Centro studi mon 6 Disoccupazio
Tasso di dis
Centro studi mon
con la situa nni, non fan arte ascrivibi ro ma si dic egorie vengo ali rientrano, raggiati dai p indicatore di a partecipaz scita dell’imm
o del lavoro sionati) a cer voro o della decrescere chiamento, o ata degli stud
ato dallo “sco polazione in so di attività chiamento d ato del lavoro
soccupati in Em Occupati
nitoraggio dell’e ne e tasso di at soccupazione fe
nitoraggio dell’e
azione descr nno parte de
le al calo del cono disponi ono anche id tipicamente problemi del miglioramen zione al lavo
migrazione s o e anche d
rcare un lav messa in Ca quando, ad ella popolaz o e i flussi mig
milia-Romagna d
conomia e stati ttività femminili, emminile in ER e
conomia e stati
2.3. Mercato d
ritta, diminuis ella popolaz lle persone c ibili ad intra dentificate co
, anche i lav mercato del nto della situa
oro può dip straniera, da alle fasi rec voro, per, ad assa integra d esempio, guito dell’inn entrata dei g
to” nella rice caso dell’Em ubbio condiz
zione, a cui gratori dall’e
di sesso femmin
istica Unioncam Italia e Emilia-R ed IT
istica Unioncam del lavoro
sce anche il zione attiva, che cercano prendere un ome forze di voratori scora
lavoro. Il ca azione del m pendere dal alla progress cessive che
esempio, s azione guada la popolaz nalzamento d
iovani nel m rca di un lav milia-Romag ionato dalla fanno da c estero e dalle
nile, migliaia di p
mere Emilia-Rom lavoro non a n’attività lavo lavoro poten aggiati, cioè alo delle num mercato del la l’esaurimento siva accelera inducono al sostenere i b agni di un alt ione inattiva del livello d’
mondo del lav voro che può
na, al di là diffusione d contraltare la e altre region
persone, media In cerca di o
magna su dati Is i nove mesi deg attività femmin
magna su dati Is
persone che forze di la attivamente e orativa qualo nziali). Si trat coloro i qual merosità di q
avoro.
to delle mig azione dell’i lcuni inattivi bilanci familia
tro membro a aumenta
’istruzione s voro. Un alt ò indurre talu à degli aspe della scolariz
a maggior p i italiane.
dei primi nome occupazione
stat.
gli anni indicati.
nile in ER ed in I
stat.
3
e, nella fasc avoro. Ques e di quelle ch ora fosse lo
tta di tipolog li non cercan
uesti gruppi
grazioni vers ngresso del
(ad esemp ari penalizza della famigli
a causa d colastica, ch ro motivo pu une persone etti legati al
R Romagna de componente
emminile del Il tasso di 6,7 per cento situazione a dell’11,7 per isultato si a 899.000 a 91 Volgendo l cerca di occu ra coloro ch particolare, a
Fig. 2.3.8 Person Con prece
Fonte: Centro stu
Fig. 2.3.9. Andam
Fonte: Centro stu
di vista d erivino in p femminile. N l Paese (68,7 disoccupazio o, in calo dal
livello nazio cento dei pr accompagna
6.000 alla rid lo sguardo a upazione, è p he cercano a fronte della
ne di sesso fem edente esperien
udi monitoraggi
mento dei primi
udi monitoraggi
el genere, parte consid Nel terzo trim 7 per cento).
one femmini 6,9 per cent nale. Più in imi nove me all’aumento duzione delle lle non forze possibile not non attivam a sostanziale
mminile in cerca nza in cerca di o
o dell’economia
10 mesi delle o
o dell’economia
quindi, va n erevole dal mestre del 20 le in Emilia-R to dello stess
dettaglio il t si del 2018 a o degli occu e donne in ce e di lavoro, ci
tare come ne ente e colo e stabilità di
di occupazione, occupazione
a e statistica Un
ore autorizzate d
a e statistica Un
notato come l’elevata pa 19 la regione Romagna ne so periodo d tasso di diso all’11,0 per c upati di ses
erca di occup ioè a coloro el caso della ro che non coloro che n
, varie caratteris Non cercan
nioncamere Emi
di cassa integra
nioncamere Emi
e i buoni da artecipazione
e ha fatto reg ei primi nove dell’anno pas occupazione cento nello s so femminile pazione, pas
che non lavo a component
cercano ma non cercano
stiche. Emilia-R no attivamente –
ilia-Romagna su
azione in
Emilia-ilia-Romagna su
ati sull’occup al mercato gistrare il mig e mesi del 20 ssato. In migl
femminile n tesso period e in regione ssate da 67 m orano e non
e femminile a sono disp
pazione dell o del lavor glior tasso d 019 si è atte
isponibili, si
a dei primi nove ma sono dispon
2.3. Mercato del lavoro 33
una contrazione di coloro che cercano non attivamente. Per la parte femminile dell’occupazione, quindi, la componente degli scoraggiati, prodotta dal saldo tra questi due movimenti, risulta in contrazione (-5.000 unità).
Dal punto di vista settoriale, il già evidenziato aumento regionale complessivo di 26.400 addetti registrato nei primi nove mesi del 2019 si sostanzia in un aumento notevole degli addetti dell’industria (quasi 18.900), in un interessante aumento di quelli delle costruzioni (oltre 3.200) e dei servizi complessivamente considerati (oltre 5.300 addetti). Tra i macro settori, l’unico che appare in contrazione è quello dell’agricoltura dove gli addetti diminuiscono dell’1,4 per cento (pari a circa 1.000 unità) rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.
Per quanto riguarda la cassa integrazione guadagni, nell’interpretazione dei valori ad essa associati va tenuto presente che le variazioni relative alla stessa non sono solo riconducibili all’andamento dell’economia ma anche alla modifiche normative e regolamentari che spesso investono l’istituto della cassa integrazione.
Più in dettaglio, le ore di cassa integrazione autorizzate nei primi 10 mesi del 2019 risultano in aumento del 27,2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2018. L’andamento appare molto simile per gli operai (+27,0 per cento) e per gli impiegati (+27,6 per cento) mentre non si traduce in un comportamento uniforme all’interno delle diverse tipologie di cassa integrazione. In particolare, risultano in contrazione cassa integrazione ordinaria (-2,9 per cento) e cassa integrazione in deroga (-32,2 per cento) mentre cresce la cassa integrazione straordinaria (+63,9 per cento).
Per quanto riguarda l’andamento dei diversi settori, risulta in crescita il ricorso alla cassa straordinaria nel manifatturiero e soprattutto nell’edilizia mentre per le imprese artigiane aumenta considerevolmente la cassa integrazione in deroga.