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Nel Nido l’alimentazione del bambino è molto importante ed è seguita in modo particolare, sia dal punto di vista nutrizionale, che igienico-sanitario oltre che educativo.

Si seguono tabelle dietetiche e menù uguali per tutti i nidi comunali di Roma Capitale e il menù si differenzia a seconda delle stagioni e dell’età dei bambini e si alterna su 9 settimane.

I genitori dei bambini possono richiedere per i loro figli variazioni di menù per motivi di salute e per motivi etici o religiosi.

La documentazione necessaria per la richiesta di dieta differenziata dovrà essere inoltrata tramite PEC (in forma riservata) al seguente indirizzo:

[email protected] t

o, se non si ha a disposizione un indirizzo PEC, si potrà inoltrare l’intera documentazione, con posta elettronica ordinaria, al seguente indirizzo istituzionale:

[email protected] o, in alternativa, a:

[email protected]

La documentazione dovrà essere corredata da tutti i moduli previsti, così come da indicazioni presenti sul sito istituzionale di Roma Capitale al seguente percorso: servizi/scuola/ristorazione scolastica e diete speciali/modulistica ristorazione scolastica e diete speciali- nonché da una

copia di un documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità.

In particolare, la richiesta di dieta speciale per motivi di salute dovrà essere corredata dal certificato medico scansionato a colori riportante firma e timbro del medico e da una autodichiarazione prodotta dal richiedente che attesti la conformità del certificato medico (allegato) all'originale.

In caso di situazioni particolari è possibile recarsi presso l’Ufficio Programmazione Alimentare del Municipio XIII- Roma Aurelio, previo appuntamento; lo stesso può essere richiesto tramite comunicazione e-mail o telefonando ai numeri dell'Ufficio:

Dott.ssa Anna Sinistro 0669618623 Dott.ssa Daniela Pia Cannito 0669618239 Dott. Andrea Serra 0669618241

CONTINUITÀ verticale

Il Nido Il Fantabosco attua un percorso per favorire la continuità con la scuola dell’infanzia attraverso un progetto inteso come uno strumento che valorizza e favorisce processi di crescita e consapevolezza nelle azioni adottate, volte a facilitare il passaggio da un contesto già conosciuto ad uno nuovo, sempre fonte di paure ed ansie, non solo per i bambini ma anche per i genitori.

Il progetto è stato incentrato su un oggetto conosciuto dai bambini del nido che potesse favorire il passaggio, perché conosciuto ed utilizzato anche dai bambini della scuola dell’infanzia.

Per questo scopo è stato scelto il libro di Leo Lionni “Guizzino”

editore Babalibri, che le insegnanti della scuola dell’infanzia leggeranno più volte sia ai loro bambini che al nido.

Le insegnanti infatti, dopo le graduatorie definitive, andranno al nido per conoscere i bambini e successivamente, nella seconda metà di giugno, i bambini del nido ammessi alla frequenza alla scuola dell’infanzia, verranno invitati a scuola per prendere parte a un momento di attività didattica insieme ai bambini della classe che li accoglierà a settembre. rielaborazione delle emozioni legate a questo delicato momento.

Inoltre, la possibilità data alle insegnanti di conoscere i bambini reali nell’ambiente nido, nonché la possibilità data ai bambini di conoscere l’ambiente fisico della scuola rappresenta un importante rito di transizione.

La principale finalità di questo progetto è quella di stimolare nei bambini la capacità di cogliere aspetti nuovi della realtà, per vivere nuove esperienze; imparare a condividere e comunicare le proprie emozioni e le proprie esperienze, conoscere nuovi spazi ed ambienti di vita, portandosi dietro una piccola parte del passato.

Per il passaggio di consegne sul percorso formativo di ciascun bambino, le educatrici del nido e le insegnanti della scuola dell’infanzia, riunite in commissione congiunta, hanno predisposto ed elaborato delle schede di osservazione che sintetizzano, nella maniera più obiettiva possibile, le competenze acquisite dal bambino, sia sul piano cognitivo, motorio, comunicativo che emotivo e relazionale.

3 PROGETTO DI ACCOGLIENZA

L’ingresso al nido costituisce per i bambini e i loro genitori un evento importante e delicato e rappresenta un momento di passaggio e di

cambiamento molto significativo per entrambi.

Per le bambine e i bambini l’inserimento al nido rappresenta il primo vero distacco dalle figure familiari di riferimento, il passaggio in un

sistema di relazioni più ampio a lui sconosciuto.

La partecipazione e la condivisione delle famiglie è un elemento fondamentale e costituisce il presupposto che rende possibile il vivere

serenamente questa esperienza.

L’ambientamento del bambino al nido rappresenta il primo passo nel percorso di condivisione con la famiglia nella responsabilità della cura

e dell’educazione dei bambini iscritti e richiede un’attenzione particolare ad un tempo di conoscenza reciproca.

Per la buona riuscita dell’ambientamento, i Servizi Educativi offrono sostegno ai bambini e alle famiglie attraverso pratiche e strategie

consolidate che favoriscono la costruzione della fiducia e della possibilità, nel tempo, di trovare le soluzioni a risolvere il distacco

ed affidarsi alle nuove figure educative.

3 Gli ambientamenti verranno effettuati in piccoli gruppi, con la

presenza di un genitore, da un’ educatrice di riferimento, con gradualità e nel rispetto dei tempi individuali di ognuno, per permettere alle bambine e ai bambini di adattarsi attivamente al

nuovo ambiente.

Le pratiche educative di ambientamento nei Servizi di Roma Capitale sono i seguenti:

1. Accoglienza e rispetto dei tempi individuali di ogni bambino 2. Stabilità e prevedibilità delle figure adulte (educatrice di

riferimento)

3. Gradualità nel distacco e poi nei tempi di permanenza al nido

Il primo contatto tra Famiglia e Nido, per una prima conoscenza dei Servizi e dei loro spazi, avviene con le visite e/o gli Open Day programmati durante il periodo delle iscrizioni e visionabili dai

genitori sul sito del Municipio.

Nel mese di Giugno viene sottoposto al Comitato di Gestione, e da esso approvato, il piano di ambientamento elaborato dal Servizio

Educativo per i bambini nuovi iscritti.

3 PIANO DI AMBIENTAMENTO

Nel corso della prima assemblea dei genitori, le Responsabili dei Servizi daranno informazioni sulle modalità di inserimento ed ambientamento, suggerimenti utili a sostenere i bambini in questo delicato momento, dando avvio alla collaborazione tra nido e famiglia

che ha come centro il bambino, i suoi bisogni, il suo benessere.

Sarà messo a disposizione delle famiglie materiale informativo relativo all’organizzazione del Servizio, utile ad orientarsi nella vita

della comunità infantile.

Dopo questo primo momento tuti insieme, i genitori si divideranno nelle Sezioni di appartenenza (Piccoli, Medi e Grandi) per conoscere

le educatrici di riferimento e concordare con loro l’appuntamento per il primo colloquio e la data di inizio ambientamento. Tali date verranno stabilite e concordate sulla base dell’ordine di graduatoria e

delle esigenze delle famiglie.

Il primo giorno di avvio del percorso di conoscenza ed ambientamento per le bambine e i bambini nuovi iscritti di tuttele Sezioni avverrà con una modalità di ingresso in “piccolo Gruppo” e

sarà successivo all’ingresso dei vecchi iscritti.

4 Le bambine e i bambini vecchi iscritti potranno iniziare con un

programma di riambientamento graduale che prevede una permanenza al nido ridotta per i primi tre giorni.

Dalla metà del mese di settembre, con piccole variazioni in base all’a.e., i nidi inizieranno il tempo pieno per i bambini vecchi iscritti, mentre i nuovi iscritti procederanno nel loro percorso di conoscenza,

ambientamento e costruzione della fiducia nel rispetto dei tempi personali.

4 Riapertura dei Nidi e delle scuole dell’Infanzia di Roma

Capitale Municipio Roma 13 Aurelio in tempo di Covid In seguito alla pubblicazione del documento intitolato “Proposte e criteri per i servizi educativi e scolastici 0-6 “ a cura della Task Force Scuola di Roma Capitale, di seguito sono riportate alcune indicazioni

generali relative alla riapertura e all’organizzazione dei servizi scolastici .

Le misure adottate per la prevenzione e la riduzione del rischio da SARS- Cov- 2 di carattere generale e diffuse in tutto il paese anche

per la scuola saranno le seguenti:

 distanziamento sociale

 adozione di dispositivi di protezione da parte di tutto il personale docente e non

 misure di igiene personale e degli ambienti di vita e di relazione

 interventi di informazione

Nei nidi e nelle scuole dell’infanzia, in considerazione degli specifici bisogni evolutivi della fascia di età 0/6, il tema del distanziamento sarà da intendersi come distanziamento tra gruppi/sezioni e non

come distanziamento individuale

4 Quindi all’interno di ogni nido/scuola saranno individuati gruppi/sezioni stabili di bambini con adulti di riferimento anch’essi

stabili, in uno spazio fisico stabile.

Il sistema integrato 0/6 anni funzionerà con la consueta organizzazione a sezioni.

All’organico di diritto, per ciascun servizio educativo e scolastico è stato previsto anche un numero di insegnanti ed educatori da assegnare alle singole strutture per assicurare, in caso di necessità di

sostituzioni di personale assente, per malattia o altro, il personale necessario senza ricorrere alle supplenze giornaliere.

Accoglienza e ambientamento

Prima dell’inizio della frequenza le famiglie saranno invitate a firmare un Patto di corresponsabilità nel quale si impegnano ad attenersi alle indicazioni contenute nel documento “Proposte e criteri per i servizi

educativi e scolastici 0-6 “a cura della Task Force Scuola di Roma Capitale, nel rispetto degli interventi e delle misure di sicurezza per la

prevenzione e il contenimento della diffusione di Sars-Cov-2 Le educatrici e le docenti dedicheranno i primi giorni all’accoglienza

delle bambine e dei bambini vecchi iscritti, prevedendo tempi di permanenza graduali e individualizzati e programmeranno spazi di

4 relazione e socialità con i genitori dei nuovi iscritti, attraverso colloqui

e attività propedeutiche all’ambientamento che potranno essere programmate anche in orario pomeridiano (dalle ore 14 circa) Gli ambientamenti saranno effettuati in piccolo gruppo, in orari scaglionati e preferibilmente, se le condizioni lo permettono negli

spazi esterni (giardini, cortili ecc) delimitati per ogni singolo gruppo.Gli inserimenti dei nuovi iscritti saranno preceduti da incontri

in piccolo gruppo e/o individuali con le famiglie, anche precedenti l’apertura, al fine di fornire le informazioni necessarie e stabilire un

primo contatto con le famiglie.

Le famiglie saranno contattate dalle educatrici e dalle insegnanti di riferimento nel periodo antecedente l’apertura dei servizi.

Accoglienza quotidiana in struttura

L’ingresso al nido sarà consentito previa misurazione della temperatura corporea, a bambini, genitori, personale educativo e a tutti gli altri

operatori.

Genitori e operatori, quotidianamente firmeranno su un apposito registro dichiarando la sussistenza delle condizioni di salute necessarie per

l’accesso al servizio, previa igienizzazione delle mani.

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