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Modalità e tempi di conferimento dei rifiuti

3.3 Le caratteristiche della discarica

3.3.3 Modalità e tempi di conferimento dei rifiuti

Una volta definiti i dettagli e i nomi di ogni cella, dallo stesso menù a tendina del paragrafo 3.3.2 è possibile accedere alla voce “cap and liner data”, si aprirà la finestra di figura dieci. Allo stesso risultato si arriva dal layout “dettagli discarica” selezionando cella” cap and liner data”.

La finestra è simile ad una tabella, le cui colonne sono contrassegnate dal nome che abbiamo attribuito ad ogni cella e nelle cui righe sono richiesti alcuni parametri riguardanti la copertura della discarica. Non tutti i campi si devono obbligatoriamente riempire per avviare una simulazione. Il software dovendo prevedere una serie di casistiche ampia di tipologie di discariche, riassume nelle righe della tabella tutti i possibili parametri che si possono avere ed evidenzia di volta in volta i campi necessari in nero.

Figura 10 (Le caratteristiche della copertura della cella)

Infiltrazione: per ogni cella, agendo su questo parametro, secondo la modalità d’inserimento dei dati riassunta in precedenza, è possibile selezionare in millimetri/anno, l’infiltrazione efficace prevista all’interno della cella. L’infiltrazione efficace è l’acqua piovana effettivamente penetrata all’interno della cella dalla sua superficie, epurata dai valori di evapotraspirazione e ruscellamento. Nelle prime fasi di conferimento del rifiuto sulla superficie della cella non è presente la copertura che limita l’infiltrazione. GasSim richiede entrambi questi parametri: infiltrazione efficace con e senza copertura. Qualora non si disponesse del secondo parametro il software consiglia di considerare il 10% dell’infiltrazione senza copertura come valore di calcolo.

Copertura temporanea: Per ogni cella, tramite questo parametro, è possibile inserire il valore previsto di conduttività idraulica e spessore di un’eventuale copertura temporanea. La copertura temporanea, qualora prevista, sia definita interamente per la simulazione da questi due valori. La presenza o meno di copertura temporanea influisce sui parametri d’infiltrazione e sulla produzione, tipologia e fuga di gas dalla superficie della discarica.

Copertura definitiva: La copertura definitiva di ogni cella può essere composta da più strati. Consultando i parametri di ogni strato previsti dal progetto della discarica, è possibile inserire in questa fase spessore e conduttività idraulica di ogni materiale che compone la copertura (argilla, liner di HDPE etc.), una volta specificato nell’opportuna cella il tipo di copertura stessa (singolo strato di argilla, strati composti etc.). Può essere specificato anche il “land raise” della copertura ovvero l’altezza della sommità della discarica rispetto al piano di campagna (baulatura) , volutamente più alto per agevolare il ruscellamento delle acque. GasSim in questo modo è pronto a calcolare le tipologie e le quantità di gas che sfuggono dalla copertura definitiva. Il limite di strati previsto è di due.

Copertura laterale: Analoghe considerazioni possono essere fatte per la copertura laterale, il software permette in questa fase di inserire i dati necessari alla simulazione per la copertura laterale del sito. I dati necessari si riducono come nel caso della copertura superiore ai soli valori di conduttività idraulica, in m/h, e spessore, in metri, previsti per ogni strato che compone questa tipologia d’isolamento. Il limite di strati previsto è di quattro.

Date d’installazione: fondamentali parametri necessari al software sono le date in cui, in una cella, s’inizia e finisce il conferimento dei rifiuti e le date d’installazione delle coperture temporanee e definitive. In questa sezione del programma è possibile inserire in maniera intuitiva questi valori che influenzano l’inizio della degradazione del rifiuto e la conseguente produzione di gas. Ricordo, infatti, che fin tanto che la copertura definitiva non è installata la degradazione del rifiuto, per la forte presenza di ossigeno, è di tipo aerobico, inizia a diventare anaerobica, con conseguente produzione di metano, dopo che la copertura definitiva è stata installata e tutto l’ossigeno intrappolato non è più sufficiente per la prima tipologia di degradazione. In figura dieci, la cella denominata “phase1” ha una

data d’inizio conferimento rifiuti pari al 1997, una data di fine conferimento rifiuti pari al 2000. La copertura temporanea è stata installata nel 1997, la copertura definitiva nel 1999.

Date installazione sistemi di captazione definitiva e temporanea: date che nello storico delle celle comportano l’installazione di sistemi definitivi per la captazione del biogas da fornire ai motori. Parametri: “sacrificial gas collection”, “permanent gas collection”, rispettivamente temporanea e definitiva costruzione dei sistemi di captazione (metodo di gestione di una discarica molto utilizzato in Inghilterra). In Italia si tende a costruire direttamente il sistema di captazione definitivo, quindi le due date coincideranno.

Geosfera: sotto questa voce sono modificabili i valori, per ogni singola cella, di profondità della falda acquifera e profondità della zona insatura. I valori sono espressi in metri (mAOD ovvero “above ordnance datum”, in Italia il parametro può essere tradotto con: sul livello del mare ). Per differenza il software ricava l’altezza dello strato di rifiuti e l’altezza della zona insatura dalla quale il gas di discarica può migrare lateralmente. Parametri importanti da completare sono la porosità percentuale volumetrica dell’ammasso di rifiuti e la porosità volumetrica percentuale del terreno stesso per rendere possibile la simulazione della “migrazione laterale del gas”. Il GasSim non considera la migrazione laterale del gas attraverso la zona satura della falda acquifera e la porosità da specificare all’interno dei parametri sopra menzionati è la porosità efficace: porosità che tiene conto del solo volume dei pori interconnessi.

I parametri direttamente inseribili in questa fase dall’utente sono terminati. Gli altri valori presenti all’interno di questa finestra (Fig. 10) sono forniti di default dal programma è devono essere modificati qualora in possesso di dati migliori o maggiormente precisi. Per impostazioni predefinite, il software, utilizza dei valori cautelativi per rappresentare l’efficienza di captazione del biogas da rifiuto, sia nella fase di presenza della copertura, sia in assenza della stessa o copertura temporanea. Sono delle distribuzioni triangolari ricavate dall’analisi e misurazioni effettuate nella realtà su siti di discarica di cui la Golder Associates riserva di specificare l’ubicazione (superficie dei siti considerati e di circa 200 ettari). I valori sono cautelativi poiché più prudenti rispetto alla realtà. L’efficienza di captazione del gas non potrà mai raggiungere il 100%, valore non realizzabile, ma avere un massimo, un minimo range di efficienza e un valore maggiormente rappresentativo

percentuale perciò la distribuzione di probabilità più idonea a rappresentarlo è la triangolare.