• Non ci sono risultati.

Le misure di angolo di contatto statico sono state eseguite utilizzando il sistema OCA20 (Dataphysics, Filderstadt) ed i risultati sono stati analizzati tramite il software SCA22 (Dataphysics, Filderstadt). Lo strumento (Figura 23) è costituito da una telecamera che inquadra il piano sul quale viene fatta cadere la goccia della dispersione polimerica in esame ed è dotato di un sistema di dosaggio a controllo elettronico della quantità di sostanza erogata. Il software calcola il valore di angolo di contatto prendendo come riferimento la misura del diametro esterno dell‟ago della siringa attraverso cui viene erogato il liquido. Il software gestisce anche altri parametri come il volume di riempimento della siringa, la quantità e la velocità di erogazione del liquido. La scelta di tali parametri viene effettuata per ogni formulazione in modo tale che la goccia erogata dalla siringa non cada immediatamente sul piano ma vi venga poi appoggiata manualmente. Ci si basa quindi sulla cosiddetta “tecnica della goccia pendente”. Gli aghi utilizzati per erogare la goccia

81 cambiano in base alla consistenza della formulazione: per HEC, PAA, CMC HF, CMC LF sono stati usati aghi di diametro esterno di 0,90 mm (Te Needle 20 GA 1/2΄΄ PINK); per le formulazioni di PEO sono stati usati aghi di diametro esterno 0,52 mm (Te Needle 25 GA 1/2΄΄ RED). La superficie sulla quale la goccia della formulazione veniva fatta cadere è costituita da una lastra di vetro da microscopia, accuratamente lavata e sgrassata con etanolo.

Figura 23. Apparecchio per la misurazione dell’angolo di contatto.

82

7. Risultati e discussione.

In tabella 3 sono sommarizzati i dati ottenuti da tutte le serie di misurazioni effettuate sulle dispersioni polimeriche: viscosità apparente, lavoro di adesione ed angolo di contatto.

Tutte le dispersioni polimeriche studiate presentavano un comportamento reologico pseudoplastico. In figura 24 sono riportati i profili di viscosità apparente (‟) in funzione della concentrazione (% p/p) per i polimeri allo studio. Dai grafici è possibile notare una relazione diretta tra i due parametri: i coefficienti di correlazione, r2,

delle rette (PEO e PAA) o delle curve esponenziali (HEC, CMC LF e CMC HF) ottenute sono compresi tra 0,9972 e 0,9536.

La figura 25 riporta il lavoro di adesione (L) per ciascuna concentrazione (% p/p) delle dispersioni polimeriche impiegate; i valori riportati rappresentano la media di almeno 8 determinazioni. I risultati evidenziano che il valore di L aumenta all‟aumentare della concentrazione del polimero, fino a raggiungere un valore massimo (Lmax), diverso e specifico per ciascun polimero, raggiunto il quale si

ha una riduzione graduale di tale parametro. Questo comportamento non è evidente per il PEO: presenta valori di adesione più elevati a basse concentrazioni, che tendono a diminuire sensibilmente con l‟aumentare della quantità di polimero disperso. La misurazione della mucoadesione con un sistema tensile non è facilmente

83 applicabile a dispersioni meno concentrate: il polimero tende ad essere spremuto fuori dalle superfici mucose per effetto del peso del sistema di misura applicato ed a fare aderire fra di loro le superfici mucose stesse. In conclusione, il valore di L ottenuto per la dispersione a concentrazione 1,80 % potrebbe essere quello massimo sviluppato dal polimero anche se non si apprezza la parte ascendente del fenomeno.

La concentrazione delle dispersioni che sviluppa Lmax potrebbe

essere messa in relazione con il peso molecolare del polimero. Dai dati riportati nella tabella 3 si può infatti notare che la concentrazione percentuale delle dispersioni che producono Lmax è

inversamente proporzionale al peso molecolare del polimero. Tale fenomeno è meglio evidenziato nella figura 26 dove il LOG del peso molecolare dei polimeri è riportato in funzione della concentrazione in grado di produrre Lmax. Le due serie di dati sono molto ben

correlate. Il PM di CMC HF non è disponibile e quindi le correlazioni sono state effettuate solo per gli altri polimeri.

Confrontando le proprietà mucoadesive delle dispersioni polimeriche con il loro comportamento reologico (Figura 27), è interessante notare che il valore di Lmax, per tutti i polimeri saggiati,

si raggiunge con dispersioni aventi un valore di ‟ uguale o superiore a 5,00 Pa.s: da 4,94 per PEO a 6,52 per CMC LF, uno stretto range

84 di valori rispetto a quelli valutati (da 3,18 a 13,90 Pa.s). Per tre dei

polimeri saggiati (HEC, CMC LF e CMC HF), si raggiunge con la dispersione avente un valore di ‟ intorno a 6.00 Pa s. Le concentrazioni che producono Lmax sono invece più disperse, da

0,40% per PAA a 8,05% per CMC LF in un range di concentrazioni saggiate tra 0,30 e 9,00% (Figura 28). Questi dati sembrano dimostrare che le proprietà mucoadesive di una dispersione polimerica sono influenzate più dalla sua viscosità che dalla sua concentrazione.

In figura 29 sono riportati i valori di angolo di contatto in funzione della concentrazione delle varie dispersioni polimeriche: il valore dell‟angolo di contatto tende ad aumentare in modo lineare all‟aumentare della concentrazione di polimero presente nella dispersione e la retta risultante è ben correlata ai punti sperimentali, con valori di r2 compresi tra 0,9517 e 0,8888.

I polimeri impiegati, anche ad alte concentrazioni, presentano proprietà bagnanti, con valori di angoli di contatto intorno a 40.0°. Le proprietà bagnanti diminuiscono con l‟aumentare della concentrazione, probabilmente per minori quantità di acqua disponibili.

In figura 30 sono riportate, a titolo di esempio, immagini delle gocce di differenti dispersioni polimeriche sottoposte alla

85 misurazione.

I polimeri CMC LF e HF presentavano lo stesso grado di sostituzione ma differivano nel peso molecolare: anche se non è conosciuto, al momento, il PM del tipo HF esso è sicuramente maggiore di quello riportato per CMC LF. I dati riportati nella tabella 3 ed in figura 29 dimostrano che, almeno nel caso della carbossimetil cellulosa, la molecola con più basso PM ha tendenzialmente minori proprietà bagnanti (angolo di contatto più alto).

Visto le buone correlazioni ottenute confrontando le diverse serie di dati potrebbe essere possibile, valutando semplici parametri chimico-fisici di una dispersione polimerica (quali bagnabilità o viscosità), ricavarne altri, spesso più complessi da misurare al fine di orientare il formulatore nella scelta di un veicolo.

-Ahuja A, Khar R. K, Ali J. Mucoadhesive drug delivery systems.

Drug Dev. Ind. Pharm. 1997; 23:489-515.

-Al-Achi A, Greenwood R. Buccal administration of human insulin in streptozocin-diabetic rats. Res Commun Chem Pathol Pharmacol. 1993; 82:297-306.

-Alam M. A, Ahmad F. J, Khan Z. I, Khar R. K, Ali M. Development and evaluation of acid-buffering bioadhesive vaginal Tablet for Mixed vaginal Infections. AAPS Pharm Sci Tech 2007; 8:109.

-Albrecht K, Zirm E. J, Palmberger T. F, Schlocker W, Bernkop- Schnurch A. Preparation of thiomer microparticles and in vitro evaluation of parameters influencing their mucoadhesive properties. Drug Dev. Ind. Pharm. 2006; 32:1149-57.

-Ali J, Khar R. K, Ali J. Buccoadhesive erodible disk for treatment of oro-dental infections: design and characterization. Int. J. Pharm 2002; 238:93-103.

-Allen A, Snary D. The structure and function of gastric mucus. Gut. 1972; 13:666-672.

-Andrews G. P, Laverty T. P, Jones D. S. Mucoadhesive polymeric platforms for controlled drug delivery. Eur. J. Pharm. Biopharm. 2009; 71:505-518.

-Barnhart K, Pretorius E. S, Stolpen A, Malamud D. Distribution of topical medication in the human vagina as imaged by magnetic resonance imaging. Fertil. Steril. 2001; 76:189-195.

-Bouckaert S, Remon J. P. In vitro bioadhesion of a buccal, miconazole slow-release tablet. J Pharm Pharmacol 1993; 45:504-7. -Burgalassi S, Chetoni P, Saettone M. F. Hydrogels for ocular delivery of pilocarpine: preliminary evaluation in rabbits of the

influence of viscosity and of drug solubility. Eur. J. Pharm. Biopharm. 1996; 42:385-392.

-Callens C, Pringels E, Remon J. P. Influence of multiple nasal administrations of bioadhesive powders on the insulin bioavailability. Int. J. Pharm. 2003; 250:415-422.

-Cevher E, Taha M. A, Orlu M, Araman A. Evaluation of mechanical and mucoadhesive properties of clomiphene citrate gel formulations containing carbomers and their thiolated derivatives. Drug Deliv 2008; 15:57-67.

-Chen J. L, Cyr G. N. Composition producing adhesion through hydration, in Adhesive Biological Systems, R. S. Manly (Ed.), Academic Press, New York, cap. 10, 1970.

-Chetoni P, Di Colo G, Grandi M, Morelli M, Saettone M. F, Darougar S. Silicone rubber hydrogel composite ophtalmic inserts: preparation and preliminary in vitro/in vivo evaluation. Eur. J. Pharm. Biopharm. 1998; 46:125-132.

-Deraguin B. V, Smilga V. P. Adhesion: Fundamentals and Practice. London McLaren 1969.

-Di Colo G, Zambito Y, Burgalassi S, Serafini A, Saettone M. F. Effect of chitosan on in vitro release and ocular delivery of ofloxacin from erodible inserts based on poly(ethylene oxide). Int. J. Pharm. 2002; 248:115-122.

-Duchene D, Touchard F, Peppas N. A. Pharmaceutical and medical aspects of bioadhesive systems for drug administration. Drug Dev. Ind Pharm. 1988; 14:283-18.

-Edsman K, Hagerstrom H. Pharmaceutical applications of mucoadhesion for the non-oral routes. J. Pharm. Pharmacol. 2005; 57:3-22.

-Feijen J, Beugeling T, Bantjes A, Smith-Sibinga C. T. Biomaterials and interfacial phenomena. Avances in Cardiovascular Physics, Ghista D. N. 1979; 3:100.

-Fresta M, Fontana G, Bucolo C, Cavallaro G, Giammona G, Puglisi G. Ocular tolerability and in vivo bioavailability of poly(ethylene glycol) (PEG)-coated polyethyl-2-cyanoacrylate nanosphere-encapsulated acyclovir. J. Pharm Sci. 2001; 90:288-297. -Gandhi R. B, Robinson J. R. Bioadhesion in drug delivery. Indian J. Pharm. Sci. 1988; 50(3): 145-152.

-Garg S, Anderson R, Chany C, Waller D, Diao X, Vermani K, Zaneveld L. D. Properties of a new acid-buffering bioadhesive vaginal formulation (ACIDFORM). Contraception. 2001; 64:67-75. -Gayot A. Les polymers bioadhesifs. J. Pharm. Belg. 1985; 40:332. -Genta I, Conti B, Perugini P, Pavanetto F, Spadaro A, Puglisi G. Bioadhesive microspheres for ophtalmic administration of acyclovir. J. Pharm. Pharmacol. 1997; 49:737-742.

-Gurny R, Meyer J. M, Peppas N. A. Bioadhesive intraoral release systems: Design, testing and analysis. Biomaterials. 1984; 5:336-40. -Hardy E, Jiménez A, Depadua K, Zaneveld L. D. Women‟s preferences for vaginal antimicrobial contraceptives. Choice of a formulation, applicator and packaging. Contraception. 1998; 58:245- 249.

-Hench L. L, Ethridge E. C. Biomaterials: an interfacial approach. Accademy Press New York. 1982.

-Herrero-Vanrell R, Fernandez-Carballido A, Frutos G, Cadorniga R. Enhancement of the mydriatic response to tropicamide by bioadhesive polymers. J. Ocul. Pharmacol. Ther. 2000; 16:419-428.

-Hiemenz P. C. Principles of Colloid and Surface Chemistry. Marcel Dekker Ed., New York. 1977.

-Howes F. N. Vegetable Gums and Resins. Chronica Botanica, Waitham, Mass. 1969.

-Huang Y, Leobandung W, Foss A, Peppas N. A. Molecular aspects of muco and bioadhesion: tethered structures and site-specific surfaces. J. Control Release. 2000; 65:63-71.

-Huntsberger J. R. Surface energy wetting and adhesion. J. Adhes. 1981; 12:3.

-Illum L, Fisher A. N, Jabbal-Gill I, Davis S. S. Bioadhesive starch microspheres and absorption enhancing agents act synergistically to enhance the nasal absorption of polypeptides. Int. J. Pharm. 2001; 222:109-119.

-Jai S, Fountain W, Cui Z. R, Mumper R. J. Transmucosal delivery of testosterone in rabbits using novel bi-layer mucoadhesive wax- film composite disks. J. Pharm. Sci 2002; 91:2016-2025.

-Jimenez-Castellanos M. R, Hussei Z, Rhodes C. T. Mucoadhesive drug delivery systems. Drug Dev. Ind. Pharm. 1993; 19:143.

-Jones D. S, Woolfson A. D, Brown A. F, Coulter W. A, McClelland C, Irwin C. R. Design, characterization and preliminary clinical evaluation of a novel mucoadhesive topical formulation containing tetracycline for the treatment of periodontal disease. J. Control Release. 2000; 67:357-368.

-Kembal. Adhesion, edito da D. D. Eley, Oxford University Press, Londra. 1961.

-Khanna R, Agarwal S. P, Ahuja A. Muco-adhesive buccal tablets of clotrimazole for oral candidiasis. Drug Dev. Ind. Pharm. 1997; 23:831-837.

-Kharenko E. A, Larionova N. I, Demina N. B. Mucoadhesive drug delivery systems (Review) 43,4, Pharm Chem J. 2009; 43:200-8.

-Kinloch A. J. The science of adhesion: I. Surface and interfacial aspects. J. Master. Sci. 1980; 15:2141.

-Khutoryanskiy V. V. Advances in mucoadhesion and mucoadhesive polymers. Macromol. Biosci. 2010; 11:748-764.

-Leung S. H. S, Robinson J. A. Polyanionic polymers in bioadhesive and mucoadhesive drug delivery. ACS Symposium Series. 1992; 480:269-84.

-McInnes F. J, O’Mahony B, Lindsay B, Band J, Wilson C. G, Hodges L. A, et al. Nasal residence of insulin containing lyophilized nasal insert formulation, using gamma scintigraphy. Eur J Pharm Sci. 2007; 31:25-31.

-Middlenton D. L, Leung S. S, Robinson J. R. Ocular bioadhesive delivery system. Bioadhesive drug delivery systems. 1990; 179.

-Nafee N. A, Ismail F. A, Boraie N. A, Mortada L. M. Mucoadhesive buccal patches of miconazole nitrate: in vitro/in vivo performance and effect of ageing. Int. J. Pharm. 2002; 264:1-14.

-Nakamura F, Ohta R, Machida Y, Nagai T. In vitro and in vivo nasal mucoadhesion of some water-soluble polymers. Int. J. Pharm. 1996; 134:173-181.

-Park H, Robinson J. R. Bioadhesive polymers as platforms for oral-controlled drug delivery: method to study bioadhesion. J. Pharm. 1984; 19:107.

-Park H, Robinson J. R. Physico-chemical properties of water insoluble polymers important to mucin/ epithelial adhesion. J. Control. Rel. 1985; 2:47.

-Peppas N. A, Buri P. A. Surface interfacial and molecular aspects of polymer bioadhesion on soft tissues. J. Control. Rel. 1985; 2:257. -Rathbone M. J, Hadgraft J. Absorption of drugs from the human oral cavity. Int. J.Pharm. 1991; 74:9-24.

-Saettone M. F, Chetoni P, Torracca M. T, Burgalassi S, Giannaccini B. Evaluation of mucoadhesive properties and in vivo activity of ophthalmic vehicles based on hyaluronic acid. Int. J. Pharm. 1989; 51:203-212.

-Sandri G, Bonferoni M. C, Ferrari F, Rossi S, Del Fante C, Perotti C, Gallanti A, Caramella C. An in situ gelling buccal spray containing platelet lysate for the treatment of oral mucositis. Curr. Drug Discov. Technol. 2011; 8:277-85.

-Shaikh R, Raj Singh T. R, Garland M. J, Woolfson A. D, Donnelly R. F. Mucoadhesive drug delivery systems. Journal of pharmacy and bioallied Sciences. 2011; 3:89-100.

-Shojaei AH, Berner B, Xiaoling L. Transbuccal delivery of acyclovir: I. In Vitro determination of roués of buccal transport. Pharm Res. 1998; 15:1182-8.

-Smart J. D. Adv. Drug Deliv. Rev. 2005; 57:1556.

-Smith F, Montgomery R. The Chemistry of Plant Gum and Mucilages, Van Nostrand Reinold, New York, 1959.

-Soane R. J, Frier M, Perkins A. C, Jones N. S, Davis S. S, Illum L. Evaluation of the clearance characteristics of bioadhesive systems in humans. Int. J. Pharm. 1999; 178:55-65.

-Tzachev C. T, Mandajieva M, Minkov E. H, Popov T. A. Comparison of the clinical efficacy of standard and mucoadhesive- based nasal decongestants. Br. J. Clin. Pharmacol. 2002; 53:107- 109.

-Voorspoels J, Remon J. P, Eechaute W, Desy W. Buccal absorption of testosterone and its esters using a bioadhesive tablet in dogs. Pharm Res. 1996; 13:1228-1232.

-Whistler R. L. Industrial Gums, 2nd ed., Academy Press, Inc., NY,

6-7.

-www.clinicaltrials.gov [Laat accessed on 2010 Aug 02].

-Yahagi R, Onishi H, Machida Y. Preparation and evaluation of double-phased mucoadhesive suppositories of lidocaine utilizing Carbopol and white beeswax. J. Control. Release. 1999; 61:1-8.

Polimero

Concentrazioni

(% p/p)

HEC 1,90% 2,00% 2,05% 2,10% 2,30% 2,50% PAA 0,30% 0,40% 0,50% 0,60% 0,55% 0,80% CMC HF 1,20% 1,25% 1,30% 1,50% 2,00% CMC LF 7,00% 8,00% 8,05% 8,10% 8,50% 9,00% PEO 1,80% 1,90% 2,00% 2,10% 2,20%

POLIMERO Concentrazione % p/p Viscosità Pa∙s Lavoro di Adesione erg/cm2 Angolo di Contatto º

HEC

PM= 1,000,000 1,90 2,00 2,05 2,10 2,30 2,50 4,550 5,728 6,339 6,745 8,872 12,560 353,35±33,35 416,63±25,79 562,04±39,10 410,95±15,51 425,59±28,90 374,71±15,80 37,75±0,28 39,13±0,23 40,47±0,26 41,97±0,26 45,05±0,28 51,54±0,33

PAA

PM= 4,000,000,000 0,30 0,40 0,50 0,55 0,60 0,80 3,589 4,977 5,623 5,943 7,980 10,544 405,96±37,23 522,71±43,54 470,84±20,98 328,94±25,77 361,30±24,36 31,35±0,29 32,18±0,22 33,37±0,27 35,89±0,24 41,06±0,18

CMC HF

1,20 1,25 1,30 1,50 2,00 5,383 6,310 6,966 8,790 13,900 395,68±14,51 503,60±22,33 441,07±12,37 378,61±9,65 353,92±28,39 29,63±0,17 30,57±0,17 33,04±0,19 35,68±0,20 40,48±0,44

CMC LF

PM=90,000 7,00 8,00 8,05 8,10 8,50 9,00 3,177 5,309 6,516 7,129 9,354 12,794 507,27±34,96 515,92±20,15 572,77±28,92 519,59±24,11 486,52±39,04 473,45±25,86 33,72±0,20 37,87±0,14 38,49±0,16 39,09±0,27 40,86±0,20 42,60±0,11

PEO

PM=4,000,000 1,80 1,90 2,00 2,10 2,20 4,943 5,333 6,166 7,211 7,464 475,02±35,50 468,11±21,91 427,79±12,13 438,16±22,65 433,98±20,66 34,36±0,18 35,52±0,14 36,90±0,12 39,16±0,12 40,68±0,27

Figura 30. Immagini delle misure di angolo di contatto di alcune dispersioni polimeriche studiate.

Documenti correlati