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RELAZIONE DEL PRESIDENTE

4. TABELLA I - “Preventivo finanziario decisionale”

4.1 MISSIONE 1 - PREVIDENZA

La Missione Previdenza è rivolta da un lato a soddisfare le esigenze in materia assicu-rativa manifestate dai datori di lavoro, dall’altro a rispondere tempestivamente alle richie-ste dei lavoratori e primariamente alle esigenze degli infortunati soprattutto per quanto concerne il primo sostegno economico.

Nella tabella che segue sono sintetizzate le entrate e le spese rappresentative della Missione:

ENTRATE

Le entrate dell’Istituto si concentrano per la maggior parte all’interno della Missione Previdenza.

Si richiamano di seguito, i principali elementi dei quali si è tenuto conto ai fini della for-mulazione delle previsioni finanziarie esposte sulle singole voci di entrata del bilancio di previsione 2014.

Il miglioramento delle condizioni di liquidità, risultato auspicato dai “provvedimenti di finanza pubblica” a seguito della restituzione dei crediti alle imprese, dovrebbe favorire la ripresa degli investimenti privati. Invece è segnalato ancora in sofferenza il mercato del lavoro. Infatti nel 2014 il tasso di disoccupazione dovrebbe continuare a crescere fino a raggiungere il 12,4%, secondo le stime del citato documento di aggiornamento del DEF, a causa del ritardo con il quale si prevede che il mercato del lavoro risponderà alla lenta ripresa economica.

Nel formulare le previsioni finanziarie per l’esercizio 2014 si è tenuto conto, come di consueto, dei dati di stima relativi all’andamento delle retribuzioni e dell’occupazione, nonché dei riflessi sul PIL e sui consumi, sulla base delle proiezioni degli istituti di ricer-ca nonché delle elaborazioni fornite dal modello econometrico ModINAIL.

Gli effetti di tali andamenti potranno essere registrati, presumibilmente, già in sede di regolazione dei premi previsti per l’anno 2013, ossia nell’ambito delle fasi di autoliquida-zione programmate per il mese di febbraio 2014.

Nel predetto quadro congiunturale, caratterizzato ancora da elementi di incertezza che potrebbero determinare effetti negativi sull’entità del gettito, si collocano le indica-zioni di carattere strategico formulate dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza con la citata Relazione programmatica 2014-2016.

In particolare, dette indicazioni sono volte al costante monitoraggio delle entrate con-tributive nel loro “complesso”, anche con riferimento al settore dell’assicurazione

marit-timi, nonché alla prioritaria esigenza di assicurare il puntuale governo dei crediti. In tale ambito, considerato il perdurante ristagno dell’economia, lo stesso Consiglio di Indirizzo e Vigilanza ha ritenuto di individuare uno specifico obiettivo strategico mirato al miglio-ramento della qualità dei crediti, mediante l’analisi delle posizioni contributive finalizza-ta alla tempestiva effettuazione delle necessarie sistemazioni confinalizza-tabili.

In generale, nel 2014 i principali obiettivi riguarderanno le attività propedeutiche all’elaborazione dell’autoliquidazione, l’esazione coattiva, i procedimenti di iscrizione a ruolo esattoriale e gli strumenti di monitoraggio con riferimento al recupero crediti. Si stima, inoltre, un incremento degli importi accertati per premi evasi.

Con riferimento alle attività propedeutiche all’autoliquidazione 2014, continuerà il per-corso di ottimizzazione del relativo processo e della riscossione coattiva. In particolare per quanto concerne quest’ultimo aspetto, saranno potenziate le attività di verifica della fondatezza e dell’attualità delle somme richieste (inviti a regolarizzare e/o concessioni di rateazioni), realizzate con azioni sia a livello centrale che territoriale.

Nello specifico, saranno intraprese azioni di carattere procedurale e organizzativo - invio note di verifica e avvisi bonari - consolidando ed anticipando quanto più possibile le attivi-tà di cui al “piano recupero crediti”. A livello territoriale, le Sedi saranno chiamate ad inten-sificare le proprie attività di sistemazione delle “situazioni ditta”, quali: lavorazione degli art.

28, comma 8 T.U., evidenza dei codici ditta con contestuale presenza di debiti e crediti, denze varie relative a importi anomali originati da autoliquidazioni verosimilmente errate, evi-denze degli incassi scartati, inviti a regolarizzare in occasione del DURC, ecc.

Per quanto concerne l’attività di recupero dell’evasione/elusione contributiva, si potrà contare, sotto il profilo dell’efficacia e dei risultati operativi, sulle sinergie relative a con-venzioni già sottoscritte con altri Enti pubblici e privati per lo scambio o l’acquisizione di informazioni da utilizzare per l’attività di business intelligence. Saranno inoltre intensifi-cate le azioni volte alla stipula di ulteriori convenzioni per lo scambio di dati con azien-de erogatrici di energia elettrica nonché, anche per l’espletamento di controlli ispettivi, con il Comando Generale della Guardia di Finanza e con il Comando Generale del Corpo della Capitaneria di Porto.

Sempre sul fronte dell’attività di “business intelligence”, proseguiranno le analisi volte a migliorare le liste di evidenza già rilasciate e ad individuare aziende/settori/categorie verso cui indirizzare l’azione di verifica ispettiva e amministrativa.

In linea con gli indirizzi del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza, l’attenzione sarà anche rivol-ta allo sviluppo di ulteriori funzioni dell’applicativo “lotrivol-ta all’evasione” da mettere a dispo-sizione delle Direzioni Regionali per dare maggiore autonomia alle azioni di vigilanza.

Saranno inoltre potenziate le azioni sinergiche avviate con il Ministero del Lavoro e gli altri Enti/organismi che espletano attività ispettiva in materia di lavoro, previdenza e fisco, volte all’integrazione dei verbali di interesse Inail con tutti gli elementi necessari per la tempestiva lavorazione degli stessi da parte del personale amministrativo.

A tali obiettivi si aggiungono quelli rivolti al miglioramento della comunicazione tra l’Istituto e le aziende in termini di semplificazione degli adempimenti a carico dell’utenza.

L’obiettivo per il 2014, in continuità con quanto realizzato negli esercizi precedenti, è il consolidamento del “programma di informatizzazione delle comunicazioni con le imprese (art.2, comma 3, del DPCM 22 luglio 2011)”, concernente l’utilizzo esclusivo dei servizi telematici per le comunicazioni con le imprese, nonché la semplificazione e la riduzione degli adempimenti a carico dei datori di lavoro, nella gestione dei rapporti assicurativi.

Nel dettaglio tra le poste di parte corrente sono previste:

Entrate contributive

Gli incassi per premi e contributi di assicurazione - compresa la relativa addizionale diretta al finanziamento dell’attività ex ANMIL - sono previsti in € 8.556.306.202 per la competenza e in € 8.222.806.202 per la cassa.

GESTIONE INDUSTRIA - Andamento dei Premi di Assicurazione

2012 2013 2014

0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 9000

accertamenti riscossioni residui

Di seguito si analizzano le entrate contributive per i singoli settori.

Settore industriale (comprensivo delle quattro gestioni)

Nel determinare la previsione, si è tenuto conto, come già anticipato:

• dell’analisi dei dati contenuti nel quadro macroeconomico, descritto nella relativa sezione, relativamente alle stime previsionali per gli anni 2014-2016;

• delle previsioni sul gettito premi operata dalla Consulenza Statistico Attuariale;

• delle azioni mirate a sostegno della lotta all’evasione contributiva e al recupero dei crediti;

• delle valutazioni espresse dalle Direzioni Regionali sulla base della diretta conoscen-za delle singole realtà e dello stato dell’economia locale.

La formulazione degli stanziamenti di competenza e di cassa è pari, rispettivamente a

€ 7.850.000.000 e € 7.550.000.000.

GESTIONE AGRICOLTURA - Andamento dei Contributi

2012 2013 2014

0 500 1000 1500 2000 2500 3000

accertamenti riscossioni residui

Settore agricolo

La relativa previsione è stata formulata sulla base dell’analisi dei dati consuntivi forni-ti dall’INPS, degli acconforni-ti erogaforni-ti dall’Ente medesimo, dei riscontri dell’esercizio 2013 e dei dati previsionali per il 2014.

Nel complesso, viene formulata una stima di competenza per € 610.000.000, sulla base dei seguenti fattori:

• per i lavoratori dipendenti, entrate pari a 310 milioni di euro, derivanti dal carico dei contributi agricoli unificati determinato sulla base delle denunce relative al 3º e 4º tri-mestre 2012 e 1º e 2º tritri-mestre 2013;

• per i lavoratori autonomi (coltivatori diretti, mezzadri e coloni), entrate pari a 300 milio-ni di euro, che sarà riscosso dall’INPS in quattro rate, delle quali solo tre con scaden-za nell’esercizio 2014 ed una in quello 2015;

mentre per la cassa la previsione è pari a € 576.000.000.

GESTIONE MEDICI RX - Andamento dei Premi di Assicurazione

2012 2013 2014

0 5 10 15 20 25

accertamenti riscossioni residui

Settore medici Rx

Per quanto concerne l’assicurazione per il settore medici rx , si propone la previsione di € 22.600.000 per la competenza ed € 22.300.000 per la cassa.

L’aumento della previsione è da attribuirsi ai dati di archivio di produzione GRA che evidenziano un aumento della registrazione di nuovi apparecchi radiografici che, come è noto, costituiscono la “base” su cui poi viene commisurato il premio dovuto, come effetto della piena operatività delle azioni sinergiche (scambio dati) intraprese con Enti pubblici e territoriali (Agenzia delle Entrate, ASL).

Settore infortuni in ambito domestico

La previsione formulata per i premi riferiti all’assicurazione contro gli infortuni in ambi-to domestico, è stimata in € 20.000.000 in termini sia di competenza che di cassa, in linea rispetto all’importo assestato dell’esercizio 2013.

In particolare, la previsione è stata elaborata sulla base delle proiezioni delle iscrizioni del 2013, contrapponendo, al calo fisiologico delle iscrizioni registrato negli anni, gli effetti positivi scaturenti dall’esito delle rinnovate campagne di sensibilizzazione pubbli-citaria su mezzi di comunicazione e dell’ acquisizione di informazioni e dati da altri enti (Agenzia delle Entrate e collaborazione con i Comuni).

Settore navigazione

La previsione formulata per i premi riferiti all’assicurazione contro gli infortuni nel set-tore della navigazione è stimata in € 24.200.000 in termini di competenza ed € 25.000.000 per la cassa.

Tale importo è in leggera flessione rispetto alle previsioni di competenza e di cassa dell’esercizio 2013 conseguentemente al particolare periodo economico e al quadro nor-mativo vigente riguardo la ripartizione delle entrate tra premi a carico delle imprese di armamento e i trasferimenti a carico dello Stato. Nella tabella che segue vengono messe a confronto le risultanze, in migliaia di euro, del consuntivo 2012 con le previsioni del 2013 e del 2014.

GESTIONE CASALINGHE - Andamento dei Premi di Assicurazione

2012 2013 2014

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20

accertamenti riscossioni residui

GESTIONE NAVIGAZIONE - Andamento dei Premi di Assicurazione

2012 2013 2014

0 5 10 15 20 25

accertamenti riscossioni residui

Entrate da trasferimenti

Le entrate della Missione per trasferimenti ricomprendono la fiscalizzazione degli oneri contributivi da parte dello Stato e da parte delle Regioni.

Trasferimenti da parte dello Stato

Le entrate previste per trasferimenti da parte dello Stato per fiscalizzazione degli oneri contributivi sono pari a € 488.826.900 in termini di competenza e a € 700.012.500 in termini di cassa.

La fiscalizzazione dei contributi relativi al risanamento della gestione agricoltura - art.

55, comma 1, della legge 144/1999, dall’art.3, comma 7, del Decreto Legislativo 38/2000 e dall’art. 43, comma 2, della legge 448/2001 per la revisione dei sistemi di finanziamen-to e del livello della contribuzione anche al fine di risanare la gestione agricoltura - viene prevista per una quota pari ad € 381.519.900 di competenza e di cassa, comprensiva anche dell’importo di € 20.000.000 riguardante la riduzione dei contributi agricoli ai fini della promozione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro ai sensi dell’art. 1, comma 60, della legge 24 dicembre 2007, n. 247.

Ulteriori trasferimenti per complessivi € 107.307.000 di competenza ed

€ 318.492.600 di cassa sono da attribuire a:

• fiscalizzazione premi nell’industria per € 39.952.000 di competenza ed € 239.337.600 di cassa;

• settore Navigazione per € 67.355.000 di competenza ed € 79.155.000 di cassa.

Trasferimenti da parte delle Regioni

Le entrate per trasferimenti da parte delle Regioni sono state previste per € 91.000 in termini di competenza e di cassa.

Detti trasferimentti presentano, peraltro, carattere residuale in quanto, per effetto dell’en-trata in vigore della legge 247/2007, le Convenzioni con le Regioni stipulate ai sensi del-l’art.13 della legge 68/99 si intendono risolte di diritto; pertanto, la previsione concerne le Convenzioni ancora in essere, le quali, come noto, hanno una durata massima di 8 anni.

Altre entrate

Tra le altre entrate della Missione si prevedono:

• i proventi per il servizio di esazione dei contributi associativi o per assistenza contrat-tuale e per la fornitura di servizi diversi per € 10.629.750, contributi che vengono poi riversati alle rispettive Associazioni di categoria cui spettano per diritto. La voce ricomprende le entrate di cassa riferite al settore navigazione;

• gli introiti derivanti dall’esercizio delle azioni di rivalsa, pari a € 335.000.000. La previ-sione tiene conto della costante riduzione del fenomeno infortunistico anche in relazio-ne all’andamento occupazionale. Peraltro, lo strumento delle azioni di rivalsa, con par-ticolare riferimento alle azioni di regresso, non va valutato solo sotto l’aspetto econo-mico ma anche sotto l’aspetto “prevenzionale”, nei confronti delle aziende che non sono in regola con le norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, per l’ef-fetto deterrente che tale azione è in grado di produrre, spingendo le stesse a porre una maggiore attenzione a evitare infortuni e malattie professionali di particolare gravità;

• le indennità trattenute ad infortunati e tecnopatici ricoverati, nei casi previsti dalla norma, per € 400.000;

• il recupero per le spese generali di amministrazione, previsto in € 107.000.000, da riferire ai costi delle gestioni per conto dello Stato, delle Amministrazioni regionali e di altri Enti, per quei casi in cui non vige l’ordinario sistema assicurativo con il connes-so onere anticipato del pagamento dei premi;

• i recuperi e rimborsi di spese per prestazioni istituzionali, che presentano una previ-sione di € 67.000.000;

• i sovrappremi di rateazione, gli interessi per ritardato pagamento dei premi, nonché gli introiti derivanti dall’applicazione delle sanzioni civili poste a carico dei datori di lavo-ro per le inadempienze previste dagli artt. 12, 28 e 51 del Testo Unico Infortuni n. 1124, del 30 giugno 1965. In termini di competenza, a tale titolo sono previste entrate per € 103.209.749 in base a quanto elaborato dalle strutture regionali. La pre-visione tiene conto anche delle rateazioni richieste all’Istituto dalle aziende e dei cor-relati interessi. Infatti, dell’importo anzidetto, € 46.373.401 sono riferiti alle sanzioni civili, cioè agli importi versati dai datori di lavoro a seguito di inadempienze, sui quali incide l’attività di vigilanza e di emersione del lavoro irregolare e nero. I restanti

€ 56.836.348 si riferiscono agli interessi dovuti dai datori di lavoro che usufruiscono della rateazione per i pagamenti dei premi assicurativi.

SPESE