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Messa in servizio della caldaia (Accensione)

Nel documento VICTRIX ZEUS SUPERIOR (pagine 42-0)

Ai fini del rilascio della Dichiarazione di Conformità previsto dal D. M. 37/08 occorrono i seguenti adempimenti per la messa in servizio della caldaia (le operazioni di seguito elencate devono essere condotte solo da personale professionalmente qualificato e in presenza dei soli addetti ai lavori):

1. Verificare la tenuta dell'impianto interno secondo le indica-zioni fornite dalla norma UNI 11137;

2. Verificare la corrispondenza del gas utilizzato con quello per il quale la caldaia è predisposta (il tipo di gas appare sul display alla prima alimentazione elettrica);

3. Verificare l’assenza di aria nella tubazione del gas;

4. Verificare l’allacciamento ad una rete a 230V- 50Hz, il rispetto della polarità L-N ed il collegamento di terra;

5. Verificare che i terminali di aspirazione/scarico, non siano ostruiti e che siano stati installati correttamente;

6. Verificare che il sifone sia pieno e che sia impedito qualsiasi passaggio di fumi in ambiente;

7. Verificare che non sussistano cause esterne che possano pro-vocare formazioni di sacche di combustibile;

8. Effettuare il test fumisteria (Parag. 3.14);

9. Attivare la funzione Taratura veloce (se nella verifica prece-dente è stato necessario modificare i parametri di fumiste-ria): (Parag. 3.13);

10. Accendere la caldaia e verificare la corretta accensione;

11. Verificare che la portata del gas e le relative pressioni siano conformi a quelle indicate sul libretto (Parag. 4.1);

12. Verificare l’intervento del dispositivo di sicurezza in caso di mancanza di gas ed il relativo tempo di intervento;

13. Verificare l’intervento del selettore generale posto a monte della caldaia e in caldaia.

Se anche soltanto uno dei controlli inerenti la sicurezza dovesse risultare negativo, l’impianto non deve essere messo in funzione.

Solo al termine delle operazioni di messa in servizio ad opera dell’installatore, il Centro Assistenza Tecnica Au-torizzato può effettuare gratuitamente la verifica inizia-le della caldaia (di cui al Parag. 2.3) necessaria per l’atti-vazione della garanzia convenzionale Immergas; il certificato di verifica e garanzia viene rilasciato all’uten-te.

Posizionamento targa dati

42

INS T ALL A T O R E U TENTE MANU TENT O R E D A TI TECNI CI 1.32 POMPA DI CIRCOLAZIONE

In fase riscaldamento sono disponibili le modalità di funziona-mento Auto e Fisso.

- Delta t = 0:velocità circolatore automatica e prevalenza propor-zionale: la velocità del circolatore varia in base alla potenza ero-gata dal bruciatore, maggiore è la potenza maggiore è la velocità inoltre, all’interno del parametro, è possibile regolare il range di funzionamento del circolatore impostando la velocità massima parametro “Velocità massima” (regolabile da 6 a 9 ) e la velocità minima parametro “Velocità minima” (regolabile da 6 a vel.

max impostata).

- Delta t = 5 ÷ 25 K:a velocità del circolatore varia per mantenere costante il ΔT tra mandata e ritorno impianto secondo il valore K impostato (ΔT = 15 Default).

- Fisso (6 ÷ 9): impostando i parametri “Velocità massima” e “Ve-locità minima” allo stesso valore il circolatore funziona a veloci-tà costante.

Per un corretto funzionamento della caldaia non è con-sentito scendere al di sotto del valore minimo di velocità

= 6.

In fase sanitario il circolatore funziona sempre alla mas-sima velocità.

LED pompa.

Con circolatore alimentato e segnale di comando pwm collegato, il led lampeggia con colore verde.

Con circolatore alimentato e cavo di segnale scollegato, il LED diventa di colore verde fisso. In queste condizioni il circolatore funziona al massimo e senza controllo.

Se la pompa rileva un allarme, il LED passa da verde a rosso; que-sto può significare una delle seguenti anomalie:

- bassa tensione di alimentazione;

- rotore bloccato;

- errore elettrico.

Per vedere in dettaglio il significato del LED rosso, consultare il relativo Paragrafo 3.7.

Il LED, oltre ad essere di colore verde e rosso, è possibile che resti spento.

A circolatore non alimentato è normale che il LED sia spento, mentre, col circolatore alimentato, il LED deve essere acceso: se è spento è presente un’anomalia.

Eventuale sblocco della pompa.

Se dopo un lungo periodo di inattività il circolatore fosse bloccato, agire sulla vite al centro della testata per sbloccare manualmente l’albero motore.

Effettuare l’operazione con estrema cautela per non danneggiare lo stesso.

Regolazione By-pass (Parag. 1.34).

La caldaia esce dalla fabbrica con il by-pass aperto.

In caso di bisogno per esigenze impiantistiche specifiche è possi-bile regolare il by-pass da un minimo (by-pass chiuso) ad un mas-simo (by-pass aperto).

Effettuare la regolazione con un cacciavite a taglio, ruotando in senso orario si apre il by-pass, in senso antiorario si chiude.

La presenza del by-pass garantisce la circolazione mini-ma di acqua in caldaia e il corretto funzionamento dell’apparecchio nel caso di impianti con organi di inter-cettazione o regolazioni idrauliche esterne.

INS T ALL A T O R E U TENTE MANU TENT O R E D A TI TECNI CI

Prevalenza disponibile all'impianto Victrix Zeus Superior 25

A

C

D

B v9

v9

v6

X1

Y1 Y2

43 Prevalenza disponibile all'impianto Victrix Zeus Superior 30 - 35

A

C

D

B v9

v9

v6

X1

Y1 Y2

44 Legenda (Fig. 43 e 44):

A+B = Prevalenza disponibile all’impianto con by-pass chiuso B = Prevalenza disponibile all’impianto con by-pass aperto

C+D = Potenza assorbita dal circolatore con by-pass chiuso (area tratteggiata) D = Potenza assorbita dal circolatore con by-pass aperto (area tratteggiata)

Legenda (Fig. 43 e 44):

X1 = Portata (l/h) Y1 = Prevalenza (kPa)

Y2 = Potenza assorbita dal circolatore (W)

v6 = Velocità 6 v9 = Velocità 9

INS T ALL A T O R E U TENTE MANU TENT O R E D A TI TECNI CI 1.33 KIT DISPONIBILI A RICHIESTA

- Kit rubinetti intercettazione impianto con o senza filtro ispe-zionabile (a richiesta). La caldaia è predisposta per l’installazio-ne dei rubil’installazio-netti di intercettaziol’installazio-ne impianto da inserire sui tubi di mandata e ritorno del gruppo di allacciamento. Tale kit risul-ta molto utile all’atto della manutenzione perché permette di svuotare solo la caldaia senza dover svuotare anche l’intero im-pianto, inoltre nella versione con filtro preserva le caratteristi-che di funzionamento della caldaia grazie al filtro ispezionabile.

- Kit dosatore polifosfati (a richiesta). Il dosatore di polifosfati ri-duce la formazione di incrostazioni calcaree, mantenendo nel tempo le originali condizioni di scambio termico e produzione di acqua calda sanitaria. La caldaia è predisposta per l’applica-zione del kit dosatore di polifosfati.

E' una tipologia di trattamento di condizionamento chi-mico dell’acqua calda sanitaria previsto dalla legislazio-ne vigente UNI 8065.

- Kit filtro cicloidale (a richiesta). Il filtro cicloidale magnetico permette di intercettare i residui ferrosi presenti nell’acqua di impianto. Grazie ai due rubinetti presenti nel kit è possibile ef-fettuare una facile manutenzione pulendo il filtro senza bisogno di dover svuotare il circuito.

I kit di cui sopra vengono forniti completi e corredati di foglio istruzioni per il loro montaggio e utilizzo.

Kit sonde ambiente wireless (a richiesta). Il kit sonde ambiente wireless rappresenta la soluzione ottimale per il controllo della temperatura ambiente. Tramite esso infatti, sarà possibile impo-stare sulle singole zone, la temperatura ambiente con cui control-lare l'accensione del riscaldamento; il set mandata riscaldamento a cui la caldaia funzionerà, sarà regolato alla temperatura ideale per il mantenimento del comfort ambiente, con il massimo ri-sparmio energetico.

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1.34 COMPONENTI PRINCIPALI

1 Legenda (Fig. 45):

1 - Rubinetto di riempimento 2 - Rubinetto di svuotamento 3 - By-pass

4 - Valvola 3 vie (motorizzata) 5 - Valvola di sicurezza 3 bar 6 - Valvola gas

7 - Circolatore caldaia 8 - Pressostato assoluto 9 - Doppia sonda mandata 10 - Valvola di non ritorno sui fumi 11 - Tubo aspirazione aria 12 - Collettore gas

13 - Sonda fumi doppio sensore

14 - Cappa fumi con pozzetti di prelievo (aria A) - (fumi F) 15 - Vaso espansione sanitario

16 - Vaso espansione impianto 17 - Scambiatore

18 - Bruciatore

19 - Candeletta accensione / rilevazione 20 - Ventilatore

21 - Miscelatore gas 27 - Sifone scarico condensa 28 - Cruscotto

29 - Valvola sicurezza 8 bar 30 - Limitatore di flusso

31 - Rubinetto di svuotamento boiler

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2 ISTRUZIONI DI USO E MANUTENZIONE

2.1 AVVERTENZE GENERALI

Non esporre la caldaia pensile a vapori diretti dai piani di cottura.

L’apparecchio può essere utilizzato da bambini di età non inferiore a 8 anni e da persone con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali, o prive di esperienza o della necessaria conoscenza, purchè sotto sorveglianza oppu-re dopo che le stesse abbiano ricevuto istruzioni oppu-relative all’uso sicuro dell’apparecchio e alla comprensione dei pericoli ad esso inerenti.

I bambini non devono giocare con l’apparecchio.

La pulizia e la manutenzione destinata ad essere effet-tuata dall’utente non deve essere effeteffet-tuata da bambini senza sorveglianza.

Ai fini della sicurezza verificare che i ter-minali di aspirazione-aria/scarico-fumi (se presenti), non siano ostruiti neppure provvisoriamente.

Allorché si decida la disattivazione temporanea della caldaia si dovrà:

a) procedere allo svuotamento dell'impianto idrico, ove non è previsto l'impiego di antigelo;

b) procedere all'intercettazione delle alimentazioni elettrica, idrica e del gas.

Nel caso di lavori o manutenzioni di strutture poste nelle vicinanze dei condotti o nei dispositivi di scarico dei fumi e loro accessori, spegnere l’apparecchio e a lavori ultimati farne verificare l’efficienza dei condotti o dei dispositivi da personale professionalmente qualificato.

Non effettuare pulizie dell’apparecchio o delle sue parti con sostanze facilmente infiammabili.

Non aprire e non manomettere l’apparecchio.

Non lasciare contenitori e sostanze in-fiammabili nel locale dove è installato l’apparecchio.

Non smontare e non manomettere i condotti di aspira-zione e scarico.

Utilizzare esclusivamente i dispositivi di interfaccia utente elencati nella presente sezione del libretto.

Non arrampicarsi sull’apparecchio, non utilizzare l’apparecchio come base di ap-poggio.

L’uso di un qualsiasi componente che uti-lizza energia elettrica comporta l’osser-vanza di alcune regole fondamentali quali:

– non toccare l’apparecchio con parti del corpo bagnate o umide; non toccare neppure a piedi nudi;

– non tirare i cavi elettrici, non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmo-sferici (pioggia, sole, ecc.);

– il cavo di alimentazione dell’apparec-chio non deve essere sostituito dall’u-tente;

– in caso di danneggiamento del cavo, spegnere l’apparecchio e rivolgersi esclusivamente a personale professio-nalmente qualificato per la sostituzio-ne dello stesso;

– allorché si decida di non utilizzare

l’ap-parecchio per un certo periodo, è

op-portuno disinserire l’interruttore

ge-nerale esterno alla caldaia.

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L’acqua a temperatura superiore ai 50 °C può provocare gravi ustioni.

Verificare sempre la temperatura dell’ac-qua prima di dell’ac-qualsiasi utilizzo.

Le temperature indicate dal display hanno una tolleran-za di +/- 3°C dovuta a condizioni ambientali non attri-buibili alla caldaia.

Dopo brevi periodi di inattività, verificare visivamente che il sifone sia debitamente riempito di condensa e qua-lora necessario provvedere al suo rabbocco.

In presenza di odore di gas negli edifici:

– chiudere il dispositivo d’intercettazio-ne del contatore del gas o il dispositivo d’intercettazione principale;

– se possibile, chiudere il rubinetto d’in-tercettazione del gas sul prodotto;

– se possibile spalancare porte e finestre e creare una corrente d’aria;

– non usare fiamme libere (esempio: ac-cendini, fiammiferi);

– non fumare;

– non utilizzare interruttori elettrici, spine, campanelli, telefoni e citofoni dell’edificio;

– chiamare una impresa abilitata (ad esempio il Centro Assistenza Tecnica Autorizzato).

Nel caso si avverta odore di bruciato o si veda del fumo fuoriuscire dall’apparec-chio, spegnere l’apparecdall’apparec-chio, togliere l’a-limentazione elettrica, chiudere il rubi-netto principale del gas, aprire le finestre e chiamare una impresa abilitata (ad esempio il Centro Assistenza Tecnica Autorizzato).

Il prodotto a fine vita non deve essere smaltito come i normali rifiuti domestici né abbandonato in ambiente, ma deve es-sere rimosso da impresa professional-mente abilitata come previsto dalla legi-slazione vigente.

Per le istruzioni di smaltimento

rivolger-si al fabbricante.

INS T ALL A T O R E U TENTE MANU TENT O R E D A TI TECNI CI 2.2 PULIZIA E MANUTENZIONE

Per preservare l’integrità della caldaia e mantenere inal-terate nel tempo le caratteristiche di sicurezza, rendi-mento e affidabilità che contraddistinguono la caldaia è necessario fare eseguire la manutenzione con cadenza annuale, secondo quanto riportato al punto relativo al

“controllo e manutenzione annuale dell’apparecchio”.

La manutenzione annuale è indispensabile per la validi-tà della garanzia convenzionale Immergas.

2.3 ATTIVAZIONE GRATUITA DELLA GARANZIA CONVENZIONALE

Per l’attivazione della Garanzia Convenzionale è necessario, al termine di tutte le operazioni di installazione (compreso il riem-pimento dell’impianto e l’allacciamento elettrico di eventuali op-tional), chiamare il Centro Assistenza Tecnica Autorizzato e ri-chiedere la verifica iniziale gratuita.

La richiesta di verifica iniziale gratuita deve essere inoltrata entro 10 giorni dalla messa in servizio da parte dell’installatore e co-munque entro un mese dalla messa in funzione dell’impianto.

Il Centro Assistenza Tecnica Autorizzato effettua le operazioni di verifica iniziale della caldaia, evidenziando nel contempo agli utenti le istruzioni per l’uso della caldaia.

La verifica iniziale da parte di un Centro Assistenza Tec-nica Autorizzato è indispensabile per l’efficacia della ga-ranzia convenzionale Immergas e garantisce elevati standard qualitativi indispensabili per mantenere nel tempo affidabilità, efficienza e risparmio.

2.4 PANNELLO COMANDI

6

Legenda (Fig. 46):

1 - Display.

2 - Pulsante sanitario.

3 - Pulsante zone.

4 - Pulsante modalità di funzionamento.

5 - Pulsante ON/OFF.

6 - Area zone (numero e informazioni zona in uso).

7 - Modalità di funzionamento.

8 - Visualizzazione temperatura di mandata/codice anomalia.

9 - Visualizzazioni icone generali di sistema.

10 - Visualizzazione set riscaldamento.

11 - Visualizzazione data e ora corrente.

12 - Stato del sistema.

13 - Scala di potenza.

14 - Visualizzazione set sanitario.

15 - Manometro.

16 - Manopola "Set riscaldamento".

17 - Pulsante conferma selezione/ok.

18 - Pulsante menù.

19 - Pulsante reset anomalie/esc.

20 - Manopola "Set sanitario".

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2.5 UTILIZZO DELLA CALDAIA

Prima dell’accensione verificare che l’impianto sia pieno d’acqua controllando che la lancetta del manometro (7) indichi un valore compreso fra 1 ÷ 1,2 bar.

All'accensione vengono visualizzati:

- Tipologia di pannello;

- Versione firmware del pannello;

- Versione firmware della scheda.

- Tipo di gas selezionato

Una volta alimentato, il dispositivo si porta nello stato precedente allo spegnimento, premere il pulsante "MODE" per selezionare ciclicamente la modalità di funzionamento desiderata tra quelle disponibili.

La modalità di funzionamento in uso è indicata dalla relativa ico-na in alto sul display (Fig. 47) ed è univoca per tutte le zone. Pre-mendo un qualsiasi pulsante, la pulsantiera si illumina per alcuni secondi; in questo modo si attiva ed è pronta per ricevere i succes-sivi comandi. In base alla configurazione del sistema sulla scher-mata principale, vengono mostrate varie informazioni riferite al sistema stesso tra le quali:

Simbolo Descrizione e funzionamento

1 25.1°C

E121

Icona identificativa zona. Tale icona inverte la propria colorazione durante la richiesta di riscaldamento. I valori sotto all'icona di zona, indicano rispettivamente la temperatura o eventuali errori in tale zona. La temperatura e eventuali errori sono visualizzati se configurata sonda ambiente wireless; se connesso CARV2 l'icona zona 1 indicherà la temperatura ambiente letta dal CARV2; se non è collegata alcuna sonda o CARV2 resta attiva la sola icona 'casa' (zona) senza altre info sottostan-ti.

Icona di connessione sistema gestione remoto.

Icona presenza CARV2. Collegamento sonda esterna.

Connessione a sonde ambiente wireless (optional).

Bruciatore acceso con presenza fiamma (la barra a fianco indica un progressivo aumento della potenza erogata dal bruciatore).

Modalità di

funziona-mento Descrizione Sanitario Riscaldamento Funzione di protezione

(Antigelo...)

OFF Off Disabilitato Disabilitato Disabilitato

Estate Abilitato Disabilitato Attivato

Inverno Abilitato Abilitato Attivato

Stand-by Disabilitato Disabilitato Attivato

47

INS T ALL A T O R E U TENTE MANU TENT O R E D A TI TECNI CI 2.6 MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO

La caldaia può funzionare nelle seguenti modalità:

– OFF;

– STAND-BY ( );

– ESTATE ( );

– INVERNO ( ).

Se la caldaia è in "OFF" premere il pulsante " " per attivarla, in caso contrario procedere al punto successivo.

Premere quindi il pulsante "MODE" in sequenza per portare il si-stema in posizione stand-by , estate , inverno .

• Modalità "OFF"

Nella modalità “Stand-by” e "Off" la cal-daia è da considerarsi ancora in tensione.

Premendo tale pulsante, il display visualizza "OFF" e il sistema risulta disattivo. In questa modalità non sono garantite le fun-zioni di sicurezza ed i dispositivi remoti vengono disconnessi.

• Modalità "Stand-by"

Premere in successione il pulsante "MODE" fino alla comparsa del simbolo

In questa modalità, il sistema è in grado di garantire solo le fun-zioni di protezione come: funzione antigelo caldaia, antibloc-caggi ed eventuali segnalazioni di anomalia (Fig. 47).

• Estate

Premere in successione il pulsante "MODE" fino alla comparsa del simbolo .

In questa modalità la caldaia consente la produzione di acqua calda sanitaria e garantisce le funzioni di protezione (Fig. 47).

• Inverno

Premere in successione il pulsante "MODE" fino alla comparsa del simbolo .

In questa modalità il sistema consente la produzione di acqua calda sanitaria e di riscaldamento ambiente e garantisce le fun-zioni di protezione (Fig. 47).

Funzionamento display

Di seguito verranno descritte le modalità di utilizzo del pannello comandi, tra cui:

- Entrare nei menù;

- Muoversi nei menù;

- Impostare una voce di menù;

- Confermare una modifica;

- Uscire senza salvare.

• Entrare nei menù

I menù sul pannello comandi sono accessibili premendo i pul-santi (Fig. 46):

- "Sanitario" per entrare nel menù Sanitario;

- "Zone" per entrare nel menù Zone;

- "Menù" per entrare nel menù di impostazioni generali.

• Muoversi nei menù

Per scorrere le voci dei menù è sufficiente ruotare la manopola

"Set sanitario".

L'indicazione "[...]" a fianco della voce di menù indica che è di-sponibile un sottomenù.

Per accedere a tale sottomenù è necessario premere il pulsante

"OK".

Premendo il pulsante "RESET" si ritorna alla pagina di menù precedente.

INS T ALL A T O R E U TENTE MANU TENT O R E D A TI TECNI CI

• Impostare voce di menù

Portarsi alla voce di menù che si vuole impostare seguendo le indicazioni riportate in precedenza.

Raggiunta la voce di menù che si vuole impostare premere "OK"

o ruotare la manopola "Set riscaldamento" per evidenziare il valore da modificare.

Ruotando la manopola "Set riscaldamento" modificare il valore.

• Confermare una modifica

Al termine della modifica premere "OK" per confermare la mo-difica e riportarsi sulla voce di menù selezionata in precedenza.

• Uscire senza salvare

Se al termine della modifica si preme il pulsante "RESET" ci si riporta alla voce di menù selezionata in precedenza senza con-fermare la modifica.

Orologio e programmi

In questo menù è possibile impostare oltre che la data e ora del si-stema le fasce orarie per il funzionamento in modalità Comfort ed Economy.

• Data e ora.

E’ possibile impostare data e ora, modificando i parametri nel menù

Orologio e programmi/Imposta data e ora.

Imposta data e ora

GIORNO MESE ANNO

ORA 22:22

5 1 2020

48

• Ora legale automatica

Orologio e programmi/Ora legale automatica

E' possibile abilitare o disabilitare l'ora legale automatica.

• Calendari

E' possibile impostare 4 calendari con al suo interno 4 fasce ora-rie di funzionamento in modalità comfort del sistema, il tempo al di fuori di queste 4 fasce orarie il sistema funzionerà in moda-lità economy.

Una volta impostati questi 4 calendari è possibile associarli ai vari giorni della settimana nei programmi delle zone, del sani-tario secondo le proprie esigenze.

Impostare le fasce orarie modificando il menù Orologio e programmi/Calendari

IMPOSTA DATA E ORA

Calendari Calendario: 1

[1] 06:15 - 08:30 [3] 17:45 - 23:00 [2] 11:30 - 13:45 [4] 24:00 - 24:00

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24

49

• Programma per Zona 1, Zona 2 (se presente), Zona 3 (se pre-sente), sanitario e riscaldamento.

All'interno di questi menù vengono assegnate le fasce orarie (calendari da 1 a 4) alla Zona 1, Zona 2 (se presente), Zona 3 (se presente) di sanitario e riscaldamento.

E’ possibile assegnare il calendario ad un singolo giorno oppure ad un gruppo di giorni (singolo giorno, Lunedì - Venerdì, Saba-to - Domenica, Lunedì - SabaSaba-to, Lunedì - Domenica).

Quindi ogni giorno può essere personalizzato con 4 programmi di funzionamento diversi.

INS T ALL A T O R E U TENTE MANU TENT O R E D A TI TECNI CI

Nella parte bassa per una comoda selezione viene rappresentata la parte grafica del relativo calendario che si sta selezionando (Fig. 50).

IMPOSTA DATA E ORA

Programma per Zona 1 Giorno/i: Lunedì - Domenica Calendario: 1

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24

50 Sul menu

Zona/Informazioni

è possibile individuare lo stato dei vari controlli che ge-stiscono il riscaldamento.

• Programma vacanze.

Orologio e Programmi/Programma Vacanze.

In caso di necessità è possibile sospendere il funzionamento del sistema per un determinato periodo.

Viene fermato sia il controllo sanitario che il riscalda-mento.

Impostare il numero di giorni di sospensione funzionamento del sistema.

Il giorno nel quale si imposta il programma vacanze, è conteggiato come il primo giorno di sospensione del si-stema.

Durante il periodo vacanze, viene comunque garantita la fun-zione antigelo.

In caso di blackout, il programma vacanze viene annul-lato.

Elenco funzioni

Sulla caldaia è possibile impostare le seguenti funzioni:

– Sanitario;

– Riscaldamento;

Sanitario

Durante l'attivazione compare sul di splay "Sanitario in corso".

E' possibile impostare la regolazione della temperatura dell'acqua calda sanitaria in due modalità: MANUALE o AUTOMATICA.

La selezione avviene entrando nel menù SANITARIO (pulsante

"Sanitario") e impostando il parametro "Gestione Set".

Regolazione manuale (Man)

La regolazione della temperatura dell'acqua calda sanitario in modalità MAN viene effettuata tramite la manopola "Set sani-tario" (Fig. 46) oppure modificando il valore "Set manuale"

all'interno del menù "Sanitario".

La conferma può avvenire in due modi: premendo il pulsante OK oppure attendendo alcuni secondi dopo la modifica del va-lore.

Regolazione automatica (Auto)

La regolazione AUTOMATICA della temperatura dell'acqua

La regolazione AUTOMATICA della temperatura dell'acqua

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