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NOOR: LA CENTRALE SOLARE PIÙ GRANDE AL MONDO

L’Africa gode di una grande abbondanza di risorsa solare e questo vantaggio ha reso il Marocco un esempio globale nella produzione di energia rinnovabile e del suo valore. NOOR, in arabo “luce”, è il nome della più grande centrale solare termica al mondo, uno degli investimenti più ambiziosi e promettenti del continente. Situata in una località nel pieno deserto del Marocco, ad Ouarzazate, la centrale copre una superficie vasta più di 3.000 ettari e prevede quattro lotti con una capacità totale di 582 Megawatt.

Il Marocco ha così approvato nel 2011 il progetto del più grande impianto di energia solare (CSP) al mondo, previsto produrre a pieno regime energia sufficiente per più di 1.1 milione di famiglie marocchine. Nel febbraio del 2016 la centrale solare termica è stata inaugurata ufficialmente da sua Maestà Mohammed VI, il Re del Marocco, il quale nell’occasione sottolineò come l'impianto solare abbia l’obiettivo di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili del paese ed aumentare l’utilizzo di energia rinnovabile. Il Marocco, infatti, quale maggiore acquirente di energia dal Medio Oriente, è estremamente dipendente dalle importazioni di combustibili fossili, corrispondenti ad oltre il 97% del proprio fabbisogno energetico. In virtù di ciò, si è posta come priorità per lo sviluppo un incremento delle energie rinnovabili, onde facilitare il raggiungimento degli obiettivi economici ed ambientali in capo a sicurezza

203 TORELLI, M. S. 2015. supra nota 201, per approfondimenti pp. 106-108.

204 AGI AFRICA. Italia-Tunisia: più cooperazione con i Poli tecnologici. Agenzia Giornalistica Italia. 25 maggio 2017.

Estratto da: <https://www.agi.it/rubriche/africa/italia-tunisia_piu_cooperazione_con_i_poli_tecnologici- 1811633/news/2017-05-25/>.

energetica e sostenibilità ambientale.205 Il complesso Noor-Ouarzazate, infatti, è

stimato ridurre la dipendenza energetica del paese di circa 2 milioni e mezzo di tonnellate di petrolio con una conseguente riduzione delle emissioni di carbonio pari a 760.000 tonnellate l'anno. È così che il Marocco prevede di avviare nel 2020, anno della conclusione dei lavori, una strategia di sviluppo a basso consumo di carbonio.

I quattro lotti che costituiscono la centrale producono energia sfruttando gli specchi parabolici, tipici dei pannelli solari, per catturare il calore del sole e concentrarlo su dei tubi all’interno dei quali scorre dell’olio che viene riscaldato. Questo, una volta caldo viene utilizzato per produrre vapore e mettere in moto le turbine che generano l’elettricità. Prendendo in considerazione i primi tre dei quattro impianti, si nota come la realizzazione di questo “impero green” sia frutto di una vera e propria collaborazione tra imprese nazionali ed internazionali. Il primo impianto, NOOR I produce 160 MW di energia ed è in grado di soddisfare le esigenze di 650.000 persone, grazie ai suoi 500.000 specchi disposti su una superficie di 24 kmq. Di una potenza di 200 MW, invece, è NOOR II che, sviluppato sulla base di una tecnologia termo-solare, per la sua realizzazione sono stati impiegati più di 3.870 dipendenti di 53 imprese diverse, di cui 43 marocchine. NOOR III, infine, realizzato con il contributo di più di 2.520 dipendenti di 53 imprese, di cui 40 marocchine, è stimato avere una potenza di 150 MW.206

Come tipico dell’innovazione, ad ogni nuovo progetto definito per i singoli impianti, si sono generati dei nuovi progressi tecnologici che hanno permesso di abbassare i vari costi. NOOR I, per esempio, riesce ad immagazzinare tre ore di energia, mentre NOOR II e III, oltre ad immagazzinare l’equivalente di sette ore, sono previsti utilizzare un sistema di raffreddamento a secco che permette di ridurre al minimo l'utilizzo di un'altra preziosa risorsa naturale, quale l’acqua.

205 CIF (Climate Investment Funds). Background Brief on Morrocco's Concentrated Solar Power Plant Noor-

Ouarzazate. AfDB (African Development Bank), ADB (Asian Development Bank), European Bank, IDB (iter-

American Development Bank), World Bank Group. Estratto da: < https://www.climateinvestmentfunds.org/morrocco-csp>.

206 BELKASSEM, Y. Marocco. Al via Noor Ourzazate IV, il mega-complesso di produzione di energia dal sole. Notizie

Geopolitiche. 3 aprile, 2017. Estratto da: < http://www.notiziegeopolitiche.net/marocco-al-via-noor-ouarzazate-iv- il-mega-complesso-di-produzione-di-energia-dal-sole/>.

L’impatto di tale progetto, oltre ai benefici ambientali, apporta significativi ritorni su vari fronti. Tra i più evidenti vi sono i miglioramenti sulla sicurezza energetica, la creazione di un ambiente più pulito e la nascita di nuove industrie con conseguenti nuovi posti di lavoro. Il Marocco, quindi, potrà godere di un settore economico ed energetico della performance altamente sostenibile, ma non solo. Secondo il Climate Investiment Fund (CIF), rivela come tra gli effetti primari della centrale vi sia il crollo del costo dell’energia elettrica, fino al 44%, in tutta l’Africa settentrionale. Per le istituzioni finanziarie internazionali questo progetto è un’opportunità per sostenere lo sviluppo di una nuova tecnologia in grado di giocare un ruolo critico nel passaggio globale all’energia rinnovabile, un bene pubblico globale. Il CIF, dal suo canto, ha infatti finanziato il progetto per 435 milioni US$ insieme al contributo della Banca Mondiale, dell’African Development Bank e di altre istituzioni finanziarie europee, unitesi per raggiungere la cifra necessaria stimata intorno a 3 miliardi US$.207

Il Marocco serba dunque la speranza di rendere il continente un potenziale futuro fornitore di energia rinnovabile per l’Unione Europea, sostenendola nel soddisfare la domanda energetica. Prospettive ancor più rosee si rivelano dalle stime dell’Agenzia internazionale dell’Energia, affermando come all’elevato potenzialità della risorsa sia associata una quota del ben 11% sul totale mondiale di energia elettrica prodotta, una percentuale generata entro il 2050 dalla sola energia solare.

In conclusione quindi, “Il complesso solare Noor fa parte delle operazioni innovative di AfDB nel settore dell'energia in termini di finanziamento e tecnologia. Si leva come grande esempio per l'Africa e il mondo intero su come creare efficaci percorsi di economie più green ed inclusive attraverso l’energia rinnovabile."208 come Yacine Fal,

rappresentante del AfDB residente in Marocco, afferma.

207 WORLD BANK. Learning from Morocco: Why Invest in Concentrated Solar Power? 8 novembre, 2016. Estratto da:

<http://www.worldbank.org/en/news/feature/2016/11/08/learning-from-morocco-why-invest-in- concentrated-solar-power>.

208 WORLD BANK. World’s Largest Concentrated Solar Plant Opened in Morocco. 4 febbraio, 2016. Estratto

da:<http://www.worldbank.org/en/news/press-release/2016/02/04/worlds-largest-concentrated-solar-plant- opened-in-morocco>.