• Non ci sono risultati.

DISNEY ANIMATIONS STUDIOS - CASO E

2) MONDO STRAORDINARIO (00:25:00)

BACKGROUND NARRATIVO

Mulan decide di sostituire il padre nell'esercito per salvargli la vita e dimostrare il suo valore come figlia. Perciò scappa di casa prendendo armatura e spada. Raggiunto il campo di arruolamento, si scontra con la dura realtà militare e soprattutto con i modi di fare degli uomini. Non si lascia scoraggiare e riesce comunque con il suo spirito forte e geniale a completare l'addestramento e farsi anche degli amici stretti tra i soldati.

IMMAGINE

La sequenza che precede la partenza è sicuramente quella più forte emotivamente e visivamente. In questo momento Mulan prende la decisione di mascherare il suo aspetto fingendosi un ragazzo, quindi le inquadrature sono drammatiche, ad esempio dall'alto al basso, la sua figura è mostrata solo di spalle, attraverso le ombre generate dell'illuminazione delle lampade, nei riflessi delle pietre e della spada che usa per tagliarsi i capelli. Quando finalmente la vediamo di fronte, mentre fuori infuria un temporale, scoppia un fulmine, aumentando il senso di sorpresa.

La scena avviene di notte, espediente narrativo a favore di una fuga, ma anche visivo per rendere le immagini più impattanti.

Quando poi si passa al campo militare, le riprese sono molto più dinamiche, con cambi repentini di sfondo, ma in modo non forzato, non metaforico o emotivo, perché sono mostrati i vari allenamenti e i progressi in essi delle truppe. Perciò l'ambiente è naturale così come l'illuminazione. Alla fine, per mostrare la fine dall'addestramento e quindi la prima vera maturazione della protagonista, è strutturata una sequenza scenografica e simbolica, molto angolata, su sfondo rosso e arancio, in cui i soldati disposti in righe ordinate risaltano perché vestiti di bianco.

159

CHARACTER DESIGN

Mulan è travestita da uomo, indossa l'armatura, quindi la sua immagine cambia, a cominciare dalla forma del viso, tirato indietro per sembrare più duro. I soldati sono alquanto anonimi, ad esclusione dei personaggi con cui la protagonista interagisce maggiormente. Tutti indossano le divise e le armature tipiche dell'esercito cinese nell'epoca Han. Gli autori eseguirono un minuzioso lavoro di ricerca e documentazione per rendere il contesto quanto più possibile. accurato e attendibile storicamente.

Insieme a lei, in questa sequenza compare Mushu, lo spirito in forma di drago dalle dimensioni ridotte, giocando sulla valenza di questa figura nella cultura cinese, che mantiene tutte le caratteristiche dei draghi orientali, a parte l’espressione, con i tipici occhi tondi da mascotte Disney.

Il capitano Lee Shang che si occupa di addestrarli è fisicamente prestante e professionale nel ruolo che gli è stato affidato, ma nel suo aspetto non s’individuano gli elementi del suo carattere. Al contrario degli amici di Mulan, la cui personalità sono rispecchiati benissimo: Yao è collerico e forte, quindi bassino, tarchiato e con un occhio nero da precedenti risse; Chen Po è serafico e premuroso, ma dotato di forza sovrumana, quindi è molto alto e paffuto; Ling è spiritoso e scattante, quindi è magro e sorridente.

PALETTE CROMATICA

Senza dubbio, in ogni scena è presente il colore rosso, secondo diverse tonalità, in quando da sempre identificato come il colore della forza e del coraggio.

160

161 3) PROVE (00:55:00)

BACKGROUND NARRATIVO

È arrivato il momento dello scontro tra gli Unni e la truppa di Mulan, in nettissima inferiorità numerica. Usando l'ingegno, quest'ultima sembra trovare una soluzione per sconfiggere tutti i nemici. Dopo la battaglia il segreto della ragazza viene scoperto.

L'illusione della vittoria, però, dura poco. Infatti, mentre nella capitale si festeggia, il violento capo degli Unni, Shen Yu, fa irruzione nel palazzo reale, rapendo l'Imperatore. A questo punto, la ragazza aiutata dai suoi amici inventa un piano per salvare la situazione.

IMMAGINE

Durante la prima battaglia, che prende luogo in un passo montano, si fa uso di riprese ampie, campi lunghi o lunghissimi, addirittura a volo d'uccello, sfruttando la figura del falco che sorvola il campo. La neve sulla roccia scura della montagna permette un perfetto contrasto con le figure nere dei soldati e dei barbari. Proprio la discesa di quest'ultimi alla carica dall'alto di un colle, consiste nella scena dal più alto impatto grafico nella storia della Disney fino a quel momento, quella con la quantità di persone più alta, quindi la sequenza più difficile da animare. I personaggi principali occupano il centro della scena, in quanto il loro peso nella vicenda è determinante. Dopodiché, la valanga spazza via tutti indistintamente e dal punto di vista registico, si cerca di rendere l'idea che la macchina da presa scivoli sul pelo della neve, avvicinandosi il più possibile ai personaggi che cercano di resistere.

Invece, durante lo scontro finale che prende luogo nel palazzo reale, le inquadrature sono completamente diverse, più strette e abbassate sul livello del terreno, per trasmette l'illusione degli spazi chiusi. Inoltre, le scene che mostrano i combattimenti da vicino ricordano registicamente le pellicole del cinema cinese sulle arti marziali: spostando rigidamente di lato la macchina da

162

presa per mostrare lo scorrere dell'azione. Si gioca con i contrasti delle luci, le lampade e le lanterne oppure i fuochi d'artificio colorati che si scontrano con il nero del cielo notturno, e cercando di centrare il punto di vista del popolo che assiste a questo scontro. Visivamente sembra che nella realizzazione del paesaggio della Città proibita, replicata perfettamente a partire dall'architettura ancora esistente a Pechino, siano state utilizzate delle illustrazioni tridimensionali.

Il fumo delle esplosioni, presenti in entrambe le sequenze, acquisisce la forma di nuvole a ricciolo, ulteriore elemento di richiamo all'arte cinese dell'epoca.

CHARACTER DESIGN

Shen Yu ha un aspetto spaventoso, con gli occhi gialli come il suo falco e la sclera nera, alto, i canini aguzzi, vestito di nero e grigio, armato di una lama ondulata, ad indicare la natura barbara e brutale degli Unni. Non si può che identificare come l'antagonista. Dal punto di vista storico, anche in questo caso gli abiti di pelle e le armi sono attendibili.

Mulan subisce un ulteriore cambio di abbigliamento, in una sorta di fusione tra le sue due forme precedenti: un abito femminile ma non restrittivo, ampio, con il quale la protagonista riesce perfettamente a combattere, e nel quale predomina il blu con dei tocchi di rosso e rosa, simboleggiando il suo animo di donna combattente e coraggiosa.

PALETTE CROMATICA

Queste scene si strutturano su forti contrasti di colori, nella prima andando dal bianco della neve al nero, nella seconda, subito successiva, con varie tonalità, tutte sature e vivide, come il rosso degli interni del palazzo.

163

164