L’installazione di portali a termoscanner per il controllo della temperatura può offrire maggiore garanzia di controllo rispetto alla misura puntuale
• Possono essere valutati sistemi di monitoraggio delle superfici a campione quali verifica di efficacia delle azioni di pulizia
• Procedure di sorveglianza e controllo interne devono garantire la puntale attuazione dei protocolli
SCHEDA ROSSA - RISCHIO MOLTO ELEVATO In più rispetto alle precedenti:
• le misure di gestione del rischio del protocollo devono essere sottoposte a un sistema di gestione che preveda la loro pianificazione, procedure di sorveglianza e auditing interno, possibilmente da parte di funzioni esterne e indipendenti rispetto a quanto sottoposto a verifica, la segnalazione codificata delle anomalie, l’aggiornamento della valutazione del rischio all’evolversi della situazione;
• L’efficacia delle misure anticontagio deve essere registrata e misurata individuando indicatori di prestazione ed eventuali parametri strumentali
• L’intera attuazione del protocollo deve essere integrata nel sistema di gestione aziendale prevedendo risorse umane e strumentali che ne garantiscono
l’efficace attuazione.
ing. Antonio Zoccola 21-11-2020 10 di 18
MEDAGLIE D'ORO VAL-RIS-COVID DOCENTE INFANZIA
LUOGO/REPARTO:
DIRIGENTE SCOLASTICO - DIRIGENTE S.G.A.MANSIONE:
DOCENTEESPOSIZIONE:
la probabilità di venire in contatto con fonti di contagio nello svolgimento delle specifiche attività lavorative (es. settore sanitario, gestione dei rifiuti speciali, laboratori di ricerca, ecc.)0 = probabilità bassa (es. lavoratore agricolo);
1 1 = probabilità medio-bassa;
2 = probabilità media;
3 = probabilità medio-alta;
4 = probabilità alta (es. operatore sanitario).
PROSSIMITA':
le caratteristiche intrinseche di svolgimento del lavoro che non permettono un sufficiente distanziamento sociale (es. specifici compiti in catene di montaggio) per parte del tempo di lavoro o per la quasi totalità0 = lavoro effettuato da solo per la quasi totalità del tempo;
3 1 = lavoro con altri ma non in prossimità (es. ufficio privato);
2 = lavoro con altri in spazi condivisi ma con adeguato distanziamento (es. ufficio condiviso);
3 = lavoro che prevede compiti condivisi in prossimità con altri per parte non predominante del tempo (es. catena di montaggio);
4 = lavoro effettuato in stretta prossimità con altri per la maggior parte del tempo (es. studio dentistico).
AGGREGAZIONE:
tipologia di lavoro che prevede il contatto con altri soggetti oltre ai lavoratori dell’azienda (es.ristorazione, commercio al dettaglio, spettacolo, alberghiero, istruzione, ecc.).
1.00 = presenza di terzi limitata o nulla (es. settori manifatturiero, industria, uffici non aperti al pubblico);
1,3 1.15 (+15%) = presenza intrinseca di terzi ma controllabile
organizzativamente (es. commercio al dettaglio, servizi alla persona, uffici aperti al pubblico, bar, ristoranti);
1.30 (+30%) = aggregazioni controllabili con procedure (es. sanità, scuole, carceri, forze armate, trasporti pubblici);
1.50 (+50%) = aggregazioni intrinseche controllabili con procedure in maniera molto limitata (es. spettacoli, manifestazioni di massa).
RISCHIO (valore ExPxA)
3,9
SCENARIO RISCHIO (valore ExPxA) DESCRIZIONE