4 Le scelte strategiche
4.2 Modelli gestionali
Nel corso del biennio 2019-2020, la Regione ha definito nuove funzioni alle due società in house Cotral S.p.A. e Astral S.p.A., a seguito delle decisioni adottate nello stesso periodo in materia di gestione del servizio di trasporto urbano su gomma e del servizio ferroviario sulle due linee regionali Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana-Viterbo.
Dal punto di vista strategico, le valutazioni che hanno orientato la decisione di ampliare il perimetro di competenze delle due società attengono all’esigenza di un efficientamento sostenibile dei servizi che formeranno oggetto di affidamento in house, nonché di miglioramento dell’efficacia dell’azione amministrativa, dell’economicità e più in generale della governance nella gestione dei servizi stessi.
4.2.1 Il ruolo di COTRAL
Lo scopo originario della società Cotral SpA è costituito dall’esercizio del ruolo di vettore delle autolinee del trasporto pubblico extraurbano della Regione Lazio.
L’azienda, il cui azionista unico è la Regione Lazio, collega i 376 comuni del Lazio e 17 comuni delle regioni vicine, effettuando circa 8.500 corse giornaliere, equivalenti a circa 200.000 chilometri/giorno. Complessivamente i passeggeri/anno trasportati da Cotral sono circa 70 milioni.
In fase di revisione del modello gestionale del servizio di trasporto ferroviario delle due linee regionali Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana-Viterbo, è stato rilevato come le due linee ferroviarie possano interagire positivamente con la rete extraurbana Cotral su gomma, creando un sistema di trasporto integrato di rilevanza strategica per la Regione e in particolare per la Capitale. Per questo motivo, nel 2019 l’Amministrazione regionale ha ritenuto di affidare alla società in house Cotral SpA l’esercizio dei servizi di trasporto pubblico ferroviario sulle suddette linee, ruolo precedentemente svolto dalla municipalizzata di Roma Capitale ATAC SpA.
Creare un sistema di TPL integrato gomma-extraurbano-ferrovia risulta di interesse strategico per la soluzione dei problemi di traffico, i cui livelli più critici si riscontrano proprio lungo le arterie di ingresso a Roma, sia sulle strade consolari provinciali, sia su strade nazionali di maggiore traffico. Le due infrastrutture ferroviarie regionali favoriscono l’ingresso nel Centro di Roma (la Viterbo arriva a
occasionali e, se rese efficienti ed integrate con il Sistema di TPL su gomma possono costituire elementi di forte impulso alla domanda di trasporto pubblico da parte di coloro che oggi utilizzano il mezzo privato.
Una governance regionale delle due ferrovie – visti anche i rilevanti investimenti che la Regione ha programmato sulle infrastrutture in questione - offre diversi vantaggi: in termini di qualità dell’offerta, in particolare nella puntualità, nella regolarità, nella manutenzione del materiale rotabile; in una più adeguata tutela del cittadino/utente, anche mediante informazioni in tempo reale; in termini di flessibilità nella gestione degli obblighi contrattuali, anche in virtù del controllo analogo che la stessa è in grado esercitare sull’andamento della gestione.
In termini di impatto sulla programmazione dei servizi di trasporto, in particolare in ingresso verso la Capitale, questa gestione della ferrovia Roma-Viterbo (che attraverso la direttrice Flaminia attrae la domanda della zona a Nord di Roma fino a Civita Castellana) e della ferrovia Roma-Lido (che raccoglie la popolazione di Ostia e delle conurbazioni lungo la via del Mare e lungo il litorale a sud della Capitale) si potranno ottenere consistenti riduzioni del traffico veicolare verso Roma mediante una migliore integrazione tra modi di trasporto ed attestando i servizi di Cotral su gomma fuori il GRA.
4.2.2 Il ruolo di ASTRAL
Lo scopo originario della società è costituito dall’esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi concernenti la progettazione, la costruzione, la gestione e la vigilanza delle infrastrutture stradali, lo svolgimento dei procedimenti espropriativi per pubblica utilità, connessi e strumentali all'esercizio delle funzioni e dei compiti di cui sopra, nonché le funzioni ed i compiti amministrativi in materia di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete viaria regionale.
Nel nuovo modello organizzativo del trasporto regionale delineatosi nel corso del biennio 2019-2020, il perimetro di competenze della Società è stato ampliato al trasporto ferroviario regionale sulle due linee Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana-Viterbo e al trasporto urbano su gomma.
In particolare, si è avviata l'attività istruttoria per l'affidamento ad Astral della gestione delle due infrastrutture ferroviarie regionali Roma-Lido e Roma-Viterbo e, mediante Legge regionale, si è disposta l’attribuzione ad ASTRAL, a partire dal 2022, delle funzioni di stipula e gestione dei nuovi contratti di servizio trasporto pubblico locale, la definizione della progettazione della rete e dei servizi e la diretta gestione delle risorse finanziarie attribuite da parte della Regione.
L’affidamento ad ASTRAL delle attività descritte, unitamente all’affidamento dei servizi ferroviari a Cotral SpA, consentirà alla Regione di disporre di un unico interlocutore, a garanzia di maggiore efficienza nei processi decisionali strategici e di monitoraggio e sorveglianza nell’utilizzo delle risorse stanziate, al fine di ottenere un più efficace coordinamento delle diverse esigenze.
La decisione di gestire in house le due infrastrutture Roma-Lido e Roma-Viterbo risponde ad una serie di esigenze:
• efficientamento nella gestione del servizio, correlata alla governance direttamente riconducibile all’Amministrazione;
• utilizzo ottimale delle risorse assegnate, con particolare riguardo a quelle destinate agli investimenti infrastrutturali;
• rafforzamento dei livelli di tutela sociale del personale trasferito dal precedente soggetto gestore Atac
La scelta della Regione Lazio consente altresì di disporre di Astral quale unico interlocutore operativo anche per la gestione delle linee, degli impianti e degli interventi sulle due infrastrutture e per la funzione di alta sorveglianza sugli interventi tecnologici.
Le nuove competenze di Astral in materia di trasporto pubblico urbano
L’attuale gestione del trasporto pubblico su gomma prevede il finanziamento dei servizi minimi esclusivamente a favore di quei Comuni che nel 1998 disponevano di un trasporto pubblico locale di livello urbano. Tale situazione, certamente non ottimale in termini di utilizzo efficiente dei finanziamenti assegnati, ha reso necessario l’avvio di un percorso nel 2014 finalizzato alla definizione di una più equa ed efficiente distribuzione dei fondi da destinare ai Comuni.
A partire dal 2019 è stato adottato il nuovo modello elaborato per la ridefinizione dei servizi minimi di TPL e per l’individuazione delle Unità di rete. L’introduzione delle Unità di rete consentirà di riorganizzare in modo efficiente l’allocazione delle risorse regionali destinate al trasporto urbano, superando la frammentazione che dai primi anni ’90 ha visto i singoli Comuni stipulare contratti di servizio di TPL di dimensioni e valore non adeguato alla realizzazione di economie di scala e gestione efficiente.
Con l’adozione del nuovo modello di trasporto urbano si è inteso, dunque, perseguire due precisi obiettivi strategici:
• esercitare un più efficace intervento sul sistema complessivo del trasporto pubblico, in un’ottica intermodale e di efficientamento del servizio, nonché eliminare la frammentazione del servizio sul territorio;
• superare in via definitiva le criticità rilevate nella gestione dei contratti di servizio del TPL da parte dei Comuni.
La legge regionale n. 28 del 27 dicembre 2019 ha trasferito le competenze in materia di gestione dei contratti di servizio TPL dai Comuni ad Astral, disponendo altresì l’attribuzione a quest’ultima delle funzioni di stipula e gestione dei nuovi contratti di servizio TPL a partire dal 2022, delle risorse destinate al TPL e della progettazione della rete e dei servizi.
L’attribuzione ad ASTRAL della funzione di stazione appaltante agevolerà altresì l’adozione di efficaci procedure di monitoraggio del servizio, basate sull’utilizzo di strumenti già in corso di sperimentazione da parte dell’Azienda nell’ambito degli interventi finanziati da fondi europei 2014-2020 in materia di Infomobilità.